Prima di tutto il led non è una resistenza e bisogna tener conto anche della caduta sulla giunzione (che per esperienza può variare abbastanza e quindi già ti frega in quanto non puoi stabilire "a priori" l'eventuale compensazione), inoltre rischi di dover usare tensioni di alimentazione piuttosto elevate per poter fornire la corrente massima.perche`, un generatore di tensione con in serie una Rs >> Rload cos'e`?
Gli unici inconvenienti sono la minore efficenza (potenza dissipata su Rs) e la necessita` di una tensione di alimentazione piu` elevata.
Quant'e` l'impedenza dei nostri LED quando conducono (max/min), e quindi quanto grande dovrebbe essere Rs?
Vediamo.. considerando 20mA (20 mV su 1 Ohm) di fondo scala (1V su 50 Ohm, condizione paragonabile al sisyema proposto da me) il guadagno necessario per il differenziale è 250 (per arrivare a 5V).In effetti, credo che la soluzione che non mi sono mai tolto dalla testa sia quella di "evitare" il partitore rendendo Rs trascurabile rispetto alla resistenza da misurare... visto che non dobbiamo misurare resistenze molto basse, Rldr>=100, e` semplice. Basta mettere Rs<=1. La tensione sull'LDR sara` sempre circa uguale a quella impostata sul DAC (con Rs=1 ==> 1% di errore max a 100 ohm, 0.1% ad 1k, 0.01% a 10K, etc...). La corrente la si legge ai capi di Rs con un differenziale la cui uscita va` all'ADC ed il gioco e` fatto.
Le correnti minime di misura di Rldr possono scendere sotto i 50uA (per 100k)... risultato misuri 12.5mV all'ADC (cioè 3 lsb). Non mi sembra che la risoluzione abbondi. Per non parlare di eventuali offset....
Comunque se tu credi in questo metodo fai un dimensionamento di massima e poi vediamo. Magari mi sfugge qualcosa.
Io qualche numero l'ho buttato giù, ora tocca a te.
Possiamo sempre metterci dei relèPero` questo non viene affatto gratis, perche` si complica ancora di piu` il firmware: cosi` facendo dobbiamo x forza gestire una qualche se pur minimale interfaccia utente interattiva per le calibrazioni, dovendo quindi "passare" in quache modo per la scheda principale che gestisce tasti e display.
Ti stavo dando ragione....non ti seguo... (sara` il caldo?!)
In certi posti dicono "prima vedere cammello...."eh, ma che uomo di poca fede...
In effetti è vero, le formule comunque sono sempre quelle.mmmmh... sara` il caldo, ma ho l'impressione che stai ragionando "al contrario"... noi conosciamo la Rldr che vogliamo ottenere ed abbiamo bisogno di determinare il corrispondente valore da dare al DAC, cioe` ci serve di determinare la funzione DAC=f(Rldr). Non converrebbe quindi invertire gli assi e partire ponendo X=Rldr ed Y=DAC ?
Mi ero lasciato condizionare dal meccanismo causa-effetto (Rldr dipende da Iled nella realtà) e da come sono inpostate le equazioni sul sito della Silonex (R funzione di Iled).
Ciao
Andrea