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Inviato: 22 ago 2008, 18:51
da plovati

Inviato: 22 ago 2008, 19:06
da plovati
Al Top Audio 2008:



Quanto raffinato è il vostro sistema uditivo? Mettetevi alla prova!
Ore 12.00 e 16.00 presso la sala A-8 (ambiente Aquarium)

Siete sicuri di avere un sistema uditivo da superaudiofilo? Siete in grado di riconoscere alterazioni da 0.3 decibel in gamma media? Lo staff di AUDIOreview vi guiderà nella giungla di quello che "si sente" e che "non si sente" in termini di distorsione non lineare e squilibri della risposta in frequenza. Dopo l'ascolto guidato di segnali alterati a dosi variabili, verrà condotto un test di ascolto a selezione progressiva, con segnali musicali. A tutti i partecipanti iscritti verrà dato in omaggio un AUDIOrecord, il vincitore riceverà inoltre un attestato di "Superaudiofilo" certificato da AUDIOreview.
Nei prossimi giorni forniremo i dettagli utili alla pre-registrazione online.


Giradischi 47 Labs
http://www.audiomania-italia.com/sito/?p=334


Blu Press Shop
http://www.blupress-shop.com/
Blu Press Shop Aprirà i “battenti” il negozio e-commerce dedicato agli audiofili e non solo; a Milano l’appuntamento per l’inaugurazione ufficiale del sito


Markelian Kapedani
venerdì 19 ore 18.00

Interprete profondo e sincero, di origine albanese, presenta il suo album “Balkan Piano” prodotto da Red Records, che combina felicemente echi di melodie popolari con il jazz in una una sintesi di linguaggi deversi perfettamente amalgamati tra di loro.

In collaborazione con Red Records.


Concerto Finardi
sabato 20 ore 16.30

Sentieri Selvaggi, uno dei più importanti ensemble italiani di musica classica contemporanea diretto da C. Boccadoro, ha coinvolto Eugenio Finardi in un progetto sull’opera del grandissimo cantautore russo Vladimir Vysotsky, da cui è nato il cd “il Cantante al Microfono”. Un ponte tra la canzone d’autore e la musica classica contemporanea partendo dal grande attore, poeta e cantautore russo, la cui musica accompagna con intriganti melodie, testi acutissimi e graffianti.

In collaborazione con Velut Luna Extreme Audio - Omicron Group


Concerto Four Fried Fish
domenica 21 ore 12.00

I Four Fried Fish, unitamente alla sezione fiati dei Flyin’ Horns propongono una lettura del genere “nero” per eccellenza, il blues, classico e moderno al tempo stesso. Infatti, da una parte sono assolutamente rispettati gli stilemi più tradizionali, dall’altra l’innesto di musicisti di derivazione jazzistica, quali sono i Flyin’ Horns, conferisce uno smalto Funky&Jazzy particolarmente vigoroso.
In collaborazione con Velut Luna.

La demo di Pierre Bolduc/Audiophile Sound
sala Mizar piano -2 ore 10.15- 11.45 -14.00 - 15.30

La Seconda Rivoluzione Digitale: il download di musica da Internet
Ascolto di incisioni riprodotte su CD e SACD a confronto con le stesse incisioni riprodotte tramite: file Internet non compressi, file Internet compressi, file Internet copiati su cd-r, file Internet copiati su memoria e mandati direttamente dalle fonte digitale (computer/Music Server/IPod) al convertitore. Risultati inaspettati.

Inviato: 25 ago 2008, 18:26
da MBaudino
Qualcuno va il venerdì?
Mauro

Inviato: 25 ago 2008, 18:58
da mrttg
Qualcuno va il venerdì?
Mauro


Originally posted by MBaudino - 25/08/2008 : 13:26:32
Qualcuno va di sabato... ci possiamo organizzare ; )

Saluti Tiziano

Inviato: 25 ago 2008, 19:45
da Luc1gnol0
Qualcuno va il venerdì?
Originally posted by MBaudino - 25/08/2008 : 13:26:32
Qualcuno va di sabato
Originariamente inviato da mrttg - 25/08/2008 :  13:58:50
Ma che c'andreste a fare, vorrei sapere...

...che poi, in quello scorcio d'estate, c'è assai di meglio che andare a Milano!

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 08 set 2008, 16:42
da camaro71
rispolvero questo topic
io ci sono andato per 4 o 5 anni fini ad alcuni anni fa.
mi piacerebbe ritornarci e magari lo farò.
qualcuno di voi è già sicuro di andarci??

saluti cesare

Inviato: 08 set 2008, 18:40
da gluca
io penso che non potrò andarci ... mi piacerebbe soprattutto per fare quattro chiacchere

** ... presero le ossa dei padri e con i grossi femori uccisero i figli così che questi non possano fare come loro ... **

Inviato: 08 set 2008, 18:56
da mrttg
io penso che non potrò andarci ... mi piacerebbe soprattutto per fare quattro chiacchere

** ... presero le ossa dei padri e con i grossi femori uccisero i figli così che questi non possano fare come loro ... **


Originally posted by gluca - 08/09/2008 : 13:40:19
Allora zero sabaudi? :D

Saluti Tiziano

Inviato: 08 set 2008, 19:31
da gluca
Tizia' ... mauro ha i problemi al ginocchio ed io non sono sicuro di tornare a torino per il 18 (anzi, forse torno e poi me ne vado di nuono in quel uiichend). in caso contrario ci andiamo -mi pare però che mauro si operi in quella settimana e non so se possiamo portarcelo-

Andrea?

** ... presero le ossa dei padri e con i grossi femori uccisero i figli così che questi non possano fare come loro ... **

Inviato: 09 set 2008, 14:03
da Natali
Ciao, al 90% non posso venire :( Andrea

Inviato: 12 set 2008, 00:02
da audiofanatic
Qualcuno va il venerdì?
Mauro


Originally posted by MBaudino - 25/08/2008 : 13:26:32
Qualcuno va di sabato... ci possiamo organizzare ; )

Saluti Tiziano


Originariamente inviato da mrttg - 25/08/2008 : 13:58:50
io andrò sabato e credo anche domenica

Filippo

Inviato: 14 set 2008, 19:15
da mrttg
io andrò sabato e credo anche domenica

Filippo


Originally posted by audiofanatic - 11/09/2008 :  19:02:10
:) Allora ci si vede sabato dovrebbe essere presente anche il Mbaudino.

Saluti Tiziano

Inviato: 19 set 2008, 15:05
da mrttg
I Sabaudi dovrebbero essereci come mrttg; natali e mbaudino... se ci si vuole incontrare con altri forumer contattarci in PVT

Saluti Tiziano

Inviato: 19 set 2008, 17:22
da plovati
Al quark hotel mi pare (era lei al 90%, però era troppo vestita per riconoscerla) di aver incrociato Paris Hilton.

_________
Piergiorgio

Inviato: 19 set 2008, 17:33
da sinuko
Al quark hotel mi pare (era lei al 90%, però era troppo vestita per riconoscerla) di aver incrociato Paris Hilton.
E' noto che è appassionata di sistemi Hi-end e sarà sicuramente presente al TOP-Audio :D :D :D :D :D
Ciao Paolo

Inviato: 19 set 2008, 17:55
da camaro71
Al quark hotel mi pare (era lei al 90%, però era troppo vestita per riconoscerla) di aver incrociato Paris Hilton.
E' noto che è appassionata di sistemi Hi-end e sarà sicuramente presente al TOP-Audio :D :D :D :D :D
Ciao Paolo


Originariamente inviato da sinuko - 19/09/2008 :  12:33:31
ha si dice cosi adesso......?????
:D :D :D :D :D

Inviato: 19 set 2008, 18:35
da mrttg
Al quark hotel mi pare (era lei al 90%, però era troppo vestita per riconoscerla) di aver incrociato Paris Hilton.

_________
Piergiorgio


Originally posted by plovati - 19/09/2008 : 12:22:16
Plo sicuro di essere andato al TOP AUDIO... e non a Milano Moda :D :D :D

Saluti Tiziano

Inviato: 19 set 2008, 19:36
da mrttg
Robe che suonano interessanti e meritevoli da vedere?

Saluti Tiziano

Inviato: 19 set 2008, 20:17
da plovati
A fianco dell'ingresso del TOP audio, nella hall principale si svolge generalmente ogni giorno dell'anno il TOPA audio.
Comunque pare sia lei:
http://www.corriere.it/vivimilano/crona ... ento.shtml


_________
Piergiorgio

Inviato: 19 set 2008, 20:37
da mrttg
A fianco dell'ingresso del TOP audio, nella hall principale si svolge generalmente ogni giorno dell'anno il TOPA audio.
Comunque pare sia lei:
http://www.corriere.it/vivimilano/crona ... ento.shtml


_________
Piergiorgio


Originally posted by plovati - 19/09/2008 : 15:17:35
:D 8) Adesso la racconti giusta ; )

Saluti Tiziano

Inviato: 19 set 2008, 20:43
da audiofanatic
Al quark hotel mi pare (era lei al 90%, però era troppo vestita per riconoscerla) di aver incrociato Paris Hilton.

_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 19/09/2008 :  12:22:16
ma sei già riuscito a fare un giro per il baraccone?

Filippo

Inviato: 19 set 2008, 20:55
da plovati
velocissimamente, ero solo di passaggio.
Interessanti i Cocaine

_________
Piergiorgio

Inviato: 19 set 2008, 21:48
da camaro71
A fianco dell'ingresso del TOP audio, nella hall principale si svolge generalmente ogni giorno dell'anno il TOPA audio.
Comunque pare sia lei:
http://www.corriere.it/vivimilano/crona ... ento.shtml


_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 19/09/2008 :  15:17:35
forte questa
e non solo ....audio :p :p

Inviato: 22 set 2008, 14:21
da camaro71
qualcuno ci è andato??
novità o qualcosa che vi ha colpito in particolare (a parte paris hilton)?? :D

Inviato: 22 set 2008, 16:24
da audiofanatic
qualcuno ci è andato??
novità o qualcosa che vi ha colpito in particolare (a parte paris hilton)?? :D


Originariamente inviato da camaro71 - 22/09/2008 :  09:21:21
chi comincia la kermesse?

da parte mia, ho concluso la domenica ascoltando musica nella saletta Blumenhofer, suono bellissimo e filosofia vicinissima a ciò che andiamo cercando... un normale lettore CD, un SE di 300B e diffusori due vie con Woofer TAD da 15" e driver da 1" caricato a tromba, una cosa molto simile a quanto portato da Paolo Poli al Bottom.
Il progettista dei diffusori ha fatto un lavoro assolutamente eccellente, il woofer TAD, seppur tagliato a 850Hz, lavora con molta discrezione e non rivela quasi mai la sua presenza, solo frestando una attenzione particolare si poteva notare una leggerissima localizzazione delle voci maschili, il driver invece di primo acchito dava l'impressione di portare il medioalto leggermente in avanti, ma dopo pochi minuti la coerenza dell'insieme, la dinamica, lo smorzamento e il sostanziale equilibrio timbrico mi ha fatto dimenticare tutto. Niente da dire sul SE che pilotava il tutto, un amplificatore realizzato da loro per solo uso interno e demo, veramente degno di nota.
Bisogna notare che l'ambiente era sempre la solita saletta e nonostante questo il risultato era straordinario, come dire, inutile dare colpe all'ambiente quando è priprio il sistema che non funziona...
Di altro ho apprezzato WLM e anche Cabasse, anche se entrambi i sistemi presentavano una "chiarezza" timbrica ormai molto diffusa, evidentemente il mercato chiede sistemi più "aperti" del necessario... la mia teoria è che l'audiofilo medio ha una età in cui si inizia a perdere sensibilità in alto mentre i giovani sono "drogati" di alte frequenze causa discoteche e caraudio, quindi gli interessi finiscono per collimare e ciò pilota il mercato.
Molto interessante anche la serie LS della JBL, mentre la Everest è un po' un mondo a parte, più vicino a un monitor da studio, il cui unico difetto potrebbe essere il "gigantismo" che finisce per esaltare quelli che comunque sono "difetti" già contenuti nelle registrazioni multitraccia e multimicrofoniche, in cui i livelli relativi sono alterati per scelta, quindi (p.e. nelle bellissime registrazioni storiche dell'archivio JBL) "grandissimi" cantanti in tutti i sensi, ma, d'altra parte, chi non ha ben presente la cantante di night anni 50 dietro al bel microfono Shure? e in quel caso la voce non era "ingigantita" in modo artificiale per stare dietro all'orchestra? e quindi dove sta il problema? :D

Filippo

Inviato: 22 set 2008, 19:09
da plovati
Impressioni al volo, colte da un autocostruttore svagato a spasso per i vari piani dell’orrido Quark Hotel:

KIOM
Si era sparsa la voce che i nuovi prodotti di Chiomenti andassero sensibilmente meglio di Audio Tekne, in altre parole che l’allievo avesse definitivamente superato il maestro. Il confronto tra l’impianto presentato al Top Audio da Kiom (direi minimalista) e quello in dimostrazione dal nuovo importatore audio Tekne (un’impressionante spiegamento di carbon block e permalloy) è a mio avviso favorevole al primo. L’impianto dimostrato nella saletta Kiom era molto sensibile alla qualità delle incisioni e prediligeva senza dubbio la musica acustica. La naturalezza e fluidità del suono di cui sono capaci i nuovi diffusori della serie Riviera sono veramente notevoli.
Tecnicamente, l’impianto in dimostrazione era composto da CDP accuphase, pre a trasformatori con la 6350, monoblocchi con 300B WE di nuova produzione, diffusore a tre vie con midrange Fostex. E’ l’unico esempio riuscito di integrazione tra largabanda Fostex e unità bassi di cui sia venuto a conoscenza., e si tratta di una soluzione tecnica semplice: woofer bass reflex con 12” tagliato sui 500Hz con filtro del secondo ordine, mid con FE164 modificato nel parapolvere (e forse altro) in piccolo box chiuso cubico sempre con crossover del secondo ordine, tweeter di rifinitura. Dal punto di vista dell’autocostruttore, veramente un sistema interessante per tentarne una replica.
Notevole verificare dal vivo quanto fa il trattamento acustico dell’ambiente. Sono passato da Kiom proprio all’inizio della manifestazione, con la stanza non ancora definitiva e ho percepito una mancanza di immagine definita, un certo irrigidimento del suono.
Sabato, invece, con i pannelli assorbenti negli angoli e soprattutto sospesi a 50cm sotto il soffitto (tra l’altro in una stanza piccola potrebbero essere facilmente e felicemente adottati come soluzione definitiva), ho potuto ascoltare quanto sopra descritto.

Cocaine+Nero
Noti per gli altoparlanti recentemente pubblicizzati su CHF, presentavano diffusori e amplificatori completi. Le casse piccoline pilotate da un piccolo ibrido ascoltate nella saletta vuota e tranquilla mi hanno convinto, suono e prezzo onesto. Per rock&blues, più che musica classica. Il costo dei componenti sciolti reperibili sul mercato diy invoglia all’utilizzo in un progetto di autocostruzione, ma probabilmente conviene comprarle belle e fatte dato anche il buon livello di finitura.
Si conferma se ancora ce ne fosse bisogno, l’importanza capitare dell’ambiente: ascolti meno piacevoli con la bolgia di Sabato. Mi chiedo se ci voglia così tanto a trovare una sede più orientata all’ascolto, almeno per alcuni espositori.

Cabasse
Molto interessanti i nuovi triassiali francesi, lontano dai bassoni di certe casse cugine che imperavano in altre salette.

Revelational cables
La recente impresa di Piergiorgio Cavallini e della di lui compagna Tiziana che si sono imposti nel forum di VHF negli ultimi due anni con il loro presenzialismo. Una visita rapida per vedere dal vivo i cavi modello anaconda, il titolare della neonata azienda e la modella ampiamente utilizzata nelle foto di nudo del sito Revelational.

47 Labs
Il vincitore del Top Audio 2008. Un sonoro schiaffo a impiantoni enormi e milionari. Per me una rivelazione, li ho sempre sentiti andare bene, ma mai ai livelli raggiunti grazie a diffusore monovia della AMM sound lab. I dati di targa (80Hz -10dB! 85dB/Wm su 4ohm pilotati da 25W! MDF da 12 mm !) sono la dimostrazione di quanto poco contino i comuni parametri tecnici forniti a corredo ai fini di una valutazione sonica. Bellissimo vedere i cavi di segnale e di potenza realizzati con banale filo di rame isolato, di quello che si usa per avvolgere i trasformatori. I cavi di potenza sono composta da tre cavi twistati di circa 0,7mm di diametro: due mandate per un polo e una per l’altro. Quelli di segnale da una coppia di cavi solid core paralleli senza altri accorgimenti che una guaina isolante trasparente per ciascun conduttore. Interessante il connettore usato (vedi OTA kit sul sito 47 labs), con un solo punto di contatto come sui bullet plug, ma senza saldature.
L’amplificazione era la versione stilish del gaincard, l’ampli integrato 4717 Shigaraki, del quale sono disponibili sul web le foto dell’orrendo interno ( http://www.hifi.nl/recensies.php?id=1966 ), degno del peggior autocostruito.
Un tavolino portaelettroniche banale, un cavo di alimentazione minuscolo, CD da ascoltare disposti sulla moquette, meccanica CD con disco esterno (alla Campedel) nessun trattamente ambientale particolare.
Minimalismo zen allo stato puro pur un risultato di eccellenza. Una fonte primaria di ispirazione per un impianto completamente autocostruito ai massimi livelli.
Bisognerà trovare un alternativa al driver utilizzato dai diffusori amm sound lab, sul catalogo sono indicati come VOCAL DRIVER -2. Forse il piccolo di casa Jordan....

Audio Note UK
Ma quando si decideranno a togliere le casse dagli angoli ? Un basso invadente e slabbrato, uno squilibrio timbrico fastidioso in entrambe le salette AN.
A qualcuno piacciono, avranno ragione loro…

Amadeus
Bei CD a 2 euro. Il nuovo corso di Amadeus è interessante e promettente. Dall’inizio di quest’anno la rivista è stata presa in mano da gente realmente appassionata, grafica e contenuti sono stati svecchiati. Puntano a fare un giornale da conservare non il solito allegato cartaceo per vendere il CD usufruendo delle agevolazioni previste dalla legge.
L’editore mi ha agguantato spiegandomi per mezz’ora il nuovo corso e le sue idee. Mi ha convinto, comprerò la rivista più spesso.

Fonè
Alcuni CD in offerta a 3 euro, qualche DVD a 8euro. Solito Ricci in giro per le varie sale a fare dimostrazione.

_________
Piergiorgio

Inviato: 23 set 2008, 14:46
da Olimpia
Molto interessante anche la serie LS della JBL, mentre la Everest è un po' un mondo a parte, più vicino a un monitor da studio, il cui unico difetto potrebbe essere il "gigantismo" che finisce per esaltare quelli che comunque sono "difetti" già contenuti nelle registrazioni multitraccia e multimicrofoniche, in cui i livelli relativi sono alterati per scelta, quindi (p.e. nelle bellissime registrazioni storiche dell'archivio JBL) "grandissimi" cantanti in tutti i sensi, ma, d'altra parte, chi non ha ben presente la cantante di night anni 50 dietro al bel microfono Shure? e in quel caso la voce non era "ingigantita" in modo artificiale per stare dietro all'orchestra? e quindi dove sta il problema? :D

Filippo
http://www.youtube.com/watch?v=RJReDGaPkNM

Un caro saluto,
Silvano Sivieri

Inviato: 24 set 2008, 01:04
da dufay
Piaciuta la sala del giapponese con le cassettine (-10 db 80 hz e direi + 10 db 10000 hz) ed il disco fuori dal lettore?

Un sonoro (e molto zen) schiaffo alle mie orecchie.

Santo cielo...

Inviato: 24 set 2008, 14:50
da same
47 Labs
Il vincitore del Top Audio 2008. Un sonoro schiaffo a impiantoni enormi e milionari. Per me una rivelazione, li ho sempre sentiti andare bene, ma mai ai livelli raggiunti grazie a diffusore monovia della AMM sound lab. I dati di targa (80Hz -10dB! 85dB/Wm su 4ohm pilotati da 25W! MDF da 12 mm !) sono la dimostrazione di quanto poco contino i comuni parametri tecnici forniti a corredo ai fini di una valutazione sonica. Bellissimo vedere i cavi di segnale e di potenza realizzati con banale filo di rame isolato, di quello che si usa per avvolgere i trasformatori. I cavi di potenza sono composta da tre cavi twistati di circa 0,7mm di diametro: due mandate per un polo e una per l’altro. Quelli di segnale da una coppia di cavi solid core paralleli senza altri accorgimenti che una guaina isolante trasparente per ciascun conduttore. Interessante il connettore usato (vedi OTA kit sul sito 47 labs), con un solo punto di contatto come sui bullet plug, ma senza saldature.
L’amplificazione era la versione stilish del gaincard, l’ampli integrato 4717 Shigaraki, del quale sono disponibili sul web le foto dell’orrendo interno ( http://www.hifi.nl/recensies.php?id=1966 ), degno del peggior autocostruito.
Un tavolino portaelettroniche banale, un cavo di alimentazione minuscolo, CD da ascoltare disposti sulla moquette, meccanica CD con disco esterno (alla Campedel) nessun trattamente ambientale particolare.
Minimalismo zen allo stato puro pur un risultato di eccellenza. Una fonte primaria di ispirazione per un impianto completamente autocostruito ai massimi livelli.
Bisognerà trovare un alternativa al driver utilizzato dai diffusori amm sound lab, sul catalogo sono indicati come VOCAL DRIVER -2. Forse il piccolo di casa Jordan....


Originariamente inviato da plovati - 22/09/2008 :  14:09:24
i prezzi degli apparecchi però non sono certo minimalisti!

Ad esempio la meccanica CDP a lettura tangenziale viene via per la modica cifra di 26500 euro (alimentatore escluso!) :o

giorgio

Inviato: 24 set 2008, 15:24
da plovati
Confermo, piaciuto il jap. E a quanto pare dai vari resoconti sparsi per la rete non solo a me. Giudicando ad orecchio, se mi avessero detto che la risposta in frequenza fosse stata 40Hz a -3dB non avrei avuto nessun dubbio. Ugualmente avrei creduto tranquillamente a una efficienza dichiarata di 93dB.

Che significa che mi è piaciuto? Che il brano jazz 8 e poi uno più blues che ho ascoltato riprodotto dal 47labs+amm non mi dava l’impressione di avere l’orecchio accostato ad una spia da palco come invece la maggior parte dei sistemi ‘seri’. C’era un senso credibile di ricostruzione della scena, pur mantenendo una distanza notevole con la musica dal vivo. Diciamo che l’impianto in questione ha la tendenza a riproporre l’idea dell’evento, piuttosto che a sovrapporsi del tutto per cercare un’impossibile uguaglianza di pressioni sonore e estensione in frequenza.
Questo è ancora più sbalorditivo perché la saletta era assolutamente desolatamente vuota e non trattata.

Evidentemente tagliare le code degli estremi banda ha il suo senso per una riproduzione domestica: tutto quello che non c’è non fa danni. Per di più, da qualche tempo sto provando un altoparlante Philips in cassa aperta che ha una risposta molto limitata e una tenuta in potenza ridicola. Eppure il messaggio sonoro viene riproposto nella sua interezza espressiva, i timpani ad esempio non si sentono ma in qualche maniera ci sono.

Il prezzo non mi interessa, mai guardato. Vado al Top audio con lo spirito di autocostruttore, per vedere se c'è qualcosa da copiare.
Il gainclone LM1875 lo ho già realizzato e in effetti è uno degli ampli a integrati che preferisco. Casse con i Jordan autocostruite, sullo stile delle amm, godono di ottima reputazione in ogni parte del pianeta. Le casse amm sond lab comunque vengono una cifra onesta.

_________
Piergiorgio

Inviato: 24 set 2008, 18:16
da dufay
Piergiorgio non voglio polemizzare, a te (e ad altri) la sala è piaciuta è evidente.
E fin qui va bene.
Però sono disposto a scommettere che sotto i 100 hz (e pure un po' sopra) non ci fosse praticamente nulla e che la frequenze medie e medio alte si situassero sopra (non esagero) di almeno 5/6 db (o più addirittura) oltre a scomparire sopra i 10000 hz appena fuori asse.

Un effetto simile, entro certi limiti, lo posso ottenere io staccando i due sub (che funzionano fino a 100 hz) e togliendo le attenuazioni dei mid e del tweeter (ma non avrà il "fascino" del monovia e poi non ho gli occhi a mandorla...).

I dati tecnici e le misure conteranno pure fino ad un certo punto ma a tutto c'è un limite.

Ciao.

Inviato: 24 set 2008, 18:45
da audiofanatic
Piergiorgio non voglio polemizzare, a te (e ad altri) la sala è piaciuta è evidente.
E fin qui va bene.

I dati tecnici e le misure conteranno pure fino ad un certo punto ma a tutto c'è un limite.

Ciao.


Originariamente inviato da dufay - 24/09/2008 :  13:16:26
ma state parlando degli stessi impianti? mi pare ci fosse un monovia giapponese da una parte e un http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t= di 4 altoparlanti dall'altra... giusto per capire...

Filippo

Inviato: 24 set 2008, 19:21
da dueeffe
Quello che intende Piergiorgio lo capisco perfettamente.

è un po' il problema della cosiddetta hi-fi attuale, troppo intenta a SRAGIONARE su SPL, 100hz, 50hz 250kHz ecc, e troppo ignorante musicalmente, cioè qualitativamente.

Tutti "giocano" a dichiarare di poter riconoscere il suono(??) di un fusibile speciale, di una "phonata" al cd, di un misero cavo d'alimentazione ecc. ecc.

L'audiofilo, così come l'autocostruttore, in primis dovrebbe invece chiedersi quanto sia "esperto" sul fine ultimo, cioè la musica (che vorrebbe riprodotta dal suo sistema).

Io vorrei proprio vedere quanti di questi scienziati audiofili o autocostruttori siano in grado di riconoscere il suono di un euphonium da quello di un trombone...

Tutto il resto delle valutazioni espresse in modo tassativo che spesso leggo è solo tristezza.

Semmai, una volta appurata la necessaria "confidenza" con la musica, si potrà andare a valutare se un sistema sia in grado o meno di restituire qualche pallida sensazione naturale.

Ed in questo incedere poco conta la risposta in frequenza o l'SPL o tutto il resto.

Perchè esser davanti ad un sistema "dichiarato" e "certificato" 5Hz-30kHz flat, da 180db masssimi, non assicura assolutamente l'emissione di un solo "vagito" naturale ed emozionante o richiamante l'idea del fisiologico.

Cosa che invece potrebbe derivare da un sistema con misure ritenute (dai tecnocrati ad oltranza) limitative.

Sappiamo molto bene (perchè non siamo ipocriti) che un musicista riuscirà a riconoscere una cornetta da una tromba anche usando un "compattone" da 20 Euro comprato al centro commerciale, mentre l'idiofilo di turno non riuscirà a discernere nulla di meramente attinente alle varie "qualità", pur attraverso il suo costosissimo sistema, e la relativa presunta superiorità (e sovrabbondanza "informativa").

Sappiamo pure che le misure risultano inesaustive nell'analisi dei segnali elettrici, ed INUTILI nell'analisi del sistema complessivo.
Sistema complessivo che annovera anche l'ambiente d'ascolto e l'ascoltatore, naturalmente.

saluti.

Fabio.


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"You can get more with a kind word and a gun than you can with a kind word alone."
(Al Capone)

Inviato: 24 set 2008, 19:21
da Luc1gnol0
I dati tecnici e le misure conteranno pure fino ad un certo punto ma a tutto c'è un limite.
Originariamente inviato da dufay - 24/09/2008 :  13:16:26
D'istinto sono più portato verso la tua posizione, dufay.

Resta il fatto (fatto) che tu (od io) al più possiamo forse supporre, mentre plo' una sua personale anche se pur limitata esperienza diretta l'ha fatta.

E questo fa una differenza reale (sia pure soggettiva e non oggettiva), differenza che vale senz'altro più dei discorsi "sul tempo che fa".

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 24 set 2008, 19:47
da plovati
Piergiorgio non voglio polemizzare, a te (e ad altri) la sala è piaciuta è evidente.

Originally posted by dufay - 24/09/2008 :  13:16:26
La sala è quella con il monovia, dove c'era una signora in kimono. Gli altri http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t= della seconda saletta 47labs non hanno suscitato lo stesso entusiasmo.

Capisco bene la tua perplessità, che se vuoi è(ra) anche la mia, quando ho letto il foglio tecnico (la prima volta non me ne ero preoccupato).
Non credo che lo stesso effetto si possa replicare semplicemente sbilanciando ad arte un tre vie. Giocando con il Philips ho visto che lavorare sugli acuti e sui gravi mediante la disposizione in ambiente e l'interposizione di materiale vario è molto diverso dall'aggiungere un tweeter piezoelettrico o chiudere la cassa.

Vero che i dati tecnici possono aiutare a capire che ci sarà una carenza di emissione in regime sinusoidale agli estremi banda. Ma non ci dicono come si comporterà all'ascolto, quale resa sonica avranno.

Provo la stessa perplessità tua di fronte alla gente che si bea davanti agli Audio Note (UK), o alle Usher o a molti altri esempi dove si percepisce chiaramente la risonanza delle pareti e del pavimento.
Al bum della grancassa spesso si percepiva distintamente un susseguente bfuum, proveniente dalle spalle.

Non è una questione di tanti o pochi bassi, ma di furbizia del sistema usato per ingannare il sistema orecchio-cervello.

Al dilà di gusti e abitudini personali (io non ho un impianto minimalista e non sono abituato ai minimonitor), ci sono dati oggettivi. Altrimenti così tante e diverse persone non avrebbero riportato una favorevole impressione dal sistema in oggetto.

Non sto facendo propaganda gratuita per i jap, che non mi stanno particolarmente simpatici con le loro arie esoteriche, ma il risultato va considerato. Il CD con il disco esterno tra l'altro somiglia molto a quello autocostruito di campedel che ve veramente (ugualmente? Magari meglio!) bene. Sarà sicuramente costruito sulla base di schede recuperabili da altri prodotti consumer e un poco di bricolage. Basta capire cosa usano..

_________
Piergiorgio

Inviato: 25 set 2008, 00:45
da audiofanatic
Piergiorgio non voglio polemizzare, a te (e ad altri) la sala è piaciuta è evidente.

Originally posted by dufay - 24/09/2008 :  13:16:26
La sala è quella con il monovia, dove c'era una signora in kimono. Gli altri http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t= della seconda saletta 47labs non hanno suscitato lo stesso entusiasmo.

Capisco bene la tua perplessità, che se vuoi è(ra) anche la mia, quando ho letto il foglio tecnico (la prima volta non me ne ero preoccupato).
Non credo che lo stesso effetto si possa replicare semplicemente sbilanciando ad arte un tre vie. Giocando con il Philips ho visto che lavorare sugli acuti e sui gravi mediante la disposizione in ambiente e l'interposizione di materiale vario è molto diverso dall'aggiungere un tweeter piezoelettrico o chiudere la cassa.

Vero che i dati tecnici possono aiutare a capire che ci sarà una carenza di emissione in regime sinusoidale agli estremi banda. Ma non ci dicono come si comporterà all'ascolto, quale resa sonica avranno.

Provo la stessa perplessità tua di fronte alla gente che si bea davanti agli Audio Note (UK), o alle Usher o a molti altri esempi dove si percepisce chiaramente la risonanza delle pareti e del pavimento.
Al bum della grancassa spesso si percepiva distintamente un susseguente bfuum, proveniente dalle spalle.

Non è una questione di tanti o pochi bassi, ma di furbizia del sistema usato per ingannare il sistema orecchio-cervello.

Al dilà di gusti e abitudini personali (io non ho un impianto minimalista e non sono abituato ai minimonitor), ci sono dati oggettivi. Altrimenti così tante e diverse persone non avrebbero riportato una favorevole impressione dal sistema in oggetto.

Non sto facendo propaganda gratuita per i jap, che non mi stanno particolarmente simpatici con le loro arie esoteriche, ma il risultato va considerato. Il CD con il disco esterno tra l'altro somiglia molto a quello autocostruito di campedel che ve veramente (ugualmente? Magari meglio!) bene. Sarà sicuramente costruito sulla base di schede recuperabili da altri prodotti consumer e un poco di bricolage. Basta capire cosa usano..

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Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 24/09/2008 :  14:47:50
sinceramente non mi sono soffermato più di tanto, l'impressione è bene o male sempre la stessa, anche con l'atro monovia giapponese presentato gli scorsi anni, quello nella fusione metallica... carini ma c'è di meglio... (io sono abbastanza "cattivo" con i prodotti commerciali, inserisco la funzione "citofono on-off" e in genere sui monovia il cervello commuta su "citofono on" :D e passo oltre) sono d'accordo che in una ottica DIY minimalista il monovia è interessante, ma se mi sono fermato ad ascoltare un cardanzone con woofer da 15" vuol dire che preferisco altro...
Gli http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t= invece erano proprio terribili, le peggiori sibilanti mai sentite, bastava fare un po' di attenzione e ho avuto quasi l'impressione che suonasse peggio della radio stereo che ho nel bagno della casa in campagna (che però monta 4 Foster da 87mm ; ) )... vabbè, ma per esempio a me non piacciono neppure le MBL, che IMHO per quallo che costano suonano proprio maluccio dai 200Hz in giù...

Comunque sia, si tratta di scelte, e al riguardo non capisco la scelta di KEF, una roba allucinante, due casse di un certo livello pilotate da un ampli terribile in un ambiente assurdo, a qual punto meglio il monovia giapponese :)

Filippo

Inviato: 25 set 2008, 06:40
da gluca

ma se mi sono fermato ad ascoltare un cardanzone con woofer da 15" vuol dire che preferisco altro...


Originally posted by audiofanatic - 24/09/2008 :  19:45:21
io non c'ero ma sono d'accordo con filippo.

** the real price of every thing is the toil and trouble of acquiring it (A.S.) **

Inviato: 25 set 2008, 16:37
da dufay
Ripeto la mia posizione:

Sarei quasi d'accordo nel non soffermarsi eccessivamente sulle misure, far caso ai 120 o 130 db oppure all'estensione a 21 0 23 hz ecc.

Ma ci sono i limiti che dissi.
Questi limiti (parlando di sistemi d'altoparlanti) sono una risposta decentemente lineare, decentemente estesa ed una distorsione decentemente sotto controllo.

I miei limiti di decenza sono forse leggermente stringenti perché tendo a pensare che in una riproduzione non ci dovrebbe essere nulla di sottostimato (ad esempio accettare una riduzione drastica del contenuto di gamma bassa).

Arrivo a dire che accettando per buoni i tantissimi db di troppo in gamma acuta (e c'erano, eccome se c'erano) in nome di una presunta "naturalità" (non mi viene altro termine...) sonora si potrebbero accettare pure altri sbilanciamenti e via così...

Ciao.

Inviato: 25 set 2008, 22:42
da plovati
(ad esempio accettare una riduzione drastica del contenuto di gamma bassa).

Originally posted by dufay - 25/09/2008 :  11:37:31
Non è però forse meglio non avere un pezzo che averlo sbagliato?
Se in un puzzle manca una tessera, è comunque agevole ricostruire virtualmente il disegno. Se c'è una tessera errata, con un colore che non c'entra nulla con le adiacenti, il pugno nell'occhio è irrisolvibile e inconciliabile.

Succede lo stesso con l'udito. Se quello che c'è è buono seppur limitato, il resto lo si ricostruisce senza sforzo.


_________
Piergiorgio

Inviato: 25 set 2008, 22:57
da MBaudino
A mio avviso il monovia AMM al Topa era un esempio di understatement; fare un PP di 304TL e dichiarare 5W farebbe lo stesso effetto di dichiarare -10 dB a 80 Hz (cosa non proprio comune in un reflex, imho).

Mauro

Inviato: 26 set 2008, 03:25
da dueeffe
(ad esempio accettare una riduzione drastica del contenuto di gamma bassa).

Originally posted by dufay - 25/09/2008 :  11:37:31
Non è però forse meglio non avere un pezzo che averlo sbagliato?


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Piergiorgio


Originally posted by plovati - 25/09/2008 :  17:42:19


Caro Piergiorgio,
non si tratta di non avere un pezzo.
La problematica è ben più complessa.

Quando Dufay parla di linearità, estensione, distorsione e limiti di decenza, si riferisce a misurazioni secondo me inutili, perchè fatte senza tener conto di quello che accade realmente, cioè sia in ambiente che nella "testa" degli ascoltatori (reali utenti finali).

Finchè si continuerà a valutare con questi parametri meramente quantitativi non si arriverà da nessuna parte.

Se la valutazione è fatta con inutili segnali sinusoidali, ad emulare suoni fondamentali senza armonici, cioè senza timbro, si ricade in un ambito non naturale di valutazione.

Se metti un cd "prova" contenente questi segnali in un compattone da 20 Euro, e provi ad ascoltare i 30hz, non sentirai nulla.
Se metti un cd con una scala di un pianoforte, non perderai la percezione di una sola nota, compreso il Do0 da 32,5hz.

I suoni degli strumenti musicali si caratterizzano per gli armonici.
un Do0 a 32hz avrà armonici sino al Do4 (523Hz).

Giustamente i costruttori di strumenti musicali, quando parlano di riproduzione della musica, si preoccupano molto più della gamma alta rispetto alla gamma bassa.
è lì infatti che si svluppano gli armonici, che caratterizzano il timbro.
La maggior critica che ho letto alle vecchie radio in onde medie è quella della limitazione di estensione in acuto (9kHz) che di fatto stravolge l’equilibrio sonoro d’un insieme strumentale, ove, per esempio, flauto, che ha il suono fondamentale molto intenso, domina il clavicembalo, ricco invece di armonici superiori, irriproducibili nelle trasmissioni in onde medie.

Gli equlibri di riproduzione degli strumenti musicali, quindi, si giocano tutti in alto.
In basso, per percepire le fondamentali, un buon minidiffusore è già sovrabbondate, perchè, per via degli armonici, si riesce a discernere un pianoforte che suona il Do0 anche per telefono.

Il resto non c'entra nulla con la musica, ma ricade in un aspetto pseudo-tecnicista atto a rincorrere altro e ad allontanarsi dal cercare qualcosa che offra una pallida sensazione naturale.

E, si intenda, questo discorso è solo la punta di un iceberg.
Vi sono infatti poi serissimi problemi di battimento, così come altri problemi legati all'ambiente ove il sistema andrà a riprodurre.
Infine, c'è il problema più grande, e cioè l'ascoltatore.

In un sistema che dovrebbe prendere in considerazione anche l'ambiente e l'ascoltatore, c'è chi parla di infiniti errori, di misure che vanno a farsi benedire ecc. ecc.
Ed ha ragione.

saluti.

Fabio.


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"You can get more with a kind word and a gun than you can with a kind word alone."
(Al Capone)

Inviato: 26 set 2008, 15:16
da dufay
Francamente, sarà un problema della testa mia... :) , se una porzione importante di frequenze manca (non c'è proprio, nemmeno un accenno) faccio molta fatica a ricostruirmela mentalmente.

Se qualche altro ce la fa, complimenti al paragnosta... (figlio di paragnosta) :D .

Per quel che riguarda in particolare la gamma bassa l'opinione di Piergiorgio è rispettabilissima ed anche diffusa direi visto il successo che ancora hanno i minidiffusori.

Però i contro ci sono ed a mio avviso sono enormi.
A mio parere se si perdono per strada i bassi è come cercare di far sedere un elefante sopra uno sgabello... si può fare (al circo lo fanno) ma non mi pare una cosa naturale...

Ciao.

Inviato: 26 set 2008, 15:40
da plovati
Dufay, non sarai mica come Baudino che ascolta le onde quadre? :D

Non ti devi inventare la presenza dei bassi, ma riconoscere uno strumento. Non mi dire che se ti mancano i 50Hz non distingui un organo da un clavicembalo..

Io ascolto abitualmente con un (anzi due, in stereo, mica sono mariovalvola :) ) 15". Ho anche in questo momento due cassettine di prova monovia 100Hz-12kHz.
Mahler, Cjaikovsky suonano lo stesso riconoscibilissimo pezzo con i due sitemi. Lo squilibrio timbrico seppure enorme non è sufficiente ad alterare il messaggio sonoro, la comprensione della trama, la percezione dell'ambienza.
Conta molto di più la pulizia ai bassi livelli che non la quantità di basse frequenze.

_________
Piergiorgio

Inviato: 26 set 2008, 16:18
da dufay
Dufay, non sarai mica come Baudino che ascolta le onde quadre? :D

Non ti devi inventare la presenza dei bassi, ma riconoscere uno strumento. Non mi dire che se ti mancano i 50Hz non distingui un organo da un clavicembalo..

Io ascolto abitualmente con un (anzi due, in stereo, mica sono mariovalvola :) ) 15". Ho anche in questo momento due cassettine di prova monovia 100Hz-12kHz.
Mahler, Cjaikovsky suonano lo stesso riconoscibilissimo pezzo con i due sitemi. Lo squilibrio timbrico seppure enorme non è sufficiente ad alterare il messaggio sonoro, la comprensione della trama, la percezione dell'ambienza.
Conta molto di più la pulizia ai bassi livelli che non la quantità di basse frequenze.

_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 26/09/2008 :  10:40:58
Vabbé Piergiorgio, se si tratta di riconoscere gli strumenti allora basta l'audio di una radiolina a transistor degli anni'70 di quelle che si usavano per ascoltare "tutto il calcio, minuto per minuto"...

Alta fedeltà all'evento originale non vuol significare anche un tentativo di ricopiatura sia dell'estensione che della dinamica (per non parlare della collocazione virtuale nell'ambiente) del o degli strumenti?

O è meglio buttare l'acqua correndo il rischio che dentro ci sia il pupo?

Ciao.

Inviato: 26 set 2008, 16:58
da plovati
Alta fedeltà all'evento originale non vuol significare anche un tentativo di ricopiatura sia dell'estensione che della dinamica (per non parlare della collocazione virtuale nell'ambiente) del o degli strumenti?
Originally posted by dufay - 26/09/2008 :  11:18:12
Meriterebbe una discussione a parte, comunque se l'estensione la misuri in Hz e la dinamica in dB, in ambito domestico (=non professiale, non ambienti particolari) ho sempre preferito (=ho sempre trovato meno artefatti) sistemi meno performanti sotto queste quantità.

_________
Piergiorgio

Inviato: 26 set 2008, 17:02
da mariovalvola
Scusami ma le La Scala le usi ancora :?: :D :D
oppure sei tornato ai fostex :D :D :D

Mario Straneo

Inviato: 26 set 2008, 17:15
da plovati
Scusami ma le La Scala le usi ancora :?: :D :D
oppure sei tornato ai fostex :D :D :D

Originally posted by mariovalvola - 26/09/2008 :  12:02:59
Le uso (e l'ho anche detto), sono comunque da datasheet 40Hz a -3dB (51Hz -4dB le nuove). In più lavorano con un ampli da 1W a metà corsa del potenziometro (logaritmico) del volume.
E comunque ogni tanto ho nostagia dei fostex, il primo amore non si scorda mai. Se poi si riuscisse a fare un tre vie col fostex tipo il recente Kiom :p


_________
Piergiorgio

Inviato: 26 set 2008, 17:29
da Luc1gnol0
Se poi si riuscisse a fare un tre vie col fostex tipo il recente Kiom
Originariamente inviato da plovati - 26/09/2008 :  12:15:29
Ed allora perché hai assegnato il tuo personale "alloro" a 47Labs/AMM Sound Labs., invece che al trittico di Kiom?

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 26 set 2008, 18:05
da MBaudino
Dufay, non sarai mica come Baudino che ascolta le onde quadre? :D


Originariamente inviato da plovati - 26/09/2008 :  10:40:58
:evil:
Ho iniziato un rigoroso percorso di redenzione: ho comperato 4 CD di Shakira ed un tamburello.
Ciao ciao
Mauro

Inviato: 26 set 2008, 18:50
da plovati
Ed allora perché hai assegnato il tuo personale "alloro" a 47Labs/AMM Sound Labs., invece che al trittico di Kiom?
Originally posted by Luc1gnol0 - 26/09/2008 :  12:29:50
Perchè con 8W il Kiom sulla riproduzione della musica amplificata (blues, rock) mostrava un poco di appiattimento. In effetti doveva essere connesso nelle intenzioni ad un 30WPP, che non è stato completato in tempo.
Il 47 Labs+amm sound lab (gran parte del merito va a quest'ultimo) invece era più presente, più vivace. Anche un pizzico troppo brillante se vogliamo, ma comunque di una brillanza piacevole.

E perchè il minimalismo dell'intera soluzione mi ha estasiato. Ok, lo ammetto sono feticista, ma i cavetti di rame nudo dopo le inutili mostruosità dei cavi esoterici mi hanno fatto fatto godere.; )


_________
Piergiorgio

Inviato: 26 set 2008, 19:25
da Natali
quote:"E perchè il minimalismo dell'intera soluzione mi ha estasiato. Ok, lo ammetto sono feticista, ma i cavetti di rame nudo dopo le inutili mostruosità dei cavi esoterici mi hanno fatto fatto godere.; )
_________
Piergiorgio"


Anche a me.

ciao, Andrea

PS: un giorno imparero' anche a quotare

Inviato: 26 set 2008, 19:31
da dueeffe
Vabbé Piergiorgio, se si tratta di riconoscere gli strumenti allora basta l'audio di una radiolina a transistor degli anni'70 di quelle che si usavano per ascoltare "tutto il calcio, minuto per minuto"...

Originally posted by dufay - 26/09/2008 : 11:18:12

E non sarebbe il caso che iniziassi ad interrogarti sui perchè?

Perchè riesci a riconoscere un Do0 (32,5Hz) di un pianoforte, anche da una radiolina?
Cos'è che ha di diverso rispetto ai segnali con cui misuri le tue creature, e che non riusciresti a sentire attraverso la radiolina (non i 30Hz, almeno)?





Alta fedeltà all'evento originale non vuol significare anche un tentativo di ricopiatura sia dell'estensione che della dinamica (per non parlare della collocazione virtuale nell'ambiente) del o degli strumenti?

Originally posted by dufay - 26/09/2008 :  11:18:12


L'alta fedeltà non esiste.

Un evento di qualsiasi natura è semplicemente irriproducibile.

Ci sarebbe da discutere per mesi interi su questo, iniziando a distinguere sulla diversa origine degli eventi registrati.
L'evento "live", per esempio, che è quello artisticamente più interessante, e l'evento "costruito", dove una grande orchestra (ad esempio) si "presta" per "confezionare" un disco.

Comunque sia, alta fedeltà di riproduzione significherebbe ricostruire fedelmente l'evento nello spazio-tempo, cosa evidentemente impossibile.

Pensare di poter ricreare in una stanza domestica le medesime condizioni di ascolto di un teatro, per esempio, è follia.

Prova ad alzarti, a teatro, per dirigerti verso il primo violino, e sentirai cosa cambia.
Prova a fare la stessa cosa a casa tua, e, dopo alcuni passi, non otterrai altro che sbattere la testa contro il muro...


Detto questo, c'è da chiarire un aspetto molto importante.

Non è affatto scontato che un minidiffusore, inserito in un determinato ambiente, in un determinato momento, con un determinato pubblico manchi di informazioni rispetto ai tuoi "bestioni" da 10Hz o 20Hz.

Gli errori ed i fenomeni di battimento, per esempio, non sono quasi mai indagati, ma possono far si che il tuo "performante" sistema (che ti da tante certezze e "tranquillità", solo perchè in linea teorica scende più in basso, e quindi, sempre secondo te, ha "di più" ed è più completo) in realtà riesca a produrre un millesimo delle informazioni utili di cui può essere capace un sistema che sulla carta abbia a certe misure dinamiche ed estensioni minori.

(E non è questione di dover interpretare ciò che manca, che invece sarebbe dato dal sistema che si ritiene più performante.
Il cervello è sempre demandato ad interpretare e ricostruire.
Anche durante gli eventi "live". Quindi il problema, di dover interpretare o meno, non si pone proprio).

In definitiva, un conto è quello che si pensa di avere, ed un conto è quello che si ha in realtà.
Questo accadrà sempre, se non si inizierà ad indagare il sistema completo (per intuire cosa accade), dove l'ambiente e l'ascoltatore sono due parametri imprescindibili, insieme ai realtivi "artifacts" (come li ha definiti Lovati).

E, nell'interezza di questo sistema, credimi, le tue SPL e le tue risposte in frequenza più o meno estese e lineari (sulla carta) contano meno di ZERO.

Lo sanno bene i musicisti (che spesso ed a ragione si tengono ben alla larga dalla cosiddetta hi-fi ed i relativi audiofili).

Perchè, in tutto questo discorso, alla fine, i primi campi di indagine dovrebbero essere proprio gli "estremi":
1)Conoscenza della musica e della sua natura
2)Conoscenza delle "dinamiche interne" all'utente finale: ascoltatore (uomo/orecchio/cervello)

Poi l'ambiente (dove certe misure continueranno a significare NULLA)
INFINE gli apparati (che ora, invece, sono gli unici oggetti d'indagine)

(Questa classifica non è stilata in ordine di importanza.
è semplicemente ordinata in questo modo, per evidenziare le carenze delle attuali "analisi").

Raramente mi è capitato di ascoltare dai vari "mostri sacri" della cosiddetta hi-fi, cioè i vari "impiantoni" presenti nei negozi, nelle fiere (da baraccone) e nelle case degli audiofili, qualcosa di lontanamente credibile ed emozionante.

Di solito sono solo frastuoni impressionanti (costruiti ad hoc, per impressionare, appunto) che nulla hanno a che spartire con la musica.
Del resto, sia gli audiofili che gli addetti ai lavori (tranne rare eccezioni) hanno deviato il settore verso altri parametri di valutazione, arbitrari.

La valutazione della bontà di un impianto, oggi, non si esegue usando la musica come termine di paragone.
Bensì vengono usati "metri" strambi, coniati dagli "idiofili" nel tempo.

Gli stessi audiofili, del resto, sono molto più interessati all'oggetto e poco (o per nulla) alla musica.

Troviamo in giro gente che si scanna per un fusibile o per un phon.
Altri che parlano di SPL o di cavi di alimentazione.

Se li critichi, ti dicono: "prova!".

Il problema sta tutto lì...
Certi impianti a me fanno vomitare.
Gli cambiano il cavo di alimentazione, e continuano a far vomitare....

Cosa dobbiamo provare, perciò?
Che c'è stata una differenza? Cioè che l'impianto faceva schifo, e dopo la sostituzione del fusibile ha continuato sempre a schifo, ma in modo differente?
A che pro, dunque, tutto ciò?

Se chiedi a questi qui cos'è un corno di bassetto, non lo sanno.
E non saprebbero quindi riconoscerlo...
Però sanno tutto di marche di amplificatori, di fusibili col "verso" ecc.

Come fanno a valutare il risultato, allora???

Semplice!
Coi parametri arbitrari di cui sopra accennavo...
Ecco perchè l'hi-fi, non solo non può esistere, ma tutta quella "scienza" che è stata costruita attorno a questo termine è divenuta una cosa pietosa ed indicibile.
Altro che hi-fi hi-end.

Io la definirei "the end" (of music)...



OT mode on

...in questo senso, mi viene in mente di quando (circa 25 anni fa) il compianto M° Dante Mircoli, iniziò l'esperimento di voler trasformare (in modo graduale) l'allora Banda Cittadina in un'orchestra di fiati.

Iniziò col cambiar nome (Corpo Musicale) e cambiar programma.

All'inizio oltre ai diplomati al conservatorio, c'erano anche i classici autodidatti della vecchia banda.
Scarseggiavano gli strumentisti per alcune "parti" (tipo il corno di bassetto, appunto) e così si affidavano le partiture ad altri strumenti.

Durante un'esecuzione, Dante Mircoli, compiaciuto del risultato, si girò verso un anziano clarinettista (autodidatta) e gli disse: "corno di bassetto!!!"
e quello gli rispose: "Tappo!"

(Dante Mircoli era un personaggio molto minuto, e di bassa statura. Il "clarinettista", non sapendo assolutamente cosa fosse un corno di bassetto, scambiò l'affermazione per un'offesa, ed essendo un personaggio di una certa età, mal digerì quella che per lui era chiaramente un'offesa. Così pensò bene di rispondere "a tono", ironizzando sulla statura del direttore)
:)

OT mode off


Salutoni,

Fabio.


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"You can get more with a kind word and a gun than you can with a kind word alone."
(Al Capone)

Inviato: 26 set 2008, 19:53
da plovati
OTIo non so cosa sia il corno di bassetto, l'ho ascoltato e visto una sola volta in vita mia, al Conservatorio di Milano. Ha un timbro abbastanza strano, inusuale, sensibilmente diverso dal clarinetto e dal fagotto.
Nonostante ciò, a casa, ascoltando il Requiem di Mozart (incisione Philips) che dovrebbe utilizzarlo, non lo distinguo proprio.
TO

_________
Piergiorgio

Inviato: 26 set 2008, 21:01
da Luc1gnol0
OT
un giorno imparero' anche a quotare
Originariamente inviato da Natali - 26/09/2008 :  14:25:30
Se può servire... :oops:

Senza parlare di citazioni "nidificate" (citazioni di citazioni, che si ottengono iterando il processo), devi solo controllare (o ri-editare in tal senso, nel caso di un "lapsus digiti") che la frase che vuoi citare sia racchiusa tra i TAG giusti.

Per es., la tua frase che io poco sopra ho citato, così apparirebbe durante l'editing del messaggio:

{quote]un giorno imparero' anche a quotare{i]{right]Originariamente inviato da Natali - 26/09/2008 : 14:25:30[/right][/i][/quote]

In questo momento, per rendere A TE visibile ciò che vedresti (solo) nella maschera di inserimento messaggio, ho sostituito (tre volte, per la precisione) alla parentesi quadra "[" quella graffa "{" (avanti ai TAG quote, i, right).

Come vedi, ad ogni quadra "[" deve corrispondere una quadra "]" chiusa subito dopo la parola del TAG (per es. la parola quote), e ad ogni singolo TAG "aperto" (per es. la parola "quote" racchiusa fra le quadre "[" e "]") deve corrispondere (dopo la frase citata o in qualche modo manipolata) la chiusura del medesimo singolo TAG, identico a quello di "apertura" MA con la parola preceduta dal carattere "slash" ("/") che sulle tastiere italiane trovi sopra il tasto 7 in alto (dunque in questo caso avrai la parola "/quote" fra le quadre "[" e "]").

Il tag i (fra le quadre "[" e "]"), chiuso dal suo "gemello" /i (fra le quadre "[" e "]") stampa in corsivo il testo che è entrocontenuto dagli stessi, mentre il tag right (fra le quadre "[" e "]"), chiuso dal suo "gemello" /right (fra le quadre "[" e "]"), allinea a destra sempre il testo entrocontenuto dagli stessi.

In questo caso dunque (della citazione), la "nidificazione" dei TAG i e right (ciascuno fra le proprie rispettive quadre "[" e "]"), chiusi poi dai relativi "gemelli" /i e /right (ciascuno fra le proprie rispettive quadre "[" e "]"), allinea a destra e stampa in corsivo tutto il testo "normale" entrocontenuto (che, sempre nel caso di specie, era: Originariamente inviato da Natali - 26/09/2008 : 14:25:30)

Per una citazione graficamente corretta basta l'uso del TAG quote (fra le quadre "[" e "]"), chiuso dal suo "gemello" /quote (fra le quadre "[" e "]"): gli altri TAG servono solo a esplicitare/evidenziare autore e data della frase citata.

Se in questo processo ometti di aprire o chiudere un TAG, o cancelli/dimentichi inavvertitamente qualche parentesi quadra, allora avrai gli errori che lamenti.
Le cose sono rese più semplici dal fatto che quando "rispondi allegando testo" ad un messaggio altrui (cliccando sull'ultima icona presente in alto nell'intestazione del messaggio altrui, quella con la foggia di un foglietto con freccetta viola), il sistema apre e chiude automaticamente i TAG quote, i, right, basta solo fare attenzione a non cancellarli inavvertitamente. ; )

Se ti rifai all'esempio sopra, all'inizio del messaggio, in blu, le mie parole dovrebbero sembrare (infinitamente) più semplici... o almeno lo spero. :D


/OT

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 26 set 2008, 23:03
da Luc1gnol0
Fidelity Heights (no more four inches, please: more square feet instead):

Immagine

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 26 set 2008, 23:13
da MBaudino

no more four inches,

Originariamente inviato da Luc1gnol0 - 26/09/2008 :  18:03:08
I 4 inches sono la distanza fra i diffusori?
Mauro

Inviato: 27 set 2008, 00:00
da Luc1gnol0
sono la distanza fra i diffusori?
Originariamente inviato da MBaudino - 26/09/2008 :  18:13:32
Tra i centri d'emissione. :D

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 27 set 2008, 01:40
da Natali
Grazie Luca! Ciao, Andrea

Inviato: 27 set 2008, 02:15
da Luc1gnol0
OT
Grazie Luca!
Originariamente inviato da Natali - 26/09/2008 :  20:40:41
Eddeché? :oops:

Ma tu le vedi tutte quelle càzzo di parentesi quadre marroni [ che ho inserito nel mio OT? Prima (qualche ore fa) c'erano, o meglio: le vedevo; ora vedo solo coppie di doppi apici: ""... tranne in un caso, peraltro identico a tutti quelli che non vedo più. :D

Maledetto software... :evil:

Con Immagine Senza Immagine

/OT

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 27 set 2008, 02:32
da Natali
Eddeché? :oops:

/OT


Originally posted by Luc1gnol0 - 26/09/2008 :  21:15:59
Spirito didattico :)

Tornando in ot, comunque misure o non misure le mini cassette giapponesi sono state le uniche casse che suonassero decentemente (per i miei gusti). C'erano altre casse, anche da decine di migliaia di euro che suonavano piu' o meno oscenamente.
Non male anche le cabasse

Ciao, Andrea

Inviato: 27 set 2008, 03:36
da Luc1gnol0
C'erano altre casse, anche da decine di migliaia di euro che suonavano piu' o meno oscenamente.
Originariamente inviato da Natali - 26/09/2008 :  21:32:34
E' il "solito", noto, forse trito, forse invece no, discorso dei "trabiccoli" che, come diceva qualcuno, vengono venduti per "fenomeni" a molte volte il loro valore.

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"