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Inviato: 26 set 2008, 03:02
da gluca
http://www.dehavillandhifi.com/GM70_SOCKET.htm ... ma vaffanciullo!

** the real price of every thing is the toil and trouble of acquiring it (A.S.) **

Inviato: 26 set 2008, 03:35
da Luc1gnol0
...trouble of acquiring it?

Do it yourself: you've already done it, using teflon.

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 26 set 2008, 03:47
da gluca
sono gli stessi che hanno proposto un amp con la giemmesettanta ad un prezzo da appartamento.

** the real price of every thing is the toil and trouble of acquiring it (A.S.) **

Inviato: 26 set 2008, 03:54
da Luc1gnol0
sono gli stessi che hanno proposto un amp con la giemmesettanta ad un prezzo da appartamento.
Originariamente inviato da gluca - 25/09/2008 :  22:47:14
Dove sta il problema?

Chi se li può permettere non ce li ha, chi non se li può permettere non dovrebbe nemmeno (averceli, i problemi).

E poi il mondo è pieno di Wavelenght Audio, deHavilland, etc.

Chi non può farsi gli zoccoli in teflon come te, può poi ricorrere ai ceramici con oro o titanio di QRO o Zhang Sheng (venditori eBay) e pagarli 10-15 euro l'uno, mentre gli "sciuponi oculati" si rivolgeranno ai vari giapponesi (Yamamoto in testa), sempre in teflon ma a 50-70 euro.

OH! (© by tu) Solo l'hanno scorso i deHavilland costavano la metà.

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 26 set 2008, 04:08
da gluca
Infatti io non ho problemi. Nemmanco mi piacciono a me i deHavilland. Invece mi sta simpatico Gordon Rankin.

Trallaltro fare i prototipi dei miei zoccoli veniva a costare una 50ina di euro per il teflon (e lavorazione) a cui aggiungere almeno una altra ventina di euro per le spine per i pin delle valvole. Su numeri più grandi si sarebbe scesi a 50euro. In fondo Yamamoto non ruba tanti soldi...

** the real price of every thing is the toil and trouble of acquiring it (A.S.) **

Inviato: 26 set 2008, 04:22
da Luc1gnol0
Infatti io non ho problemi.
Originariamente inviato da gluca - 25/09/2008 :  23:08:48
Ho un amico, meglio, un conoscente, pasticciere: lavora per una ditta di catering di lusso, rinomata per le decorazioni dei dolci, che vende i suoi (di lui) prodotti a cifre dell'ordine dei 200 euro/kg.

Questo mio conoscente, lavora part time per un altro mio amico, sempre conoscente, che ha un bar: una volta a settimana gli fa gli stessi identici dolci, per circa 10 euro/kg per quelli di farina, 20 euro/kg per quelli con pasta di mandorle (rivenduti poi a noi clienti del bar al doppio di queste cifre). Facendoci pure una ulteriore "porca figura" perché si vede bene che sono gli stessi del rinomato catering di cui sopra.

I ricchi hanno sempre pagato di più, non sarebbero ricchi se non lo facessero, è la morale della favola del vestito nuovo dell'imperatore.

Rectius, una delle varie contenute nella favola.

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 26 set 2008, 04:34
da gluca
No, non è vero che i ricchi hanno sempre pagato di più. Hanno sempre avuto la possibilità di pagare di più ed a volte hanno avuto piacere ad ostentarne tale possibilità. Sul resto hai ragione: il prezzo giusto è quello che uno è disposto a pagare (e l'altro ad incassare).

Perchè quel tuo amico, o conoscente, non si mette in proprio? OH! Non mi avrebbe come cliente, non per i prezzi ma perchè io mangio solo la torta di mele di mammà e poche altre eccezioni.

Gli amplificatori li faccio da me, le casse più o meno anche. Mo' che Campedello finisce mi faccio pure il dac ed il ciddì e la dehavillland continua a non darmi problemi.

** the real price of every thing is the toil and trouble of acquiring it (A.S.) **