My_Ref

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione delle elettroniche
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plovati
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Messaggio da plovati »

"Amplificatore Mauro Penasa My_Ref "

Ho recuperato questo post, originariamente apparso in audiocostruire e perso (sigh) assieme a tutti gli altri.

Il trentino Mauro Penasa, nel thread:
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... adid=54571
su www.diyaudio ha proposto una personale interpretazione di un amplificatore basato su LM3886. Mauro ha spiegato molto di questo progetto, che è il risultato di anni (veri) di sperimentazioni e misure. La documentazione relativa è in questo stesso sito, nella sezione Progetti.
Da molto tempo non leggevo qualcosa di cos' interessante e ben documentato e mi sono convinto a lasciar perdere momentaneamente le valvole e mettere in cantiere qualche PCB per fare questo ampli.


Dal momento che il thread di diyaudio ha assunto ormai dimensioni ingestibili, riporto di seguito i link principali

La prima versione del circuito
Rev. A
http://www.diyaudio.com/forums/attachme ... 1116681207
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post646765
http://www.diyaudio.com/forums/attachme ... 1116856847
serigrafia
http://www.diyaudio.com/forums/attachme ... 1116856919
PCB
http://www.diyaudio.com/forums/attachme ... 1116856847

Poi aggiornata in questa
REV B
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post659125
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post671968

e successivamente, seguendo l'impostazione di Graham Maynard di rendere l'impedenza di uscita la più lineare possibile, è pervenuto alla revisione C, qualla che a suo giudizio è attualmente la migliore
REv C
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post684359
http://www.diyaudio.com/forums/attachme ... 1121673507


Spiegazione del circuito:

http://www.diyaudio.com/forums/attachme ... 1123935432

Prestazioni del circuito, misure:
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post610143
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post610185


fotografia prototipo:
http://www.diyaudio.com/forums/attachme ... 1112362581


Commenti tecnici vari
lm318:
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post610242

vari chiarimenti:
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post614172
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post659125
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... post686908


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Piergiorgio
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riccardo
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Messaggio da riccardo »

Non so se Mauro sia d'accordo, e se sia in grado di risalire ai link, ma a me come a molti forse farebbe piacere, in futuro, leggere le posizioni di Nelson Pass rispetto al lavoro di Mauro...
Mi risulta che abbia fatto un testacoda piuttosto repentino, se non ricordo male.......al punto da presentare lo schema di un gainclone con 10 reti di feedback..:-))))))) in ..... tensione corrente acqua e gas.. (scherzo)

Saluti

R.R.
Riccardo
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mauropenasa
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Messaggio da mauropenasa »

Non conosco sviluppi simili di Pass, ma seguo poco.

Personalmente mi sono solo "incrociato" con Pass riguardo a lavori sul pilotaggio in corrente vs back_EMF (evidentemente favorevole al pilotaggio alternativo) e a causa di quesiti posti a lui sul mio lavoro (my_ref) da alcuni members. Lui si è (giustamente) limitato a dire che il mio approccio è "diverso" dal suo (noto il suo minimalismo topologico POST anni 70-80).

Pass è anche uomo "ermetico" nei forum.

In ogni caso lui usa spesso i chipsamp in circuiti "fun" per i forum o riviste...

Non so quanto "valga" proporsi come "incrociatori" di gente come Pass, un pò come farsi la foto con un Vip e bullarsi di conoscerlo... :)

Più che altro è molto che le mie argomentazioni non siano "contestate" dai progettisti che frequentano quel forum...

ciao

Mauro
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PPoli
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Messaggio da PPoli »

quella che a suo giudizio è attualmente la migliore (Rev.C)
Confermi Mauro?

Sto già saldando i componenti e non ho ancora deciso se fermarmi alla revisione A o alla C. Ho sentito parlare da Riccardo di una maggior difficolta di interfacciamento della C, soprattutto con apparecchi non di fascia top.
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Messaggio da mauropenasa »

La revC è l' ultima modifica "ufficiale" di una piccola serie di altre valutative.

Essa è frutto di una serie di analisi su teorie molto "intriganti" di un' altro ottimo esperto di problemi audio come Graham Maynard (articoli su EW-WW 2002-204).

Sto strutturando una relazione tecnica a delucidazione del mio percorso di sviluppo di revC, ma il tutto è complesso come reperibilità dei riferimenti teorici che ho usato in quella variante (specie per le compensazioni).

Io credo che a livello "strutturale" non sia possibile ottenere di meglio da quel circuito, per cui la revC è il top relativamente a My_ref. Ovviamente ci sono margini di perfezionamento, ma solo su elementi tipo componentistica o strutture "secondarie" come il PSU o eventuali sistemi di accoppiamento in DC del NFB...
Per un buon numero di "astanti" in tutto il mondo, in verità, è difficile ottenere di meglio da un ampli a stato solido in generale, a prescindere dal prezzo, ma questo non è un discorso tecnico....; )

Riguardo alla sua "difficoltà di interfacciamento", la cosa concreta è che non ti devi aspettare di avere un circuito che ti rende "accattivante" a tutti i costi la tua catena, ma piuttosto una specie di "vetro" (non perfettamente trasparente, è ovvio) tra i diffusori e la sorgente.
La cosa bella è che ti aiuta a scegliere le configurazioni migliori senza timori di equalizzare (personalizzare) eccessivamente il tutto...

Una delle ragioni di ciò è che (al contrario dei buoni sistemi a tubi) qui non metti in circolo THD o IMD di livelli "udibili" nel senso stretto, (thd e Imd < 0.05% in tutte le condizioni tipiche 0.002%), per cui non ti resta il dubbio di compiacerti di particolari armoniche o "coloriture" molto vistose....


La revA è un buon compromesso che equivale le prestazioni di molti classeA d' annata, con un suono un' pò più caratterizzato nel senso del "non affaticante". Direi (con la mia solità dose di "odioso narcisismo tecnico" ) che la revA "mette a tacere" le favole sui classeA da 10W, (dimostrando che è l' analisi teorica a fare la differenza, non la corrente a riposo) mentre la revC va oltre....

ciao

Mauro
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Messaggio da PPoli »

Ricevuto.

Vado a prendere le 805 che mi mancano.

Grazie
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plovati
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Messaggio da plovati »

Se con 805 intendi i componenti SMD 0805, ne puoi fare a meno. Anche con dei normali condensatori ceramici a disco e resistenza 1/8 W fai la REVC. le saldi anche meglio e le piazzole ausiliarie sono posizionate in maniera che i terminali incidano poco anche sui condensatori da 10pF.


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Messaggio da Stefano_1979 »

Allora: chiedo nel Thread Ufficiale del MyRef le mie curiosità... ho appena acquistato dall'impeccabile Piergiorgio il PCB Rev A, e mi chiedevo la differenza sonica e monetaria dalla Rev C, tanto per capire cosa mi conviene acquistare. Ho letto che la Rev A assomiglia ad un SE a valvole come sonorità, caldo anche se non analitico. Ora: questi aggettivi mi fanno un po' sorridere, essendo dotato di un impianto non proprio Hi End (CD Nad, casse autocostruite), ma soprattutto ascoltando Musica che purtroppo raramente è ben registrata (rock, punk, metal, trash, death e amena compagnia), quindi presumo che dovendo scegliere, e ammesso di sentire le differenze, propendo per il suono valvolare.
Le mie casse non sono proprio molto sensibili (mi dichiarano alla Monacor 87dB) ma la stanza dove ascolto è piccola, quindi preferisco qualità alla quantità, per questo mi sono orientato su questo progetto, anche per l'insensibilità al carico dichiarata da Riccardo, dato che il mio attuale ampli (Technics commerciale) si "siede" parecchio... quindi se il MyRef mi dà 40W su 8Ohm mi bastano e avanzano, basta che me li dìa su tutto lo spettro, basso incluso.
Detto questo, mi chiedevo se il discorso fosse giusto, e mi chiedevo se in futuro fosse possibile passare alla Rev C senza troppi patemi.
Poi: ha senso farlo configurato come pseudo finale, quindi senza selettore di ingressi e controllo volume, nell'ottica di trovare o costruire un pre adatto? Che so, magari qualcosa con il selettore degli ingressi a relais, un buon potenziometro e (un sogno) uscita con filtro attivo per un subwoofer?
Tutte le idee sono ben accette :)
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riccardo
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Messaggio da riccardo »

Se con 805 intendi i componenti SMD 0805, ne puoi fare a meno. Anche con dei normali condensatori ceramici a disco e resistenza 1/8 W fai la REVC. le saldi anche meglio e le piazzole ausiliarie sono posizionate in maniera che i terminali incidano poco anche sui condensatori da 10pF.


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Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 20/10/2005 : 14:38:59
posso suggerire di usare invece assolutamente i condensatori multylayer cog marca EPCOS di distrelec?
è una semplice opinione, ma i Kemet (golden qualcosa) hanno una struttura meccanica penosa e non mi pare che vadano meglio degli epcos...


Saluti

R.R.
Riccardo
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Messaggio da riccardo »

Orpole, chiamato in causa , rispondo, sperando di farlo al meglio.

L'ampli My_Ref è un oggetto straordinario, è vero.

Non ti preoccupare per la risposta in bassa frequenza, così come di quella in alta altissima e media, in quanto oggettivamente esemplari.
( ti invito a leggere un interessante articolo di Giussani sul club dello 0,1 dB)
I 40 watt sono più che sufficienti a smuovere le tue casse, dato per scontato che la sonorizzazione del tuo ambiente d'ascolto non richiederà volumi tali da mettere in crisi l'ampli.
La pcb di PG si presta sia all'immediata implementazione della versione A, che della C, per cui per step, puoi scegliere il suono che preferisci.
Con pochi euro, ordinando i componenti aggiuntivi fin da subito, , e con poche difficoltà , puoi realizzare poi la REV C, saldando sul lato rame res da 1/8 di watt e condensatori multilayer ceramici..
Se la REV A è esattamente come la gente sogna debba essere un ampli a valvole........(regolati dove stai mettendo le orecchie...!)
La REV C è senza dubbio tale da poter rappresentare il "cardine" di un impianto di livello molto alto. La sua peculiarità principale, è la capacità di estrarre dalla sorgente ogni nuances del messaggio riprodotto e restituirla al diffusore con una magistrale correttezza e coerenza. E tralascio la spettacolarità del palcoscenico riprodotto....
Va da se, che entrambi i capi dell'impianto sono condizionati da questa inestimabile dote e spesso, potrebbero non essere all'altezza...
Tuttavia, ripeto, il My Ref si presta a pietra di paragone e di sviluppo del proprio impianto nel tempo...

Configurazioni: in questo stesso forum, in diverso 3D si sta teorizzando un preamlificatore che sia flessibile e di qualità tale da non incidere sulle prestazioni del my_ref
In attesa di sviluppi, puoi dotare l'ampli di un pot da 10K log.
Anzi, puoi anche iscriverti al gruppo di acquisto per l'attenuatore a scatti che si sta formando sempre nel forum.
Ciao e buon divertimento.


Allora: chiedo nel Thread Ufficiale del MyRef le mie curiosità... ho appena acquistato dall'impeccabile Piergiorgio il PCB Rev A, e mi chiedevo la differenza sonica e monetaria dalla Rev C, tanto per capire cosa mi conviene acquistare. Ho letto che la Rev A assomiglia ad un SE a valvole come sonorità, caldo anche se non analitico. Ora: questi aggettivi mi fanno un po' sorridere, essendo dotato di un impianto non proprio Hi End (CD Nad, casse autocostruite), ma soprattutto ascoltando Musica che purtroppo raramente è ben registrata (rock, punk, metal, trash, death e amena compagnia), quindi presumo che dovendo scegliere, e ammesso di sentire le differenze, propendo per il suono valvolare.
Le mie casse non sono proprio molto sensibili (mi dichiarano alla Monacor 87dB) ma la stanza dove ascolto è piccola, quindi preferisco qualità alla quantità, per questo mi sono orientato su questo progetto, anche per l'insensibilità al carico dichiarata da Riccardo, dato che il mio attuale ampli (Technics commerciale) si "siede" parecchio... quindi se il MyRef mi dà 40W su 8Ohm mi bastano e avanzano, basta che me li dìa su tutto lo spettro, basso incluso.
Detto questo, mi chiedevo se il discorso fosse giusto, e mi chiedevo se in futuro fosse possibile passare alla Rev C senza troppi patemi.
Poi: ha senso farlo configurato come pseudo finale, quindi senza selettore di ingressi e controllo volume, nell'ottica di trovare o costruire un pre adatto? Che so, magari qualcosa con il selettore degli ingressi a relais, un buon potenziometro e (un sogno) uscita con filtro attivo per un subwoofer?
Tutte le idee sono ben accette :)


Originariamente inviato da Stefano_1979 - 20/10/2005 : 14:52:48
Saluti

R.R.
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Messaggio da giannicimbalo »

Nell'attesa di ricevere il PCB...

qui vendono sia il case che i binding post che l'attenuatore ladder..
Cosa ve ne pare?

http://www.digitalanaloguediy.com/

Potrebbe essere un'idea per un co-buy?

Ciao a tutti
Gianni
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Messaggio da riccardo »

Ciao Gianni.
Se posso esprimere un parere, direi che per una serie i ragioni sia meglio e molto meno costoso acquistare chassis dalle ditte italiane.
Per esempio, gli chassis di HiFi2000, che vende sia direttamente, che attraverso molti negozianti di elettronica al dettaglio (per esempio digitex e audiokit, ma anche altri) sono abbastanza economici e molto ben congegnati per facilitare gli assemblaggi.
Quanto all'attenuatore, a vedere la foto sembra realizzato con una certa approssimazione, potrei sbagliare..
Qui nel forum, alla voce componenti, si sta organizzando un gruppo di acquisto per la compera di apposti selettori, dovreste iscrivervi, se volete.
In ogni caso, ti rimando alla consultazione della guida on line per il my_ref, a cui si accede proprio dalla pagina introduttiva di questo sito.

Nell'attesa di ricevere il PCB...

qui vendono sia il case che i binding post che l'attenuatore ladder..
Cosa ve ne pare?

http://www.digitalanaloguediy.com/

Potrebbe essere un'idea per un co-buy?

Ciao a tutti
Gianni


Originariamente inviato da giannicimbalo - 23/10/2005 : 17:32:24
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Messaggio da PPoli »

Terminato.
Attualmente revA (lo so, sono curioso, adesso ci attacco anche i componenti per la C) e con un paio di componenti da sostituire.

http://www.paolopoli.it/Temp/DSCN0700.jpg

Suono direi sorprendente.
Complimenti a Mauro.

Ho un solo piccolo problema che spero qualcuno saprà aiutarmi a risolvere:

ronza!

va bene che attualmente è montato su una tavoletta di test con connettori scadenti e cavi volanti, ma ronza lo stesso un po' troppo. Ricordo che Piergiorgio aveva detto che il suo era assolutamente muto.

Mi piacerebbe sapere che soluzione è stata utilizzata per le masse.

Attualmente io ho collegato le due masse delle rca di ingresso ciascuna al relativo ingresso della pcb (separate dunque, non con una massa comune) e la massa del potenziometro (Alps 10K) di ingresso direttamente al faston che raccoglie il centrale del trasformatore.

Entrambi i canali ronzano uguali
Ronza uguale anche con il dac (ingresso) spento

Paolo
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Messaggio da plovati »

No ronzava anche il mio, fino a che non ho attaccato a massa il dissipatore! Mi sembra che anche il tuo sia floating.

Inoltre usare assolutamente le connessioni previste sullo stampato per alimentazione e altoparlanti e attorcigliare i fili di alimentazione, tenendo il trafo lontano dai cavetti schermati di ingresso.

Il polo freddo degli RCA va connesso massa tramite un condensatore o resistenza, ma va determinato mediante prove con CD acceso e spento.

Adesso, sempre montato su un tavolaccio il ronzio è percepibile solo con le Klipsh da 98dB/W a 10 cm dal tweeter. Ho un trafo scarso, pero'. Con uno di buona qualità per uso audio mi aspetto che sia del tutto muto.


PS forse anche un cavetto schermato per gli ingressi potrebbe migliorare la situazione. Io curiosamente sto facendo il contrario: da Rev.C proverò la A...



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Messaggio da mauropenasa »

Paolo, Le sezioni di segnale di My_ref sono "disaccoppiate" da quelle di uscita o alimentazione.

Collega sempre il pot di ingresso (quando c'è) con riferimento alla massa del ingresso segnale, non su faston del trafo o GND out degli speaker.

Metti, come dice Piergiorgio, a massa il dissipatore, usando per sicurezza una massa "di potenza" prelevata dai faston del trafo.

In sintesi, fate così e vivete felici:

1. terra di rete al contenitore (se metallico) (no problemi di scossa...)

2. Ingressi e uscita ampli (anche calze di massa e ritorno altoparlanti) isolate dal contenitore e da altre masse

3. dissipatore collegato a: massa di potenza trafo (faston trafo) o contenitore (terra di rete). la cosa importante è che non sia "floating"

4. Collegamento tra terra di rete e power GND (faston trafo) con un resistenza da 3W non induttiva con valore tra 22 e 100 ohm (apre il loop di massa che si crea quando è a terra anche un' altro apparecchio della catena...). In questo modo non si rischiano potenziali pericolosi tra connettori e terra, senza creare ronzii...

Semplice.....; )

ciao

4.

Mauro
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Messaggio da PPoli »

Bel consiglio, con il dissipatore a massa mi è saltato il fusibile di ingresso e dopo averlo sostituito l'ampli non suona più.
Ovviamente non dipende dalla massa del dissipatore, solo che adesso ho un problema più grosso: Come lo testo?

Possibile che siano saltati i 318 o i 3886?
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Messaggio da plovati »

secondo me è saltata la resistenza da 1ohm.

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Messaggio da mauropenasa »

Mi dispiace, queste fasi sono sempre "delicate".

Benedetta la resistenza da 1ohm !!

Preliminare:

- Verifica che le masse di ingresso siano isolate dalla massa del contenitore e del dissipatore.

- Verifica che gli LM3886 siano ben isolati dal dissipatore (se modello non isolato)

- Verifica che non ci siano contatti tra il dissipatore e R2 e R25

- Solo dopo collega a massa (per sicurezza collega alla massa faston del trafo) il dissipatore a massa.

Se hai usato LM3886 Isolati, forse devi cambiare la res. da 1 ohm R11 e/o R35. Se questo è il guasto, significa che non avevi isolato le masse di segnale.

Se hai usato gli LM3886 non iso, forse hai rovinato anche il chip....

ciao


Mauro
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Messaggio da PPoli »

Confermo che il problema è con il dissipatore a massa. Ogni volta che lo collego mi salta il fusibile.

I 3886 sono (?erano) della National, sigla JM41AG, sono collegati al dissipatore tramite pasta siliconica, ma non disaccopiati. Ho notato che parte della pasta di uno dei due era colata sui piedini ma nessun segno di corto.

Le masse degli ingressi vanno agli ingressi della pcb e quindi sono separate dalla massa del trasformatore, ma la massa in uscita dal potenziometro era collegata sempre al trasformatore e di conseguenza al dissipatore (meglio ributtarla sulle RCA?)

R2 e R25 sono staccate dal dissipatore e sono OK.

R11 e R35 sembrano OK, mi danno 1,4 Ohm

Sembra proprio che siano saltati i 3886, entrambi: c'è modo di misurarli? Anche perchè è il componente più difficile da reperire.
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Messaggio da plovati »

Confermo che il problema è con il dissipatore a massa. Ogni volta che lo collego mi salta il fusibile.

Originariamente inviato da PPoli - 24/10/2005 :  11:28:43
anche con i cavi di ingresso staccati?

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