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Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 09 set 2010, 19:13
da Dragone
Dopo molte ricerche riguardo la costruzione di un pre phono ho deciso che questo dovrà essere completamente bilanciato tanto la testina è già bilanciata di suo... e visto che vorrei costruirmi ampli pushpull e risperimentare il crossover attivo che è quasi sempre bilanciato (i classici prodotti pro commerciali) la soluzione mi farebbe comodo.

Ho trovato in rete questo progetto http://www.hagtech.com/trumpet.html questi gli schemi:
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però non mi è chiaro inanzitutto a che servono gli 1n4148 in quella posizione, e poi come hanno calcolato la rete riaa

Visto che ho un bel pò di ccs di gary pimm che non ho mai usato, potrei metterli sotto i catodi dei primi 2 stadi, sul cathode follower potrei eliminare i triodi bassi che fanno da ccs e sostituirli con i ccs di pimm, a questo punto diventa inutile una alimentazione 300-0-300 potrei eliminare il ramo negativo direttamente o al limite fare un 160-0-160 o giù di li......
L' alimentazione fatta in quel modo mi sta anche bene ma a questo punto penso convenga utilizzare induttanze doppie.

Per quanto riguarda i filamenti non converrebbe un claassico lm317??? inoltre non converrebbe fare un alimentatore riferito ad una tensione più alta per il cathode follower? visto che sono sui 150v in più rispetto le altre valvole

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 12 set 2010, 13:28
da Dragone
Qualcuno mi chiarisce la funzione degli 1n4148? dovrebbe inchiodare il catodo a 0,8v giusto?

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 13 set 2010, 15:30
da UnixMan
Circuito curioso... :?:

Ad occhio e croce, così al volo direi che quei diodi sono semplicemente delle protezioni per i triodi. Servono ad evitare che la tensione sui catodi possa scendere al di sotto di -0.7V circa e quindi evitare che la griglia (che è a massa) diventi troppo positiva (rispetto al catodo, che è quello che conta).

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 13 set 2010, 16:29
da Dragone
più che altro è curioso il fatto di non aver messo il catodo a massa direttamente invece di far cadere 280v sulla resistenza, e dedicare la linea a -300 solo alla valvola bassa del cf, se si calcola la caduta di tensione dovuta dalle resistenze il catodo dovrebbe andare a 0v (65k+75k e 1ma sono 280v precisi), ma in effetti non può andarci per la presenza del diodo, penso ci sarà qualche vantaggio.................... :roll: :roll: :roll:

L' alternativa alla fine sarebbe come detto all' inizio mettere dei ccs e alimentare a +300 -50 penso sia inutile mantenere 300-0-300 ma correggetemi se sbaglio
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E poi mica ho capito per quale motivo non è alimentato tutto a 300v... forse per avere meno ripple sulle ecc83?

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 15 set 2010, 11:39
da UnixMan
o piuttosto per utilizzare un TA che aveva nel cassetto...

cmq, a memoria mi sembra una (brutta) scopiazzatura del pre-phono di Morgan Jones. Nel caso IMO conviene copiare l'originale (o ispirasi a quello).

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 15 set 2010, 16:25
da Dragone
be non direi che il trasformatore l' hanno preso da un cassetto a casaccio visto che è un prodotto commerciale da qualche mila euro

Ho visto sul libro di morgan jones ed effettivamente è praticamente uguale, jones usava le e88cc non era differenziale ed il cathode follower è "normale"
Nello schema che ho modificato però mi sa che è meglio mettere al posto dei ccs del cf due resistenze da 25k e il ccs metterlo sotto in comune almeno il tutto si bilancia da solo, basta decidere la corrente in comune (12ma)

Qualche suggerimento per l' alimentatore?

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 15 set 2010, 16:48
da UnixMan
UnixMan ha scritto:o piuttosto per utilizzare un TA che aveva nel cassetto...
err... :oops: ho detto una scemenza.
Dragone ha scritto:più che altro è curioso il fatto di non aver messo il catodo a massa direttamente invece di far cadere 280v sulla resistenza,
Dragone ha scritto:L' alternativa alla fine sarebbe come detto all' inizio mettere dei ccs
alta tensione di alimentazione + R elevata = CCS!

Data una R ed una tensione sufficientemente elevate, è possibile che in "regime musicale" un CCS siffatto ("brute force") si comporti meglio di uno "attivo" e/o che in definitiva il tutto suoni meglio così.

dimenticavo:
Dragone ha scritto:E poi mica ho capito per quale motivo non è alimentato tutto a 300v... forse per avere meno ripple sulle ecc83?
direi soprattutto per disaccoppiare gli stadi...
Dragone ha scritto: Ho visto sul libro di morgan jones ed effettivamente è praticamente uguale, jones usava le e88cc non era differenziale
che versione hai?

se non ricordo male, in quella che ho visto io (3rd edition?) verso la fine c'è un pre phono interamente bilanciato. E (sempre se non ricordo male) c'è anche l'alimentatore.

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 15 set 2010, 17:01
da Dragone
è la terza edizione del 2003 quello che propone bilanciato è completamente diverso, ho visto anche l' alimentatore, un pò complicato ma interessante, almeno è stabilizzato, se metto i ccs ai catodi mi manca il ramo negativo e basta, i ccs di pimm devono avere almeno un 30v per lavorare

se no lo faccio preciso identico e poi al limite lo "upgrado" 8)

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 15 set 2010, 17:20
da UnixMan
Dragone ha scritto:è la terza edizione del 2003 quello che propone bilanciato è completamente diverso,
Allora magari forse questi si sono ispirati a quello "semplice" (che è in giro da un bel pò e pare sia anche molto rinomato) e ne hanno fatto una versione fully-balanced, mantenendo una filosofia minimalista (e di quì forse la scelta dei CCS... "brute force").
Dragone ha scritto:se no lo faccio preciso identico e poi al limite lo "upgrado" 8)
why not, prova!

e magari poi si scopre che l'upgrade in realtà è un... downgrade. :D

Oh, inutile che ti ricordi di prevedera un TA con varie secondari extra, inclusi alcuni per una B- per gli eventuali CCS a SS! ;)

P.S.: per i CCS, oltre ai vecchi Pimm considera anche quelli con un paio di MOSFET depletion in cascode.

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 15 set 2010, 17:54
da Dragone
il ta e le induttanze mi sa che me le faccio fare da raoli le induttanze però le vorrei doppie sullo stesso nucleo, risparmio spazio e soldi, so che qualcuno le aveva fatte fare da lui (forse Gluca ???), devo dirgli qualcosa in particolare per la realizzazione?

invece delle ecc83 mi sa che provo le 6n2p-ev che le vendono a cariolate, tanto cambia solo la piedinatura

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 21 set 2010, 07:30
da Dragone
Ordinati ta e induttanze, stavo pensando la possibilità di raddrizzare con valvole, oltre a fare un ponte... Non mi viene in mente nessun'altra soluzione... Ho un bel pó di 6x4wa e 2 6r4

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 23 set 2010, 21:18
da Dragone
Lascio perdere il raddrizzamento a vuoto che mi complica solo ulteriormente.....

Leggendo le istruzioni del pre, hagtech dice che è particolarmente importante seguire la sequanza di accensione.... diciamo che l'anodica ritardata è obbligatoria, e la implemento con un bel relè termico (amperite o simile) quello che mi fa più paura è il bump che avrei innescando l' anodica, fare un altro circuito ritardato che fa da muting è fattibile..... ma se mettessi un ntc sul primario del trasformatore dell' anodica... non risolverei il problema all' origine?

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 29 set 2010, 16:50
da Dragone
nessuno che si sbilancia ?? :)

per il momento costruisco su millefori il circuito tale e quale lo schema originale ma con le 6n2p-ev al posto delle ecc83, poi ci abbinerò anche uno stadio linea, sempre sullo stesso alimentatore (moooolto sovradimensionato)

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 07 ott 2010, 17:02
da Dragone
Sono arrivati i trasformatori e le induttanze di raoli, il trasformatore dei filamenti è venuto addirittura più grosso di quello dell' anodica
li ho fatti fare così:

N. 1 trasf. monofase con schermo elettrostatico basso flusso disperso primario: 220V-230V-240V secondari: 350V-300V-60V-0-300V-350V 100mA / 0-5V-6,3V 3A

N. 1 trasf. monofase con schermo elettrostatico basso flusso disperso primario 230V secondari: 0-5V-6,3V 4A / 0-6,3V-9V-12,6V 4A / 0-6,3V-9V-12,6V 4A

N. 2 induttanze di filtro con 2 avvolgimenti da 5H sullo stesso nucleo per una induttanza di 20H con le bobine in serie corrente 100ma

in questo modo riesco a provare un pò di tutto

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Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 07 ott 2010, 17:34
da gluca
doh! verniciati di rosso?

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 07 ott 2010, 18:17
da Dragone
Si si sono più fashion 8)

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 07 ott 2010, 20:39
da marziom
con riferimento a questo 3D mi sembra un bel set di ferri "standard"

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 08 ott 2010, 11:17
da UnixMan
Dragone ha scritto: N. 1 trasf. monofase con schermo elettrostatico basso flusso disperso primario: 220V-230V-240V secondari: 350V-300V-60V-0-300V-350V 100mA / 0-5V-6,3V 3A

N. 1 trasf. monofase con schermo elettrostatico basso flusso disperso primario 230V secondari: 0-5V-6,3V 4A / 0-6,3V-9V-12,6V 4A / 0-6,3V-9V-12,6V 4A
non ti sei fatto fare le prese centrali per mettere a massa i filamenti... :(

Avresti dovuto chiedere 2.5V-0-2.5V / 3.15V-0-3.15V, ecc.

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 08 ott 2010, 13:05
da Dragone
Tanto Saranno sempre alimentati in continua trattandosi di un pre phono

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 21 ott 2010, 09:12
da Dragone
ecco i connettori tra alimentatore e preamplificatore
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collego il tutto con un cavo 10x1mm^2 (3mm^2 usati per la massa) di sezione maggiore non l' ho trovato ma tanto le correnti in gioco sono basse, e poi ci pensa già il connettore a far scena 8) 8) :grin:

devono ancora arrivarmi i 2 relè termici da 60 e 90 secondi, uno per l' anodica e uno per il relè del muting, le valvole le prendo a brevissimo e poi parto con la costruzione

Re: Preamplificatore phono bilanciato

Inviato: 21 nov 2010, 17:18
da Dragone
Ho finito l' alimentatore, mi rimane un dubbio su come elevare il filamento a 150v, basta un partitore con 2 resistenze o meglio qualcosa di diverso?

Ricapitolando gli alimentatori filamenti sono 2 uno riferito direttamente a massa, l' altro riferito a 150v, all' accensione si accendono i filamenti dopo 60 secondi parte l' anodica per cui ad un alimentatore gli rimane il filamento flottante fintanto che non parte l' anodica
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