Ciao a tutti.
Sto dimensionando l'alimentatore per un pre linea dove la raddrizzatrice è una AZ1. Utilizzerei un trasfo con presa centrale 330-0-330 Volt di secondario per l'anodica. Il livellamento sarebbe garantito da un doppio filtro pi-greco induttivo con due induttanze da 20H e i condensatori, il primo da 10uF e i seguenti da 47uF.
Oltre al primo condensatore, che non deve eccedere un determinato valore per non bruciare la AZ1, devo tenere conto di altri fattori per non danneggiare la valvola?
Grazie per l'aiuto.
Igor Berton
Corretto dimensionamento alimentazione
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Re: Corretto dimensionamento alimentazione
Ciao fai una simulazione con PSUDII e poi diamo un occhio.
Tiziano
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Re: Corretto dimensionamento alimentazione
Il mio dubbio principale è legato al trasformatore di alimentazione: oltre alle tensioni del secondario, devo tenere conto anche di altro? Mi è stato detto che la resistenza in continua sul secondario non deve essere inferiore ad un certo valore pena la distruzione della valvola raddrizzatrice.
Io, al mio trasformatorista ho fatto avere solo le informazioni relative alle tensioni di primario e secondario e alla massima corrente richiesta dal carico:
Primario: 230 Secondari: 330-0-330V 50mA 4V 1A 4V 1A 4V 2A
Devo fargli avere altre informazioni? Lui mi ha detto di no.
Comunque, a scanso di equivoci, chiedo a voi per non partire con il piede sbagliato, e siccome devo attaccarci diversi soldi e tempo, non vorrei fallire.
Grazie e saluti.
Igor
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Io, al mio trasformatorista ho fatto avere solo le informazioni relative alle tensioni di primario e secondario e alla massima corrente richiesta dal carico:
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Devo fargli avere altre informazioni? Lui mi ha detto di no.
Comunque, a scanso di equivoci, chiedo a voi per non partire con il piede sbagliato, e siccome devo attaccarci diversi soldi e tempo, non vorrei fallire.
Grazie e saluti.
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Re: Corretto dimensionamento alimentazione
Come non detto!
Con PSUD mi sono risposto da solo
La resistenza del secondario in continua deve essere maggiore di 250Ohm per non superare la massima tensione sopportata dal tubo. Siccome il mio trasformatorista mi ha confermato che è superiore (280 Ohm) direi che ci siamo!
Ora posso iniziare a dedicarmi al mobile che sarà in MDF travestito da bachelite
Grazie comunque e saluti.
Igor
Con PSUD mi sono risposto da solo
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La resistenza del secondario in continua deve essere maggiore di 250Ohm per non superare la massima tensione sopportata dal tubo. Siccome il mio trasformatorista mi ha confermato che è superiore (280 Ohm) direi che ci siamo!
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Re: Corretto dimensionamento alimentazione
Le tensioni vanno intese a carico con quella correnteiberton ha scritto: Io, al mio trasformatorista ho fatto avere solo le informazioni relative alle tensioni di primario e secondario e alla massima corrente richiesta dal carico:
Primario: 230 Secondari: 330-0-330V 50mA 4V 1A 4V 1A 4V 2A
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L' induzione di lavoro in genere si usa 1.1TDevo fargli avere altre informazioni? Lui mi ha detto di no.
Tiziano
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Re: Corretto dimensionamento alimentazione
Intendevi dire la corrente... devi verificare che alla corrente richiesta la tensione a carico sia quella richiesta.iberton ha scritto: La resistenza del secondario in continua deve essere maggiore di 250Ohm per non superare la massima tensione sopportata dal tubo. Siccome il mio trasformatorista mi ha confermato che è superiore (280 Ohm) direi che ci siamo!
Spesso succede che venga fatta confusione a vuoto e a carico.
Tiziano
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Re: Corretto dimensionamento alimentazione
Effettivamente io intendevo 330 Ohm a vuoto e 50mA massimi erogati dal trasfo...
Comunque il carico mi assorbe 16mA essendo il punto di lavoro della valvola 8mA per due. Se anche fossero 350 V a vuoto non dovrei avere problemi. Non è così?
Comunque il carico mi assorbe 16mA essendo il punto di lavoro della valvola 8mA per due. Se anche fossero 350 V a vuoto non dovrei avere problemi. Non è così?
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