Noto ora che Claudio mi aveva tirato in campo sul tema delle schede di valutazione, quindi rispondo per cortesia (seppur in ritardo)....
Io non conosco direttamente ne i chips incriminati ne quindi le soluzioni di AD e dei Cinesi. A vederle cosi, non sembra malissimo nessuna delle opzioni.
A vantaggio di AD però c'è il multilayer (4), una capacità analitica e strumentale superiore alla media (o a tutte) le realtà del settore audio, e una buona affidabilità nello sviluppo delle sue schede di valutazione (anche perchè hanno una reputazione da difendere...

).
Se ti serve una unità di valutazione delle prestazioni di un chips (AD1955) credo che questa soluzione faccia al tuo caso.
In sintesi, tendo a fidarmi "abbastanza" di quella gente, forse proprio perchè hanno una mentalità molto poco "ludica" e più scientifica...
La questione delle ferriti, (mi pare pure messe a monte dei regolatori...) mi pare una cosa su cui sia difficile attaccarsi, specie in regime digitale o alta frequenza (dove è molto più facile dimostrarne i vantaggi che il contrario).
La PAL.... dipende da come la usano. Se il percorso è poco tortuoso, ma più in particolare se non genera sfasamenti tra i segnali seriali chiave, non vedo che problemi gravi possa porre...
Riguardo la faccenda delle valvole, caldeggiata dal nostro amico Giovanni, noto che altri hanno ritenuto di puntualizzare la cosa....
Immagino che Giovanni, chiaramente una persona con buon "senso dello spirito" (almeno più di me...

), ponga queste questioni per vivacizzare i dialoghi, anche se spesso questo tipo di affermazioni rischiano di far scadere la cosa.
Singolare che quando feci esposizioni diametralmente opposte, basandomi su un terreno inconfutabile, in quanto strumentale, generai molto più clamore....
ciao
Mauro
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