Cabinet sferoidali

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione dei diffusori acustici
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

per quanto rigidi e di forma particolare, è impossibile che casse chiuse come queste non irradino attraverso l'AP il residuo di quanto emesso in precedenza...
Non sono approved.

Originariamente inviato da riccardo - 20/07/2007 :  17:08:27
Questo è sicuramente l' aspetto piu' importante. Naturalmento sbaglio, ma una dose massiccia del noto assorbente a fibra lunga (in cassa chiusa) potrebbe assorbire dai medio bassi in su . I suoni in gamma bassa (meno assorbiti) riescirebbero a riflettersi all' interno dell' ellissoide verso la membrana (che è trasparente ai bassi) ma mi sembrano ben poco fuori fase rispetto all' emissione diretta. Le pareti in fibrocemento sintetico sono decisamente piu' rigide di equivalenti strutture in MDF o metallo ed anche maggiormente smorzate, e questo consentirebbe una minore emissione secondaria dalla struttura. La superficie esterna trattata con analogo assorbente a quello usato all' interno .... potrebbe funzionare non malissimo. Bisognerebbe chiedere lumi...

Mauro
Avatar utente
audiofanatic
sostenitore
Messaggi: 5762
Iscritto il: 11 ott 2005, 15:46
Località: Italy
Has thanked: 1 time
Been thanked: 28 times
Contatta:

Messaggio da audiofanatic »

Effettivamente le u-vola sono bruttine :D , ma interessanti.
Bruttine? Hai visto quella colorata a somigliare un cocomero?

Interessanti? Per caso il produttore o il progettista ci legge?
Hai qualche link (che non sia solo pubblicitario) che esamini meglio il comportamento di strutture di questo tipo?
Ricordo che qualcosa e' apparso sulle riviste, ma non ho presente se c'erano spiegazioni tecniche relative alla forma. Links non ne ho.

Jean


Originariamente inviato da lisoformio - 20/07/2007 : 16:14:16
su AR è uscita una analisi delle vibrazioni del cabinet fatta con accelerometri, per avere un parametro di riferimento c'erano anche due altri diffusori "tradizionali".

Filippo
mr2a3
sostenitore
Messaggi: 896
Iscritto il: 12 ott 2005, 15:36
Località: Italy

Messaggio da mr2a3 »


x mr2A3: pensavo proprio ad un cabinet piu' grosso, decisamente piu' grosso. Non conosco la storia di Fantozzi con il pomodorino. Immagino comunque che fossero mediocri; giusto o sbagliato?
Dove hai preso i Jordan?


Originariamente inviato da MBaudino - 20/07/2007 :  18:17:35
Gli AP li avevo presi direttamente da lui, dopo qualche cortese mail con Denise Jordan mi erano arrivati perfettamente imballati e in poco tempo.

La citazione di Fantozzi è di un noto episodio in cui si scotta la lingua e corre fuori per non urlare in mezzo al ricevimento, in pratica questi diffusori avevano, a mio giudizio, un suono leggero, nasale e pure "ingolfato", un vero disastro insomma.

x Piergiorgio
In effetti hai ragione, diciamo che l'estetica del cono e l'apprezzamento che ho per i Jordan mi avevano fatto parlare senza verificare.
Certo che se sono Tangband almeno in foto sono davvero simili!

Massimo
Ciao, Massimo
Avatar utente
audiofanatic
sostenitore
Messaggi: 5762
Iscritto il: 11 ott 2005, 15:46
Località: Italy
Has thanked: 1 time
Been thanked: 28 times
Contatta:

Messaggio da audiofanatic »

In Francia abbiamo avuti alcuni prodotti commerciali che utilizzavano forme ovoidali o simili. Focal in passto aveva fatto un diffusore a forma di uovo, la Elipson produce ancora adesso sistemi con diffusori sferici.
Da voi ci sono quegli obbrobri che vanno sotto il nome di U-vola.

Jean


Originariamente inviato da lisoformio - 20/07/2007 : 12:56:32
La Cabasse fa un quadriassiale sferico "da paura"
http://images.cinenow.com/artimg/fr/300 ... sphere.jpg

le "teste" sferiche della Elipson (che avevano poi un tweeter meccanicamente rifasato sopra e un sub in carico simmetrico -immagino- sotto) nascondevano in realtà un trucco. la fetta posteriore della sfera era separata con un setto verticale forato a costituire un risuonatore, una pratica molto sfruttata da Elipson
http://www.thf.fr/uCollection/ImageColl ... age007.jpg



Immagine Allegato: Brevet-resonateur.pdf ( 111579bytes )



Immagine Allegato: Brevet-resonateur-bis.pdf ( 161759bytes )

ah, la Elipson iniziò con le sfere nel '48-'49
http://www.elipson.com/histo.php?histo=1948
http://www.beiret-communication.com/col ... ut-par.htm

Filippo
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Hai mai sentito parlare del 'rischiatutto': sarebbe stata la tua trasmissione. :D Grazie per le info.


<<ah, la Elipson iniziò con le sfere nel '48-'49>>
Mi colpisce il design delle Elipson; guardando la foto (soprattutto quella del secondo link) non avrei mai pensato ad un oggetto della fine degli anni 40.

Mauro
lisoformio
new member
Messaggi: 24
Iscritto il: 27 set 2006, 05:40
Località: France

Messaggio da lisoformio »

su AR
AR? Cosa e' AR?
è uscita una analisi delle vibrazioni del cabinet fatta con accelerometri, per avere un parametro di riferimento c'erano anche due altri diffusori "tradizionali".
Conclusioni?

Jean
Jean
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

AR= Audio Review, una rivista italiana HiFi. Si caratterizza per una attentazione notevole agli aspetti tecnici dell' HiFi ed è probabilmente l' unica dotata di un attrezzatissimo laboratorio di misura (non sono però molto al corrente di cosa fanno le altre riviste HiFi). Una buona metà delle sue recensioni contengono anche un' approfondita valutazione strumentale dell' apparato in esame.


Ha un suo sito http://www.audioreview.it/ con all' interno un forum.
Filippo è uno dei collaboratori storici della rivista.
Ciao Mauro
lisoformio
new member
Messaggi: 24
Iscritto il: 27 set 2006, 05:40
Località: France

Messaggio da lisoformio »

Ha un suo sito http://www.audioreview.it/ con all' interno un forum.
Filippo è uno dei collaboratori storici della rivista.
Voi avete forum i cui moderatori sono collaboratori di riviste? Scusate, come si fa a richiedere l'annullamento dell'iscizione a questo forum? Il mio nominativo viene anche tolto dall'elenco dei membri?

Jean
Jean
Avatar utente
riccardo
sostenitore
Messaggi: 4547
Iscritto il: 08 ott 2005, 02:05
Località: Italy

Messaggio da riccardo »

beh, prima di tutto valuta serenamente l' attività svolta da Filippo, presso di noi, attraverso il suo sito (audiofanatic è il nick con cui è universalmente conosciuto), poi se proprio trovi atteggiamenti che giudichi censurabili, ci chiedi di cancellarti. Nel frattempo puoi autosospenderti.
Però, ricorda, che qui da noi puoi dire quello che vuoi, purchè tu non trascenda. Filippo, o chiunque degli iscritti, non si tirerà mai indietro da un appunto ragionevole, o da una discussione su un dubbio legittimo.
Libero ciascuno, come è ovvio, trarre le proprie conclusioni, nel rispetto reciproco e nell'uso onesto della logica.


Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------
Riccardo
--------------------------------
"We must believe in free will. We've got no choice.''

--------------------------------
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Penso che tu possa mandare un messaggio di richiesta ad uno dei moderatori o all' amministratore.

Perchè questo tua antipatia con chi collabora alle riviste? Altri utenti del forum scrivono su riviste, tipicamente CHF (Costruire HiFi, l' unica rivista italiana dedicata all' autocostruzione audio); mi sembra che (nonostante questo) ci sia stato ampio spazio alle critiche nei confronti di CHF. Forse avrei avuto modo di leggere i relativi 3D.

Esprimo un parere puramente personale. Intanto collaboratore non significa redattore, ma anche se fosse, lo scopo di un forum è quello di dare spazio a chi ritiene di avere cose da dire (o da chiedere) in merito ad argomenti ON TOPIC. Compito dei moderatori è -come dice il nome- moderare la forma della discussione, affinche venga mantenuti in toni magari aspri ma formalmente corretti (o quasi... :D ). Diciamo che il loro compito è evitare che si passi agli insulti od alle coltellate virtuali.
Per il resto il forum è una piazza pubblica di scambio di opinioni e pareri; non è un convegno scientifico, non è l' AES, non è l' Università.
L' indirizzo dei fondatori del forum e dei moderatori è sempre stato quello di evitare anche che fosse come il peggiore bar sport, ma che fosse sempre privilegiato (per quanto possibile) il contenuto tecnico e scientifico (magari terra terra) degli argomenti. Non quindi semplice esposizione di realizzazioni DIY, ma luogo di scambio reciproco di competenze, pur nella diversità di opinioni - alcune delle quali magari anche errate.
Nei casi in cui il moderatore coincida con un tecnico competente ed equilibrato (come nel caso di Filippo-Audiofanatic) l' intervento può anche tranquillamente spostarsi sul piano tecnico.

Hai probabilmente una ragione, la funzione di 'collaboratore' di una rivista o di 'operatore commerciale' andrebbe forse meglio evidenziata; trattandosi di un ambiente molto piccolo (quello dei DIY italiani) in cui tutti conoscono -almeno di nome- i collaboratori delle riviste ed essendo Filippo Punzo molto conosciuto (www.audiofanatic.it), probabilmente la cosa è stata data per scontata. Ma tu sei francese.... :)

Personalmente, mi piacerebbe che nel forum ci fossero altri 100 come Filippo Punzo, Valerio Russo, Claudio Negro ecc. con la loro competenza e disponibilità.
Mauro
lisoformio
new member
Messaggi: 24
Iscritto il: 27 set 2006, 05:40
Località: France

Messaggio da lisoformio »

beh, prima di tutto valuta serenamente l' attività...
Ok. Pero' la mia domanda andava a chiedere il significato di "il sito indipendente degli autocostruttori" con cui vi presentate.
Se un collaboratore di una rivista e' moderatore (sottolineo moderatore) sul forum, inizio a dubitare.

Autosospensione: cosa significa?

Jean
Jean
Avatar utente
riccardo
sostenitore
Messaggi: 4547
Iscritto il: 08 ott 2005, 02:05
Località: Italy

Messaggio da riccardo »

beh, prima di tutto valuta serenamente l' attività...
Ok. Pero' la mia domanda andava a chiedere il significato di "il sito indipendente degli autocostruttori" con cui vi presentate.
Se un collaboratore di una rivista e' moderatore (sottolineo moderatore) sul forum, inizio a dubitare.

Autosospensione: cosa significa?

Jean


Originariamente inviato da lisoformio - 21/07/2007 : 12:15:16
Jean, Mauro ha spiegato bene la funzione dello Staff., a mio avviso. E stiamo anche cercando di migliorarci, visto che cmq commettiamo anche errori.
Indipendente vuol dire indipendente da realtà economico commerciali, da interessi di parte o tout court personali. Per farti un esempio, altri siti dedicati al mondo DiY hanno come loro base una bottega, che vende, (liberamente e giustamente, ci mancherebbe altro), alcune cose che vengono tra le altre, menzionate anche nel forum magari annesso.
Da noi trovi invece progetti Open Source di rilievo assoluto**. Discussioni sulla realizzazione di periferiche audio del tutto originali. Qualche proposta di modifica di vecchi prodotti non più in vendita sul circuito commerciale.
Insomma, che cosa ci trovi, a uno sguardo attento, di correlato a interessi economici? Diccelo, casomai.
Autosospendersi vuol dire non loggarti, non intervenire, non leggere. Il tutto di propria iniziativa.
Però, lascia stare, se questo fosse il caso, il giudizione per partito preso.
Non servirebbe a noi. Non è divertente per te.

**. E sia. L'espressione è riferibile a quanto di comparabile commercialmente. Non ci si riferisce a realtà progettuali e tecniche originali di cui, a causa della attuale concitazione, non conosciamo l'espressione.


Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------
Riccardo
--------------------------------
"We must believe in free will. We've got no choice.''

--------------------------------
lisoformio
new member
Messaggi: 24
Iscritto il: 27 set 2006, 05:40
Località: France

Messaggio da lisoformio »

Però, lascia stare, se questo fosse il caso, il giudizione per partito preso.
Non servirebbe a noi. Non è divertente per te.
Non ho capito. Cosa non e' divertente per me?

Jean
Jean
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Però, lascia stare, se questo fosse il caso, il giudizione per partito preso.
Non servirebbe a noi. Non è divertente per te.
Non ho capito. Cosa non e' divertente per me?

Jean


Originariamente inviato da lisoformio - 21/07/2007 :  13:07:44
Con esattezza ti potrà rispondere solo Riccardo, che però in questo momento immagino che sia alle prese con la sua piscina. Penso che Riccardo volsse dire che la tua ' autosospensione' non porterebbe nessun vantaggio

Da utente del forum, posso dirti che è stato fatto un errore a non evidenziare l' aspetto che tu hai colto; posso anche dirti che se non lo facevi notare tu, non mi sarebbe mai venuto in mente. E questo perchè è una cosa tanto ''nota'' ( ai DIY italiani, ovviamente) quanto marginale. In linea di principio hai comunque ragione e penso che lo staff del forum vorrà valutare una risoluzione del problema; tutto cio' che va a vantaggio della trasparenza non può che essere gradito. Un appendice nel profilo personale o al di sotto del nick può essere utile.
Tuttavia, al di la' degli aspetti formali, valuta serenamente se hai mai avuto l' impressione che i giudizi e le tesi di Filippo, Clane, Rusval ecc. fossero mai influenzate dal poter o meno pubblicare un articolo ogni tanto su una rivista. Qualcuno potrebbe legittimamente sostenere che i tre di cui sopra dicano sciocchezze tecniche, che non hanno capito nulla, che sbagliano( possibilmente fornendo anche qualche elemento di supporto a queste affermazioni) ma ipotizzare che la loro serenità di giudizio sia influenzata dal far vendere qualche copia in piu' delle riviste in questione mi pare fantascienza. Per di piu' rivolgendosi ad un forum i cui frequentatori mi sembrano poco attratti dalle riviste.
Quanto al sospettare che il forum sia finanziato o comunque legato a Bassanelli (CHF) e mrX (non ricordo chi sia il direttore o proprietario di Audio Review) solo perchè ospita dei loro articolisti (per altro ricordo, saltuari) mi sembra legittimo, ma ingenuo: AudioReview ha un suo ottimo forum, con il Bassanelli gli scontri sono stati piuttosto aspri ( IMHO, troppo aspri ed in parte ingenerosi - ma è un opinione).

Mauro
Avatar utente
plovati
sostenitore
Messaggi: 7962
Iscritto il: 05 ott 2005, 20:19
Località: Italy
Has thanked: 3 times
Been thanked: 38 times

Messaggio da plovati »

Ok. Pero' la mia domanda andava a chiedere il significato di "il sito indipendente degli autocostruttori" con cui vi presentate.
Se un collaboratore di una rivista e' moderatore (sottolineo moderatore) sul forum, inizio a dubitare.

Originally posted by lisoformio - 21/07/2007 :  12:15:16

Significa esattamente quello che è spiegato in home page.
Audiofaidate è un'armata brancaleone di appassionati di autocostruzione audio, alcuni dei quali hanno scritto articoli (non sono redattori) su riviste di settore, tra loro concorrenti. Altri iscritti sono professionisti in diversi campi, qualcuno anche nel settore audio, sebbene questi ultimi intevengano raramente.
Hanno voglia di discutere e scambiare esperienze senza dover nulla a nessuno, per questo si autotassano e mettono del loro tempo per l'affitto e la conduzione di questo spazio.

Se i tuoi dubbi scaturiscono da episodi particolari, sarebbe molto meglio che ci spiegassi quali e perchè ritieni che l'indipendenza non sia stata mantenuta.

Per cancellarti, basta mandare una mail o un PM a danilo (nick Danilo) e lo farà al più tardi lunedì.

PS: Danilo è chiaramente individuato e ha molto meno di 60anni. Staff è l'insieme dei moderatori chiaramente individuati. Chi ha dubbi puo' chiedere a nullo, se tiene alla correttezza.


_________
Piergiorgio
_________
Piergiorgio
Avatar utente
audiofanatic
sostenitore
Messaggi: 5762
Iscritto il: 11 ott 2005, 15:46
Località: Italy
Has thanked: 1 time
Been thanked: 28 times
Contatta:

Messaggio da audiofanatic »

beh, prima di tutto valuta serenamente l' attività...
Ok. Pero' la mia domanda andava a chiedere il significato di "il sito indipendente degli autocostruttori" con cui vi presentate.
Se un collaboratore di una rivista e' moderatore (sottolineo moderatore) sul forum, inizio a dubitare.

Autosospensione: cosa significa?

Jean


Originariamente inviato da lisoformio - 21/07/2007 : 12:15:16
dubitare è lecito, visto l'andazzo generale del Paese, dove la cultura del sospetto regna sovrana, non fai certo eccezione...
Audiofaidate è indipendente, stai tranquillo, e la dimostrazione sta nel fatto che se così non fosse non avremmo la forza che abbiamo, forza che deriva dall'impossibilità per chiunque di ricattare chicchessia, non ci sono i cosiddetti scheletri nell'armadio (ci fossero stati sarebbero già fuori a ballare peggio che in un film di Harryhausen) e chi se la prende con noi può solo sbraitare e insultare senza cavare un ragno dal buco... l'unica cosa che può ottenere è farsi tappare per l'ennesima volta la bocca...

La mia "collaborazione" con Audioreview è, in realtà, limitata solo ed esclusivamente al settore dell'autocostruzione, nacque tempo fa in modo molto informale e tale è rimasta, essendo (molto) saltuaria e legata principalmente alla mia disponibilità di tempo e all'esserci o meno qualcosa da dire in particolare.

Da notare che in precedenza avevo pubblicato un progetto anche su CHF, e comunque si tratta di cose che avrei pubblicato sul mio sito, dove c'è ben più di quanto pubblicato "su carta", l'unica cosa che ho sempre fatto nel caso una rivista fosse interessata a un mio progetto è stata quella di attendere qualche mese per ripubblicarla, ma non ho mai ceduto esclusive, non realizzo e non vendo kit, i miei progetti sono principalmente didattici, descritti dettagliatamente e duplicabili da chiunque senza necessità di componenti "custom" o particolari.

Per quanto riguarda AR, se va bene in certi casi la rivista mi invia gli altoparlanti (è il caso delle ESS appena pubblicate) e io mi accollo tutte le spese di realizzazione... altrimenti mi procuro e mi pago anche gli altoparlanti...
Il progetto viene prima ascoltato dalla redazione, viene misurato come qualunque diffusore commerciale (quanti autocostruttori lo farebbero? se da una parte è una gran cosa, dall'altra si tratta di una prova molto insidiosa) e infine pubblicato.
Alla fine mi viene pagato l'articolo come per chiunque altro (d'altra parte sono un giornalista), importo su cui pago il 50% di tasse e con questo non vado neppure in pari con le spese... se pensate che sia una cosa furba, beh, no, non lo è, ma non è il mio lavoro e faccio queste cose per passione, e per passione si è disposti sempre a pagare del proprio.

La mia figura di moderatore su AFDT nasce all'origine, in quanto ho avuto la fortuna di contribuire alla nascita del forum, per quanto riguarda AR ...mi sono ritrovato iscritto d'ufficio e l'ho visto più che altro come punto in cui poter eventualmente spiegare qualcosa dei progetti pubblicati su AR, infatti i miei interventi in senso generale sono rari, e per far tutto questo ho anche finito per trascurare il mio sito personale, ormai in arretrato cronico con gli aggiornamenti, quindi non ho fatto un grande affare...

Spero di averti chiarito alcune cose e dissipato qualche dubbio, per il resto puoi solo leggere e valutare con la tua testa, inoltre ne approfitto per ricordare che in un modo o nell'altro cercheremo di organizzare qualche incontro, come nel caso del primo Contest, quindi ci sono occasioni per incontrarsi di persona, ascoltare qualcosa e vedere il tutto con maggiore serenità.

un saluto
Filippo
Avatar utente
audiofanatic
sostenitore
Messaggi: 5762
Iscritto il: 11 ott 2005, 15:46
Località: Italy
Has thanked: 1 time
Been thanked: 28 times
Contatta:

Messaggio da audiofanatic »

Però, lascia stare, se questo fosse il caso, il giudizione per partito preso.
Non servirebbe a noi. Non è divertente per te.
Non ho capito. Cosa non e' divertente per me?

Jean


Originariamente inviato da lisoformio - 21/07/2007 : 13:07:44
Con esattezza ti potrà rispondere solo Riccardo, che però in questo momento immagino che sia alle prese con la sua piscina. Penso che Riccardo volsse dire che la tua ' autosospensione' non porterebbe nessun vantaggio

Da utente del forum, posso dirti che è stato fatto un errore a non evidenziare l' aspetto che tu hai colto; posso anche dirti che se non lo facevi notare tu, non mi sarebbe mai venuto in mente. E questo perchè è una cosa tanto ''nota'' ( ai DIY italiani, ovviamente) quanto marginale. In linea di principio hai comunque ragione e penso che lo staff del forum vorrà valutare una risoluzione del problema; tutto cio' che va a vantaggio della trasparenza non può che essere gradito. Un appendice nel profilo personale o al di sotto del nick può essere utile.
Tuttavia, al di la' degli aspetti formali, valuta serenamente se hai mai avuto l' impressione che i giudizi e le tesi di Filippo, Clane, Rusval ecc. fossero mai influenzate dal poter o meno pubblicare un articolo ogni tanto su una rivista. Qualcuno potrebbe legittimamente sostenere che i tre di cui sopra dicano sciocchezze tecniche, che non hanno capito nulla, che sbagliano( possibilmente fornendo anche qualche elemento di supporto a queste affermazioni) ma ipotizzare che la loro serenità di giudizio sia influenzata dal far vendere qualche copia in piu' delle riviste in questione mi pare fantascienza. Per di piu' rivolgendosi ad un forum i cui frequentatori mi sembrano poco attratti dalle riviste.
Quanto al sospettare che il forum sia finanziato o comunque legato a Bassanelli (CHF) e mrX (non ricordo chi sia il direttore o proprietario di Audio Review) solo perchè ospita dei loro articolisti (per altro ricordo, saltuari) mi sembra legittimo, ma ingenuo: AudioReview ha un suo ottimo forum, con il Bassanelli gli scontri sono stati piuttosto aspri ( IMHO, troppo aspri ed in parte ingenerosi - ma è un opinione).

Mauro


Originariamente inviato da MBaudino - 21/07/2007 : 13:43:20
Mauro, dimentichi una cosa, l'autocostruzione non può essere il "core business" di una rivista come AR, il rischio che nascano conflitti tra prodotti commerciali e DIY è grande, e la cosa può avere ripercussioni notevoli, ecco perchè l'autocostruzione su AR esiste per la passione di Montanucci e Matarazzo e non certo per interessi dell'editore, e ha scopi principalmente didattici e divulgativi, lo si nota nel dettaglio descrittivo e nell'informalità delle presentazioni, con mobili grezzi e per nulla finalizzati all'apparenza... mentre su gran parte delle riviste e siti DIY si dedica l'80% dello spazio alla lucidatura del mobile. Per contro si misurano le autocostruzioni con gli stessi criteri riservati ai prodotti commerciali, quindi inutile nascondersi dietro a un dito, se una cosa non funziona (perlomeno oggettivamente) non funziona e basta...

la collaborazione con loro nacque mettendo ben in chiaro che volevo mantenere la mia indipendenza e da parte loro mi si chiese solo di garantire che non avevo fini commerciali e che non avrei pubblicato da altre parti che non fosse il mio sito, tra l'altro non ho mai usato AR neppure come grancassa per Audiofanatic, realtà infatti mai citata per mia espressa volontà sulla rivista.

saluti
Filippo
Avatar utente
plovati
sostenitore
Messaggi: 7962
Iscritto il: 05 ott 2005, 20:19
Località: Italy
Has thanked: 3 times
Been thanked: 38 times

Messaggio da plovati »

Direi che lisoformio ha tutte le precisazioni necessarie per chiarirsi i suoi dubbi e decidere di conseguenza. Nessuno è ovviamente costretto a restare.

Tornando in tema: cabinet sferoidali. O ellissoidali? O ovoidali?
Sembra che in Praecisa abbiano scelto quest'ultima soluzione:
(dal sito http://www.praecisa.it/cat_gold.html)

Immagine

una forma senza centri di simmetria dovrebbe scoraggiare l'insorgere di onde stazionarie.

_________
Piergiorgio
_________
Piergiorgio
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Un ebanisteria alla Sonus Faber (la versione in legno), con aspetti interessanti:
Struttura intrinsicamente rigida
Frequenze delle stazionare probabilmente ben distribuite
Geometria del baffle curva, sia pure se realizzata con legno nudo
Woofer audax in aerogel


La lavorazione del mobile, indipendentemente dal proprio gusto estetico, è un capolavoro. Doghe accoppiate e poi lavorate esternamente di fresa. Pensare di lavorarle a mano, con scalpello, pialletto elettrico e carteggiatrice potrebbe essere una bella occupazione per le lunghe notti invernali.
Da 6 a 10.000 euro è un bel pagare, per un due vie piccino; è vero che usa gli Audax in aerogel...... ma non erano così cari :D

Qualcune le ha mai ascoltate?
Mauro
Girmi
new member
Messaggi: 2
Iscritto il: 31 lug 2007, 15:48
Località: Italy

Messaggio da Girmi »

su AR è uscita una analisi delle vibrazioni del cabinet fatta con accelerometri, per avere un parametro di riferimento c'erano anche due altri diffusori "tradizionali".
Ciao Filippo,
ti ricordi su quale numero di AR era questa analisi?

Ciao.
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio