giupo ha scritto:UnixMan ha scritto:
zen-o ha scritto:Invece, domandina sui filamenti per l'SRPP, per sollevare i catodi servono comunque due alimentazioni seprate (?) Una per la valvola alta e una per la bassa. Non credo si possa fare con un unico ramo perchè si alzerebbero tutti i filamenti collegati a quel ramo. O c'è un'altro modo ???
ovviamente se vuoi separarli servono due tubi ed altrettanti secondari separati(*). Ma in questo caso puoi tranquillamente usare le due sezioni di un unico tubo ed un unico secondario filamenti, "sollevato" ad una tensione intermedia. Studiati bene il data-sheet, vedrai che ci sono dei suggerimenti specifici.
Le ECC88 sono nate per essere usate in configurazione "cascode", quindi proprio con una sezione "sollevata" rispetto all'altra; guarda bene quale delle due sezioni "devi" usare "sopra" e quale "sotto" (c'è scritto), e quali sono i limiti di tansione catodo-filamento per Vkf positive e negative, in modo da scegliere la via di mezzo più opportuna.
(*) niente "alimentatori", solo secondari del TA: stai usando tubi con catodo equipotenziale (=riscaldamento indiretto) e non stai facendo un pre Phono MC, accendili in AC!
Per dare a zen-o un riscontro anche grafico, puoi analizzare
questo circuito nel quale l'autore crea un partitore circa 2/3 e 1/2 dei 205V di anodica e mediante questo solleva i filamenti ad un valore intermedio che è compatibile con entrambi i triodi della valvola (a parte l'alimentazione dei filamenti in serie che sarebbe da evitare).
Oppure
questo nel quale l'autore usa due alimentatori (ma il discorso è uguale anche alimentando i filamenti in AC) che sollevano a potenziali differenti i filamenti dei due tubi usati poi uno come tubo alto e l'altro come tubo basso degli SRPP dei due canali.
Mini-Block-EL84-Push-Pull-Amp-Schematics.png
img51910.jpg
Grazie per i disegni ... il secondo lo conosco è il PS de il Dolce Linea del buon Nardi, opportunamente replicato ai tempi ed ancora in funzione.
Secondo me però nel disegno di ODDWATT quei due filamenti in serie hanno un loro perchè (anche se non si fa) , infatti credo che ogni filamento veda la metà della tensione di riferimento, mi pare poi che i conti tornino, sempre che, come mio solito non mi sia sbagliato.
UnixMan ha scritto: (*) niente "alimentatori", solo secondari del TA: stai usando tubi con catodo equipotenziale (=riscaldamento indiretto) e non stai facendo un pre Phono MC, accendili in AC!
Tranqui, i filamenti in AC (rigorosamente) phono a parte, anche nel pre di Nardi li ho messi in AC nonostante lo schema prevedesse la DC. Con il termine alimentazione/alimentatore intendevo il semplice portare tensione/corrente ai filamenti ... ma hai fatto bene a precisare.
Il mio limite attuale è che (credo, forse, boh ) di star passando da "mero pedissequo copiatore di schemi e/o layout a tentare di pensare (esagerato) o almeno di metterci un po' del mio (esagerato) di non fare solo l'attaccafili.
UnixMan ha scritto: Avere una Vgk di 4V anziché di 2V significa che puoi "alzare di più" prima che il driver vada in clipping,
non che devi alzare di più per ottenere lo stesso "volume" in uscita!
Giusto ... anche se la differenza può appare in prima
svista sottile ... e invece no.
Vorrei un attimo entranre (OT ma non tanto) in un discorso audiofilo, senza aprire un 3D apposito ...
Premessa
I Lundahl li reputo ottimi nonostante la mia inesperienza, mi mettono al riparo da eventuali limiti e quindi "più concentrazione" sul circuito stesso e loro componenti, cioè essendo al di sopra di ogni sospetto se qualcosa non va si possono escludere dalle "indagini"
Per i disaccoppiamenti ho usato dei cap non elettrolitici, anche per questo sono un po bassini come valore. Dicono che suonano meglio e ci può stare.
Ho toccato
fortemente con mano le differenze tra i cavi sono rimasto allibito. Cioè qualche differenze l'ho sempre sentina ma "dai cazzo" (cit i soliti idioti) mai così pesantemente.
Il cavo di potenza ha evidenziato cose che non avevo mai sentito tipo il bisbiglio delle persone nel jazzclub (poi magari lo hanno messo in digitale in studio ma prima non c'era, adesso c'è )
Il cavo di segnale, scena completamente diversa, da voci e strumenti arretrati sul fondo a portati avanti a volte un po' troppo, da prevalentemente al centro sepppur posizionati a posizionati in diversi punti fuori oltre lo spazio dei diffusori.
Credo di non aver mai aprrezzato tanto (come in questi ultimi giorni) i brani di Patricia Barber @ affini.
Tutto bene ? E mica tanto ...
tutto bene fin quando si mettono su dischi dignitosi, ma alcuni dischi adesso, proprio non si possono sentire, sono un disastro. Il mio caro Vasco Rossi per dirne uno a titolo di esempio nun se po sentì e non solo per la scena che posso anche capire che non c'è, ma il tutto è quasi rumore e niente musica.
E pensare che sono riuscito ad apprezzare anche la classica... che se lo sa la mia compagna mi fa nero.
Qual'è la domanda ?
E' tutto ok ed ascolterò il "mio" Vasco la "mia Anastacia" in Mp3 sull'ipodphonequalcosa o è questo ampli che va male ?
La domanda anche se banale la sento lecita se si parte dal fatto che far suonar bene i dischi fatti bene dovrebbe essere più facile.