Pagina 1 di 1

Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 13:25
da beat2001
ATTENZIONE (nota del moderatore): la seguente discussione è relativa ad un ipotetico progetto di un amplificatore semplice che di semplice non ha nulla, a cominciare dalla tensione di alimentazione potenzialmente letale, che riguardo le varie ipotesi circuitali (non testate e non garantite) riportate. Paradossalmente un progetto simile è da affrontare solo da parte di chi non ha bisogno di leggere questa discussione per farlo.
A chi fosse interessato ad imparare a progettare un amplificatore valvolare single ended, consiglio una ricerca su questo stesso forum, dove troverà moltissimi esempi di amplificatore meno complessi e pericolosi (anche alimentati a batteria..).



Un cordiale saluto a tutti.
Da tempo coltivo il desiderio di costruire un amplificatore con qualcuno dei triodi più potenti e performanti in circolazione: sto, ovviamente, parlando di 211, 845, GM70, 813 et similia.
Circuito SE, naturalmente, e possibilmente in classe A1.
La motivazione non è solo la maggiore potenza ottenibile in SE da questi “mostri sacri”, ma anche e soprattutto la corposità sonora che li contraddistingue, impensabile con le solite “valvoline”.
Scartata la 211 (pochi watt in confronto a tensioni anodiche da brivido), scartata la 813 perché ormai difficile da reperire NOS, restano “papabili” - nella mia scelta - unicamente la 845 e la GM70.
La 845 ha, però, un solo ma grave difetto: richiede uno swing di tensione sulla griglia troppo ampio, decisamente impossibile da ottenere se si vuole limitare l’amplificatore a 2 soli stadi.
Non resta quindi, unicamente, che la GM70.

Filosofia progettuale:
Punto 1 : circuitazione semplice, semplice, estremamente semplice!!! Questo per diverse ragioni, tra le quali, in primis, la facilità di realizzazione la quale spesso si coniuga anche con i migliori risultati sonici all’ascolto. Pochi pezzi - ma della migliore qualità possibile - dovrebbero facilitare il raggiungimento degli scopi di cui sopra.
Punto 2 : circuitazione ridotta a 2 soli stadi. Uno stadio “driver” e uno stadio “finale”. I due stadi saranno separati, ciascuno con una sua alimentazione dedicata, in due contenitori separati. Primo e secondo stadio saranno connessi tra loro da un semplice cavetto a 2 poli in cui non transita alta tensione : potrebbe andar bene un comune connettore rca (massa + segnale). Quattro chassis in tutto, quindi, per lo “stereo”.
Punto 3 : possibilità di poter implementare qualche “complicazione” migliorativa solo dopo aver constatato nel tempo la stabilità e la sicurezza della realizzazione.
Poiché una immagine vale molto più di mille parole, allego gli schemi dello stadio finale e dello stadio driver che lo precede, così come sono stato in grado di concepire con la mia modestissima esperienza progettuale.

ATTENZIONE: gli schemi allegati non sono stati ancora stati testati. Sono ancora in “divenire” e suscettibili di variazioni, spero anche con il vostro prezioso contributo… Perché non basta costruire il “clavicembalo”, ma c’è poi anche bisogno che sia “ben temperato”.

Ringrazio “Mariovalvola” per i consigli già forniti in altra sede.

Ogni suggerimento, contributo, critica, demolizione totale del progetto è benvenuto.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 14:01
da mariovalvola
Hai le EC8020? Chapeau! La GM70, piuttosto che usare una triste replica cinese della 845, è un ottima scelta. Selezionatele bene.
La 211, in realtà, sarebbe una regina e, se tu fossi un poco diligente, riusciresti ad ottenere potenze più che ragguardevoli.
1) Inizia, come ti avevo suggerito, da quello che vuoi ottenere (potenza?) e dal punto di lavoro che hai scelto.
2) Il TI194: è quello napoletano? se così fosse è ottimo ma accetta poco a bassa frequenza. Cerca altro.
3) fai quello che vuoi ma accendi quel suppostone russo con i Coleman. Se non lo fai, inizi male. Come le volevi accendere?
4) io, viste le non basse capacità in gioco, il grid stopper sulla GM70 non lo metterei e la farei andare con il bias fisso.
5) gli induttori di alimentazione, li metterei sul ramo negativo per sicurezza e i resistori di scarica li dividerei in 4 o anche 6. Simula BENE l'alimentatore prima.
6) non conosco le raddrizzatrici utilizzate
7) controlla meglio il punto di lavoro della EC8020.
L'idea di fare un telaio unico con GM70 e alimentazione del tubo di potenza, considerando le tensioni in gioco che tendono a complicare le connessioni, non è male. Usa, comunque un ferro per servizi e filamenti delle finali separato dal ferro con filamenti per raddrizzatrici e anodica. Cerca di farteli avvolgere molto bene mantenendo bassa l'induzione ( Mapelli di NOR-SE sa come farli se sei chiaro nell'ordine e disponibile a spendere NON poco) predisponi anche il negativo di griglia con un secondario separato nel trasformatore dei filamenti della GM70.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 14:22
da mariovalvola

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 17:15
da beat2001
Qualche spiegazione in più sul telaio 2, quello con la GM70.
Il TA è un 400-0-400 da 300mA come minimo di scuola "napoletana", scambiati anni fa con un audiofilo torinese. Sono una coppia e sembrano fatti davvero bene.
A seguire c'è un ponte a onda intera con 4 diodi singoli 6CJ3. I quatto tubi sono alimentati separatamente da 3 trasformatori con i 6,3V necessari e sono del tipo con alto isolamento (minimo 2000V) per ragioni di sicurezza. Ho capito che è meglio stiano fisicamente separati dal TA per ragioni di sicurezza. Questi sono una coppia di TRIAD (di attuale produzione e facili da trovare) del tipo VPL12-2000 (6,3V a 3,96A) e un singolo VPL12-4000 (6,3V a 7,94A). I due, con minore amperaggio, alimentano singolarmente i primi due diodi del ponte e il singolo, con maggiore amperaggio, alimenta entrambi gli altri due diodi che portano l'alta tensione verso la prima induttanza di filtro.
Attenzione : i catodi e i filamenti delle 6CJ3 (a queste tensioni) vanno connessi tra loro e NON vanno riferiti a massa.
La soluzione adottata ha diversi vantaggi :
1 - eleva per 1,3 volte gli 800V del TA ;
2 - ha una "partenza" assai lenta dell'alimentatore (se non ricordo male circa 30 secondi) che rende superfluo il doppio interrutore, relé di ritardo dell'anodica ed espedienti vari normalmente utilizzati per non far danni all'atto dell'accensione dell'amplificatore ;
3 - sonicamente il ponte ad onda intera (a valvole) rispetto a tutte le altre soluzioni è impareggiabile ;
4 - i diodi 6CJ3 sono, in confronto alle solite rettificatrici comunemente utilizzate, indistruttibili e capaci di gestire una marea di corrente senza scomporsi (una sola coppia di 6CJ3 gestiscono come niente 600mA).
Non fatemi i complimenti come progettista : il tutto è assolutamente copiato da altre fonti in rete visualizzabili da chiunque. In ogni caso bisogna dare il giusto onore a chi ha sviluppato ed utilizza in tutte le sue realizzazioni queste circuitazioni fuori dal comune che è il tedesco Thomas Mayer (cerca Vinylsavor).
Allego un altro schema di PSU per la 211 realizzato da un altro costruttore, anche lui "ispirato", come me, dagli interessanti lavori di Mayer. Nello schema ho evidenziato in rosso le connessioni catodo-filamento (che vanno assolutamente effettuate).

Dimenticavo : nel mio schema del PSU per la GM70 probabilmente verrà eliminata una induttanza e un condensatore. Più di un audiofilo hanno riscontrato un "indurimento" del suono, sparito quando hanno comunemente utilizzato una sola induttanza di filtro. In ogni caso le induttanze che ho sono delle Lundahl LL1673 (10H a 200mA) che non c'è bisogno di metterle sul ramo negativo dell'alimentatore in quanto non hanno problemi di isolamento con le alte e altissime tensioni. Forse ne basterebbe una sola anche da soli 5H (ricordatevi che nell'Ongaku c'è una sola induttanza da 3H-250mA!!!).

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 17:41
da beat2001
5) gli induttori di alimentazione, li metterei sul ramo negativo per sicurezza e i resistori di scarica li dividerei in 4 o anche 6. Simula BENE l'alimentatore prima.


Si, probabilmente andrebbero meglio 3 resistenze da 220K o 2 resistenze da 360K (2W) in serie (100 ppm/ °C).

Non so usare i programmi di simulazione e non ho le "competenze" necessarie per farlo : qui davvero "un aiutino" da parte di chi sa fare queste cose sarebbe davvero gradito. :smile:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 18:47
da mariovalvola
Iniziamo da quello che ti serve ma ho l'impressione che certi aspetti ti stiano sfuggendo. Questo prescinde dalle conoscenze.
Che punto di lavoro pensavi per la GM70? disegnalo sulle curve anodiche.
Hai guardato come usare la EC8020?
Come alimenti i filamenti delle finali?
Non partire dai componenti. Parti da quello che ti servirebbe.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 19:28
da mariovalvola
Immagine

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 19:50
da beat2001
Il punto di lavoro è intorno ai 970V, 88mA con un bias intorno ai -95. Ho tracciato sulle curve della valvola la retta di carico e se non erro siamo intorno a questi valori.
Sempre ragionando sulla resistenza di catodo da 1K (niente fixed bias). Pensare un fixed bias al momento è prematuro. Intendo realizzare un ampli facile da assemblare, che deve "partire" subito e senza il bisogno di stargli addosso a fare misure (pericoloso per me che non ho una grande esperienza e conoscenze in campo elettronico).
Ho, nel tempo, creato un archivio-dati e progetti che mi permette, dopo aver capito il necessario, operare delle scelte : scelte che in primo luogo riguardano la sicurezza e la stabilità di funzionamento del "bestione" che vorrei costruire. Una bella resistenza di catodo da 1K non-induttiva da 50W mi fa dormire sonni tranquilli. Inoltre, su questo versante, ho letto in rete l'opinione di diversi autocostruttori che - come per le induttanze di filtro multiple - hanno scoperto di preferire il suono del bias automatico, dopo avere implementato diversi fixed bias che hanno solo dimostrato (tutti) di influire pesantemente sul suono. Perché, quindi, non accontentarsi dei watt che puoi spremere e del circuito semplice del bias automatico? Si tratta di fare qui la scelta tra la moto e la bicicletta: con la moto vai più forte e provi l'ebbrezza della velocità ed anche i suoi rischi annessi e connessi, mentre con la bici vai piano, vai lontano e sopratutto resti sano mentre pedalando ti godi il paesaggio. Decisamente, al momento, ho deciso per la bicicletta.
Il punto di lavoro della EC8020 è sostanzialmente quello utilizzato dall'Ansa per il suo EC8020-211 (845 compatibile in extremis). Dovrebbe oscillare intorno ai 300Vpp, pari a 1,5 Vrms (per la 845). Tanto dovrebbe essere il giusto per l'interstadio scelto, il Lundahl LL2753 (50H di induttanza), capace di una oscillazione di ben 330Vpp. La GM70 lavorerebbe nell'ipotesi di progetto intorno ai -95V, quindi 190Vpp sono assolutamente necessari,mentre - per avere +6dB di headroom - ce ne vorrebbero giusti-giusti ben 380Vpp. Quindi sarei nelle vicinanze ... L'Ansaloni riferisce, inoltre, che la EC8020 è utilizzabile (con carico anodico di 60H e non con un trasfo interstadio) a ben 285V di placca, -4,4V di griglia, 28mA ottenendo uno swing di oltre 400Vpp, pari a 2,7 Vrms! (ma non vorrei impiccare inutilmente la preziosa EC8020). E' pensabile, quindi, qualche lieve aggiustamento di tiro nel punto di lavoro (bisogna poi vedere sul campo i parametri della coppia reale in mio possesso). O altro genere di modifica, quale ad es. il cambio dell'interstadio (che pure mi solletica) ... passare cioé all'ISO NC-20 che potrebbe essere meglio (?) anche se, sempre, la reperibilità agevole è su quelli di nuova costruzione (impensabile comprare una coppia dei vintage, vista la scarsità e i prezzi in circolazione).
Il trasfo in ingresso (TI194 di scuola napoletana) potrei sostituirlo con una induttanza UTC A-30? O, al limite, potrei utilizzare dei Tamura TN-351 (ma questi mi pare siano in salita 1:4 come guadagno). Ancora mi vengono in mente dei Lundahl LL7902 (anche questi 1:4) : attendo consigli ... anche su altro che farebbe la differenza in meglio.
Infine i filamenti. Ho già acquistato degli Hammond 266P18 che mi darebbero 18V in AC a 5A. Circuito classico con ponte di diodi al silicio, C da 30.000uF, induttanza Hammond 159ZJ (10mH-5A-0,16 ohm), altro C da 30.000uF e infine, se strettamente necessaria una doppia H in modo comune (quelle blu, per intenderci). Ma sui filamenti sto studiando anche altre soluzioni : la migliore mi pare quella che implementa Thomas Mayer e cioé induttanza Lundahl LL2733 (costose) per filamenti subito dopo il ponte raddrizzatore, C da 30.000uF, e altra induttanza Lundahl LL2733.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:39
da mariovalvola
:oops: Per la EC8020, avevo letto male la tensione anodica. Ti chiedo scusa.
Però sei a 7,7W con una Pa max di 8W! Ricordati che è un tubo mostruosamente transconduttoso!! è un attimo sforare visto che ci tieni a fare cose plug&play.
Per i filamenti della GM70, ti stai creando un discreto handicap. Accenderli in corrente è la soluzione. Accertati che i picchi di corrente generati da una mostruosa capacità come quella che hai voluto non ti crei problemi al trasformatore.
Se lo devi tenere vicino al tubo finale, devi essere sicuro che non disturbi. Tirarlo per il collo non è che ti garantisca ottimi risultati.
La rete in Italia, è sporca ed è sempre peggio anche come stabilità. Il tuo approccio non ti mette al riparo da nulla. Con i Coleman, al netto dei pendolamenti iniziali, puoi fare ottime cose.

Il Bias fisso lo potresti anche fare con Zener. (perché usi una VL così alta del condensatore catodico?)
il controllo di volume, dove lo metti?
L'intestadio che t'interessa, fornisce quell'induttanza primaria con un traferro pensato per 25mA. Lundahl, se lo richiedi, può traferrartelo come vuoi ma, ovviamente, l'induttanza primaria scenderà inevitabilmente.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:41
da beat2001
Guarda qui come vengono alimentati i filamenti della 211.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:42
da mariovalvola
La Rdc del semisecondario HT quanto è?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:45
da mariovalvola
Allora: si accendono d'accordo. Anche se Mayer, che deve vendere quello che costruisce non li utilizza, non significa che non sia una soluzione migliore.
Poi, visto che scegli l'approccio di Mayer, seguilo correttamente. Che capacità vedi dopo i diodi????

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:47
da mariovalvola
Hai notato? Suoneranno male ma quanti induttori vedi sull'anodica??? :rofl: :rofl:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:50
da mariovalvola
Poi vedi come ha usato in modo molto diverso da quello che fai tu il condensatore catodico.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:52
da beat2001
Ne vedo 2.

La Rdc del semisecondario HT quanto è?

Ti seguo a fatica : ricordati che sono un pivello.
La Rdc del semisecondario a cui ti riferisci è quella dei TA Hammond da 18V ???

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:54
da mariovalvola
no. Del semisecondario alta tensione

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:55
da beat2001
Si, Mayer fa l'ultrapath.
Avevo messo in conto di provarlo in un secondo momento. Come dicevo piccole "complicazioni" e aggiustamenti di tiro sono possibili, ma solo in un secondo momento.
Per l'ultrapath ho giusto due condensatori Icar da 10uF - 1500V della serie SP-25.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 20:57
da beat2001
OK : i semisecondari dei TA per l'alta tensione (i miei di scuola napoletana) 400-0-400?
Domani li misuro e ti faccio sapere.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 21:01
da beat2001
Cit : Accertati che i picchi di corrente generati da una mostruosa capacità come quella che hai voluto non ti crei problemi al trasformatore.

Ti riferisci al C da 150uF - 700V (sono d'accordo che 700V sono troppi, ma è un MKP Icar che ho) accoppiato alla resistenza di catodo da 1K?
Posso abbassarlo : consigliami il valore.

Cit : dove metti il controllo di volume?

Come dicevo uso ormai solo musica liquida e foobar ha un controllo di volume. Se necessario connetto l'amplificatore a un attenuatore TVC esterno con trasformatori a 24 posizioni Stevens & Billington, che ho già assemblato anni fa.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 21:11
da mariovalvola
Ritornando ai filamenti, non so che rete luce ci sia sul lago di Costanza. In Italia fa sempre più schifo. Vedi tu. Ma, ripeto: se vuoi realizzare la soluzione stile Thomas Mayer, falla tutta. Dalla A alla Z.
Avrai notato che per avere i 10V per la 211 è partito da 20V AC con 3,5A di consumo medio. tu hai bisogno di 20V in dc e 3A.
A spanne, i 18V AC del tuo fermaporte Hammond, non bastano.
Cit : Accertati che i picchi di corrente generati da una mostruosa capacità come quella che hai voluto non ti crei problemi al trasformatore.
No mi riferisco sempre a come gestisci l'alimentazione del filamento.
Il condensatore catodico è alto sia come tensione che come capacità.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 21:32
da beat2001
La soluzione dei filamenti prospettata da me è copiata paro-paro da altre già realizzate e funzionanti su altri amplificatori di autocostruttori di cui ho conservato gli schemi pubblicati in rete. Anche Ciuffoli usa le induttanze Hammond 159ZJ su schemi simili a quello da me prospettato: sono economiche ed hanno una resa onesta. Lui ha anche utilizzato delle induttanze Bartolucci con migliori risultati e lo ha scritto. Come spendi - si dice - mangi.

Non vedo perché dovrei implementare tutto l'amplificatore dalla A alla Z secondo la filosofia di Mayer. Miscelazioni di filosofie diverse sono possibili.

Mi informerò meglio sui Coleman : ma li avevo scartati perché mi son sembrati complicati per uno come me appena "infarinato" in cose elettroniche. Se avessi le tue competenze sarebbero sicuramente la scelta giusta.

Abbasserò i valori dei C di filamento come mi consigli : cosa mi suggeriresti? E anche il C accoppiato alla Rk : cosa mi consiglieresti?

Grazie : una aiutino, oltre alle giuste critiche, appare necessario.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 21:57
da mariovalvola
No. Prima di prendere pezzi anche costosi e fare patchwork di schemi altrui, forse, servirebbe ragionare sulle cose.
Purtroppo e per fortuna, con i tubi funge tutto. Fare, però le cose alla membro di segugio è un attimo.
Il rischio, in questo caso, è altissimo.
Far suonare bene un ampli, che significa anche minimizzare le parti "random", con queste potenze è una bella impresa. Se si mettono insieme, oltretutto, tessere di mosaici diversi, il cesso a pedali (con i rubinetti d'oro) è dietro l'angolo.

Inizia a mettere alcuni punti fermi.
1) giustamente hai scelto una determinata distribuzione dei componenti nei due telai.
2) vuoi il bias automatico. OK
3) Come accendi i filamenti delle finali? Ripeto: il Coleman, per me ti semplifica la vita e ti fa anche risparmiare soldi e spazio. http://lyrima.co.uk/pdf/AN-DHT-V7-2.pdf
Purtroppo hai acquistato i ferri per i filamenti senza pensare. E' questo approccio che devi dimenticare.
Prima decidi e dopo compri.
Usare alte capacità dopo i diodi per supplire all'avvolgimento non alto, ti porta ad ottenere un risultato modesto e foriero di rogne a prescindere.
Non è un caso che Mayer abbia utilizzato gli induttori e le capacità in quel modo. La soluzione è elegantissima, ma non ti mette al riparo dalle rogne della rete.
4) Lo stadio driver inteso come eventuale trasfo d'ingresso e tubo con trasfo interstadio deve avere un determinato guadagno. a 0dB, quanto esce il tuo DAC? (usare il volume di Foobar, per me, è non è il massimo. Anche affastellare inghirlandandoli trasformatori all'ingresso non è che ti dia risultati da urlo.

Domani vedremo se si riuscirà a simulare l'alimentatore anodico per le GM70

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 18 mar 2018, 22:35
da beat2001
Grazie Mario.
Io intanto mi studio i Coleman. :handshake:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 10:35
da beat2001
Allora : ho misurato la resistenza (con tester digitale) tra lo zero e i due estremi da 400V nominali.
Stranamente mi ritrovo una misura asimmetrica (e identica su entrambi i trasformatori).
Su un estremo del semiprimario 0-400V mi ritrovo 40 ohm, mentre sull'altro 36,3 ohm.

I trasformatori hanno un pacco ferri di 13,5 x 11,0 x 6,0 centimetri.
Sul primario ho lo 0-210-220-230 + schermo elettrostatico.
Ho misurato la resistenza anche qui :
- 4,7 ohm tra 0 e 210V
- 4,9 ohm tra 0 e 220V
- 5,2 ohm tra 0 e 230V

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 11:05
da plovati
beat2001 ha scritto:Allora : ho misurato la resistenza (con tester digitale) tra lo zero e i due estremi da 400V nominali.
Stranamente mi ritrovo una misura asimmetrica (e su entrambi i trasformatori).
Su un estremo del semiprimario 0-400V mi ritrovo 40 ohm, mentre sull'altro 36,3 ohm.
Mica tanto stranamente: i due semi-avvolgimenti saranno costruiti uno sopra l'altro. Poco male per quanto riguarda il bilanciamento in DC, le valvole raddrizzatrici saranno sicuramente meno accoppiate ancora tra le due sezioni.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 11:07
da beat2001
Quindi è tutto normale, mi pare di capire.
Grazie per l'interessante contributo.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 11:23
da beat2001
Ancora qualche dato sui TA.

Chi me li ha dati mi ha fornito queste specifiche del secondario : 400-360-245-220-0-220-245-360-400 Volts (nessuna specifica sui mA).

Giacenti in cantina da molti anni li ho misurati stamani per la prima volta e i dati risultano leggermente più alti.

Collegato il primario alla presa da 220V (quella intermedia tra 210 e 240) ho ritrovato questi valori : 470-425-290-270-0-270-290-425-470.
C'è da dire, per inciso, che (stamattina) il voltmetro digitale segnava in casa una corrente di rete oscillante tra i 240 e i 250V !!! Questo probabilmente perché oggi c'é sole qui da me e i pannelli solari sul terrazzo stanno andando alla grande. Normalmente in casa mi ritrovo una tensione oscillante tra i 230 e i 245Volts.

Questo mi porta a pensare che connettendo il primario a 210V posso anche ritrovarmi al posto dei teorici 400-0-400V del secondario anche valori prossimi a 500-0-500V.
Se mi sbalio, coriggetemi ... :lol:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 12:15
da mariovalvola
Altro acquisto azzeccato. Chi li ha avvolti?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 12:30
da mariovalvola
Manca quello che ti avevo chiesto. Per quanto ovvio, misura la resistenza tenendo il trasformatore staccato dalla rete luce.
Il valore corretto di tensione andrebbe misurato con la tensione giusta al primario e sotto carico

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 12:43
da mariovalvola
Misura la Rdc di tutto il secondario dell'Anodica.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 12:44
da mariovalvola
Visti poi i valori in gioco, cercati un tester surplus in grado di leggere le tensioni AC sopra i 1000 V

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 13:08
da beat2001
Chi mi ha dato i trasfo (li ho scambiati con valvole) era un autocostruttore torinese che si approvvigionava da Ciro Marzio e che aveva una miniera di cose che comprava e non utilizzava ...
I trasformatori "ce" li ho in "buttati" in cantina da una dozzina di anni, in attesa di un buon progetto.
Sono stati costruiti come "muletti" per ogni esperimento.
Insieme a questi ho anche i 2 (identici come dimensioni), avvolti per andare insieme ai TA con le alte tensioni, con una caterva di filamenti.

Le misure della resistenza degli avvolgimenti (primario e secondario) che ti ho dato le ho fatte con i trasfo scollegati alla rete.
Solo per rilevare le tensioni sui secondari li ho poi connessi alla rete elettrica.

Nel pomeriggio vedo di fare le altre misure.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 13:13
da mariovalvola
Scusami. Ho letto ora i valori resistivo. Mi ero perso due interventi

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 13:16
da beat2001
Quindi è inutile fare altre misure?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 13:46
da mariovalvola
Per ora si. Poi vedremo

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 14:00
da mariovalvola
Scusa: la Rdc degli induttori. L'avvolgimento HT, alimenta uno o due tubi?
In sintesi: l'alimentatore che hai disegnato lavora su una o due GM70?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 15:54
da beat2001
Avendo due trasformatori per l'alta tensione sarei orientato a fare 2 telai mono. Quindi ogni TA alimenta una singola GM70 e nient'altro.

Induttori : la scelta è per 2 induttori su ogni canale.

Scegliere quale va meglio tra questi :
- LL1638 da 8H (200mA) - resistenza 18 ohm su ognuno dei 2 avvolgimenti del choke da collegare in serie tra loro;
- LL1673 da 10H (200mA) - resistenza 30 ohm su ognuno dei 2 avvolgimenti del choke da collegare in serie tra loro;
- LL1673 da 15H (150mA) - resistenza 30 ohm su ognuno dei 2 avvolgimenti da collegare in serie tra loro.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 15:58
da beat2001
Vista la disponibilità di avere una tensione intorno ai 1000 volts agli estremi del TA (500-0-500) o giù di lì (480-0-480) sarebbe auspicabile anche pensare ad un alimentatore ad ingresso induttivo ? (considerando che le induttanze Lundahl son fatte anche per questo utilizzo) ???

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 15:59
da beat2001
Altra ipotesi è spingere più il alto il punto di lavoro (che anche non sarebbe male) ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 16:35
da beat2001
Per misurare l'alta tensione (in DC) ho trovato questo ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 17:06
da mariovalvola
No. Intendevo un tester surplus tipo l'avometer per fare le misure in sicurezza

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 17:08
da mariovalvola
Nello schema della finale, tieni una resistenza almeno da 220K tra griglia della finale e massa. Sarebbe meglio 100 K. Senza questa resistenza, il tubo non viene polarizzato e la griglia non lavora.
In fase di test, rovineresti i tubi finali

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 17:22
da beat2001
Ci stavo giusto pensando adesso (telepatia?)
Non sarebbe mejo una grid choke?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 17:32
da mariovalvola
il grid choke, quando colleghi lo stadio a monte, è privo di senso e potenzialmente controproducente.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 17:37
da mariovalvola
come hai calcolato il grid stopper?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 17:42
da beat2001
Calcolato?
Ho scelto questo valore tra i tanti che ho visto sulla griglia della Gm70 in altri progetti in rete: più semplicemente perché ho già 2 resistenze da 390 ohm al tantalio... :sweat:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 18:07
da mariovalvola

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 18:25
da beat2001
Tra la griglia e la massa della GM70 ho una coppia di tantalio 130K da 2W. Dovrebbero andar bene ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:11
da mariovalvola
posto la simulazione nuda e cruda del tuo alimentatore senza, per ora, fare ragionamenti sulla reattanza capacitiva dell'ultimo condensatore.
gm70 ps1.jpg

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:12
da mariovalvola
Cosa vedi?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:26
da beat2001
WOW !!! Una spada !!!

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:29
da mariovalvola
gioca con psud 2 con i valori che hai scelto

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:34
da beat2001
Ho provato, ma non ci riesco ...

Vedo che la simulazione che hai fatto è a 800V : penso sia buona anche a tensioni superiori.
Non capisco il problema della reattanza dell'ultimo condensatore per ignuranza in materia.

Vorrei utilizzare come primo C dell'alimentatore un Icar SP-25 (1500Vcc) da 10uF : questo, nel caso volessi fare l'ultrapath verrebbe sostituito da una coppia di ASC (mkp in oil) da 20uF (440VAC).
Gli ultimi 2 C sul PSU sono degli Icar da 40uF della serie mkp (quelli blu).

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:41
da mariovalvola
Perché non riesci. E' uno dei simulatori più comodi.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:43
da beat2001
Non basta fare il disegnino del filtro : bisogna saper immettere dati e interpretarli : io, come ti ho detto, sono un autodidatta in elettronica : ma ancora allo stadio primordiale ...

Alcune cosette le ho capite : ma per non errare sono costretto a "rubare" quello che non capisco a destra e a manca : oppure, come in questo caso, a farmi aiutare da qualche "anima" buona ... :angel:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:46
da beat2001
Ho, oggi, letto e capito poco sui Coleman. Ma una cosa è certa : i filamenti hanno una enorme importanza sul suono dell'amplificatore e sicuramente più del fixed bias.
Pertanto ho deciso di prenderli.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:48
da mariovalvola
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... f=1&t=8984
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... f=1&t=8978
...Qualche spunto. Il primo per farti comprendere meglio l'uso dei DHT regs
il secondo per farti comprendere che c'è già tutto quello che serve e Paolo Unixman ha una capacità unica di spiegare alcuni aspetti spesso trascurati.
Armati di pazienza e prova a leggere.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 19:50
da mariovalvola
Guarda che per guadagnarmi i 3 pasti al giorno faccio tutt'altro. Non ci vuole molto. Solo un poco di passione.
Cercati sul forum. Qualcosa su PSUD ci dovrebbe essere

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 20:05
da beat2001
La passione c'è. Ma è soprattutto il tempo che mi manca. Conto di iniziare i lavori durante l'estate.

Adesso devo comprare i Coleman.

Per quel che ho capito non costano neanche cari, ma pare che arrivi un kit da assemblare. Mancano i condensatori di livellamento e qualcos'altro ...
Poi, per far bene le cose non credo che i miei trasformatori Hammond siano all'altezza ... quindi bisogna pensare a far avvolgere questi a qualcuno all'altezza. La ditta che mi hai consigliato mi hai detto che "costicchia" ... : Raoli non potrebbe avvolgerli con la stessa accuratezza?

Poi avrei bisogno dei dati da dare all'avvolgitore.

Insomma .... un bel problema : ma è proprio da qui che mi conviene partire subito.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 20:21
da mariovalvola
Se mi ascolti, sentiti libero, non mi offendo, prendili da Nor-Se. Sarai contento.
Avrai dei ferri ottimi che non scaldano, e che fanno il loro lavoro con sicurezza e a lungo.
Il prezzo, è solo un aspetto fra i tanti. Anche i Tango/ISO costano ma se tu avessi acquistato da qualche sedicente artigiano improvvisato avresti speso molto meno ma non ci sarebbero le stesse certezze.
In un single ended, ogni componente è importante. Quando ti sarai sporcato le manine, vedremo di arrivare alle caratteristiche dei ferri delle alimentazioni.
Vai sul sito che ti avevo postato all'inizio. Ti fornisce anche le schedine di rettificazione. I DHT regs, ho sempre chiesto di spedirmeli montati. Ho più certezze visto che li testa prima di spedirli.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 20:29
da mariovalvola
Il tempo, manca a tutti. Se ti ci metti un attimo, arrivi per l'estate con i mattoncini pronti per giocare.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 19 mar 2018, 20:32
da beat2001
Intanto un grazie di cuore per tutto il tempo che hai perso per me. Se mi sarà possibile, a buon rendere, spero di poterti essere utile in futuro. Dallo scambio di idee e competenze abbiamo tutti da arricchirci (nelle conoscenze).

Posto 2 immagini : una dell'ampli (un solo telaio "mono" con la GM70) come immagino di realizzarlo e l'altra immagine e dell'amplificatore realizzato da uno sconosciuto dove ho "rubato" l'idea dei telai separati uniti dal cavetto a 2 poli dove non passa alta tensione.

Spero faccia venire delle nuove e belle idee a chi frequenta questo interessantissimo forum.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 21 mar 2018, 18:54
da beat2001

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 21 mar 2018, 19:54
da beat2001
Anche questi moduli (più costosi dei Coleman) funzionano in corrente. In più mi pare abbiano il vantaggio del soft-start all'accensione che dovrebbe allungare la vita delle (sempre) preziose valvole finali ...

http://www.tentlabs.com/Products/Tubeam ... index.html

Mario, li conosci questi Tentlabs? Mi piacerebbe avere da te un parere anche su questi. Guarda un pò questo progetto dove li hanno utilizzati :

https://audio-creative.nl/projecten/de- ... ersterker/

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 21 mar 2018, 21:16
da mariovalvola
C'era su qualche forum straniero una discussione tra Tent e Coleman. Devo cercarla.
No. Visti i prezzi i Tent non li ho mai provati.
Guarda che anche con i Coleman l'accensione non è istantanea. La tensione ai capi del filamento sale piano ( con le 300B EML, è davvero quasi troppo lento). Pertanto il problema del soft start non si pone.
Mi pare che i Coleman abbiano una rusticità maggiore.
Rumore: io ho usato 4 DHT regs in un mio amplificatore per cuffie che impiegava una coppia di RE134 come tubi driver e due RE604 globe. Sono tubi antichi. Essendo dei barium tubes sono delicati. I filamenti sono sottilissimi e quasi non li vedi accesi. La RE604 globe, considerando il valore di mercato, ti crea ansia ogni volta che ne accendi una. Non è un carro armato russo assolutamente rimpiazzabile. In condizioni realmente, ripeto realmente NOS non ne trovi facilmente neppure se le paghi molto.
Con queste premesse ho utilizzato i DHT Regs con assoluta soddisfazione.
Pur con il telaio provvisorio parzialmente in legno, ottenevo un rumore in uscita al secondario di 500 Ohm (con pari carico) intorno ai 0,025mV. Neppure con cuffie sensibili come le HD800, il rumore non c'era. Mi pare che nell'ampli citato, un poco di rumore ci sia.
L'amplificatore, comunque, è pensato bene. Come noti, gli stadi sono inevitabilmente di più di quelli che tu vuoi. Riflettici.
Casualmente, il bias è fisso. Riflettici. Non privarti ex-ante di questa possibilità.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 21 mar 2018, 22:52
da beat2001
Ci sto riflettendo su : soprattutto sul bias fisso.
La complicazione che mi fa venir la rogna è che il circuito andrebbe nel telaio 1 (quello con la EC8020). La tensione negativa deve per forza di cose attraversare il secondario dell' interstadio per poi arrivare attraverso il cavetto di giunzione finalmente alla griglia della GM70 : questo non mi piace perché farebbe un percorso troppo lungo, e non so con quali rischi di degrado sonico ...
Migliore prospettiva appare il fixed bias ottenuto con Zener : questo starebbe comodo nel telaio 2 vicino all GM70 (oltretutto con costi e ingombri insignificanti).

Adesso sto "giocando" con il simulatore PSU DEsigner II : MALEDETTO !!! Dopo ore per riuscire a capire come impostare i componenti, guidato dalla tua simulazione, sono infine riuscito a replicarla ! Axx !!! Ma non riesco a capire perché non mi esce, a destra, la simulazione grafica. Come caspitarola si fa ??? :envy:
Infine non mi consente di salvare sul desktop il disegno.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 22 mar 2018, 10:44
da giupo
beat2001 ha scritto:
Adesso sto "giocando" con il simulatore PSU DEsigner II : MALEDETTO !!! Dopo ore per riuscire a capire come impostare i componenti, guidato dalla tua simulazione, sono infine riuscito a replicarla ! Axx !!! Ma non riesco a capire perché non mi esce, a destra, la simulazione grafica. Come caspitarola si fa ??? :envy:
Infine non mi consente di salvare sul desktop il disegno.
Per il disegno devi fare il grab dello schermo (ad. es con Greenshot).
Per la simulaizone grafica, spunta il valore che ti interessa vedere nella colonna più a sinistra e poi eventualmente schiaccia quella specie di lente di ingrandimento evidenziata in rosso a destra ("Zoom all").

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 22 mar 2018, 14:50
da beat2001
Grazie Giupo, adesso vedo la grafica ... :rofl:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 23 mar 2018, 18:24
da mariovalvola
beat2001 ha scritto:Ci sto riflettendo su : soprattutto sul bias fisso.
La complicazione che mi fa venir la rogna è che il circuito andrebbe nel telaio 1 (quello con la EC8020). La tensione negativa deve per forza di cose attraversare il secondario dell' interstadio per poi arrivare attraverso il cavetto di giunzione finalmente alla griglia della GM70 : questo non mi piace perché farebbe un percorso troppo lungo, e non so con quali rischi di degrado sonico ...
Sei sicuro di quello che hai scritto? Decalcifica i neuroni :rofl:
1)l'alimentatore del negativo di griglia lo tieni sul telaio di potenza nel trasfo che alimenta i filamenti della GM70.
2) questo alimentatore lo colleghi all'altro capo della resistenza di fuga di griglia.
3) ovviamente il secondario del trasformatore interstadio non avrà più un capo a massa ma rimarrà flottante.

pasticciando con il tuo disegno, con valori dei componenti provvisori
GM70_4m.jpg

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 23 mar 2018, 18:37
da beat2001
Fantastico !!!
Non immaginavo questa soluzione : piano, piano imparerò ... :razz:

Immaginavo, praticabile, solo la soluzione con i diodi zener, che non so fino a che punto è valida sonicamente. Alcuni, anche qui, asseriscono essere la soluzione migliore ...

Grazie Mario.

P.S. : sto valutando, riguardo ai Coleman, se è meglio la soluzione dell'alimentatore ad ingresso capacitivo o induttivo (sembra più performante la seconda). Riflettevo anche sul fatto che in questa opzione si è utilizzato un trasfo di alimentazione Hammond (185F28) e una induttanza della stessa marca (159ZJ) : entrambi abbordabili come prezzo.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 24 mar 2018, 21:42
da beat2001
Deciso : meglio implementare i Coleman con PSU ad ingresso induttivo.

Dovendo implementare però nell'alimentatore anche un secondario per realizzare il fixed bias - nonché per ragioni di qualità complessiva della realizzazione - un "trasfo dedicato" da fare avvolgere diventa assolutamente necessario. E sappiamo anche a chi rivolgerci ... grazie ai consigli di Mario.

Prima di richiedere un preventivo però bisogna decidere la tensione del secondario che alimenterà il circuito del fixed bias, che dovrebbe fornici un range abbastanza ampio, adatto al nostro scopo: più o meno dovrebbe garantirci una tensione negativa regolabile all'incirca tra -90 e -120V.

Ho guardato tutto il giorno un milione di circuiti senza riuscire a fare una scelta : poi mi sono improvvisamente ricordato di avere da parte dei VB408.
Non essendo in grado di spiegare cosa sono, riporto le parole dell'Ansaloni dal suo forum (dove è possibile leggere altro in maniera più ampia) :
http://ansaht.com/phpBB2/viewtopic.php? ... 49188dfb6b

L'Ansa dice questo :
"Se consapevoli di ciò, si è comunque insistito nel considerare questo tipo di soluzione, è unicamente in ossequio alla purezza filosofica.
Nel momento in cui decidessimo di arrenderci alle facili soluzioni, non solo sapremmo come fare, ma avremmo nel concreto ciò che ad altri manca, per rendere le cose più che mai semplici ed efficaci. Mi riferisco ai regolatori VB408, visibili nell’immagine successiva, che sono piuttosto difficili da reperire (al momento su eBay si trovano solo 3 pezzi in versione SMD a 50 Euro l’uno).
Il VB408 è in sostanza una sorta di LM317T, in grado però di lavorare a 400V e pertanto, considerando la qualità e l’efficacia del raddrizzamento a valvola e del filtraggio induttivo, basterebbe inviare i 316Vdc al suo ingresso, per ottenere in uscita 87V perfetti, in grado di gestire senza scomporsi le correnti di griglia, fino a 40mA!"

Vedi le caratteristiche del VB408 qui :
http://ansaht.com/uv638jed4/ampGdF/VB408.pdf

In sostanza con una coppia di questi - ormai rarissimi - VB408 si potrebbe implementare un fixed bias "con i fiocchi"!
Naturalmente, in rete, pochissimi lo conoscono e trovare uno straccio di schema che serva da guida è tempo perso inutilmente.
Chi, però, è "sgamato" in conoscenze di elettronica dovrebbe essere in grado di utilizzarlo per questo scopo - cioé fornire una tensione negativa alla griglia del tubo finale - in due minuti ... in quanto lo schema di utilizzo è davvero semplicissimo.

Allego una foto del VB408 e lo schema di principio del suo funzionamento.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 24 mar 2018, 23:49
da beat2001
Possibili punti di lavoro su 10K del TU :

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 24 mar 2018, 23:53
da beat2001
PSU per i regolatori Coleman ad ingresso induttivo (induttanza Hammond 159ZJ) :

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 25 mar 2018, 18:25
da beat2001
Contattato Rod Coleman, che mi ha appena risposto (nonostante sia domenica).

Ordine OK : attendo con trepidazione le basette, montate e collaudate. :wink:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 25 mar 2018, 19:44
da beat2001
La fortuna, a volte, aiuta gli audaci ...

Ho trovato, in rete, come utilizzare i VB408 !!!

http://www.noding.com/la8ak/e97.htm

Allego il grafico con i componenti per un bias a -90V : per un bias più profondo (-130V) sono indicate (nel link sopra) le poche modifiche allo schema. Allego anche questo secondo grafico.
Per punti operativi intermedi non dovrebbe essere difficile trovare la soluzione.

P.S. : naturalmente, altri possibili modi di implementare il fixed-bias (senza utilizzare il VB408) non sono scartati a priori. Vediamo cosa ne pensa Mario ... :sweat:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 09:26
da mariovalvola
Ansaloni ha assolutamente ragione. Chiediti però dove utilizza questi integrati.
Lo hai pure scritto ma vai avanti a prescindere.
Nel tuo caso, hai corrente di griglia?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 09:39
da gigigi
In un mio preampli ho usato gli HIP5600, il circuito è lo stesso, ed è poi quello di tutti gli stabilizzatori a tre terminali. Variando la R2 si ottengono tutte le tensioni in uscita.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 09:41
da mariovalvola
Certo, se li hai in casa....

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 10:19
da beat2001
mariovalvola ha scritto:Ansaloni ha assolutamente ragione. Chiediti però dove utilizza questi integrati.
Lo hai pure scritto ma vai avanti a prescindere.
Nel tuo caso, hai corrente di griglia?
Cit: Ansaloni ha assolutamente ragione. Chiediti però dove li utilizza questi integrati.
R : mi pareva di avere capito che li utilizzava per il bias ... ma non mi puoi dire tu dove li utilizza?

Cit: Lo hai pure scritto ma vai avanti a prescindere.
R : non capisco ... :sweat:

Cit: Nel tuo caso hai corrente di griglia?
R : non capisco ... :sweat:

>>> Ne ho qualcuno in casa. Mai usati perché non avevo trovato uno schema pratico di utilizzo. Inoltre, la cosa più importante, se usando questi (che l'Ansa magnifica quale soluzione eccellente) facciamo un fixed-bias del piffero, allora ogni altra soluzione più performante è necessario percorrerla, no? ...

>>> Rod mi ha promesso delle simulazioni per l'alimentatore dei filamenti della GM70 : se al suo interno dobbiamo anche metterci un secondario per il bias, allora bisogna avere le idee chiare prima di fare avvolgere questi due trafi ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 10:24
da beat2001
gigigi ha scritto:In un mio preampli ho usato gli HIP5600, il circuito è lo stesso, ed è poi quello di tutti gli stabilizzatori a tre terminali. Variando la R2 si ottengono tutte le tensioni in uscita.
Su Ebay ci sono in vendita anche questi LR8 :

https://www.ebay.it/itm/LR8-Supertex-Ho ... SwOt9Zhepa

... anche se, pare, i VB408 sarebbero quelli con le migliori caratteristiche tecniche in assoluto in questo genere di dispositivi.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 11:44
da mariovalvola
In quale caso è obbligatorio usare un alimentatore di griglia stabilizzato??
Se riesci a rispondere a questa domanda sei a posto.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 11:54
da beat2001
Stabilizzato ... intendi dire che non è regolabile ? Cioé che escono dal VB408 - ad esempio - 90V negativi ed è impossibile fare una regolazione fine con il trimmer ?

Risposta : solo se hai una coppia di valvole " realmente" MATCHED PAIR.

Ci ho azzeccato ??? :worried:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 12:17
da mariovalvola
No. :grin:
L'alimentatore stabilizzato non lascia variare la tensione al variare (entro certi limiti) della tensione al suo ingresso e della corrente circolante.
La possibilità di variare questa tensione stabilizzata dipende da come imposti il partitore. Quindi ci può essere un alimentatore stabilizzato ancorché regolabile.
Ora: l'uso di un alimentatore stabilizzato su una griglia controllo di in tubo ha senso solo se circola una corrente che normalmente non ci sarebbe o sarebbe tendenzialmente trascurabile.
Circola corrente nel circuito di griglia solo (o quasi) quando la griglia diventa positiva.
Rispetto al catodo. In questo caso si parla di funzionamento in classe A2.
Ora: tu hai scelto un funzionamento in A1 pertanto con griglia sempre e comunque negativa. Ti serve un alimentatore stabilizzato? Potrebbe per certi versi essere comodo ma non servirebbe. Non circola corrente.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 12:28
da beat2001
Capito (più o meno).

Ma, a questo punto, visto che la GM70 (al contrario di 211 e 845) è fatta per andare in A2, potremmo anche mandarcela, o no? :x

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 12:45
da mariovalvola
Sei sicuro????
Io non ho mai visto curve anodiche della GM70 con griglia positiva. Forse mi sbaglio io. Poi, se vuoi andare in A2 DEVI cambiare il driver. Hai sempre parlato di A1 e hai pensato a un driver in grado di funzionare così. Ora cambi tutto.
La domanda che mi viene è:

Forse ci vorrebbe un attimo di riflessione?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 12:51
da mariovalvola
beat2001 ha scritto:Capito (più o meno).

Ma, a questo punto, visto che la GM70 (al contrario di 211 e 845) è fatta per andare in A2, potremmo anche mandarcela, o no? :x
La 211 funge benissimo in A2. Le curve lo dimostrano.
Cosa stai scrivendo???

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 13:03
da beat2001
Scusami, ma ti avevo avvisato che non sono alla tua altezza riguardo le competenze in questa materia.

Nell'altro thread, quando accennai alla 6528, avevi scritto : "la GM70, per quanto ovvio, non è la 845. La prima in A2 ci va."




Avevo intuito, inoltre, che per mandare la GM70 in A2 la EC8020 non ce la farebbe.

Pertanto se, al limite, il VB408 per il fixed bias non farebbe danni di sorta (cit: Potrebbe per certi versi essere comodo ma non servirebbe) e si può tranquillamente implementare basta fare questa scelta (e amen)... o andare a studiarsi un altro fixed-bias più performante.
Quanto finora sviluppato per il progetto mi sta benissimo. Su questo non avrei alcun ripensamento.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 13:22
da beat2001
Prendere una decisione se fare e come il fixed-bias è importante perché serve a sapere come dimensionare il secondario nei 2 trafi per i filamenti.
Altrimenti non posso fare l'ordine ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 16:53
da beat2001
In ogni caso, giusto per "cultura", e anche per imparare a simulare i circuiti ho elaborato questo schema.
E' così che andrebbe implementato il fixed-bias con il VB408?

Chiedo venia e un pò di pazienza : come dicono dalle mie parti "nisciuno ha nato 'imparato" ... (sbaliando si impala!)

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 16:55
da beat2001
... o si viene impalati !!! :rofl:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 18:02
da beat2001
Qui un altro interessante schema trovato in rete :

http://6bm8.lab.free.fr/Documentations/ ... ew.php.htm

In questo circuito si "entra" (?) subito nel VB408 dopo il ponte di diodi : nel mio circuito avevo "spianato" la tensione (dopo il ponte di diodi) con un CLC ... Non capisco più se serve o va eliminato :envy:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 18:10
da mariovalvola
Ritorniamo indietro.
1) nessuno ha mai affermato che la 211 non possa andare in A2. Questa affermazione è frutto delle tue elucubrazioni.
2) qualunque tubo può andare in A2 ma non tutti sono dimensionati correttamente per andarci in sicurezza. C'erano amplificatori che spremevano anche le 2A3. Questo tubo non era previsto per andare così ma, lo faceva comunque
3) Esistono schemi per la GM70 in A2. Io, ripeto, non so se sia giusto. La GM70, può andare in A2 stando agli schemi in rete ma c'è un problema informativo.
http://www.diyaudio.com/forums/tubes-va ... mping.html
Queste curve
https://frank.pocnet.net/sheets/018/g/GM70.pdf
sono state mi pare molto criticate. Io non so ma in altri siti non viene mai disegnata la parte in griglia positiva. Vedi, per esempio, il fascio di curve anodiche che hai anche tu postato. Sono molto differenti. Qualcosa coincide, qualcosa no. Quindi, io valuterei. In sintesi c'è da capire. Prova a fare qualche verifica per comprendere quali dei due fasci di curve anodiche sia più realistico
Certo, le GM70 costano poco.
Penso di essere stato chiaro ora.
Ripeto, comunque che prima di andare a pezzettini completamente scollegati uno con l'altro, ti devi decidere. Cosa vuoi, e come vuoi arrivarci.
Se vuoi andare in A2, l'alimentatore proposto da Ansaloni è più che perfetto. Il tuo driver, molto meno (ce la può fare parzialmente ma rimane il collo di bottiglia). Il tuo alimentatore anodico andrebbe rivisto
Comunque apprezzerei un minimo di attenzione e di ragionamento. Se non ti connetti realmente, saturandoti e saturando il 3D di info in sé autorevoli ma non necessariamente pertinenti, sputtani la discussione e non serve più a nessuno.
Se la discussione è nata per far "sorridere" "qualcuno", siamo sulla buona strada.
Il fatto che uno sia o non sia imparato, non significa nulla. In primis non deve essere un alibi per trovarsi la pappa fatta.
Pensaci un attimo. Spunti di riflessione, che hai colto solo parzialmente, ce ne sono in quantità. Andare avanti così, per me è davvero difficile.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 26 mar 2018, 21:03
da beat2001
Cit : 1) nessuno ha mai affermato che la 211 non possa andare in A2. Questa affermazione è frutto delle tue elucubrazioni.

Questo è certo !!! E non ho nessuna difficoltà ad ammetterlo !!!

Mi pareva, dopo averti ricordato (anche troppe volte) che sono un "principiante assoluto", che una persona della tua intelligenza NON dovrebbe aver difficoltà nel capire che solo una minima parte delle cose che scrivi sono "alla mia portata". Diciamo che un 25% lo capisco bene, una altro 25% lo capisco solo in parte (e spesso a scoppio ritardato), mentre l'altro 50% non lo capisco affatto, specie quando lo esponi in maniera enigmatica. E' ovvio, che in questa situazione, prendere "fischi" per "fiaschi" è inevitabile.

Nella mia vita ho studiato in campo "umanistico"; scienza, matematica, elettronica e tecnologia, non sono territori dove mi muovo a mio agio.

Pertanto ti chiedo scusa se ti è "apparso", da qualche parte, che sono qui a sfidarti ... (ci mancherebbe altro). Oltretutto - caratterialmente - non amo praticare ogni genere di competizione, dalla quale rifuggo non appena intravedo lo sport del "braccio di ferro", per dimostrare di essere il "migliore".

Modestamente pensavo che i forum (come questo) servissero, a chi è meno esperto (come me), quale "palestra" per imparare qualcosa su argomenti di comune interesse che, unitamente, ci appassionano e non ci fanno dormire la notte: pertanto mi attendevo un aiuto (da chi ne sa più di me), nello sviluppare il mio progetto (e non solo critiche, anche se pure quelle servono) . Progetto (oltretutto) che dallo stesso titolo, "Simplex, maxime simplex : un progetto facile con GM70", non si poneva affatto l'obiettivo di costruire il migliore amplificatore del mondo. Tutt'altro : essendo la mia prima realizzazione "impegnativa" mi basta (e mi avanza) che, alla fine, sia appena un tantino al di sopra di "prodotti" costruiti alla meno peggio e buttati sul mercato. Anche perché questi amplificatori, da me ascoltati in fiere o in casa di qualche amico, mi sono già apparsi "eccelsi" nel suono: sempre!

Forse, Mario, ti stai "scaldando" per niente.

Io, intanto, ti ringrazio (ancora una volta), e di cuore, per quello che hai avuto modo di trasmettermi. Già mi basta ed avanza. Una bella resistenza di catodo, se non riesco a fare di meglio, ...e l'amplificatore che avevo in mente lo costruisco ugualmente.

Viceversa (non si tratta di volere la "pappa pronta"), nel caso tu abbia voglia grazie alle tue conoscenze (che io mai potrò possedere ) di sviluppare in "tandem" questo progetto nei limiti (umani) miei e tuoi, potrebbe venirne fuori un bel lavoro. Esposto, via via, nelle fasi di realizzazione (anche se in tempi lunghi) penso sarebbe interessante per molti.

Ma se ti perdi facilmente di pazienza in quanto "frustrato" dalla mia ignoranza ed inesperienza (che mi porta a girare intorno e anche a fare inversioni ad U senza neanche accendere la freccia), e preferisci confrontarti solo con altri alla tua altezza di competenze, allora abbandona questo thread e lasciami fare (quello che saprò fare).

Non penso di stare qui a "saturare" il thread o il forum. E' solo che pubblico il materiale (frutto di ore e ore di ricerche nel web) che mi pare "autorevole" e "interessante", anche se non "necessariamente pertinente". Allargare gli orizzonti non ha mai fatto male a nessuno.

Tirando le somme :
1) Non me ne importa di andare in A2 più di un pensiero tra le possibilità, perché guadagno in watt ma ci perdo nella aumentata distorsione;
2) Se non mi aiuti (tu o altri) in una scelta migliore del VB408, il fixed-bias lo copio paro paro da un altro progetto sicuramente ben fatto (quello di Ciuffoli era tra i papabili);
3) I Coleman li ho ordinati e pagati e arriveranno a giorni;
4) Se non definiamo uno schema di fixed-bias non posso ordinare i TA di filamento (dato che il secondario del bias abbiamo "concordato" che deve starci dentro).
5) Impegnati, se possibile, come altri qui in questo forum (io vedo fare assai spesso), che si prodigano oltremisura ad aiutare dilettanti come me a recuperare un tweeter piezoelettrico ed inezie del genere ... solo per il piacere di fare ad altri da "tutor".

Qualunque tua ulteriore iniziativa, qui in questo 3D, sarà sempre gradita. :up:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 07:18
da plovati
Niente sarà mai più "autorevole" e "interessante" di quanto arriverai a capire da te.
Il web tende a far delegare.. più si consulta senza un vaglio a priori meno si capisce.

Prima di partire con progetti così impegnativi, non potrebbe valere la pena progettarsi da 0 un banale ampli cuffia single ended?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 11:12
da beat2001
Certamente ...
Ma un mucchio di cose del genere (vedi foto sotto) sono sempre riuscito a costruirmele da solo (o con l'aiuto di altri appassionati), con appena una "infarinatura" di conoscenze elettroniche apprese (lentamente) dalla lettura e rilettura delle "storiche" riviste di autocostruzione, tipo CHF & others. Oggi, con i forum internet, gli orizzonti si sono di molto ampliati sotto ogni punto di vista. Gente più "digiuna" di me attraverso questi canali, acquista le parti on-line (come io ho fatto, su consiglio di Mario, per i Coleman) e, attraverso i forum, riceve consigli e assistenza da parte di altri appassionati sparsi nel mondo e dagli stessi progettisti/produttori come Coleman (giusto per fare un esempio). Coleman mi ha promesso di mandarmi materiale informativo e assistenza durante le fasi di assemblaggio.

Trovo tutto questo semplicemente meraviglioso.

Concludo affermando che da circa una settimana, attraverso il dialogo con Mario ( e pochi altri), ho appreso una incredibile quantità di cose: tra quelle apprese direttamente da Mario attraverso lo scambio di idee e quelle apprese indirettamente (grazie a questi stimoli) facendo ricerche in rete. Pensavo di fare cosa gradita a chi frequenta questo forum pubblicare le cose più interessanti con le relative fonti.

Il percorso che porta ad un obiettivo (semplice o complesso) non è mai lineare ...ma tortuoso, lungo e faticoso.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 13:55
da mariovalvola
Io penso che il vero aiuto non sia quello di colmare in tempo reale le tue mancanze (cosa oltretutto improba) ma, piuttosto, cercare di farti riflettere e aiutarti a trovare le fonti per colmare le comprensibili lacune.
Gli studi "classici" dovrebbero formare la propensione al ragionamento che prescinde totalmente dalle conoscenze specifiche.
Visto che, come hai scritto, nessuno nasce imparato, tu che vuoi fare a tal proposito? Un forum non può supplire se non c'è la tua curiosità e la tua volontà.
Un forum come questo è fatto anche per essere letto. Non è un service desk.
Ci sono in biblioteca moltissime fonti per capire e approfondire.
Sostieni di essere alle prime armi e vuoi progettare e realizzare un ampli molto impegnativo che farebbe sudare anche un hobbista più strutturato.
Il tuo proposito mi pare francamente velleitario. Piuttosto copiati qualche schema ma in modo intelligente.
Considerando che ne hai visti tanti, si potrebbe ragionare su quelli che consideri più interessanti.
Prima si gattona e dopo si corre.
Un neopatentato impara con una Lotus con compressore volumetrico?
Prima si si studiano bene e si realizzano le cose semplici e dopo si ampliano gli orizzonti. Hai letto, per caso, come plovati ha illustrato il progetto Primo?
L'approccio giusto è quello e vale sempre.
Ogni componente ha un suo valore non perché Ciuffoli o Mayer o chiunque altro hanno fatto così in contesti considerati superficialmente simili ma perché ci sta una scelta ponderata. Ovviamente ogni progresso non può essere immediato ma si può ragionare su ogni aspetto con ordine non affastellando nozioni e info. Se non ci arrivo io, altri possono fare molto meglio.
Un ottimo consiglio: guarda cosa c'è in biblioteca visto che ti piace vedere cosa offre la rete
Scrivi che hai fatto un poco alla membro di segugio cose piccole, prova a studiarci sopra e approfondisci, con gli strumenti che hai ora, certi progetti semplici con tubi meno impegnativi. Vedrai che progressi.
L'approccio platealmente sbagliato da ogni punto di vista (anche se funziona comunque) è quello che hai avuto con l'alimentatore di griglia. Pensa anche a questo aspetto: un alimentatore di griglia deve tassativamente minimizzare le possibilità di malfunzionamento per non danneggiare il tubo finale.
Giustamente quel tipo di alimentatore era stato realizzato con questi integrati per consentire una più che ampia corrente di griglia (che quando è positiva rispetto al catodo, si comporta come un piccolo anodo attraendo elettroni facendo, pertanto, scorrere una certa corrente). Ora: a te il super integrato stabilizzatore, non serve. Meno roba aggiungi, meno possibilità ci sono di rotture dell'alimentatore. Hai ragionato su questo aspetto? guarda altri progettisti, in un ampli in classe A1 hanno pensato questo alimentatore. Calcola che la corrente circolante è quella che imposti tu con il partitore resistivo che ti è necessario per regolare questa tensione.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 18:03
da beat2001
Cit: Visto che hai fatto un poco alla membro di segugio cose piccole, prova a studiarci sopra e approfondisci con gli strumenti che hai ora certi progetti semplici con tubi meno impegnativi.

Come fai a giudicare senza conoscere né le persone, né le cose mostrate che non hai mai visto e ascoltato? L'amplificatore con valvole KR300B, costruito da me molti anni fa e ancora perfettamente funzionante, non lo hai mai visto, né ascoltato: come fai a dare un giudizio come quello che hai dato (cose piccole alla membro di segugio). Non conosci il suo schema e forse non hai neanche notato il "giravitino" sul milliamperometro che serve a regolare il fixed bias (come vedi lo so fare). Forse un pò di umiltà e meno aggressività gioverebbe nelle scambio di esperienze. O i forum non sono "fatti" per questo?

Oggi sono andato da un amico che aveva un laboratorio di elettronica con i miei VB408 in tasca. Li ho mostrati e mi ha detto che me li implementa lui, aggràtise, e come meglio desidero. Alle volte è meglio rivolgersi alle persone "giuste" : c'est plus facile ... :lol:

Cit: Ansaloni ha assolutamente ragione. Chiediti però dove utilizza questi integrati.

Me lo sono chiesto. Pertanto ho letto e riletto tutto quello che c'era da leggere sul sito riguardo al progetto EC8020-300B in cui si ipotizzava l'uso di questo "bacherozzo" (VB408). Ebbene, non è forse per il fixed-bias di un ampli SE che deve lavorare rigorosamente in classe A1? Quindi ... ??? Quali sarebbero le controindicazioni nell'uso con GM70 ???

Io, per curiosità, se mi è consentito, attendo il montaggio dei bacherozzi, poi li provo sul mio SE con 300B e poi, se mi piace come vanno li lascio là con le 300B, tanto ... rovistando in cantina ho scoperto di averne un'altra dozzina! (e pensare che stavo per proporti di regalartene un paio così ti saresti "divertito" a farci degli esperimenti).

Pazienza.

In ogni caso un ringraziamento, ancora, per i saggi consigli: certo, comunque, che non li seguirò e che continuerò a fare le cose comecaxxomipare, perché il procedere in maniera "razionale" e "lineare" non è nel mio stile di essere e di vivere.

Un saluto :handshake:

P.S. : dove trovo il progetto primo di Plovati?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 18:08
da beat2001
Dimenticavo un'ultima cosa: resto sempre disponibile (con chiunque) a scambi di idee come anche di trasformatori.
Mario ... quando vuoi ti cedo i miei ISO nuovi alla pari con i tuoi Tango d'epoca ....... :rofl:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 18:25
da mariovalvola
http://www.audiofaidate.org/forum/viewforum.php?f=25
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 24&t=11407

Sei tu che sostieni di non essere imparato. Ne fai pure un vanto e lo rivendichi come sacrosanto diritto.
Se non hai esperienza, se hai scritto comprensibilmente più di un'amenità, che ti devo dire? che sei il novello Crowhurst?
Ragiona. Ragiona. Ragiona. Fa, comunque come ti pare.
In bocca al lupo.
Le controindicazioni le ho scritte nel messaggio modificato sopra.
Hai scritto tu, citando Ansaloni questo:
"Il VB408 è in sostanza una sorta di LM317T, in grado però di lavorare a 400V e pertanto, considerando la qualità e l’efficacia del raddrizzamento a valvola e del filtraggio induttivo, basterebbe inviare i 316Vdc al suo ingresso, per ottenere in uscita 87V perfetti, in grado di gestire senza scomporsi le correnti di griglia, fino a 40mA!"

Hai corrente di griglia sulla 300B e sulla GM70. Si o no????
Ripeto se vuoi fare a pappagallo senza capire quello che stai facendo, a me va benissimo. Divertiti.
E' un tuo diritto.
Se in un forum chiedi ad altri il parere sui tuoi manufatti/disegni/"progetti", io mi permetto di dire quello che penso.
Se quello che scrivo non ti sta bene, me ne farò una ragione.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 18:51
da mariovalvola
... per fortuna, ero io quello che si scaldava

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 18:56
da beat2001
Assolutamente : tutto quello che scrivi è sempre preso nella più grande considerazione ... (anche se a volte non ti appare così).

Ripeto quanto ho scritto nel primo post del 3D : Ogni suggerimento, contributo, critica, demolizione totale del progetto è benvenuto.

Se continui a scrivere qui, come spero, ogni tuo contributo è sempre il benvenuto.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 19:59
da beat2001
Tornando al B408 :

Cit: L'approccio platealmente sbagliato da ogni punto di vista (anche se funziona comunque) è quello che hai avuto con l'alimentatore di griglia. Pensa anche a questo aspetto: un alimentatore di griglia deve tassativamente minimizzare le possibilità di malfunzionamento per non danneggiare il tubo finale.
Giustamente quel tipo di alimentatore era stato realizzato con questi integrati per consentire una più che ampia corrente di griglia (che quando è positiva rispetto al catodo, si comporta come un piccolo anodo attraendo elettroni facendo, pertanto, scorrere una certa corrente). Ora: a te il super integrato stabilizzatore, non serve. Meno roba aggiungi, meno possibilità ci sono di rotture dell'alimentatore. Hai ragionato su questo aspetto? guarda altri progettisti, in un ampli in classe A1 hanno pensato questo alimentatore. Calcola che la corrente circolante è quella che imposti tu con il partitore resistivo che ti è necessario per regolare questa tensione.

in dettaglio :
- Cit: quel tipo di alimentatore era stato realizzato con questi integrati per consentire una più che ampia corrente di griglia : ti riferisci al progetto di Ansa con EC8020-300B? Da quanto ho capito (forse male) in questo progetto mostrato sul sito di Ansaloni la 300B lavora solo in classe A1. O no ???

- Cit: L'approccio platealmente sbagliato da ogni punto di vista (anche se funziona comunque) è quello che hai avuto con l'alimentatore di griglia : OK, ...se funziona comunque dov'è il problema? Che non serva è una cosa, e che "funziona comunque" lascia intuire che va bene lo stesso, ma è solo uno spreco.

- Cit: Meno roba aggiungi, meno possibilità ci sono di rotture dell'alimentatore : se il fixed-bias con VB408 può danneggiare l'alimentatore è una cosa grave che contrasta con il "funzionerebbe comunque". Poiché la sicurezza e la stabilità di funzionamento del "bestione" sono per me di una importanza che supera tutte le altre, se tale scelta può comportare danni all'alimentatore o altrove è da scartare "tout-court". Sul "meno roba aggiungi" mi trovi totalmente d'accordo, ed era un capitolato di progetto del "Simplex", ma francamente l'implementazione con il VB408 mi pare la più minimale che ho visto (che nessuno lo usi è perché non si trova in giro, mentre nel web c'è un sacco di gente che li cerca ed è disposto a pagarli a peso d'oro).

Cit: Calcola che la corrente circolante è quella che imposti tu con il partitore resistivo che ti è necessario per regolare questa tensione : ti riferisci alla iniziale Rk da 1K bypassata dal C inizialmente da me prevista per evitare le complicazioni del fixed-bias? Con quella pensavo, e tuttora penso, si possa davvero stare tranquilli al riparo di un mucchio di grane ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 27 mar 2018, 20:04
da beat2001
Dimenticavo : i TA che ho hanno un mucchio di prese intermedie : 400-360-245-220-0-220-245-360-400 Volts. Non posso usare una di queste per ricavare il fixed-bias (comunque esso sia)? ...senza far avvolgere un altro secondario nei TA riservati esclusivamente ai filamenti. Penso sarebbe anche meglio da un punto di vista "sonico", oltre che progettuale ...

Spero di non aver detto un'altra delle mie ... :sweat:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 29 mar 2018, 20:46
da beat2001
E, invece, l'ho detta : ma non una soltanto !!!

(Ma le dovevo dire)

Invito, chi è interessato all'argomento, a leggere qui :
http://dcaudiodiy.com/phpBB3/viewtopic.php?f=4&t=595

Nella discussione (ampia) tra appassionati di un altro forum si discute sulla opportunità di implementare un fixed-bias su un ampli con GM70.
Non è che tutti siano d'accordo che questa (proprio sonicamente) sia la strada "giusta". Anzi ... (e viene spiegato il perché).
Ma non basta.
Ci sono altre cosucce davvero interessanti, a cominciare da che valore dare al condensatore di bypass della resistenza di catodo nel bias automatico ...
Ma il bello viene in un punto ove si conviene che il fixed bias sarà anche una gran bella cosa : ma solo finché funziona.
Quando - prima o poi - dovesse andare in crisi, le fiamme (e i pompieri) sono in agguato .......
Non si rischia solo la beneamata valvola finale (GM70, che tanto costa un'inezia), ma (questa è la cosa più rilevante) si rischia di danneggiare irreparabilmente i trasformatori di uscita !!!!!!! (E questo già lo sapevo) ...

Quindi :
Conviene rischiare di danneggiare dei TU che costano un occhio della testa cadauno (anche se son quelli meno pregiati che la Tango avvolgeva ai tempi di Hiraga)?

ECCERTOCHENNNNNOOOOOOO !!!

Direte (ovviamente) che son cose sapute e risapute e che (forse) sto scoprendo (o ri-scoprendo) l'acqua calda : quindi cosa c'è di interessante in questa conviviale dissertazione tra audiofili (o audiofolli che dir si voglia) che non si "punzecchiano" tra loro e non arrivano mai a "scaldarsi" minimamente, manco si fossero montati in testa dei massicci dissipatori di alluminio ???

L'interessante è quando qualcuno spiega che è possibile implementare INSIEME fixed-bias e bias automatico!

Non dico altro.

Chi ha curiosità ad esplorare a 360 gradi, si legga tutto il link sopra ...

Bye Bye :razz:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 08:37
da UnixMan
beat2001 ha scritto:Quando - prima o poi - dovesse andare in crisi, le fiamme (e i pompieri) sono in agguato .......
Non si rischia solo la beneamata valvola finale (GM70, che tanto costa un'inezia), ma (questa è la cosa più rilevante) si rischia di danneggiare irreparabilmente i trasformatori di uscita !!!!!!! (E questo già lo sapevo) ...
ehm... fin dagli albori dell'elettrotecnica è stato inventato un simpatico oggettino chiamato "fusibile"... :lol:

Basta metterne uno dimensionato adeguatamente su ciascun ramo dell'anodica (uno per TU, in serie al primario) ed il problema è risolto. :wink:

Tra l'altro è una cosa che andrebbe fatta sempre e comunque, con qualsiasi tubo, anche adottando la polarizzazione "automatica". Non sono solo eventuali guasti al circuito di BIAS che possono causare guai grossi. :!:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 08:49
da mariovalvola
Il fatto che tu lo scopra adesso, ti dovrebbe far comprendere che prima di arrivare a un qualcosa di sensato, bisogna approfondire, studiare, leggere, riflettere, rivedere, verificare, rifare, ristudiare.
Ci sono vari modi per proteggere tubo e trasformatore con qualunque sistema di polarizzazione.
Oltretutto, klimo beltaine docet, neppure il bias automatico è immune da disastri pirotecnici.
Se tu frequentassi maggiormente i siti che ti ho suggerito, avresti notato lo schema del 300B di Mariani con il cd back bias.
Ti stai rendendo conto, ora, che le dissertazioni sull'integratino per il negativo di griglia, risultano completamente sconnesse dal contesto globale (pur rimanendo una soluzione auspicabile in determinate situazioni)?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 08:53
da beat2001
Cit. : Il fatto che tu lo scopra adesso, ti dovrebbe far comprendere che prima di arrivare a un qualcosa di sensato, bisogna approfondire, studiare, leggere, riflettere, rivedere, verificare, rifare, ristudiare.

E' proprio quello che sto facendo ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 09:05
da stereosound
Nel mio gm70 ho utilizzato per la protezione dei rami anodici dei fusibili di questo tipo saldati però a ridosso della linea di massa e non sul + della stessa anodica.
https://www.rgvelettronica.it/art1/0/23 ... 200mA.html
La polarizzazione scelta per griglia della gm è mista.C'è possibilità di una regolazione "fine"...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 09:10
da beat2001
Cit. : ehm... fin dagli albori dell'elettrotecnica è stato inventato un simpatico oggettino chiamato "fusibile"... :lol:

Si, fusibile ... tra B+ e il TU : sempre messo là il fusibile di protezione, insieme a una immaginetta di San Gennaro e Santa Maradona ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 09:40
da beat2001
Cit. : La polarizzazione scelta per griglia della gm è mista.C'è possibilità di una regolazione "fine"...

Mi intriga, al momento, questa soluzione. Non potresti allegare uno schemino?

Thanks !

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 12:10
da baldo95
beat2001 ha scritto:Cit. : Il fatto che tu lo scopra adesso, ti dovrebbe far comprendere che prima di arrivare a un qualcosa di sensato, bisogna approfondire, studiare, leggere, riflettere, rivedere, verificare, rifare, ristudiare.

E' proprio quello che sto facendo ...
Non sono un'esperto in amplificatori ma seguo questo post dall'inizio e mi vedo all'inizio quando volevo fare, con poca esperienza, amplificatori con valvole in alta tensione tutto volante e senza protezioni solo con la fretta per farlo suonare.
Senza offendere nessuno ma procedi per gradi, ci sono valvole meno impegnative della GM70 e EC8020; io di mio ho imparato a farne uno solo poco impegnativo e provando e modificando per ottenere il miglior risultato
Mi sono preso una scossa a 400Vcc con la 10Y tra braccio destro e sinistro e ho ancora la fortuna di poterlo raccontare; con questo non voglio farti desistere dalle tue idee ma solo dirti di procedere con calma e senza fretta otterrai maggiori risultati e soddisfazioni e forse con meno spesa

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 12:41
da stereosound
beat2001 ha scritto:
Mi intriga, al momento, questa soluzione. Non potresti allegare uno schemino?

Thanks !
Ti allego uno schizzo di massima che riguarda la modalità di polarizzazione da me utilizzata,naturalmente l'implementazione deve tener conto delle modalità di pilotaggio.
Se cerchi qualcosa di più facile, quest'ultima può essere una via da percorrere.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 17:39
da beat2001
Cit. : ti invio uno schema di massima ... (Stereosound)

Grazie infinite.
Vedo che hai usato uno zener (anche questa possibilità non è da scartare, nel mio caso).
Ma al momento preferisco restare alla soluzione classica della resistenza di catodo bypassata dal condensatore : questo perché devo prima necessariamente CAPIRE (con i miei limiti) come funziona e come si calcola l' ambaradan ...

Ipotizzando (nel mio caso) un funzionamento della GM70 con 1050V sull'anodo, -105V di bias e 85mA (per una dissipazione di circa 89W), avrei bisogno di una Rk da 1200 ohm da 50W. Questo l'ho calcolato con la formula Rk = bias/mA x 1000.
Per fare un mixed-bias devo necessariamente abbasare il valore della Rk.
La devo (necessariamente) diminuire pensando che in caso di guasto del circuito che mi fornisce i restanti volts negativi occorrenti per la giusta polarizzazione della GM70, questa non vada in fiamme : cioé deve restare nei limiti dei suoi "canonici" 125W di diss. max. (o un tantino al di sotto).
Quindi devo calcolare, a questo punto, la Rk (ridotta) : ipotizzo - in caso di guasto - che la GM70 lavori a 110mA dove si "accomoda" su una dissipazione di circa 115W, cosa che dovrebbe essere sopportabile in primo luogo dal TU Iso (che ha come limiti max di funzionamento una corrente di 130mA per 40W/Out del TU a 30Hz). Il TU ha dati di “targa” di 80mA, in un funzionamento “tranquillo” …
E fin qui ci arrivo …
Adesso devo capire come calcolare sia la Rk (ridotta), sia quanti volts negativi deve inviare il circuito di fixed-bias perché lavorino in perfetta sinergia.
Se capisco questo, poi dovrei farcela da solo a capire il circuito con lo zener al posto della resistenza di catodo.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 18:37
da beat2001
Cit. : ...non voglio farti desistere dalle tue idee ma solo dirti di procedere con calma e senza fretta otterrai maggiori risultati e soddisfazioni e forse con meno spesa. (Baldo)

Ho già costruito parecchie cose con valvole meno impegnative. Per anni, e senza grandi conoscenze, ho sperimentato abbastanza con pre e finali sotto i 500Volts.
Adesso vorrei passare a qualcosa di più impegnativo e definitivo.
Non ci crederai, ma questo progetto è per me piuttosto economico :
- le EC8020 le presi per caso a un mercatino circa 20 anni fa, quando nessuno le conosceva, attirato dalla insolita forma erano davvero belle da mettere nella vetrinetta del salotto dei tubi "strani" da collezione;
- i TA di scuola napoletana li ho avuti, sempre molti anni fa, scambiando vecchi tubi americani che non usavo e giacevano in cantina;
- anche i TU Iso di recente produzione sono "frutto" di uno scambio di materiali con amici "audiofolli";
- molte altre parti sono state acquisite nello stesso modo, o acquistate per poco ... nel corso di più di vent'anni.
- a questo devi aggiungere qualche "regalo" di amici che hanno bisogno di far posto nel solaio - spesso "obbligati" dalle mogli, come quello ricevuto in questi giorni e che probabilmente utilizzerò in questo progetto : una bella coppia di TA Telefunken per le EC8020.

Ogni tanto 'nà botta di c... et voilà le jeux son fait !!! :wink:

(La fortuna aiuta gli audaci)

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 19:33
da stereosound
beat2001 ha scritto:
Vedo che hai usato uno zener (anche questa possibilità non è da scartare, nel mio caso).
Ma al momento preferisco restare alla soluzione classica della resistenza di catodo bypassata dal condensatore
La scelta rimane ovviamente tua,ti allego un link utile per simulare vari tubi,tra cui la gm70, affinchè tu possa giocarci un po' per valutare quale punto di lavoro scegliere.
http://www.trioda.com/tools/triode.html

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 30 mar 2018, 20:42
da beat2001
Grazie.

Ottimo !!! Ci voleva proprio ...

(sembra abbastanza intuitivo : mi piacciono le cose semplici - "a prova di scemo", si dice... - come (mi insegnarono all'università) è bene che le cose siano fatte, perché TUTTI possano utilizzarle)

Io speriamo che me la cavo .... :smile:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 10:39
da beat2001
Fatto i compiti : spero di non aver sbagliato, in quanto la matematica non è il mio forte.
(ricordo che in scuola media gli alunni/e scrivevano sul diario "la matematica è così pesante che fa cadere le mut....)

Ho fatto questa semplice considerazione : nel caso in cui il fixed-bias è OUT - in caso di guasto) devo ipotizzare un Rk (paracadute) di un valore adeguato a lasciar lavorare tranquillamente la GM70 al di sotto dei 125W di dissipazione max canonici.
Ho ipotizzato un Rk di 900 ohm.
Questa - lasciando inalterati i 1050V sulla placca - dovrebbe portare a -99V il bias e a 100mA di corrente, per una dissipazione tot. di 115,5W. Perfetto, no?
Ho, quindi, ipotizzato un intervento del fixed-bias da 0 a 21V, tali da consentire un aggiustamento manuale del bias fino a -120V circa, dove la GM70 lavorerebbe ad appena 38mA (fermo restando la tensione di 1050V sulla placca).

Non essendo certo delle mie (scarse) capacità progettali chiedo ai più esperti una conferma dei calcoli e nel caso una indicazione sugli errori di calcolo e, magari, la loro correzione.

Allego immagini esplicative.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 11:52
da mariovalvola
Adesso che devi essere più analitico, stai facendo un errore marchiano.
Guarda le curve e guarda lo schema.
Se usi il bias automatico, totale o parziale, che tensione di alimentazione devi usare?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 11:56
da mariovalvola
Ricordati che con la EC8020 sei al limite di dissipazione

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 12:29
da beat2001
Axx !!!

Mi sa che ai 1050V devo togliere 99V ... no? :sweat:

Per la EC8020 non c'è problema : adesso devo ristabilire i punti di lavoro in base ai TA che ho avuto, che hanno solo 168V di HT. Ho simulato, seguendo le tue orme, un alimentatore con il simulatore e dovrei arrivare intorno ai 205-210V con un ponte a onda intera di 6CJ3. Non sono ancora in grado di salvare il file dall'estensione .psu in un jpg, per poterlo pubblicare.

Fammi sapere se queste ultime mie considerazioni sono giuste.

Thanks :up:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 12:56
da mariovalvola
Mah...Detto francamente lasciamo perdere le mie orme.
O aumenti sullo schema o togli nelle curve anodiche.
In sintesi: se sulle curve segni 1050 di Vak e vuoi 99V sul catodo, la tua tensione di alimentazione (tra anodo e massa) , per rispettare quanto da te voluto, dovrà essere 1050+99.
Per la tensione di alimentazione complessiva devi considerare anche la caduta di tensione provocata dalla Rdc del primario del tuo ISO.
Se, invece, utilizzi un bias fisso, ti basterano i 1050 più, sempre, la caduta di tensione provocata dalla Rdc del primario del tuo ISO. .
Verifica bene i punti. Perché hai scritto 105V al catodo?
Ti hanno già spiegato come fare lo screenshot di psud (ce ne sono anche altri metodi) ma tu manco leggi i premurosi interventi altrui nel tuo 3D.
Bisogna proprio tenerti la manina... |(

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 14:30
da stereosound
Per recuperare tensione anodica,volendo mantenere lo stesso TA, potresti rettificare con diodi a SS adatti ma devi necessariamente inserire un circuito di soft start.
Altrimenti farne avvolgere uno adatto su tue specifiche.

Per gli zoccoli della gm ti consiglio caldamente questi:
http://www.jakeband.it/sockets.html
https://www.ebay.it/itm/GM70-SOCKETS-TE ... SwQItUAvbT

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 15:51
da beat2001
Cit. : Mah...Detto francamente lasciamo perdere le mie orme. (Mariovalvola)

Ehhh ... Mario !!! Che caratteraccio da montagnardo che hai !!! Spero un giorno di conoscerti di persona ché non vedo l'ora di sfidarti a una "padronanza" con cozze e "mieru" primitivo ...
Son più di 2 settimane che sto sotto alta tensione anodica, trascurando ogni altra cosa, leggendo e rovistando di qua e di là ... che (permettimi di ricordarti) il tempo della giornata è di sole 24 ore. E, poi, io sono un vegliardo (ci ho "una certa età"), mica son uno "sbarbatello" come te ... :devil:

Errori di distrazione possono capitare a chiunque : figurati a me! :razz:

Poi... (Giupo) l'ho letto e ringraziato. Mi ha scritto "Per il disegno devi fare il grab dello schermo (ad. es con Greenshot)". Che è 'sto "grab"? ... e dove si compra 'sto Greenshot ???

Mannaggia la pupazza, adesso devo andare che il sabato sera mi aspettano gli amici all'osteria ... :*

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 16:04
da beat2001
Risposta a Stereosound :

- i TA, quando li ho misurati, avevano caratteristiche leggermente diverse da quelle che "a memoria" mi furono fornite dal vecchio proprietario. Sono risultati avere i secondari estremi vicini a 500-0-500V con prese intermedie più basse. Considerato che non vi sono altri secondari e che il primario ha prese a 220-230-240V, posso giostrare come meglio mi pare con l'alta tensione : con un ponte di 6CJ3 arrivo a sfiorare i 1300V.

- prese per la GM70 : ho una coppia di Jakeband in teflon (oltre ad altre belle cosette) che ho ricevuto nello scambio per avere i TU Iso : ho scambiato queste cose con un amico audiofilo e che aveva ripensato la costruzione di un integrato con la 845 "sconsigliato" da altri amici che non finivano di intimorirlo per il pericolo delle alte tensioni in gioco ...

Bye Bye

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 17:53
da giupo
beat2001 ha scritto:
Poi... (Giupo) l'ho letto e ringraziato. Mi ha scritto "Per il disegno devi fare il grab dello schermo (ad. es con Greenshot)". Che è 'sto "grab"? ... e dove si compra 'sto Greenshot ???

:*
Guardati questi per esempio:
https://youtu.be/KN4woLdETZg
https://youtu.be/tRPzP3gCrEk

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 18:43
da mariovalvola
beat2001 ha scritto: io sono un vegliardo (ci ho "una certa età"), mica son uno "sbarbatello" come te ... :devil:

Errori di distrazione possono capitare a chiunque : figurati a me! :razz:
Quello che conta è l'età cerebrale. Ho un caro amico che scrive anche qui. E' più stagionato di me ma ha un cervello incredibile. Una elasticità mentale veramente da record. Ovviamente, queste doti, sono da sempre da lui coltivate.

al limite:
Immagine

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 19:27
da gluca
io ormai sono troppo vecchio per queste tensioni

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 19:31
da mariovalvola
Tu hai sempre avuto un'altissima propensione al rischio.
Sembravi Guzzanti nel film "fascisti su marte" :grin:

https://youtu.be/gza7DrsJTLM

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 20:46
da beat2001
Grazie Giupo !!!

Dopo un milione di tentativi ... ce l'ho fatta : ecco la simulazione del PSU per le EC8020. Raggiungo circa 210V. Posso recuperare un'altra decina di volts, all'occorrenza, collegando alla rete il primario a 220V anziché a 230V.

Questo anche grazie alla cena di stasera a base di pucce & primitivo : altro che Ginseng ... :lol:
(per il resto ancora ce la faccio ancora senza il V.....)

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 31 mar 2018, 20:47
da beat2001
Ciao Gluca,
e benvenuto a dar man forte al Mariovalvola. :wink:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 07:09
da mariovalvola
1)Stai esagerando con il primitivo.
2)Interessante sapere come si comporta a livello di C2 ma a te serve C3. A proposito: che criteri hai usato per arrivare a quei valori? Hai letto i link postati a tal proposito? (primitivo permettendo)
3)Sei sicuro della resistenza del secondario?????
4)L'amenità di giocare sul primario non è proprio la scelta più "esoterica". Che avvolgimenti secondari userai dello stesso ferro?
5)Ti lavi i denti con il flessibile e la spazzola di ferro? cosa servono 4 raddrizzatrici monstre per 35mA? Usi la benzina a 100 ottani anche per il decespugliatore? Un kart progettato da te, avrebbe un motore da mezzo per il movimento terra
6)Ho la netta sensazione che Gluca ti stesse lanciando un bonario messaggio.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 10:00
da beat2001
1) certamente : ti ho lanciato un segnale per capire dove sono localizzato.
2) è perché inizialmente avevo simulato il PSU con una sola induttanza di filtro : dammi tempo, sono le mie prime simulazioni. Già è un miracolo che sono riuscito a replicare "a naso" la tua prima simulazione del PSU che mi hai fatto per l'HT. Un allievo così scarso, come me, ha bisogno di tempi "distesi" e di un insegnante di "sostegno" che ha pazienza da vendere ...
3) ho ricontrollato la resistenza del secondario ai capi 0-160V su tutti e 2 i TA Telefunken : un valore così basso aveva sorpreso anche me. Ma al tester digitale leggo valori tra 8,7 e 8,9 ohm.
4 e 5) anche Mayer fa queste cose (ponte a onda intera di 4 tubi 6AX4 per alimentare un pre-linea) ... Domani vedo di collegare i TA Telefunken alla rete e vedere quanti volts escono effettivamente. Nel caso, come per gli altri TA, la tensione uscente risultasse più alta da consentirmi di raggiungere i 210-220V (ma anche qui devo forse vedere quanti ohm misura il primario dell'interstadio e calcolare la caduta di tensione) nessuno esclude l'utilizzo l'utilizzo di una "banale" GZ34. Anche 300mA (di HT) per utilizzarne solo 35 sono un eccesso. Ma questi trasfo ce li ho, e visto che mi li ha passati il convento ... che male c'è?
6) lo avevo capito benissimo : ha paura che lo "inviti" a collaudarmi il mio "pargoletto". :rofl:

Altre dissertazioni: :
- i TU della ISO misurano 0,266Kohm sul primario : secondo i miei calcoli dovrebbero far cadere la tensione di 23V. Quindi devo aggiungere ai 1050V (occorrenti) i 99V di caduta della Rk + questi altri 23V del TU. Mi serve quindi una HT (totale) di 1172.
- per concludere guarda l'immagine allegata : è un "progetto" trovato in rete (ne ho altri simili) : mi piacerebbe sapere cosa ne pensi del progetto e del progettista.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 18:33
da gluca
beat2001 ha scritto: 6) lo avevo capito benissimo : ha paura che lo "inviti" a collaudarmi il mio "pargoletto". :rofl:
le GM70 suonano bene se messe in condizioni di farlo: fai attenzione massima alla alimentazione dei filamenti e al driver che per i miei gusti non può essere una EC8020. purtroppo i costi sono molto alti non per le valvole ma per il contorno e suggerirei di usare solo materiali di qualità oltre che idonei alle tensioni in gioco.

ciò detto, non riesco a seguire la discussione per mancanza totale di tempo ma non è progetto da improvvisare. meglio passare del tempo a studiare uno schema e capire perché e percome prima di iniziare a comprare materiale. io ho passato qualche anno prima di farle andare (non le GM70 ma roba simile) in maniera accettabile e non ho più quelli amp perché realmente ingestibili. però mi sono divertito molto.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 19:13
da mariovalvola
Bravo gluca.
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 20:37
da beat2001
gluca ha scritto:
beat2001 ha scritto: 6) lo avevo capito benissimo : ha paura che lo "inviti" a collaudarmi il mio "pargoletto". :rofl:
le GM70 suonano bene se messe in condizioni di farlo: fai attenzione massima alla alimentazione dei filamenti e al driver che per i miei gusti non può essere una EC8020. purtroppo i costi sono molto alti non per le valvole ma per il contorno e suggerirei di usare solo materiali di qualità oltre che idonei alle tensioni in gioco.

ciò detto, non riesco a seguire la discussione per mancanza totale di tempo ma non è progetto da improvvisare. meglio passare del tempo a studiare uno schema e capire perché e percome prima di iniziare a comprare materiale. io ho passato qualche anno prima di farle andare (non le GM70 ma roba simile) in maniera accettabile e non ho più quelli amp perché realmente ingestibili. però mi sono divertito molto.
Ciao Gluca,
ben poca cosa di questo progetto (se leggi più avanti) è stato acquistato, se non (a volte) per poco. La maggior parte dei pezzi l'ho avuta attraverso lo scambio di "figurine". son più di vent'anni che accumulo vetro e ferraglia in quantità.
Ho pensato l'amplificatore a 2 stadi separati proprio per poter sostituire - un domani - il driver EC8020 con qualcosa di più performante.
Intanto, qui, sto apprendendo, un sacco di cose nuove (che non conoscevo, o che non ero riuscito a comprendere da solo) su come si progetta un amplificatore, anche attraverso l'aiuto "rustico", ma sincero (e molto apprezzato), di quel "montagnardo" del tuo amico, il "Mariovalvola". Un "esperto" nello scoraggiamento massivo... del neofita valvolista.
Spero che con il suo prezioso aiuto di riuscire a definire il progetto e confido anche, una volta montate tutte le parti, se (per caso) ti trovassi a passare sotto il "ponte" (quello che "gira") mi aiuterai a "battezzare" il pargoletto per sentirne la "voce"...

Più difficile sarà, sono sicuro, convincere il Mario a uno scambio dei TU ....... :lol:

P.S. : ...e guardate entrambi lo schema (non mio) l'ultimo più innanzi postato (in cui leggo piccolo-piccolo "Electraprint Audio-Pro") e ditemi cosa ne pensate. A me ha dato ancora più speranza e coraggio nel continuare!

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 21:03
da mariovalvola
beat2001 ha scritto: Intanto, qui, sto apprendendo, un sacco di cose nuove (che non conoscevo, o che non ero riuscito a comprendere da solo) su come si progetta un amplificatore, anche attraverso l'aiuto "rustico", ma sincero (e molto apprezzato), di quel "montagnardo" del tuo amico, il "Mariovalvola". Un "esperto" nello scoraggiamento massivo... del neofita valvolista.
Speri male.
Non aggiungo altro. Mi hai eufemisticamente logorato. Per me è finita qui.
Continui a fare di testa tua (lo fa anche Mayer) a prescindere da quello che ti viene detto in modi e toni diversi.
Fatti un giro sul lago di Costanza. Ti spiegherà bene lui.
Se cerchi sul forum, non come hai fatto fino ad ora, troverai ancora molto.
Ricordati: io non sono un esperto neppure nello scoraggiare neofiti valvolisti. Oltretutto, non ne hai bisogno. Per quello che fai non ti serve né incoraggiamento né scoraggiamento.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 21:12
da beat2001
Per Mariovalvola :

Fai come ti pare.

Mi pareva si "capisse" che scherzavo, sia con te che con Gluca.

Pace e bene fratello ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 21:26
da beat2001
Per Gluca :

Cit. : io ho passato qualche anno prima di farle andare (non le GM70 ma roba simile) in maniera accettabile e non ho più quelli amp perché realmente ingestibili. però mi sono divertito molto.

Senza il piacere primario del "divertimento" tutti gli sforzi (economici e non) profusi in questa passione non avrebbero alcun senso ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 01 apr 2018, 21:36
da beat2001
Pubblico gli ultimi compiti fatti oggi.
Maldestramente sono riuscito a calcolare anche la potenza in uscita e il tasso di distorsione : da prendere con le "pinze" dato che sono le elucubrazioni di uno che non possiede conoscenze consolidate e che, spesso, si arrampica come può sugli specchi (di altri) ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 08:32
da beat2001
stereosound ha scritto:
beat2001 ha scritto:
Mi intriga, al momento, questa soluzione. Non potresti allegare uno schemino?

Thanks !
Ti allego uno schizzo di massima che riguarda la modalità di polarizzazione da me utilizzata,naturalmente l'implementazione deve tener conto delle modalità di pilotaggio.
Se cerchi qualcosa di più facile, quest'ultima può essere una via da percorrere.

x Sterosound :

Ecco qui lo schema rielaborato (spero di non aver fatto errori "marchiani"), dove ho sostituito la Rk con uno zener da 105V-50W.
Vorrei da te un suggerimento riguardo il valore del piccolo condensatore di bypass. Tu che valore hai messo sul tuo amp?

Inoltre ho messo il fusibile (anche questo incerto - per ora - come valore) al solito posto: cioé prima del TU.
Nel tuo schema si trova tra lo zener e il milliamperometro che fugano a massa. Questa cosa non riesco ancora a capirla. Se "parte" il fusibile - messo in quel punto - non viene a mancare il bias alla GM70 con conseguente distruzione del tubo e forse anche del TU ???

Spero avrai la pazienza di dissipare questi miei dubbi.
Un ringraziamento ancora per il tuo prezioso contributo.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 08:57
da beat2001
Ahi ... Ahi ... Ahi ...

Nello schema sopra ho dimenticato di sottrarre i 5 volt che consentono una regolazione di circa 25mA : quindi il valore giusto dello zener dovrebbe essere da 100V.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 09:34
da gluca
il catodo della EC8020 è a +3.15, già che ci sei usa zener e LED per il bias

i filamenti della GM70 dovrebbero avere 2 resistori dal cui centro comune parte la rete di bias, in quel modo metti in corto il regolatore o qualunque altro alimentatore. il alternativa la rete di bias del catodo dovrebbe essere collegata ad un solo capo del filamento. gli stai dando 105V + qualcosa di bias ... ad occhio è tanto e la corrente sarà bassa.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 10:00
da stereosound
Il fusibile riportato nello schema di massima risulta in serie al ramo anodico per cui interrompe lo stesso in caso di fusione.
Il condensatore a cui ti riferisci (Cp) dovrebbe essere abbastanza basso,sotto 0,1uF(nel mio ho utilizzato 0,047uF se ben ricordo).
Come ti ha anche segnalato gluca, nello schema allegato l'alimentazione dei filamenti è in corto! Oltre all'uso di due R da lui suggerite si possono utilizzare anche due diodi in antiserie la cui connessione comune va collegata allo zener di polarizzazione(da montare sempre su dissipatore adatto).
L'effetto della polarizzazione mista(come nel disegno) non è coincidente con la somma algebrica delle relative tensioni.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 10:06
da beat2001
gluca ha scritto:il catodo della EC8020 è a +3.15, già che ci sei usa zener e LED per il bias

i filamenti della GM70 dovrebbero avere 2 resistori dal cui centro comune parte la rete di bias, in quel modo metti in corto il regolatore o qualunque altro alimentatore. il alternativa la rete di bias del catodo dovrebbe essere collegata ad un solo capo del filamento. gli stai dando 105V + qualcosa di bias ... ad occhio è tanto e la corrente sarà bassa.

Ciao Gluca,
e grazie per essere qui.

* EC8020 : zener e led insieme ? forse volevi dire "usa uno zener o un led" ?

* le resistenze che creano un centro comune le ha tolte dallo schema Mario: avevo letto - giusto qualche gg fa - che anche Coleman preferisce questa soluzione in quanto più performante. In ogni caso appena arrivano le basette Coleman e i trasformatori di filamento vedrò di chiarire con Rod questo aspetto.

Inoltre : Mario ha tolto dallo schema anche la resistenza bleeder da 390 ohm (quella che serve per evitare auto-oscillazioni). Io la lascerei, per sicurezza, ... come faccio senza strumentazione ed esperienza in materia a capire se l'ampli diventa un oscillatore ? In altri schemi simili la resistenza bleeder a volte c'è e a volte manca. Vai a capire qual'è la soluzione giusta ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 10:13
da beat2001
stereosound ha scritto:Il fusibile riportato nello schema di massima risulta in serie al ramo anodico per cui interrompe lo stesso in caso di fusione.
Il condensatore a cui ti riferisci (Cp) dovrebbe essere abbastanza basso,sotto 0,1uF(nel mio ho utilizzato 0,047uF se ben ricordo).
Come ti ha anche segnalato gluca, nello schema allegato l'alimentazione dei filamenti è in corto! Oltre all'uso di due R da lui suggerite si possono utilizzare anche due diodi in antiserie la cui connessione comune va collegata allo zener di polarizzazione(da montare sempre su dissipatore adatto).
L'effetto della polarizzazione mista(come nel disegno) non è coincidente con la somma algebrica delle relative tensioni.

Vedi risposta a Gluca per le resistenze ...

Se l'effetto della polarizzazione mista non è coincidente con la somma algebrica delle relative tensioni ... allora deve anche essere sbagliato lo schema precedente in cui avevo calcolato il tutto in funzione dell'uso della Rk in sinergia con il fixed-bias da inviare con un dedicato alimentatore alla griglia della GM70 : fixed bias ipotizzato per circa -20V di escursione. :sweat:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 10:25
da gluca
beat2001 ha scritto:
* le resistenze che creano un centro comune le ha tolte dallo schema Mario: avevo letto - giusto qualche gg fa - che anche Coleman preferisce questa soluzione in quanto più performante. In ogni caso appena arrivano le basette Coleman e i trasformatori di filamento vedrò di chiarire con Rod questo aspetto.

Inoltre : Mario ha tolto dallo schema anche la resistenza bleeder da 390 ohm (quella che serve per evitare auto-oscillazioni). Io la lascerei, per sicurezza, ... come faccio senza strumentazione ed esperienza in materia a capire se l'ampli diventa un oscillatore ? In altri schemi simili la resistenza bleeder a volte c'è e a volte manca. Vai a capire qual'è la soluzione giusta ...
bleeder o grid stopper? il grid stopper tipicamente non serve sulla GM70, se oscilla i problemi da risolvere sono altri. serve in stadio che guadagnao molto e deve essere saldato molto vicino allo zoccolo.
credo che Mario abbia suggerito qualcosa di diverso, non ho letto il messaggio ma ne sono molto certo

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 10:34
da beat2001
Si : grid stopper (le bleeder sono quelle per lo scarico dei C)!
Faccio sempre confusione ...

Ti allego lo schema precedentemente "corretto" da Mario :

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 10:39
da stereosound
beat2001 ha scritto:
Vedi risposta a Gluca per le resistenze ...
Probabilmente mariovalvola ti stava suggerendo di "uscire" da uno solo dei due poli del filamento della gm (generalmente quello più grande). In tal caso non hai bisogno di altri accorgimenti.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 11:01
da beat2001
Penso che sia così ...

Non posso immaginare che mi voleva far rimanere arrostito ...

P.S. sto cercando in rete l'articolo dove Rod stesso spiegava che si possono collegare i suoi regolatori sia lasciando che omettendo i 2 resistori che creano il centro virtuale del catodo e dove - ricordo bene - spiegava perché omettendoli si ottenevano migliori risultati sonici. Se lo trovo lo pubblico ... Probabilmente Mario, che usa questi regolatori da tempo, conosce bene questo argomento e pertanto, nel disegno, giustamente, le ha tolte ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 11:46
da gluca
quello che ha disegnato mario è diverso da quello che poi hai disegnato tu

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 12:00
da beat2001
beat2001 ha scritto:Cit. : ti invio uno schema di massima ... (Stereosound)

Grazie infinite.
Vedo che hai usato uno zener (anche questa possibilità non è da scartare, nel mio caso).
Ma al momento preferisco restare alla soluzione classica della resistenza di catodo bypassata dal condensatore : questo perché devo prima necessariamente CAPIRE (con i miei limiti) come funziona e come si calcola l' ambaradan ...

Ipotizzando (nel mio caso) un funzionamento della GM70 con 1050V sull'anodo, -105V di bias e 85mA (per una dissipazione di circa 89W), avrei bisogno di una Rk da 1200 ohm da 50W. Questo l'ho calcolato con la formula Rk = bias/mA x 1000.
Per fare un mixed-bias devo necessariamente abbasare il valore della Rk.
La devo (necessariamente) diminuire pensando che in caso di guasto del circuito che mi fornisce i restanti volts negativi occorrenti per la giusta polarizzazione della GM70, questa non vada in fiamme : cioé deve restare nei limiti dei suoi "canonici" 125W di diss. max. (o un tantino al di sotto).
Quindi devo calcolare, a questo punto, la Rk (ridotta) : ipotizzo - in caso di guasto - che la GM70 lavori a 110mA dove si "accomoda" su una dissipazione di circa 115W, cosa che dovrebbe essere sopportabile in primo luogo dal TU Iso (che ha come limiti max di funzionamento una corrente di 130mA per 40W/Out del TU a 30Hz). Il TU ha dati di “targa” di 80mA, in un funzionamento “tranquillo” …
E fin qui ci arrivo …
Adesso devo capire come calcolare sia la Rk (ridotta), sia quanti volts negativi deve inviare il circuito di fixed-bias perché lavorino in perfetta sinergia.
Se capisco questo, poi dovrei farcela da solo a capire il circuito con lo zener al posto della resistenza di catodo.

Questo è lo schema, da me rivisto, pubblicato dopo quello ricevuto da Mario : qua non compaiono (ho cancellato) solo i 2 cerchietti incrociati con la freccina (dovrebbe essere il simbolo del mA, penso) ... : in seguito ho evidenziato che la GM70 ha 2 pin di base, per il filamento, differenti come dimensioni (il che dovrebbe avere un significato, altrimenti li avrebbero fatti uguali, come in altri tubi DH).

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 12:06
da gluca
lo schema qua sopra ha l'alimentatore del filamento in corto. nello schema di mario il regolatore è in serie al filamento ed è corretto. i 2 cerchietti sono il sibolo di un generatore di corrente.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 12:17
da beat2001
Grazie Gluca.

Se ho capito bene i 2 cerchietti rappresentano il regolatore Coleman.
Non dovevo cancellare quel simbolo.

Rifaccio il disegno ...

(queste cose succedono a chi non è "ferrato" come voi in queste cose : ma sono, per me, una fonte inesauribile di apprendimenti)

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 12:36
da beat2001
Eccolo ...

Come vedi avevo contrassegnato la differenza di spessore dei pin ... (naturalmente niente di strano che per la legge di Murphy li debba poi invertire) ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 12:39
da beat2001
dimenticavo : nel simbolo del generatore di corrente (quello di Mario) la freccina indica il verso positivo (+) ?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 12:45
da beat2001
Dal sito "Triode Dick" avevo conservato questo dettaglio : il pin "grosso", contrassegnato in neretto, sulla GM70 serve ad indicare il catodo + la "massa" ...

(ancora troppo poco si conosce su questa valvola)

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 13:12
da stereosound
Pensa anche alla qualità delle alimentazioni per cui ci si dovrebbe avvalere di ottimi condensatori per il filtraggio delle anodiche.
Le tensioni (anodiche) richieste dalla gm70 non sono affatto trascurabili e vanno prese oltretutto anche le necessarie precauzioni ai fini della sicurezza.
Trovare condensatori con tensioni di lavoro di ca 1500vdc di capacità e qualità adeguate non è sempre facile,ti consiglierei di valutare dei polipropilene di tipo "dc link" un po' costosi ma veramente ottimi per questi utilizzi.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 16:56
da beat2001
Per l'alimentatore delle GM70 ho disponibili -come primo C nel PSU simulato - una coppia di Icar carta e olio SP-25 da 1500Vcc. Sono giusto 2 in quanto farò due telai separati. A seguire utilizzerò degli altri Icar, più moderni (quelli blu), da 40uF e 1450Vdc.
Ho amici che mi possono dare degli ASC, come quelli che usa Thomas Mayer.

Per le EC8020 mi sto orientando a fare un unico telaio. Anche qui il primo C sarà un carta e olio (ne ho diversi, meno pregiati), ma sempre nuovi.

Ti mando qualche foto, anche di altri Icar (SP-25 di recente produzione) che ho. Questi sono dei 100uF per altissime tensioni (2300Vdc). Sono poco più grandi di un pacchetto di sigarette e sembrano dei polipropilene. Naturalmente non hanno niente a che vedere con gli SP-25 d'epoca. Pare vengano utilizzati in apparecchiature elettromedicali (forse nei defibrillatori). Non so se questo specifico uso li renda inutilizzabili come "normali" condensatori MKP in PSU per ampli valvolari.
Li hai mai visti o utilizzati? (se vuoi te ne posso mandare un campione da testare - basta che mi scrivi un p.m.)

Allego qualche foto.

P.S. : per il circuito del fixed-bias ho trovato dei Cermet Spectrol multiturns 20K (0,75 o 1W, non ricordo bene), presi da RS. Pensi vadano bene o devo cercare qualcosa di meglio o più potente (3-5W) ?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 18:01
da stereosound
beat2001 ha scritto:Per l'alimentatore delle GM70 ho disponibili -come primo C nel PSU simulato - una coppia di Icar carta e olio SP-25 da 1500Vcc. Sono giusto 2 in quanto farò due telai separati. A seguire utilizzerò degli altri Icar, più moderni (quelli blu), da 40uF e 1450Vdc.
Ho amici che mi possono dare degli ASC, come quelli che usa Thomas Mayer.
Per le EC8020 mi sto orientando a fare un unico telaio. Anche qui il primo C sarà un carta e olio (ne ho diversi, meno pregiati), ma sempre nuovi.
Ottimi componenti...
beat2001 ha scritto: Ti mando qualche foto, anche di altri Icar (SP-25 di recente produzione) che ho. Questi sono dei 100uF per altissime tensioni (2300Vdc). Sono poco più grandi di un pacchetto di sigarette e sembrano dei polipropilene. Naturalmente non hanno niente a che vedere con gli SP-25 d'epoca. Pare vengano utilizzati in apparecchiature elettromedicali (forse nei defibrillatori). Non so se questo specifico uso li renda inutilizzabili come "normali" condensatori MKP in PSU per ampli valvolari.
Li hai mai visti o utilizzati? (se vuoi te ne posso mandare un campione da testare - basta che mi scrivi un p.m.)
Certamente...e sono ottimi per valvolari!

beat2001 ha scritto: P.S. : per il circuito del fixed-bias ho trovato dei Cermet Spectrol multiturns 20K (0,75 o 1W, non ricordo bene), presi da RS. Pensi vadano bene o devo cercare qualcosa di meglio o più potente (3-5W) ?
Vanno bene,io ho preferito usare normali potenziometri in modo da facilitare la regolazione dall'esterno: anche un 10 giri ,se vuoi avere una buona precisione, potendo disporre di milliamperometri classe 1.5.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 18:05
da mariovalvola
Il fatto che tu abbia simulato l'alimentatore, non significa necessariamente che vada bene per il tuo ampli. Ragiona su:
1) il rumore residuo è sufficientemente basso?
3) la reattanza capacitiva dell'ultima capacità è corretta rispetto all'utilizzo?.
4) ci sono problemi di risonanze in banda audio?
5) a correnti di picco come siamo messi?
Il simulatore ti aiuta a sbrogliare qualcosa ma, ovviamente, non basta.
Se tu avessi letto le discussioni da me linkate, dove Unixman aveva spiegato alcuni aspetti che di solito non si considerano, qualche domanda ti sarebbe venuta. Come al solito, silenzio assordante.
Certo, tu sei tranquillo. I condensatori vanno bene perché li usa Mayer.
Per la regolazione del negativo di griglia, è da autolesionisti con la propensione al suicidio prendere un trimmer che devi regolare con un cacciavite. Acquista, come correttamente scritto da Stereosound, un normale potenziometro a filo multigiri che puoi muovere anche con le dita dall'esterno dell'ampli e metti un test point sul lato caldo della resistenza da 10 Ohm.
https://www.ebay.it/itm/POTENZIOMETRO-M ... xyY9VRLf4S

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 18:18
da beat2001
Grazie Max, per le preziose informazioni.

Per i milliamperometri ho dei 100mA f.s. d'epoca (nuovi e molto belli), dove non è specificato di che classe sono. Ma devo cercare di pescarne (su ebay) un paio, sempre d'epoca, con 150mA f.s. (se non li trovo dovrò rassegnarmi a quelli cinesi di produzione corrente, che sono classe 2,5).
A questo proposito ti chiedo se è bene inserire un interruttore che li disabiliti durante l'ascolto, in quanto ho sempre sentito dire che a tenerli sempre connessi si ha un, pur impercettibile, degrado sonico.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 18:29
da stereosound
Mi scuso anche con mariovalvola per aver omesso(per semplice dimenticanza) di segnalare la necessità dell'uso di un giravite isolato nel caso si decidesse di
usare trimmer di quel tipo per la regolazione del bias. Nel mio caso ho utilizzato potenziometri a filo di precisione della Siemens specifici per uso medicale e con manopola isolata dato che il perno è metallico(se è montato su lastra metallica a massa è sempre comunque in sicurezza).
beat2001 ha scritto:
A questo proposito ti chiedo se è bene inserire un interruttore che li disabiliti durante l'ascolto, in quanto ho sempre sentito dire che a tenerli sempre connessi si ha un, pur impercettibile, degrado sonico.
Escludere gli strumenti non è sbagliato,non saprei con certezza se la presenza degli stessi sempre inseriti possa degradare e di quanto la qualità della riproduzione.
Nel mio sono sempre inseriti.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 19:08
da beat2001
Axpt !!! :sad:
Pensavo che non ci fosse alcun pericolo ad agire qui (con un minimo di attenzioni) : il bias, in genere, è sempre intorno a valori di tensione modesti (50-150V a qualche milliampere) ...

Ci sono dei giravite in plastica, buoni per questi cermet che ho.

Anche usando un trasformatore separato per il fixed-bias (0-48-60V sul secondario) e non ricavandolo dall'HT del TA principale (dove le tensioni sono decisamente più elevate) esistono rischi di folgorazione ?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 19:12
da beat2001
IMPORTANTE ...
Dimenticavo : i tre telai che farò saranno interamente in legno e materiali non conduttivi (plexiglass etc.). Tutta la ferramenta e l'elettronica sarà assolutamente non accessibile alle mani di chiunque. Resteranno esterne e alla vista le solo le valvole. Da una "finestra" in plexiglass sarà possibile vedere gli strumentini di controllo. Anche l'accesso al trimmer di regolazione del bias sarà protetto e non accessibile alle mani di eventuali "curiosi".

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 19:33
da stereosound
beat2001 ha scritto:Axpt !!! :sad:
Pensavo che non ci fosse alcun pericolo ad agire qui (con un minimo di attenzioni) : il bias, in genere, è sempre intorno a valori di tensione modesti (50-150V a qualche milliampere) ...
Non è proprio così...attraverso il tubo lo stesso anodo è a potenziale molto alto ed è vicino alla griglia.
beat2001 ha scritto:
Dimenticavo : i tre telai che farò saranno interamente in legno e materiali non conduttivi (plexiglass etc.). Tutta la ferramenta e l'elettronica sarà assolutamente non accessibile alle mani di chiunque. Resteranno esterne e alla vista le solo le valvole. Da una "finestra" in plexiglass sarà possibile vedere gli strumentini di controllo. Anche l'accesso al trimmer di regolazione del bias sarà protetto e non accessibile alle mani di eventuali "curiosi".
Direi poco pratico...ma l'importante è essere ben consapevoli dei rischi per poter prendere sempre le giuste precauzioni.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 21:02
da beat2001
Giusto per rendere l'idea ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 03 apr 2018, 22:11
da beat2001
stereosound ha scritto:
beat2001 ha scritto:
Vedi risposta a Gluca per le resistenze ...
Probabilmente mariovalvola ti stava suggerendo di "uscire" da uno solo dei due poli del filamento della gm (generalmente quello più grande). In tal caso non hai bisogno di altri accorgimenti.
Dopo mezza giornata di intense ricerche sono riuscito a (ri)trovare il link dove Rod Coleman spiega come collegare i suoi regolatori ai filamenti (catodo) di un DHT : con le due "classiche" resistenze sotto il catodo (per creare un "riferimento centrale" che va a massa) o senza di queste. Come, giustamente, aveva fatto Mario nel suo disegno, omettendole, dal mio schema iniziale. Lui che di regolatori Coleman ha già un'ampia esperienza evidentemente preferisce la soluzione two (senza le 2 resistenze). Sembra anche la soluzione preferita e consigliata da Coleman.

(scusatemi, tutti, nel caso avessi scritto qualche fesseria)

Cercherò di studiarmi bene la cosa.

Questo è il link, di cui consiglio la lettura :

http://www.diyaudio.com/forums/tubes-va ... ators.html

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 06:11
da stereosound
beat2001 ha scritto: Sembra anche la soluzione preferita e consigliata da Coleman.
La somma delle due R di uscita dovrebbe essere abbastanza alta rispetto a all'impedenza del filamento caldo in modo da mantenere più alta l'impedenza vista dal regolatore (Coleman)...ma ,allo stesso tempo, abbastanza bassa per evitare ulteriore dissipazione e speco di potenza...trovare un giusto compromesso comunque è sempre fattibile!

Eliminarle ed uscire da un solo polo è la soluzione più razionale e sembra quella più gettonata ai fini di una migliore qualità audio all'ascolto: molti infatti hanno adottato tale opzione.

Una soluzione alternativa è quella di ricorrere a due diodi (tipo BY228 o similari) in uscita dai due poli rispettivi poli del filamento e posti in antiserie i cui relativi catodi uniti permetterebbero di creare un riferimento centrale.
In tal modo il regolatore vedrebbe solo l'impedenza del filamento.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 10:37
da beat2001
Non ci ho capito quasi niente (senza un disegnino ), ma riferirò a Coleman, che penso le stia studiando tutte.
Non mi vergogno a dire che la parola "antiserie" non l'avevo mai sentita.

Nella implementazione sto facendo tutto quello che lui mi consiglia, anche per l'acquisto delle parti (trasformatori compresi) perché dato la mia scarsa competenza in elettronica e mancando di strumentazione per fare delle verifiche "fini", non voglio avere sorprese dalle quali poi è difficile uscirne.

Ho comprato in UK i due trasformatori per il filamento da una ditta che li costruisce con una modalità particolare di avvolgimento (su segnalazione di Coleman c'è anche in Italia un'azienda che li fa in questo modo), e che - dopo innumerevoli sue verifiche, sono (sempre secondo Coleman) risultati i più adatti e silenziosi per i suoi regolatori.

Mi fido di Coleman : è una persona assai disponibile e che non si stanca MAI di rispondere immediatamente e con gentilezza ad ogni richiesta di chiarimento formulata dai suoi clienti.
Un vero "gentleman". :up:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 12:37
da stereosound
I diodi in antiserie si mettono come da schizzo,in tal modo il Coleman vede solo il filamento e allo stesso tempo prendi l'uscita da entrambi i poli dello stesso!

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 15:54
da beat2001
Geniale !!! :wink:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 16:26
da beat2001
Mi pareva - ho una buona "memoria" visiva - di aver già visto da qualche parte i diodo messi sul catodo ...

... e alla fine, rovistando nel mio archivio schemi - sono arrivato alla "fonte".

http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... f=1&t=7294

Bel lavoro !!! Me lo sto "studiando". :wink:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 17:25
da stereosound
beat2001 ha scritto:Mi pareva - ho una buona "memoria" visiva - di aver già visto da qualche parte i diodo messi sul catodo ...

... e alla fine, rovistando nel mio archivio schemi - sono arrivato alla "fonte".

http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... f=1&t=7294

Bel lavoro !!! Me lo sto "studiando". :wink:
Un paio di anni fa ho portato a termine un ulteriore aggionamento e precisamente il rifacimento dell'alimentatore completo che ora è diverso e più performante!
Poi con calma posto qualche foto.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 17:44
da beat2001
Una curiosità ...

Nel passare dalla polarizzazione di catodo al bias fisso (con zener) hai udito cambiamenti sonici migliorativi tali da far preferire la seconda soluzione sulla prima?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 19:45
da stereosound
beat2001 ha scritto:Una curiosità ...

Nel passare dalla polarizzazione di catodo al bias fisso (con zener) hai udito cambiamenti sonici migliorativi tali da far preferire la seconda soluzione sulla prima?
Sono sempre stato con la polarizzazione automatica,nel tempo ho effettuato vari upgrade tra i quali c'è la polarizzazione con zener.
La possibilità di poter disporre anche di un un bias fine è stata sin da subito molto utile dato che è possibile modificare il punto di lavoro in funzione del tipo di utilizzo (uno di questi è il far lavorarare la gm anche a potenza ridotta per ascolti soft).
Con l'utilizzo dello zener c'è comunque stato un sensibile miglioramento.
Dopo circa 9 anni* di funzionamento,sempre con le stesse gm, devo dire che sono abbastanza soddisfatto...
* la media è di ca 3/4 ore a settimana con tale amplificatore.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 20:06
da beat2001
Vuoi dire che stai suonando ancora con la coppia di GM70 che hai montato 9 anni fa ?
Se è così sei intorno alle 1800 ore di utilizzo ...
Dicono che la sostituzione delle valvole GM70 sia consigliabile a 1500 ore di utilizzo. Non importa il punto di lavoro, in quanto è il filamento a 20V che comporta il degrado delle prestazioni.

Dicono ...

Davvero ancora no si sa abbastanza su questi triodi.

In ogni caso ho letto, però, che sono stabili nel loro funzionamento come una roccia.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 04 apr 2018, 22:12
da beat2001
Pubblico nuovamente lo schema con l'esatto (spero) modo di connessione dei regolatori Coleman quando non si voglia ricavare il centro-catodo usando le due resistenze.
Come giustamente suggerito da Gluca, in questa modalità, bisogna portare a massa un solo capo del catodo-filamento : o quello positivo, o quello negativo.

Scrive Coleman :
My suggestions:

Connecting the filament to the "cathode" sense resistors:
Firstly, I should say that the Coleman Regulator will work with any of the connexion methods shown: NEG to ground, POS to ground or at the meeting-point of a pair of resistors (forming a centre-tap).

However, the difference in sound is very noticeable (surprisingly so) Most constructors prefer the POS-to-Ground option best. It's absolutely fine to experiment and use whichever you like best; but please note that the bias level is affected by shifting from POS to NEG grounding.

fonte : http://www.diyaudio.com/forums/tubes-va ... ators.html

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 05 apr 2018, 05:54
da stereosound
Su questa tipologia di scelta non posso darti suggerimenti utili in quanto nel mio ampli con le gm70 non ho utilizzato i Coleman perché non li conoscevo ancora,ho invece usato questi regolatori per altri amplificatori.
Nel mio gm utilizzo,invece, regolatori diversi (che a mio parere si sono mostrati comunque molto validi) con uscita induttiva: le dht lavorano a 19volt al fine di non tirare troppo il filamento (che si accende in due fasi).
Ad ogni modo, come suggerisce lo stesso Rod, la soluzione col positivo verso massa e uscita da un singolo polo del filamento sembra quella che dia risultati migliori.
Quindi ti converrebbe predisporre il lavoro potendo apportare qualche variazione sulla stessa tipologia di collegamento per operare scelte alternative in fase di ascolto.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 05 apr 2018, 06:59
da beat2001
Per i regolatori di filamento non avrò alcun problema (in fase di assemblaggio) in quanto Rod Coleman risponde via e.mail a ogni richiesta di chiarimento nel giro di pochi minuti : e voglio vedere chi altri ti offre un servizio del genere per modesto costo di quello che ti ha venduto. Una perla rara !!!

Ho pubblicato lo schema su in quanto potrebbe essere utile ad altri, che dovessero seguire la discussione qui, oggi o in futuro.

Curare l'aspetto "didattico", nei forum dovrebbe essere prioritario. Nel tuo progetto hai pubblicato gli schemi (anche se non tuoi, ma di altri e riadattati alla bisogna) e documentato le fasi di realizzazione nel tempo fino alla conclusione. Oggi, sei intenzionato a pubblicare degli aggiornamenti. Pochi (quasi nessuno) fanno questo. Ed è un male, perché dopo un pò le discussioni tra consorterie di amici che si "capiscono" solo tra di loro, fanno venire alla noia in quanto non ti insegnano nulla ...

Gli "scontri" verbali, poi, è meglio lasciar perdere ...

Se, uno qui, mi risponde dicendomi "di collegare i neuroni", penso stia scherzando (non penso abbia intenzione di offendermi). E se io, poi, sto al "gioco" e adotto lo stesso atteggiamento ironico nelle conversazioni ... basta leggere avanti per vedere come si va a "finire". :@

Ma lasciamo da parte definitivamente queste beghe.

Nello schema sopra ho "evidenziato" con una linea verde il percorso che fa la tensione (o corrente?) negativa per andare alla griglia della GM70.
Mi chiedevo, e mi chiedo, cosa può succedere nel caso in cui si accendono, collegandoli alla rete, il telaio 1 e 2, insieme, dimenticandosi di connetterli tra loro con il cavetto a 2 poli, o se lo stesso cavetto dovesse al suo interno vedere interrotta la continuità elettrica per es. per la rottura di una saldatura. :sweat:

Il problema si pone anche a livello di collaudo delle parti : una tra tutte le domande che mi pongo è se posso tenere acceso il telaio 1 (con la EC8020) per fare misure senza connessione al telaio 2 (con la GM70) : in questo caso l'interstadio - senza un "carico" che fa ? frigge ??? :sweat:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 05 apr 2018, 07:49
da mariovalvola
beat2001 ha scritto:Per i regolatori di filamento non avrò alcun problema (in fase di assemblaggio) in quanto Rod Coleman risponde via e.mail a ogni richiesta di chiarimento nel giro di pochi minuti : e voglio vedere chi altri ti offre un servizio del genere per modesto costo di quello che ti ha venduto. Una perla rara !!!

Ho pubblicato lo schema su in quanto potrebbe essere utile ad altri, che dovessero seguire la discussione qui, oggi o in futuro.

Curare l'aspetto "didattico", nei forum dovrebbe essere prioritario. Nel tuo progetto hai pubblicato gli schemi (anche se non tuoi, ma di altri e riadattati alla bisogna) e documentato le fasi di realizzazione nel tempo fino alla conclusione. Oggi, sei intenzionato a pubblicare degli aggiornamenti. Pochi (quasi nessuno) fanno questo. Ed è un male, perché dopo un pò le discussioni tra consorterie di amici che si "capiscono" solo tra di loro, fanno venire alla noia in quanto non ti insegnano nulla ...

Gli "scontri" verbali, poi, è meglio lasciar perdere ...

Se, uno qui, mi risponde dicendomi "di collegare i neuroni", penso stia scherzando (non penso abbia intenzione di offendermi). E se io, poi, sto al "gioco" e adotto lo stesso atteggiamento ironico nelle conversazioni ... basta leggere avanti per vedere come si va a "finire". :@

Ma lasciamo da parte definitivamente queste beghe.

Nello schema sopra ho "evidenziato" con una linea verde il percorso che fa la tensione (o corrente?) negativa per andare alla griglia della GM70.
Mi chiedevo, e mi chiedo, cosa può succedere nel caso in cui si accendono, collegandoli alla rete, il telaio 1 e 2, insieme, dimenticandosi di connetterli tra loro con il cavetto a 2 poli, o se lo stesso cavetto dovesse al suo interno vedere interrotta la continuità elettrica per es. per la rottura di una saldatura. :sweat:

Il problema si pone anche a livello di collaudo delle parti : una tra tutte le domande che mi pongo è se posso tenere acceso il telaio 1 (con la EC8020) per fare misure senza connessione al telaio 2 (con la GM70) : in questo caso l'interstadio - senza un "carico" che fa ? frigge ??? :sweat:
Chiariamo un punto. Nessuno ti critica per i toni ma solo per i contenuti.
Sia ben chiaro.
Puoi darmi del rustico montagnardo e non mi crei nessun problema. Potresti pure essere nel vero.
Il problema è altrove.

Nel tuo ultimo intervento, potevi risparmiarti alcune considerazioni sulle vecchie discussioni, assolutamente gratuite e che denotano solo la volontà di sputare dove stai mangiando con bovina avidità.
La prossima volta che ti permetti simili osservazioni potrebbe essere che diventi anche l'ultima.
Non sapere è legittimo e comprensibile. Esprimere simili giudizi, dopo aver attinto a piene mani, mi sembra ingeneroso, ingrato e anche poco educato.

La domanda sull'interstadio evidenzia un desolante vuoto pneumatico.
Se vuoi fare misure, puoi mettergli il carico che vuoi esternamente.
ma puoi anche vedere come si comporta senza nessun carico. Oltretutto quando un interstadio viene usato anche per cuffie elettrostatiche, non è che ci sia un carico così evidente ed è solo di natura capacitiva con segnali di ampiezza molto maggiore.
C'è altro che frigge. La linea verde disegnata è ovviamente sbagliata Ti ricordo che cè una R da 100K e non circola corrente finché stai in A1.
Ti fai mille domande sulle marginalità e non ti poni le domande vere anche se ti vengono suggerite.
Se sei offeso per i miei toni me ne scuso. Avere, però, a che fare con un mix tra un muro di gomma e di granito, è difficile.
Bonariamente: lascia perdere.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 05 apr 2018, 07:58
da plovati
beat2001 ha scritto: Curare l'aspetto "didattico", nei forum dovrebbe essere prioritario. Nel tuo progetto hai pubblicato gli schemi (anche se non tuoi, ma di altri e riadattati alla bisogna) e documentato le fasi di realizzazione nel tempo fino alla conclusione. Oggi, sei intenzionato a pubblicare degli aggiornamenti. Pochi (quasi nessuno) fanno questo. Ed è un male, perché dopo un pò le discussioni tra consorterie di amici che si "capiscono" solo tra di loro, fanno venire alla noia in quanto non ti insegnano nulla ...
Penso che l'aspetto didattico in audiofaidate sia stato ampiamente ed estesamente adottato. Insegnare è qualcosa che presuppone ci sia qualcuno capace di imparare, vale a dire seguire quanto viene didatticamente proposto, farlo proprio e, col tempo, andare avanti per la propria strada.

Quando questo manca, come nel caso presente, non ci si può lamentare. E' inevitabile che si cada in uno dei due (pessimi) estremi che stroncano ogni possibilità di perseguire una didattica efficace:
1. Non so fare nulla, non so nulla e non voglio imparare nulla, datemi solo le istruzioni per fare un kit che suona come l'ampli da millemila euro e che costi 100 euro.
2. Voglio un progetto no compromise, cerco da N. fonti e faccio una media.. alla fine ci si limita ad un raccolta di "autorevoli pareri" e a buttare via un sacco di soldi per componenti esoterici impiegati casualmente, quando non ci arena definitivamente.

Se ti ritrovi in uno di questi due casi, audiofaidate non fa per te. Fortunatamente il web è grande e c'è molta gente paziente.
Mi corre comunque l'obbligo di mettere per la prima e unica volta il disclaimer sotto, per chi sta leggendo distrattamente questo thread (che riporterò anche nel primo post):

ATTENZIONE: la seguente discussione è relativa ad un ipotetico progetto di un amplificatore semplice che di semplice non ha nulla, a cominciare dalla tensione di alimentazione potenzialmente letale, che riguardo le varie ipotesi circuitali (non testate e non garantite) riportate. Paradossalmente un progetto simile è da affrontare solo da parte di chi non ha bisogno di leggere questa discussione per farlo.
A chi fosse interessato ad imparare a progettare un amplificatore valvolare single ended, consiglio una ricerca su questo stesso forum, dove troverà moltissimi esempi di amplificatore meno complessi e pericolosi (anche alimentati a batteria..).


E' vero poi che da un po' di tempo molte discussioni virano verso la "consorteria di amici che si capiscono tra loro" e succede quando i due atteggiamenti sopra descritti prevalgono. Nessuno ha più molto tempo da investire per aiutare chi non vuol saperne di essere aiutato. E' un limite che all'inizio non avevamo, quando noi e i tempi erano diversi, ed è un possibile spunto di riflessione per il futuro del forum. Abbiamo raccolto sia in biblioteca che nei thread storici una quantità notevole di interessantissimo materiale che pochissimi ormai leggono. Abbiamo spinto in ogni direzione per incoraggiare a "far fare da sè", ma sempre più spesso ci troviamo ad avere a che fare con utenti interessati al "fammelo aggratis".
Abbiamo collezionato una serie di progetti open source dal risultato garantito e testati in ogni condizione da più utenti e c'è sempre la richiesta di qualcosa di nuovo e strambo, purchè sia "diverso".
Vedo che anche molti autocostruttori storici hanno cambiato approccio, diventando semiprofessionisti o abbandonando la visibilità pubblica, vedi anche editoriale ultimo CHF ... insomma c'è materiale per ri-pensare il nostro approccio, a mio avviso.

Incoraggio anzi a fare proposte in una separata e dedicata discussione.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 05 apr 2018, 12:29
da berga12
Tra l'altro le persone che sono intervenute quì sono le uniche del forum o quasi, ad aver intrapreso in passato progetti ad alta tensione, 211, 845, GM70, Eimac etc...
quindi con un'approccio diverso si potrebbe davvero imparare e mettere in pratica passo passo....


ma non avere mai costruito nulla e partire da un GM70 lo vedo più che altro incosciente, tra l'altro senza seguire un filologico dall'inizio alla fine, ma una serie di casini uno dietro l'altro a volte poco comprensibili.

andrebbero messi i punti fissi:
- Budget
- Schema semplice (ammesso che possa esserlo...)
- driver e finali
- accensione dei filamenti

Va imparato un sistema di simulazione perchè con questa roba non si può giocare, bisogna sapere cosa si sta facendo e simularla prima, rendersi conto delle dimensioni, del numero di componenti e diversi alimentatori in gioco.


Io che un pochino con i finali a Transistor ci gioco, è da un anno che ho i regolatori di Coleman in una scatola da montare sotto le mie 211 perchè me la faccio addosso anche solo all'idea di aprire sotto e metterci le mani anche se ad ampli spento....scollegato....messo a massa........(oltre che per il peso e la quantità di roba che c'è lì sotto....), tu come primo valvolare vuoi partire da un GM70? Auguroni....


e ti dico, proprio per la problematicità della tensione, sei obbligato o quasi ad avere tante alimentazioni separate e tanti trasformatori in giro, e questo ne aumenta inevitabilmente la complessità generale.



Ma iniziare da un finale con voltaggio più umano no? se ti serve potenza fai un push pull.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 05 apr 2018, 14:40
da UnixMan
berga12 ha scritto:Ma iniziare da un finale con voltaggio più umano no? se ti serve potenza fai un push pull.
...che poi, in un ambiente domestico di dimensioni normali, di potenza ne basta ben poca. Con diffusori di sensibilità media, già con 1 o 2 W ti arrivano bordate da oltre 90dB SPL. Più che abbastanza per rischiare danni irreversibili all'udito, se non si tratta solo di qualche sporadico picco di breve durata. :tmi:

Se poi si vuole a tutti i costi diventare sordi e costringere i vicini a chiamare la polizia, è molto più utile ed efficace utilizzare diffusori con efficienza più alta piuttosto che salire con la potenza. Specie se si pensa di usare un valvolare.
Di fatto, con i valvolari (che hanno comunque bisogno di diffusori adatti, a prescindere) salire con la potenza oltre pochi Watt raramente è utile, mentre spesso -al contrario- è controproducente.

Se 5 o 6 Watt non bastano, o si cambiano diffusori o si passa allo stato solido...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 05 apr 2018, 18:22
da beat2001
Ringrazio Piergiorgio, in primo luogo, per avere pubblicato - IN ROSSO - l’avvertimento. Che giudico, peraltro, opportuno e doveroso. Lo stimo molto per i suoi interventi, sempre moderati, discreti , significativi.

Ringrazio Mario, inoltre, ed in maniera più estesa, per avermi dato - ancora una volta - risposte a importanti questioni riguardanti il mio “ambizioso” e “temerario” progetto, risposte che sono state SEMPRE da me apprezzate, elogiate e ringraziate, anche quando non pienamente condivise.
Dopo questo preambolo provo a rispondere, “pacificamente“, come mi pare abbia sempre fatto finora, ad entrambi … spiegando il “mio” punto di vista su alcune questioni.

Cit. (mariovalvola) : “Chiariamo un punto. Nessuno ti critica per i toni ma solo per i contenuti. Per ora il tuo apporto didattico alla discussione, risulta meno di zero.”

R : Condivido al 100% entrambe le tue affermazioni. La seconda in modo particolare.
Infatti : dove vedi, nei miei interventi, un saccente atteggiamento sacerdotal-cattedratico di chi sa tutto di tutto ed è qui, in questo forum, per insegnarlo agli altri che, poracci, ignorano brancolando nel buio? Mi pare, invece, di avere SEMPRE scritto e sottolineato (per te e per tutti quanti, sin dall’inizio) puntualmente e ripetutamente di essere un ABSOLUTE BEGINNER (un “principiante assoluto“), digiuno di cose di elettronica, ovvero un “infarinato-appena-in-materia-valvolare” grazie a letture giovanili delle riviste audio e senili frequentazioni di (vari) forum che trattano di argomenti che unanimemente ci appassionano e ossessionano.
Nei miei interventi, di “didattico“, ho sempre cercato di documentare le fonti - spesso autorevoli - che avevo consultato. Riportare il link o “tra virgolette” citazioni (di pubblico dominio) di riconosciuti professionisti del settore di comune interesse, pensavo (e penso) potevano tornare “utili “a chi segue lo sviluppo del mio progetto e non.
Quando ho commesso errori (molti), negli schemi pubblicati, li ho sempre ri-elaborati aggiornandoli a quanto di nuovo andava emergendo, anche attraverso il prezioso contributo di altri frequentatori del 3d, tra cui il tuo (finché hai avuto voglia di darlo). Nell’ultimo schema ho ridisegnato come “ho capito” (oggi) vada connesso il regolatore Coleman: se in seguito (domani) emergerà un errore mi curerò di correggerlo e ricorreggerlo con pazienza infinite volte, fino a che non sarà quella giusta.
Anche gli errori, mi risulta, insegnano.
E gli errori di percorso, e gli inciampi e le cadute, continueranno a non mancare: anche chi è claudicante ha diritto a camminare?

Cit. (mariovalvola) : “Nel tuo ultimo intervento, potevi risparmiarti alcune considerazioni sulle vecchie discussioni, assolutamente gratuite e che denotano solo la volontà di sputare dove stai mangiando con bovina avidità.”

R : sulle “vecchie discussioni” penso ti riferisca alla mia risposta a Gluca (che mi pare ti abbia particolarmente infastidito), e che riporto interamente (tra parentesi) :
(Intanto, qui, sto apprendendo, un sacco di cose nuove (che non conoscevo, o che non ero riuscito a comprendere da solo) su come si progetta un amplificatore, anche attraverso l'aiuto "rustico", ma sincero (e molto apprezzato), di quel "montagnardo" del tuo amico, il "Mariovalvola". Un "esperto" nello scoraggiamento massivo... del neofita valvolista.)
Leggendo la premessa, anche un bambino in età pre-scolare, capisce che si tratta di una battuta umoristica, battutaccia che mi è venuta spontanea, oltretutto, perché mi sembra che con Gluca vi conoscete direttamente, da lungo tempo e bene: quindi, non era certo da intendere come diffamatoria. Pensavo ci avresti riso sopra. Se la hai percepita come offensiva mi scuso umilmente e doverosamente faccio ammenda perché non succeda mai più.
Sull’ultima parte della citazione non mi esprimo perché si commenta da sola. Tutti possono, scorrendo l’intera discussione nel 3d, andare a cercare questa … mia “propensione a sputare dove sto mangiando con bovina avidità“. Ti ho sempre ringraziato per tutti i contributi che mi hai dato e per le cose che mi hai insegnato, ed ancora una volta, qui in questo momento, ti sto ringraziando attraverso queste mie risposte che spero siano di chiarimento. Con tutti gli altri intervenuti nel 3d non ho mai avuto asperità di nessun genere e chiunque può constatarlo: anche queste altre persone, intervenute spontaneamente, sono state da me ringraziate SEMPRE per i contributi di cui, certamente, sono affamato.

Cit. (mariovalvola) : “Se sei offeso per i miei toni me ne scuso. Avere a che fare con un mix tra un muro di gomma e di granito, è difficile far passare qualcosa.
Bonaraimente: lascia perdere.”

R : Questa tua ultima parte è la migliore ed anche quella che mi piace di più: bravo Mario! Accetto le tue scuse, come spero tu accetterai le mie. Forse abbiamo solo un carattere differente.
Bonariamente: MAI !!! Ogni occasione lasciata è un’occasione persa !!! Banzai !!!


Ancora una doverosa risposta a Piergiorgio :
Cit. (plovati) : “E' vero poi che da un po' di tempo molte discussioni virano verso la "consorteria di amici che si capiscono tra loro" e succede quando i due atteggiamenti sopra descritti prevalgono. Nessuno ha più molto tempo da investire per aiutare chi non vuol saperne di essere aiutato. E' un limite che all'inizio non avevamo, quando noi e i tempi erano diversi, ed è un possibile spunto di riflessione per il futuro del forum. Abbiamo raccolto sia in biblioteca che nei thread storici una quantità notevole di interessantissimo materiale che pochissimi ormai leggono. Abbiamo spinto in ogni direzione per incoraggiare a "far fare da sè", ma sempre più spesso ci troviamo ad avere a che fare con utenti interessati al "fammelo aggratis".
Abbiamo collezionato una serie di progetti open source dal risultato garantito e testati in ogni condizione da più utenti e c'è sempre la richiesta di qualcosa di nuovo e strambo, purchè sia "diverso".
Vedo che anche molti autocostruttori storici hanno cambiato approccio, diventando semiprofessionisti o abbandonando la visibilità pubblica, vedi anche editoriale ultimo CHF ... insomma c'è materiale per ri-pensare il nostro approccio, a mio avviso.

R : Condivido ogni tua parola: … tranne una piccola parte, dove mi esprimerò nella conclusione finale.
Frequento da moltissimi anni quasi tutti i forum audio (anche internazionali), dove spesso intervengo, pur con le mie modestissime capacità elettroniche e letterarie, ma … senza MAI aver suscitato un vespaio di accese polemiche senza senso come qui sta accadendo.
Sarà la propensione all’alterco che è “tipica” di noi italiani, ma nei forum internazionali è davvero facile accertare da parte di chiunque come dilettanti allo sbaraglio, capaci auto-costruttori e progettisti di fama, si parlano tra loro con assoluta pacatezza e rispetto reciproco. Scherzano, a volte, ma MAI viene meno il rispetto e il sostegno di chi sa verso chi vuole conoscere. Perché a questo servono i forum (anche quelli di giardinaggio e altre amenità, secondo il nostro punto di vista passionale), o almeno a questo dovrebbero servire.
Ponetevi tutti questa domanda : chi mi vende i trasformatori, i condensatori, gli zener e ogni altra componentistica, mi fa forse indagini su quanto ne so di circuiti elettrici, …o mi chiede fotocopia autenticata del diploma di perito tecnico-elettronico per fornirmi un fusibile? (Questo, naturalmente, perché non mi faccia male !!!) Se così fosse nessuno potrebbe mai acquistare una lampadina da sostituire nell’abat-jour. E che dire delle riviste specializzate? Vi immaginate l’edicolante che vi chiede di vedere la vostra laurea in medicina perché volete acquistare una rivista medica? O anche … : “Scusi, mi mostri la licenza di auto-costruttore esperto altrimenti non posso venderle la rivista CiAccaEffe.“
Sui forum, poi - in generale - ce n’è di ogni tipo: aperti a tutti, quelli che per vedere le foto e gli schemi devi fare l’iscrizione e anche quelli dove parti dello stesso sono accessibili solo a una minoranza di adepti “esoterici” graditi a chi lo gestisce in maniera a dir poco “discrezionale”. Sono scelte “strategiche“, l’ultima della quale non mi pare per niente simpatica, ma che rispetto, come le altre. Il mondo è bello perché e vario, si diceva una volta.
Adesso vengo a me, e al dunque: sono circa trent’anni che accumulo valvole, ferri, materiali, progetti e ogni genere di diavoleria con la quale costruisco con la lentezza di una anziana tartaruga i miei amplificatori. Debole di conoscenze, rubando idee di qua e di là riesco ad elaborare i miei “minimali” progetti, e SEMPRE con l’aiuto di qualcuno che ne sa MOLTO più di me. Nell’assemblaggio, dove non ce la faccio da solo, riesco sempre a trovare un “amico”, un “esperto” o un “professionista” che mi assembla e anche mi collauda le parti (o il tutto): … a volte “aggratis“, a volte con scambi di “figurine”, a volte pagando e ringraziando (anche profumatamente). Non ho mai “costretto” nessuno ad “aiutarmi”. Sono sempre, così facendo, riuscito a fare quello che desideravo.
E’ davvero triste, Piergiorgio, dover leggere che : “Abbiamo spinto in ogni direzione per incoraggiare a "far fare da sè", ma sempre più spesso ci troviamo ad avere a che fare con utenti interessati al "fammelo aggratis"
Spero non sia riferito a me, direttamente, e penso che stai certamente parlando in “generale”. Almeno, questo “capisco”, senza equivocare le parole, anche perché non sarebbe nel tuo stile.
A nessuno ho MAI chiesto, in questo forum o altrove, di progettarmi “aggratis” l’amplificatore). Ho, anzi, qui in altri 3d, dichiarato la mia disponibilità a regalare valvole, condensatori e altro per nulla in cambio, ma non ho mai ricevuto risposta.
Come, peraltro, e per concludere, non penso che un forum (non questo - “audiofaidate” - in particolare, adesso sto parlando di “forum” in generale) possa degradarsi ad essere un luogo dove si intrallazzano sottobanco “affari” commerciali dopolavoristici.

Cit. (plovati) : “Vedo che anche molti autocostruttori storici hanno cambiato approccio, diventando semiprofessionisti o abbandonando la visibilità pubblica, vedi anche editoriale ultimo CHF ... insomma c'è materiale per ri-pensare il nostro approccio, a mio avviso.
Incoraggio anzi a fare proposte in una separata e dedicata discussione.”

R: Mi pare giusto, doveroso … e con questo cordialmente vi saluto tutti. :handshake:
(Pace e bene fratelli, che mica da qui vogliamo forse far scoppiare la IIIa guerra mondiale?)

P.S. : Scusate il ritardo nella mia risposta, ma oggi ho perso molto tempo a contemplare i regolatori Coleman appena arrivati (grazie ai consigli di Mario).

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 12:00
da plovati
Giusto per non lasciare malintesi..
beat2001 ha scritto: (..)
Ponetevi tutti questa domanda : chi mi vende i trasformatori, i condensatori, gli zener e ogni altra componentistica, mi fa forse indagini su quanto ne so di circuiti elettrici, …o mi chiede fotocopia autenticata del diploma di perito tecnico-elettronico per fornirmi un fusibile? (Questo, naturalmente, perché non mi faccia male !!!) Se così fosse nessuno potrebbe mai acquistare una lampadina da sostituire nell’abat-jour. E che dire delle riviste specializzate? Vi immaginate l’edicolante che vi chiede di vedere la vostra laurea in medicina perché volete acquistare una rivista medica? O anche … : “Scusi, mi mostri la licenza di auto-costruttore esperto altrimenti non posso venderle la rivista CiAccaEffe.“
(..)
Penso che ti puoi rispondere da solo.
beat2001 ha scritto: (...)
E’ davvero triste, Piergiorgio, dover leggere che : “Abbiamo spinto in ogni direzione per incoraggiare a "far fare da sè", ma sempre più spesso ci troviamo ad avere a che fare con utenti interessati al "fammelo aggratis"
Spero non sia riferito a me, direttamente, e penso che stai certamente parlando in “generale”. Almeno, questo “capisco”, senza equivocare le parole, anche perché non sarebbe nel tuo stile.
"aggratis" significa senza voler impegnarsi, senza spendere del proprio. Senza sforzo e disponibilità personale non si acquista nulla di importante e durevole.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 13:31
da beat2001
Ho aperto questo 3d il 18 marzo anno corrente.
Sono 20 gg, da allora, che sto tutto il tempo sul computer nel tentativo di stare al passo con chi mi vuole aiutare nello svilupparsi del progetto ...
Non ci vuole molto a capire che i propri limiti (i miei) non sono superabili in qualche settimana o mese di studio.
Lo capisce anche un bambino che non si può chiedere a un cieco quasi assoluto di fare su e giù le scale di corsa.

Io, penso, di averci messo tutto l'impegno che potevo : ho anche una famiglia e un lavoro da rispettare.
Ma ci sono altre considerazioni, anche più importanti, da fare.

Se uno inizia a suonare il violino a cinquant'anni (giusto per fare un esempio) non può certo aspettarsi - se ha un briciolo di cervello - di potere poi raggiungere livelli eccelsi e superare chi ha iniziato a suonare a otto anni e frequentato il conservatorio.

Vale a dire che esistono dei limiti oggettivi per chiunque (che poi variano da persona a persona, ovviamente) nel vissuto pregresso e nella formazione individuale (la "forma mentis") : hai voglia a studiare 24 su 24 trattati di elettronica, se ti mancano le fondamenta ... (questo non vale solo per me, ma per tutti).

Non tenere conto di questo denota davvero scarsa capacità di "immaginazione" nel riflettersi al posto degli altri che non sono nelle tue identiche condizioni (nel caso specifico come conoscenze acquisite e consolidate da tempo): come dicono dalle mie parti "chi ha la panza chena, nù capesci ci mori ti fami! ...

Tornando al forum che ha la denominazione di "audiofaidate", invito a riflettere che la dizione "fai-da-te" normalmente denota chi si dedica al cosiddetto bricolage : gente, cioé, che assolutamente "non esperta" in un determinato settore (mettiamo ad es. la "falegnameria") si dedica comunque a costruirsi da solo gli infissi di casa.
Un forum per "bricoleur" del legno (probabilmente ce ne saranno decine) attira coloro che, pur non possedendo "maestranze" specifiche, hanno una grande voglia (vuoi per risparmiare, vuoi per colmare interessi nella vita inespressi per varie ragioni) di lavorare il legno, costruirsi gli infissi, la barca, etc.
In questi forum, normalmente, ci si scambiano pareri, esperienze, errori, frustrazioni, consigli per gli acquisti ... e ogni altro genere di informazioni (attendibili e non). Non solo : in questi forum, normalmente, ci sono degli "esperti" - che generalmente hanno messo su il forum stesso - che per passione aiutano i neofiti e meno capaci nella comune passione per il legno e la falegnameria.
Questi appassionati bricoleur del legno, nei loro lavori, utilizzeranno certamente anche attrezzi che potenzialmente sono pericolosi, come nel nostro caso, che qualcuno direbbe "è uguaglio"! Questo non costituisce mai motivo di una "stroncatura" alle aspirazioni di chiunque frequenti il forum, neanche a chi ha progetti ambiziosi oltre le proprie possibilità. Si presume, quindi, che tra adulti consapevoli ciascuno si assume le proprie responsabilità. Non mi risulta che MAI nessuno è andato in tribunale per aver consigliato ad un altro bricoleur sul forum un determinato modello di sega elettrica, poi questo si trancia le dita e lo manda in galera! Nessuno nei forum è obbligato a dare agli altri consigli. Semplicemente, se c'è un folle - al limite - nessuno se lo caga di una risposta. E finisce lì.

Viceversa, offrirsi a dare una mano e criticare senza far intendere chiaramente (in maniera semplice, comprensibile all'altro) chi non è in grado di intendere non porta da nessuna parte.

Es. : se qualcuno mi sconsiglia il trasformatore che ho scelto e mi dice che non va granché bene e di cercare altro ... non si pone in maniera costruttiva in quanto non mi dà nessuna informazione in merito a ciò che potrebbe essere meglio di quello che ho. Se non mi consiglia un'alternativa e mi dice di "cercare altro" non fa che mettermi in crisi perché mi comunica solo che ciò ho non va bene! Del consiglio di "cercare altro" non so che farmene : cosa faccio ??? compro "ad capocchiam" altri 20 o 30 trasformatori finché non ne becco uno che, prima o poi, sarà di gradimento a chi mi vuole aiutare ??? Sarebbe sensato proporre una (o più) alternative (certe) a cosa va sostituito: cioé si può aiutare rispondendo: "Per l'esperienza che ho ti consiglio il modello dell ditta Tal dei Tali siglato XYZ che ho provato con enorme soddisfazione nel mio amp). O no?

Rimandare a studiare il neofita "biblioteche" intere per capire tutto di tutto dei "massimi sistemi", quando è "intuibile" per le ragioni innanzi dette, non è la risposta ideale per chi vuole semplicemente sapere quale è la formula per la calcolare la potenza in uscita o il valore della Rk, etc. etc.

Altrimenti questo non è un forum "fai-da-te" in campo audio. E' un bellissimo forum audio, ma non per i "fai-da-te" (come me).

Caro Piergiorgio, fammi sapere chiaramente se posso ancora continuare a pubblicare qui e interagire con gli altri che mostravano interesse al dialogo in questo 3d, altrimenti concludo qui, con un "passo e chiudo".

Tanto riesco, in ogni caso, a portare il mio progetto avanti anche da solo.

Cordiali Saluti :handshake:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 13:51
da plovati
Caro beat2001, puoi certamente continuare a pubblicare qui quanto e come vuoi, almeno fino a che trovi chi continuerà a seguirti e a rischiare di darti consigli a forte rischio di fraintendimento.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 13:59
da beat2001
Grazie infinite.

Vedrò di causare i minori "danni" possibili ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 14:06
da berga12
Boo, io non ci sto capendo più niente.

secondo me il 3d era partito bene, con anche spiegato il perchè prendere determinate direzioni piuttosto di altre, quindi il progetto era abbastanza impostato, anzi, come vedi ti è stato indicato di "comprare i coleman", e tu l'hai fatto, basandosi sulle esperienze di altri utenti che ne hanno passate parecchie.

Ci sono anche spunti per lo schematico da intraprendere per mantenere la semplicità costruttiva.

Dall'altra parte c'è anche il buon senso di cercare di non farti ammazzare, eh sì, morire.........perchè fare un'ampli di questo tipo,senza le dovute attenzioni,alla minima distrazione/errore, ti becchi più di 1000V in mano, sì a corrente bassa...tale per cui forse il differenziale nemmeno salta, ma il tuo cuore non sarebbe affatto contento. Non che lo sia se ne prendi 220 o 300 o 400....ma con 1000 le speranze sono davvero poche se non nulle, quindi cerca anche di capire le preoccupazioni delle persone che pensano ad armeggiare un "inesperto" come tu ti definisci con queste bestie.


per l'argomento trasformatori, credo ci siano delle semplici linee guida a seconda della valvola utilizzata e circuiteria utilizzata, che ne sò per una 300b vanno dai 3K ai 5K, per delle 845 o 211 si va dai 7K ai 12K etc etc ( potrei anche aver sbagliato i numeri, era solo per intenderci) poi il resto sta anche nel budget che ti sei prefissato, perchè puoi spendere da pochissimo a tantissimo con relativi risultati differenti. Se ti è stato detto che il tuo TU (se si parlava di TU) non sono adatti potrebbe essere più per un'aspetto tecnico che non qualitativo, o anche il viceversa.......credo che nessuno rifiuterebbe un consiglio su un marchio preferito, se hai letto in giro in moti usano Tamura, alcuni Tango, altri marchi italiani, o nuovi emergenti.....insomma, i produttori di TU buoni bene o male si conoscono.


fosse per il TA, forse c'è un'aspetto tecnico per il quale possono averti sconsigliato quello che hai o uno specifico che hai richiesto.........poi per l'alimentazione, se ti hanno già dato un consiglio di massima sulle celle da utilizzare ( che ne sò cLcLC)....beh prova a progettare e simulare un alimentatore come ti hanno consigliato sin dall'inizio.

Se dopo ogni consiglio che ti viene dato tu stravolgi tutto e butti al fuoco altri schematici, altre idee, altre cose dette da "ammiocuggino" o lette altrove senza fonti, si rischia di creare solo molta confusione, e personalmente su un'ampli del genere c'è bisogno di tutto fuorché di confusione.

cerca sul forum, c'è un'altro ragazzo che ha intrapreso e finito un GM70 se non erro, potrebbe essere un'idea replicare quello che ha fatto lui.
no?



PS: guarda che se sbagli qualcosa quà i danni li fai a te (irreparabili)....non agli altri....

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 14:10
da berga12

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 14:47
da beat2001
Ciao Luca,
Conosco i progetti che mi hai segnalato, che ho studiato per bene, insieme ad un altro centinaio visibili in rete o sulle riviste specializzate.

Da quanto scrivi mi rendo conto che non hai seguito tutta la discussione per intero. Son già 10 pagine e so che è dura ...

Io ho già quasi tutte le parti per fare questo amplificatore, tra cui i TU Iso (ex-Tango) di nuova produzione, gli FC-40-10S (corrispettivi dei "vintage" X-10S). Ho i TA, le induttanze di filtro Lundahl, condensatori Icar (tra cui 2 da 10uF-1500Vcc della vecchia serie SP-25 che userò come primo condensatore nel PSU), etc. etc.

Ho pubblicato, inizialmente, uno schema di massima di come vorrei costruire l'amplificatore e spiegata anche la filosofia costruttiva (minimalismo nella circuitazione, telai separati per driver e finale, nessuna regolazione da effettuare, privilegiare la "sicurezza" e "stabilità", anche a costo di perdere qualcosa in termini di ascolto).

Ho anche spiegato che sono un neofita, ma non proprio di grado zero assoluto : ho già costruito un mucchio di cose a tensioni più basse (sotto i 500V), e ho anche spiegato che non sono un "fesso" che poi va a mettere le mani sui 1000 o più volts senza averne le capacità. Ho spiegato che nella costruzione e collaudo cerco, alla fine, anche pagando e ringraziando, qualcuno che sa fare bene questo lavoro. E' così che ho costruito tutte le mie "cose".

Nello specifico progetto presentato in questo 3d ho ricevuto parecchi consigli : alcuni li ho accettati, altri no, altri erano sospesi in indagini prima di decidere se adottarli o meno.

In particolar modo ho accettato di adottare i regolatori Coleman perché sicuramente migliorativi dal punto di vista sonico in maniera evidente anche in considerazione della non eccessiva spesa, ma soprattutto perché non difficoltosi o rischiosi da implementare e (poi) da gestire.
Non ho accettato volentieri il fixed-bias perché troppo complicato per me, sia da implementare che (poi) da gestire.
Quando ho intravisto una possibilità di poterlo realizzare mi sono impuntato su quella che mi pareva la soluzione più semplice (attraverso i VB408). Sono stato sconsigliato dal farlo: non sono stato pienamente in grado di capire le ragioni tecniche, ma alla fine ho desistito fidandomi di chi ha più esperienza di me.
Più avanti ho scoperto, in rete, la possibilità di implementare un mixed-bias (mezzo fisso e mezzo catodico).
Anche questa soluzione si va rivelando essere troppo complessa (e anche rischiosa) per un neofita come me.

Pertanto avevo ragione, inizialmente, a puntarmi ostinatamente verso la classica polarizzazione "resistenza +condensatore", che è facile, stabile, e mi fa dormire sonni tranquilli. Suona peggio del fixed-bias, ma non è detto: c'é anche chi asserische il contrario.

Alla luce di tutto ciò, probabilmente, sarà questa la soluzione che adotterò, che è poi la più tranquilla per la "salute" mia personale e di chi vive in casa con me (compresi cani e gatti).

Esplorare infinite possibilità fa parte del divertimento dell'autocostruttore. Non mi annoierò mai di questa passione. Io non ho nessuna certezza. So di non sapere e ne vado fiero.

In tutto e per tutto :

"Non sono di sinistra e non sono di destra (neanche di centro) ... sono solo un fesso che cerca di capire"

Solo dopo, costruisco (naturalmente solo quello che capisco).

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 18:18
da mariovalvola
"il cerca di capire", andrebbe contestualizzato. :rofl:
A prescindere dalla realtà, francamente la sensazione percepita sarebbe un'altra.
Scusa la schiettezza.
Prova in qualche forum straniero più democratico, più alla mano, più didattico, dove si confrontano i premi Nobel e la plebe, senza chiedere credenziali. Dove nessuno è irritato e dove tutto è fruibile via internet.
Per me, non esiste apprendimento, crescita, senza fatica, costanza, capacità di comprendere le criticità anche del proprio agire e umiltà. A tal proposito, a parte le dichiarate e apparenti genuflessioni, visto lo stato delle cose, il pensare solo che tu possa avere un parere su certi aspetti, lo trovo francamente agghiacciante. Al livello attuale, non c'entrano le opinioni, i pareri. E' come chiedere a Maria Goretti un parere sui lubrificanti vaginali.
Per me, vedendo quello che hai scritto, non è vero che prima capisci e dopo costruisci. Anzi, se hai costruito, è proprio vero il contrario. Oltretutto, due righe prima dichiari "so di non sapere e ne vado fiero".
Io non ho la finezza analitica e le capacità didattiche di un plovati o di Paolo Unixman. Non ho l'inventiva di gluca. Però, ti posso assicurare che devi fare un'attenta analisi delle tue capacità. Non basta internet, nel breve periodo, per supplire alle tue voragini. Ogni poche righe, continui a scrivere delle vere mostruosità.
Con questa CHIUDO DAVVERO e scusami per questo intervento. Ti assicuro che è a fin di bene.
Considerando la tua granitica scatola cranica, ti consiglio di ascoltare questo durante il montaggio e, soprattutto la taratura e verifica strumentale
[youtube]8X_RFMv9Zls[/youtube]
P.S. con la tua "forma mentis" avresti un futuro come dirigente di banca: quello che non si comprende, semplicemente non esiste.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 21:22
da beat2001
Ciao Mario,

È sempre un piacere averti qui.

Ti ringrazio del consiglio per la musica di sottofondo spiritosamente allusiva, ma in fase di montaggio preferisco ascoltare gli Steppenwolf. La musica sacra, come tutto ciò che è considerato “sacro” mi fa ca(*)are letteralmente, in quanto io sono un profano, in tutti i sensi.

Non ci sarà alcun bisogno alcuna taratura di taratura, né di verifica strumentale. Almeno da parte mia, che mi limiterò all’assemblaggio delle parti fisiche senza allacci alla rete elettrica. Ho chi mi fa le saldature e tutto il resto.

Citandoti : “Io non ho la finezza analitica e le capacità didattiche di un plovati o di Paolo Unixman. Non ho l'inventiva di gluca.”

Verissimo : soprattutto l’ultima è quella che ti manca. L’inventiva di gluca.
Non hai creatività, e non sai neanche immaginare la “forma mentis” di un creativo.
Io gluca lo capisco benissimo, pur non avendolo conosciuto direttamente, come per poco mancò, anni fa. Ma lo immagino nella personalità come lo avessi qui davanti a me perché è simile alle persone tra cui vivo, essendo mio conterraneo. Lui è un magnogreco verace, per quello è - come tu lo hai definito - un marziano con l’alta propensione al rischio. E’ un uomo di mare. Solare!
Qua, noi al sole, siamo tutti creativi.
Tu, invece, secondo me avresti bisogno di rilassarti un tantino.
Perché anche i travasi di bile fanno male, proprio come l’alta tensione.
Questa estate vieni in vacanza in salento dove abbondano il mare, lu sole e lu jentu …
Vedrai che giovamenti ne avrai.
Se vuoi ti ospito io …

Già che ci sei e leggerai la mia risposta approfitto per “dedicarti” lo schema (solo di principio, senza i valori dei componenti per evitare che qualcuno si faccia male) dell’amplificatore come ho finalmente deciso di farlo.
E’ proprio come lo immaginavo e come lo volevo : semplice !!! estremamente semplice !!! semplicissimissimo !!!

Dato che mi somiglia, "caratterialmente" proprio, lo chiamerò “SIMPLICIUS”. :razz:


Buonanotte.

P.S : Come hai saputo che faccio il dirigente bancario? :lol:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 21:34
da beat2001
Dimenticavo (sono un semplice sbadato) :
nello schema di principio sopra pubblicato manca, ovviamente, lo schema del PSU per la EC8020, in fase di studio (si fa per dire) ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 21:56
da gluca
il coso, in linea di principio funziona, se hai tutto non ti resta che iniziare.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 06 apr 2018, 22:19
da beat2001
Ciao, temerario dell'alta tensione ...

Inizio durante l'estate, quando il lavoro mi darà la tregua delle ferie.
Ma conosco benissimo i miei tempi di realizzazione ... che, spesso, sono molto lenti, a volte biblici.

Io non ho fretta.

Mi piace fare le cose con lentezza.

Costruirò questo amplificatore come l'ergastolano costruisce il suo veliero dii stuzzicadenti nella bottiglia.

Se passi dalle mie parti va a finire che ci conosciamo ... :up:

https://www.youtube.com/watch?v=4aCEN4y6TS0

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 20 apr 2018, 06:15
da beat2001
Ancora più semplice :

- versione stereo integrata in un solo telaio.

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 20 apr 2018, 06:15
da beat2001
Pausa di riflessione ...

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 13 giu 2018, 09:40
da beat2001
Finalmente sono arrivati gli interstadio ISO (Tango) NC-20F II (di nuova produzione) e i trasformatori di alimentazione JMS (consigliati da Rod Coleman) per i filamenti delle GM70.

Prospettiva di inizio dei lavori : 01 luglio 2018

Prospettiva di fine lavori : a dio piacendo ... :wink:

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 13 giu 2018, 13:47
da gluca
how much per i tango?

Re: Simplex, Maxime Simplex : un ampli facile con GM70

Inviato: 13 giu 2018, 14:49
da beat2001