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Inviato: 19 ott 2005, 23:38
da plovati
Ciao, Filippo.
Secondo te vale ancora la pena farsi un clone di questo storico diffusore o c'è di meglio? Come lo vedresti in confronto ad un clone Sonus Faber Minima o ad un usato dello stesso?

Grazie anticipate per la risposta,

_________
Piergiorgio

Inviato: 19 ott 2005, 23:53
da audiofanatic
Ciao, Filippo.
Secondo te vale ancora la pena farsi un clone di questo storico diffusore o c'è di meglio? Come lo vedresti in confronto ad un clone Sonus Faber Minima o ad un usato dello stesso?

Grazie anticipate per la risposta,

_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 19/10/2005 :  18:38:56
dunque, ho già i due mobili pronti e gli altoparlanti in casa (Monacor) proprio per tentare il clone, mi sono fermato un po' per mancanza di tempo, un po' perchè il woofer scelto è perfetto per i parametri e un po' ciofeca come risposta :D

comunque penso che se si vuole tentare una clonazione è meglio andare su un oggetto come le BBC, che è un po' come clonare dinosauri, tra l'altro avendole in casa posso lavorare con un confronto diretto e tentare di ottenere più o meno le stesse prestazioni (magari...)

Filippo
www.audiofanatic.it

Inviato: 20 ott 2005, 01:52
da mr2a3
Mica facile clonare le 3/5a!
Mi risulta che ci abbiano provato in molti ma con poco successo.

Che sia perchè nessuno capisce fino in fondo (forse neppure chi lo ha progettato) cosa fa esattamente il complicato crossover?

Ciao!
Massimo

Inviato: 20 ott 2005, 04:07
da audiofanatic
Mica facile clonare le 3/5a!
Mi risulta che ci abbiano provato in molti ma con poco successo.

Che sia perchè nessuno capisce fino in fondo (forse neppure chi lo ha progettato) cosa fa esattamente il complicato crossover?

Ciao!
Massimo


Originariamente inviato da mr2a3 - 19/10/2005 :  20:52:30
mica è poi così complicato
il woofer inizia con uno shelving per compensare il cosiddetto step diffraction, poi c'è il primo C seguito da un notch RLC e poi dal secondo C, si fa in genere confusione perchè le due induttanze del filtro a 24 dB ottava sono incorporate dallo shelving e dal notch
Il tweeter è invece un comune 18dB, alcune versioni hanno una R di carico dopo il primo C, altri hanno la L con prese intermedie per matchare esattamente il tweeter, in chiusura c'è una RC parallelo

però cambiando gli altoparlanti il crossover potrebbe essere (anzi, sicuramente lo sarà) completamente diverso, ciò che conta è il risultato finale

Filippo
www.audiofanatic.it

Inviato: 20 ott 2005, 20:47
da mr2a3
Forse hai ragione, e grazie per la bella spiegazione di quell'accrocchio non poi così semplice da decifrare che è il crossover in questione.

Quello che intendevo io però è che mi resta difficile pensare che l'interazione dei componenti non abbia "un qualcosa in più" responsabile di quella "magia del suono" che permette di riconoscerle . . . . . . o no?Dipenderà forse dal fatto che diffusori di gran qualità ne ho sentiti pochi?
In effetti ricordo un ascolto (a Merate) delle Amati anche "più magico" :?

Ciao
Massimo

Inviato: 29 dic 2005, 08:07
da enricopriami
Ciao, Filippo.
Secondo te vale ancora la pena farsi un clone di questo storico diffusore o c'è di meglio? Come lo vedresti in confronto ad un clone Sonus Faber Minima o ad un usato dello stesso?

Grazie anticipate per la risposta,

_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 19/10/2005 :  18:38:56
dunque, ho già i due mobili pronti e gli altoparlanti in casa (Monacor) proprio per tentare il clone, mi sono fermato un po' per mancanza di tempo, un po' perchè il woofer scelto è perfetto per i parametri e un po' ciofeca come risposta :D

comunque penso che se si vuole tentare una clonazione è meglio andare su un oggetto come le BBC, che è un po' come clonare dinosauri, tra l'altro avendole in casa posso lavorare con un confronto diretto e tentare di ottenere più o meno le stesse prestazioni (magari...)

Filippo
www.audiofanatic.it


Originariamente inviato da audiofanatic - 19/10/2005 :  18:53:27
Buonasera o forse meglio dire buonanotte data l'ora...

Intanto come mio primo post do una stretta di mano virtuale ad ognuno di voi :)
Mi presento, il mio nick come si può intuire non è altro che il mio nome e cognome, durante la registrazione credendo di aver fatto una cappellata perché non mi arrivava la mail di conferma, mi sono registrato anche con il nick "enpriami", mi scuso con l'amministratore di questo forum, vabbè, userò solo questo per scrivere...

Comunque , veniamo al sodo, rispolvero questo thread perché anche io mi sono imbattuto nella clonazione delle mitiche LS-3/5a, impresa alquanto ardua, anche perché possedendo l'originale e facendo dei confronti diretti ci si rende conto della bontà di questo progetto e di quanto sia difficile ottenere le stesse caratteristiche...

Volevo chiedere se sei riuscito a portare avanti questo progetto e volevo sapere anche di quali altoparlanti Monacor stai parlando.

Enrico

Inviato: 29 dic 2005, 16:46
da marziom
vedo che la colanzione delle rogers e una malattia comune..... a me è andata diversa....
avevo un paio di T27 (e ho ancora) e pensando al cloning mi sono imbattuto nel woofer monacor (sph135) che per parametri è il più simile al KEF B110...poi su ebay mi sono accaparrato direttamente due woofer B110 (che ho ancora) e allora mi sono messo a studiare il crossover, mentre studiavo sono riuscito a mettere le mano su una coppia di KEF cs1 (ovvero il clone ufficiale kef delle ls3/5a), mi sono piaciute e il clone si è piantato.
ultima parte della storia sono riuscito a prendere un coppia di rogers mal'andate, l'ho restaurate fin nel più piccolo dettaglio (sapeste che c'è voluto s ritrovare la griglia del tweeter) e con xover sono riuscito a ritrovare il kit della FALCON (che per un periodo a prodotto le ls3/5a) originale, stesso schema ma con migliori componenti (Solen e induttanze e autotrasformatori più decenti), l'ho montato esterno come l'xover della cicable... e adesso sto a posto cosi.
Morale adesso ho un paio di rogers e i driver in soffitta....

Marzio

Inviato: 29 dic 2005, 22:34
da audiofanatic
vedo che la colanzione delle rogers e una malattia comune..... a me è andata diversa....

Morale adesso ho un paio di rogers e i driver in soffitta....

Marzio


Originariamente inviato da marziom - 29/12/2005 :  10:46:10
disapprovo, la soffitta, brutto posto :twisted:

Filippo

Inviato: 29 dic 2005, 22:41
da audiofanatic
Ciao, Filippo.
Secondo te vale ancora la pena farsi un clone di questo storico diffusore


Originariamente inviato da plovati - 19/10/2005 :  18:38:56
dunque, ho già i due mobili pronti e gli altoparlanti in casa (Monacor)


Originariamente inviato da audiofanatic - 19/10/2005 :  18:53:27
Buonasera o forse meglio dire buonanotte data l'ora...

Intanto come mio primo post do una stretta di mano virtuale ad ognuno di voi :)
Mi presento, il mio nick come si può intuire non è altro che il mio nome e cognome, durante la registrazione credendo di aver fatto una cappellata perché non mi arrivava la mail di conferma, mi sono registrato anche con il nick "enpriami", mi scuso con l'amministratore di questo forum, vabbè, userò solo questo per scrivere...

Comunque , veniamo al sodo, rispolvero questo thread perché anche io mi sono imbattuto nella clonazione delle mitiche LS-3/5a, impresa alquanto ardua, anche perché possedendo l'originale e facendo dei confronti diretti ci si rende conto della bontà di questo progetto e di quanto sia difficile ottenere le stesse caratteristiche...

Volevo chiedere se sei riuscito a portare avanti questo progetto e volevo sapere anche di quali altoparlanti Monacor stai parlando.

Enrico


Originariamente inviato da enricopriami - 29/12/2005 :  02:07:41
ciao Enrico
in genere si usa il monacor SPH135AD e il DT19SU, mi pare siano gli stessi usati da Canini per il minidiffusore, personalmente ritengo che l'AD abbia dei limiti nell'escursione, per cui ho optato per il 135C, molto più "woofer" e per questo però anche più irregolare nella risposta. Al momento il tweeter è lo stesso, ma penso di provare anche un Visaton da 20mm che mi pare più performante.
Per quanto riguarda la clonazione, ribadisco che per essere un vero clone deve essere all'apparenza identico, non capisco la moda di chiamare cloni tutti i due vie con woofer da 13 in sospensione... quindi mobile identico e per quanto possibile suono confrontabile

Filippo

Inviato: 30 dic 2005, 08:21
da enricopriami

Ciao Enrico, benvenuto.
Nessun problema per la registrazione, ho rimosso l'account in "eccesso".
Ciao


Danilo


Originariamente inviato da danilo - 29/12/2005 :  09:35:39
Danilo grazie per il tuo intervento..
vedo che la colanzione delle rogers e una malattia comune.....

Marzio


Originariamente inviato da marziom - 29/12/2005 : 10:46:10
Credo che tentare di clonare questo progetto sia un ottima scuola per imparare a costruire diffusori....e più ti spingi nel capire a fondo questo progetto più impari e getti le basi per i progetti futuri...
ciao Enrico
in genere si usa il monacor SPH135AD e il DT19SU, mi pare siano gli stessi usati da Canini per il minidiffusore, personalmente ritengo che l'AD abbia dei limiti nell'escursione, per cui ho optato per il 135C, molto più "woofer" e per questo però anche più irregolare nella risposta. Al momento il tweeter è lo stesso, ma penso di provare anche un Visaton da 20mm che mi pare più performante.
Per quanto riguarda la clonazione, ribadisco che per essere un vero clone deve essere all'apparenza identico, non capisco la moda di chiamare cloni tutti i due vie con woofer da 13 in sospensione... quindi mobile identico e per quanto possibile suono confrontabile

Filippo


Originariamente inviato da audiofanatic - 29/12/2005 : 16:41:29
Ciao grande Filippo... Abbiamo già avuto modo di parlare qualche volta sul forum di Davide, in quel forum il mio nick è "Fuoco"...
Il mio clone di LS lo puoi vedere su questa pagina
http://www.audiocostruzioni.com/p_u/inc ... zaglia.htm del sito di Davide, anzi, gli avevo promesso che gli avrei fatto una piccola relazione sul progetto, magari adesso che ho un po' più di tempo vedo se riesco a buttare giu due righe ;)

Comunque il mio clone ha proprio la forma delle Roger originali, feltro intorno al tweeter compreso, woofer montato dietro al pannello anteriore che è smontabile e filtro incastellato dietro al tweeter...
Quando ho costruito questo progetto, intorno al 2000, questi nuovi woofer della Monacor non c'erano, effettivamente devo dire che sono molto simili nei parametri ai KEF originali, anche se guardando il datasheet dei due Monacor da te citati manca un parametro fondamentale, il valore dell'induttanza della bobina, per quanto riguarda la membrana la scelta di usare il carbonio potrebbe essere valida, perché no...
Per quanto riguarda l'irregolarita della risposta del 135C ti accorgerai che montandolo dietro al frontale la sua risposta sarà molto diversa in quella zona, sarà una risposta più regolare con però un bel picco da attenuare intorno ai 1000 Hz, ragione per il quale questo progetto ha una rete di equalizzazione a quella frequenza...
Per quanto riguarda il mio clone per il woofer ho risolto costruendomelo, ho anche usato più o meno gli stessi materiali che usava KEF, su questo particolare ho fatto un lavoro immane ma che mi ha fatto capire molti aspetti che solitamente restano oscuri hai normali autocostruttori, e credo anche a qualche costruttore...
Sulla scelta del tweeter mi sono lasciato condizionare da quello montato sulle HLP3, a dir la verità per primo ho provato il SEAS 19TAF/G, proprio quello delle HLP3, poi ho provato anche io il Monacor DT19SU non trovando sostanziali differenze anche se prediligevo il SEAS, poi prova che ti riprova ne ho fulminato uno quindi sono stato costretto a scartarlo, dopo ho provato il Vifa TC20SD05-06 che ho scartato per due motivi, non riuscivo a filtrarlo correttamente come avrei voluto e poi si comporta in modo strano alle variazioni di temperatura ambiente, ti spiego, mentre tutti gli altoparlanti hanno delle variazioni sulla Re della bobina al variare della temperatura, quindi con variazioni anche di 1db tra estate e inverno, il Vifa rimaneva impassibile a questa variazione facendomi un po' impazzire con la regolazione dell'attenuazione... Alla fine poi ho scelto un altro SEAS, il 19TAF/D per via della dispersione polare che è praticamente identica a quella del KEF T27, quest'ultimo SEAS comunque ha subito un piccolo intervento, ho tolto il ferrofluido e ho anche praticato una camera all'interno del polo centrale riempendola con del fonoassorbente, in pratica ho copiato un po' il T27 che ha lo stesso accorgimento, solo che alla KEF la piccola camera l'hanno riempita con un filtro da sigaretta, smontane uno se non ci credi :D Questo intervento che ho fatto sul SEAS è servito ad abbassare la Fs guadagnando oltretutto diversi db sulle armoniche (THD) nei pressi dela frequenza di taglio...Comunque il tweeter è ancora l'anello debole del mio progetto, anche a detta di chi lo ha sentito, ovviamente si tratta di lievi sfumature ma che rendono comunque il progetto non perfetto, ci vogliono comunque delle buone orecchie per accorgersene tanto da non farmi rimpiangere il suono delle LS originali le quali sono riposte nella loro scatola, merito forse anche della seconda e tersa armonica che mediamente nel mio clone è più bassa di circa 5db rispetto al progetto originale, ma questo dato fa solo si che il mio clone possa erogare un po' più di pressione sonora prima di andare in crisi, sempre rispetto alle vere LS, insomma sono abbastanza soddisfatto di questo lavoro...
Come vedi sono un po' pignolo nelle mie realizzazioni ;)
Dai vedi di ultimarlo anche tu questo benedetto clone....
Magari un giorno potremmo organizzare il raduno dei clonatori di questo progetto, non sarebbe male come idea ;)

Enrico

Inviato: 30 dic 2005, 15:07
da plovati
Ah, il mitico Fuoco, quello che si fa gli altoparlanti!
Ciao, benvenuto.



_________
Piergiorgio

Inviato: 30 dic 2005, 17:39
da audiofanatic




Originariamente inviato da audiofanatic - 29/12/2005 : 16:41:29
Ciao grande Filippo... Abbiamo già avuto modo di parlare qualche volta sul forum di Davide, in quel forum il mio nick è "Fuoco"...
Il mio clone di LS lo puoi vedere su questa pagina
http://www.audiocostruzioni.com/p_u/inc ... zaglia.htm del sito di Davide, anzi, gli avevo promesso che gli avrei fatto una piccola relazione sul progetto, magari adesso che ho un po' più di tempo vedo se riesco a buttare giu due righe ;)

Comunque il mio clone ha proprio la forma delle Roger originali, feltro intorno al tweeter compreso, woofer montato dietro al pannello anteriore che è smontabile e filtro incastellato dietro al tweeter...
Quando ho costruito questo progetto, intorno al 2000, questi nuovi woofer della Monacor non c'erano, effettivamente devo dire che sono molto simili nei parametri ai KEF originali, anche se guardando il datasheet dei due Monacor da te citati manca un parametro fondamentale, il valore dell'induttanza della bobina, per quanto riguarda la membrana la scelta di usare il carbonio potrebbe essere valida, perché no...
Per quanto riguarda l'irregolarita della risposta del 135C ti accorgerai che montandolo dietro al frontale la sua risposta sarà molto diversa in quella zona, sarà una risposta più regolare con però un bel picco da attenuare intorno ai 1000 Hz, ragione per il quale questo progetto ha una rete di equalizzazione a quella frequenza...
Per quanto riguarda il mio clone per il woofer ho risolto costruendomelo, ho anche usato più o meno gli stessi materiali che usava KEF, su questo particolare ho fatto un lavoro immane ma che mi ha fatto capire molti aspetti che solitamente restano oscuri hai normali autocostruttori, e credo anche a qualche costruttore...
Sulla scelta del tweeter mi sono lasciato condizionare da quello montato sulle HLP3, a dir la verità per primo ho provato il SEAS 19TAF/G, proprio quello delle HLP3, poi ho provato anche io il Monacor DT19SU non trovando sostanziali differenze anche se prediligevo il SEAS, poi prova che ti riprova ne ho fulminato uno quindi sono stato costretto a scartarlo, dopo ho provato il Vifa TC20SD05-06 che ho scartato per due motivi, non riuscivo a filtrarlo correttamente come avrei voluto e poi si comporta in modo strano alle variazioni di temperatura ambiente, ti spiego, mentre tutti gli altoparlanti hanno delle variazioni sulla Re della bobina al variare della temperatura, quindi con variazioni anche di 1db tra estate e inverno, il Vifa rimaneva impassibile a questa variazione facendomi un po' impazzire con la regolazione dell'attenuazione... Alla fine poi ho scelto un altro SEAS, il 19TAF/D per via della dispersione polare che è praticamente identica a quella del KEF T27, quest'ultimo SEAS comunque ha subito un piccolo intervento, ho tolto il ferrofluido e ho anche praticato una camera all'interno del polo centrale riempendola con del fonoassorbente, in pratica ho copiato un po' il T27 che ha lo stesso accorgimento, solo che alla KEF la piccola camera l'hanno riempita con un filtro da sigaretta, smontane uno se non ci credi :D Questo intervento che ho fatto sul SEAS è servito ad abbassare la Fs guadagnando oltretutto diversi db sulle armoniche (THD) nei pressi dela frequenza di taglio...Comunque il tweeter è ancora l'anello debole del mio progetto, anche a detta di chi lo ha sentito, ovviamente si tratta di lievi sfumature ma che rendono comunque il progetto non perfetto, ci vogliono comunque delle buone orecchie per accorgersene tanto da non farmi rimpiangere il suono delle LS originali le quali sono riposte nella loro scatola, merito forse anche della seconda e tersa armonica che mediamente nel mio clone è più bassa di circa 5db rispetto al progetto originale, ma questo dato fa solo si che il mio clone possa erogare un po' più di pressione sonora prima di andare in crisi, sempre rispetto alle vere LS, insomma sono abbastanza soddisfatto di questo lavoro...
Come vedi sono un po' pignolo nelle mie realizzazioni ;)
Dai vedi di ultimarlo anche tu questo benedetto clone....
Magari un giorno potremmo organizzare il raduno dei clonatori di questo progetto, non sarebbe male come idea ;)

Enrico



Originariamente inviato da enricopriami - 30/12/2005 :  02:21:43
ciao Enrico

quella delle variazioni dovute alla temperatura è veramente carina, però dovresti anche verificare la fluidità del sangue nelle stagioni per vedere che influenza ha sulla percezione uditiva, magari il tweeter non ha colpe :D
A parte gli scherzi, su un vecchio Jaes c'è un paper sulle differenze di percezione uditiva a seconda della postura del corpo e quindi della differente pressione circolatoria a livello dell'orecchio interno.

Hai poi risolto il problema della magnetizzazione? ricordo un tuo vecchio post in cui lamentavi la mancanza di attrezzature per chiudere la catenaproduttiva
Io non arrivo ai tuoi livelli di sofisticazione, anche perchè volendo proporre progetti ripetibili preferisco rivolgermi a materiale di produzione corrente ed evito customizzazioni, pensa che mi sto facendo problemi a proporre la sostituzione delle 4 viti di fissaggio della flangia del 19SU con altre svasate e testa a filo...

comunque il mio "clone" è in tutto e per tutto (a parte qualche errore del falegname :D ) una LS35A, ovviamente il crossover sarà disegnato a partire dalle risposte dei componenti sul mobile, griglia frontale compresa, esattamente come gli originali, quindi ancora non so cosa succederà e come sarà il filtro, presumibilmente molto diverso da quello originale e volto solo a riprodurre la funzione di trasferimento del sistema originale, sperando di confinare le differenze a livelli abbastanza bassi, devo ancora pensare a come realizzare un set di misura che mi permetta di sottrarre le risposte e analizzare il residuo, penso che si possa fare, anche se scostamenti minimi della posizione microfono-diffusore possono dare enormi problemi, soprattutto in gamma alta.

Anche io avevo pensato ai Seas, ma volevo un 19mm con cupola esposta e i Seas sono leggermente caricati, tra l'altro in un sistema diverso ho utilizzato anche il Vifa da 19 e devo dire che suonava veramente bene, rimane l'incognita del Visaton, magari si fa tombola


Filippo

Inviato: 30 dic 2005, 23:12
da enricopriami
ciao Enrico

quella delle variazioni dovute alla temperatura è veramente carina, però dovresti anche verificare la fluidità del sangue nelle stagioni per vedere che influenza ha sulla percezione uditiva, magari il tweeter non ha colpe :D
A parte gli scherzi, su un vecchio Jaes c'è un paper sulle differenze di percezione uditiva a seconda della postura del corpo e quindi della differente pressione circolatoria a livello dell'orecchio interno.

Hai poi risolto il problema della magnetizzazione? ricordo un tuo vecchio post in cui lamentavi la mancanza di attrezzature per chiudere la catenaproduttiva
Io non arrivo ai tuoi livelli di sofisticazione, anche perchè volendo proporre progetti ripetibili preferisco rivolgermi a materiale di produzione corrente ed evito customizzazioni, pensa che mi sto facendo problemi a proporre la sostituzione delle 4 viti di fissaggio della flangia del 19SU con altre svasate e testa a filo...

comunque il mio "clone" è in tutto e per tutto (a parte qualche errore del falegname :D ) una LS35A, ovviamente il crossover sarà disegnato a partire dalle risposte dei componenti sul mobile, griglia frontale compresa, esattamente come gli originali, quindi ancora non so cosa succederà e come sarà il filtro, presumibilmente molto diverso da quello originale e volto solo a riprodurre la funzione di trasferimento del sistema originale, sperando di confinare le differenze a livelli abbastanza bassi, devo ancora pensare a come realizzare un set di misura che mi permetta di sottrarre le risposte e analizzare il residuo, penso che si possa fare, anche se scostamenti minimi della posizione microfono-diffusore possono dare enormi problemi, soprattutto in gamma alta.

Anche io avevo pensato ai Seas, ma volevo un 19mm con cupola esposta e i Seas sono leggermente caricati, tra l'altro in un sistema diverso ho utilizzato anche il Vifa da 19 e devo dire che suonava veramente bene, rimane l'incognita del Visaton, magari si fa tombola


Filippo




Originariamente inviato da audiofanatic - 30/12/2005 :  11:39:23
Ciao Filippo,
si riconosco che a volte esagero, ma spesso queste scelte sono dettate più dall'inesperienza che da altro, quando non riesci ad ottenere ciò che ti prefiggi ti attacchi a tutto, il problema stava anche nel riuscire a tirare fuori la voce delle LS35 senza tirar fuori anche le asprezze, poi durante questi cambiamenti di tweeter ho contemporaneamente sviluppato anche il woofer, logicamente tutti i filtri che ho fatto si avvicinavano come tipologia ma non con il valore dei componenti e a volte con qualche woofer ho dovuto anche cambiare tipologia di filtro alla bisogna, così ho fato anche per il tweeter... Ma tutto questo lavoro è stato più uno studio proprio per accrescere le mie conoscenze che altro... Oltretutto durante la costruzione di questo progetto mi sono dedicato anche alla realizzazione delle membrane per gli altoparlanti...
Anche le LS sono molto sensibili alle variazioni di temperatura, se non hai la fortuna di avere un ambiente ben climatizzato queste casse subiscono dei notevoli cambiamenti sia sui livelli di emissione che sulla Fs del woofer, quest'ultima cosa avviene a causa della sospensione esterna che non è fatta di gomma come negli altoparlanti moderni, in sostanza la Fs si sposta tranquillamente di 10 Hz producendo un suono un pochettino più impastato d'estate e un pochettino più secco e rigido d'inverno, ma questo tipo di sospensione ritengo che sia, musicalmente parlando, migliore di quelle che si trovano in commercio adesso, ti posso confermare questa cosa perché anche io mi sono rifatto gli stampi per produrle e le risposte che ho ottenuto con le mie sospensioni erano migliori delle sospensioni in gomma di altri produttori, ma avevano più problemi di quelle della KEF riguardo alle variazioni di temperatura facendo oscillare anche di 30 Hz la Fs, problema dato dal materiale da me reperito che aveva la temperatura di transizione vetrosa molto vicina alla temperatura ambiente...
Vabbè, non prendermi per mato, tutte queste piccole cose che ti racconto sono alcuni dei vari problemi che ho affrontato nella costruzione di questo progetto, oltretutto non avendo praticamente esperienza nei vari settori che ho affrontato, tipo, l'imparare a stampare le materie plastiche e a conoscere alcune delle caratteristiche dei vari materiali che ho utilizzato...

Per il set di misura nella casa dove stavo prima, essendo molto grande, avevo dedicato due stanze.. nella prima stanza avevo tutta l'attrezzatura di misura mentre la seconda stanza era dedicata esclusivamente agli ascolti e alle misure, le stanze erano vicine e avevo fatto apposta dei cavi così da non essere fisicamente presente nella stanza di misura con il computer, questo mi permetteva soprattutto di non spostare nulla per diversi giorni nella stanza dove avveniva la misusazione... Invece quando mi dedicavo ad ascoltare le differenze ad orecchio utilizzavo vari sistemi, un sistema era quello di utilizzare il segnale mono di un canale sdoppiarlo e mandarlo al pre dell'ampli, un cavo sull'ingresso CD di un canale e l'altro cavo sull'ingresso video dell'altro canale, l'ampli utilizzato è stato un Nad 302 con cui ho fatto le prove, in pratica schiacciando il tastino cd e il tastino video saltavo da un canale all'altro senza dovermi costruire uno switch apposito, oltretutto avendo a disposizione la rotella del balance dell'ampli potevo livellare il suono dei due diffusori in modo da ottenere ugual pressione sonora, dato che il mio clone ha circa 1 db in più delle LS35...
Per le varie prove ho posizionato le casse in modo speculare, un originale da una parte e un clone dall'altra, anche alternandole di posizione, poi provandole una di fianco all'altra guasi appiccicate tra di loro e posizionate davanti al divano di ascolto in centro alla stanza, ovviamente per poter saltare da una cassa all'altra il lettore e l'amli erano posizionati a ridosso del divano, in modo da switchare senza dovermi muovere con il corpo...

Ho dato un occhiata al Visaton che mi hai segnalato, sinceramente non so cosa dirti o forse non voglio pronunciarmi a priori, mi sono fatto un idea su quello che potrebbe essere utile per questo progetto ma in commercio sinceramente non ho ancora scovato un valido sostituto del T 27, in futuro mi sono ripromesso di provare a ricostruirlo sulla base delle idee che mi sono fatto, ma per adesso non ne parlo...

Per quanto riguarda la magnetizzazione, purtroppo con il cambio di casa, i lavori di ristrutturazione e altre menate varie, questo attrezzo è tanto che ne parlo ma fisicamente ho iniziato a costruirlo poco tempo fa, sto costruendo un magnetizzatore tradizionale a circuito magnetico chiuso, quindi non è un magnetizzatore di quelli fatti a banco dove tu in pratica non vedi nula, appoggi solo l'altoparlante finito su un piano dove sotto si trova una bobina a campo magnetico aperto.
Alla fine comunque il risultato finale è ol stesso, gli altoparlanti che ho costruito fino adesso sono stati magnetizzati con vari magnetizzatori di diversa tipologia ottenendo sempre uguali risultati, questo che sto facendo è quello che mi da la maggiore certezza di avere un attrezzo che poi funzionerà, anche se molto probabilmente costruirne uno a scarica capacitiva sarebbe stato più semplice sotto il profilo della realizzazione pratica. ma non della progettazione, le correnti che circolano in uno a scarica sono piuttosto pericolose e poi non avrei l'attrezzatura idonea per fare le varie misurazioni.
Per adesso sto ultimando la struttura metallica del mio magnetizzatore, in pratica è come vedere un grosso rtrasformatore tradizionale ma con la parte centrale aperta dove si inserisce l'altoparlante da magnetizzare, questo spazio è regolabile in base alle dimensioni dell'altoparlante...Posso dedicarmi solo di sabato alla costruzione di questo attrezzo, ho la fortuna di avere a disposizione di straforo un tornio e una fresa ma solo in questo giorno, quindi il tempo che posso dedicargli è limitato, ma credo di riuscire a finirlo entro la fine di gennaio..
Con questo attrezzo a disposizione potrò lavorare in modo molto più veloce sulle varie forme del traferro degli altoparlanti, anche se ho già fatto diversi studi e prove su questo particolare...
Comunque la cosa che spero di più è quella di incominciare a venderne qualcuno, se poi piaceranno e avranno degli estimatori potrò pensare ad attrezzature meno artigianali ma più produttive...vedremo...

Enrico

Inviato: 11 gen 2006, 21:03
da gionni
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum, che trovo bellissimo e formato da persone molto cortesi. Il forum mi è stato indicato dal gentile Silvano Sivieri, che ringrazio pubblicamente. Saluto gli amici che ho già conosciuto in un altro sito: Mario Straneo, sempre disponibile a dar consigli, l'intrepido Giaime Ugliaro, Vetro ed altri.

Entrando in argomento, vorrei dire che possiedo le sl3/5a e per mia esperienza è molto difficile replicarne le caratteristiche sonore. Io stesso rifacendo la semplice ricablatura con un Supra 4, mi sono accorto di aver cambiato il difficile equilibrio timbrico (in peggio) e sono tornato indietro.

Un esperimento interessante sarebbe rifare il crossover di sana pianta, magari in modo più semplificato, cambiandone la timbrica delle casse.

giovanni dolci.

Inviato: 11 gen 2006, 21:22
da Olimpia
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum, che trovo bellissimo e formato da persone molto cortesi. Il forum mi è stato indicato dal gentile Silvano Sivieri, che ringrazio pubblicamente. Saluto gli amici che ho già conosciuto in un altro sito: Mario Straneo, sempre disponibile a dar consigli, l'intrepido Giaime Ugliano, Vetro ed altri.

giovanni dolci.
Caro Giovanni,
é un piacere ri-leggerti, benvenuto tra noi. :)

Un caro saluto,
Silvano Sivieri

Inviato: 11 gen 2006, 22:43
da danyx
Penso anchio che clonare queste casse sia molto difficile, semplicemente per il fatto che un altoparlante diverso ha una risposta in frequenza diversa, e per quanto si lavori sul cross-over trovo impossibile clonarle perfettamente.... avvicinarsi molto si però :-)
Penso anche alla dispersione,alla forma del cestello etc etc
A casa di Renato Giussani con dei segnali musicali preparati da Maurizio Jacchia è stato dimostrato che variazioni di 0,3 db sono udibili, anzi direi che è più facile sentirle che misurarle. L'ascolto era alla cieca.


la fortuna è averla

Inviato: 12 gen 2006, 23:46
da audiofanatic
qualcuno si vuole divertire?

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... %3AIT&rd=1

Filippo

Inviato: 16 gen 2006, 16:35
da enricopriami
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum, che trovo bellissimo e formato da persone molto cortesi. Il forum mi è stato indicato dal gentile Silvano Sivieri, che ringrazio pubblicamente. Saluto gli amici che ho già conosciuto in un altro sito: Mario Straneo, sempre disponibile a dar consigli, l'intrepido Giaime Ugliaro, Vetro ed altri.

Entrando in argomento, vorrei dire che possiedo le sl3/5a e per mia esperienza è molto difficile replicarne le caratteristiche sonore. Io stesso rifacendo la semplice ricablatura con un Supra 4, mi sono accorto di aver cambiato il difficile equilibrio timbrico (in peggio) e sono tornato indietro.

Un esperimento interessante sarebbe rifare il crossover di sana pianta, magari in modo più semplificato, cambiandone la timbrica delle casse.

giovanni dolci.


Originally posted by gionni - 11/01/2006 :  15:03:25
Ciao gionni ben arrivato...
Tu stesso hai coonstatato che cambiando solo i cavi hai sentito delle differenze in peggio, sicuramente hai un orecchio molto raffinato per sentire queste piccole differenze, le LS3/5A sono cablate con pochi centimetri di cavo...
Per quanto riguarda le modifiche sul filtro, durante le innumerevoli prove da me fatte per rifare queste mitiche casse cambiando anche tipologia di filtro, ala fine ho sempre dovuto fare retrofront...
Fare un clone perfetto con componentistica diversa è più difficile che fare un progetto nuovo di sanapianta...

Enrico

Inviato: 15 feb 2006, 04:58
da Andrea80
Salve a tutti,
rispolvero la discussione...

Giorni fa un mio zio mi ha ceduto un ampli Harman Kardon un po vecchiotto...ma dalle caratteristiche sonore di tutto rispetto, è il modello A401.
Il mio impianto dove abitualmente ascolto musica è attualmente al completo...quindi sarebbe d'avanzo.
Ho pensato allora di utilizzarlo per creare un secondo impianto in cameretta, ma mi mancano i diffusori.

Di comprarli non ne ho voglia, troppo facile....vorrei costruirli da me.
Ho bisogno di diffusori compatti ma di ottima qualità, quali le LS3/5a, perchè non provarci? :p

Navigando ho trovato questa realizzazione, a detta di alcuni con esito positivo tra l'altro.

http://www.audiocostruzioni.com/a_d/dif ... rogers.htm

un dubbio però: il woofer utilizzato risulta differente da quello citato nella presente discussione. c'e' un errore?

Accetto qualsiasi suggerimento/consiglio.

Saluti musicali,
Andrea

Inviato: 15 feb 2006, 15:30
da plovati
Quello di Giovanni è un sistema due vie in sospensione pneumatica.
Puo' ricordare le LS3/5a come impostazione, ma la LS3/5a è pero' una cosa diversa dalla somma dei componenti.

Se hai la possibilità prova ad ascoltare delle LS3/5 e una Sonus Faber Minima. La seconda potrebbe essere miglore: stessa chiarezza e realismo sulle voci, molto più bassi.
In rete ci sono progetti per cloni di questo diffusore, con gli altoparlanti originali che sono ancora rintracciabili su ebay.


_________
Piergiorgio

Inviato: 15 feb 2006, 20:00
da Andrea80
Ciao Piergiorgio

ah ecco..è un diffusore che ricalca l'idea del 2 vie compatto in cassa chiusa, ma non puo' chiamarsi clone in quanto utilizza driver e crossover molto diversi.

Diciamo che sto pensando ad una realizzazione simile, che si avvicina allo stile LS3/5a, non pretendo certo che suoni in maniera identica, questo anche perchè ho fissato un budget limitato. I componenti morel infatti hanno un ottimo rapporto qualità prezzo.
Interessante anche il progetto di Canini, quello che mi blocca però è il woofer passivo...

Quanto ai Sonus Faber....che altoparlanti monta?
Monta percaso Seas o scan speak?

Andrea

Inviato: 15 feb 2006, 20:40
da audiofanatic
Salve a tutti,
rispolvero la discussione...

Giorni fa un mio zio mi ha ceduto un ampli Harman Kardon un po vecchiotto...ma dalle caratteristiche sonore di tutto rispetto, è il modello A401.
Il mio impianto dove abitualmente ascolto musica è attualmente al completo...quindi sarebbe d'avanzo.
Ho pensato allora di utilizzarlo per creare un secondo impianto in cameretta, ma mi mancano i diffusori.

Accetto qualsiasi suggerimento/consiglio.

Saluti musicali,
Andrea


Originariamente inviato da Andrea80 - 14/02/2006 :  22:58:17
ciao

se vanno in libreria potrebbero essere interessanti le Simba, altrimenti le Mosquito, massima resa e minima spesa :D

tutto su www.audiofanatic.it

Filippo

PS ho in cantiere anche un clone delle BBC, ma sono ancora in alto mare

Inviato: 15 feb 2006, 20:48
da plovati

Inviato: 16 feb 2006, 03:49
da Andrea80
http://audioclone.ifrance.com/sonus%20f ... minima.gif

_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 15/02/2006 : 14:48:42
azz ...costosucci i driver impiegati... :(

Inviato: 16 feb 2006, 04:54
da enricopriami
http://audioclone.ifrance.com/sonus%20f ... minima.gif

_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 15/02/2006 : 14:48:42
azz ...costosucci i driver impiegati... :(


Originariamente inviato da Andrea80 - 15/02/2006 :  21:49:55
Ciao Andrea, per dovere di cronaca ti segnalo anche il mio clone di LS, non ho fatto la paginetta da inviare a Davide quindi ti mando il link della manifestazione di Marzaglia...

http://www.audiocostruzioni.com/p_u/inc ... zaglia.htm

Enri

Inviato: 16 feb 2006, 05:06
da enricopriami
Salve a tutti,
rispolvero la discussione...

Giorni fa un mio zio mi ha ceduto un ampli Harman Kardon un po vecchiotto...ma dalle caratteristiche sonore di tutto rispetto, è il modello A401.
Il mio impianto dove abitualmente ascolto musica è attualmente al completo...quindi sarebbe d'avanzo.
Ho pensato allora di utilizzarlo per creare un secondo impianto in cameretta, ma mi mancano i diffusori.

Accetto qualsiasi suggerimento/consiglio.

Saluti musicali,
Andrea


Originariamente inviato da Andrea80 - 14/02/2006 :  22:58:17
ciao

se vanno in libreria potrebbero essere interessanti le Simba, altrimenti le Mosquito, massima resa e minima spesa :D

tutto su www.audiofanatic.it

Filippo

PS ho in cantiere anche un clone delle BBC, ma sono ancora in alto mare


Originariamente inviato da audiofanatic - 15/02/2006 :  14:40:11
Filippo credo che in settimana riuscirò a fare le prime prove di magnetizzazione :)

Inviato: 16 feb 2006, 18:51
da danyx
sei incredibile :-)

la fortuna è averla

Inviato: 17 feb 2006, 05:53
da enricopriami
Una foto dell'interno di un prototipo delle mie repliche, la struttura del woofer è sempre più o meno quella, in questa versione avevo montato un cono in polipropilene di color bianco....

Immagine

Inviato: 17 feb 2006, 15:07
da Andrea80
Enrico sei un mago!!

Inviato: 17 feb 2006, 17:13
da audiofanatic
[/quote]Filippo credo che in settimana riuscirò a fare le prime prove di magnetizzazione :)


Originariamente inviato da enricopriami - 15/02/2006 :  23:06:43

[/quote]

perturbazioni magnetiche in vista! lavori con un sistema schermato o ammutolisci tutti i TV del quartiere? :D

Filippo

Inviato: 23 feb 2006, 07:06
da enricopriami

perturbazioni magnetiche in vista! lavori con un sistema schermato o ammutolisci tutti i TV del quartiere? :D

Filippo


Originariamente inviato da audiofanatic - 17/02/2006 :  11:13:49
Il coso che ho tirato su lavora con un campo chiuso, nelle varie ditte dove sono stato di attrezzi come il mio ne ho trovati solo un paio, ho visto che quasi tutti utilizzano magnetizzatori da banco, in pratica non vedi nulla, appoggi l'altoparlante su un banco dove sotto presuppongo ci sia una bobina avvolta su un nucleo, in questo caso mi sa che se hai un bancomat nel portafoglio credo che dopo lo puoi anche buttare, quelli ha scarica hanno una bobina molto più piccola avvolta in aria, l'AP si inserisce al suo interno, ma quelli li lascio fare a chi se ne intende, troppi calcoli e troppe prove per uno come me che deve solo magnetizzare i suoi altoparlanti...
Per costruire il mio coso ho preso spunto da questo..
http://www.laboratorio.elettrofisico.co ... ata-AS.htm

e questo è il mio... c'é ancora qualche filo volante, poi adesso va a potenza ridotta perché mi manca il circuito di controllo, ma ho visto che già così riesce a saturare il magnete su cui ho fatto la prova...
Immagine

Ciao
Enrico

Inviato: 03 apr 2006, 19:10
da Andrea80
Ciao a tutti,

alla fine ho deciso di realizzare dei "cloni" con componenti Monacor,

eccole http://membres.lycos.fr/andreavts/clonerogers/

Andrea

Inviato: 09 apr 2006, 04:09
da green marlin
Salve ho realizzato le clone di giovanni e sono state una bella palestra.
Il risultato e buono per me, su tutti i punti di vista.
Sicuramente non suonano come l'originale, ma visto i costi e come filosofia
cerco di recuperare quello che ho in casa.
Il suono e molto presente, la voce è molto bella, mancano di bassi profondi
ma mi pare chiaro.
Devo dire che anche mia moglie ha notato la differenza netta con le mie vecchie rcf br45.
Qui erano in rodaggio con il gainclone e cavi intrecciati progetto TNT cat 5.
Immagine

Inviato: 25 ott 2007, 13:18
da IZ0FIC

perturbazioni magnetiche in vista! lavori con un sistema schermato o ammutolisci tutti i TV del quartiere? :D

Filippo


Originariamente inviato da audiofanatic - 17/02/2006 :  11:13:49
Il coso che ho tirato su lavora con un campo chiuso, nelle varie ditte dove sono stato di attrezzi come il mio ne ho trovati solo un paio, ho visto che quasi tutti utilizzano magnetizzatori da banco, in pratica non vedi nulla, appoggi l'altoparlante su un banco dove sotto presuppongo ci sia una bobina avvolta su un nucleo, in questo caso mi sa che se hai un bancomat nel portafoglio credo che dopo lo puoi anche buttare, quelli ha scarica hanno una bobina molto più piccola avvolta in aria, l'AP si inserisce al suo interno, ma quelli li lascio fare a chi se ne intende, troppi calcoli e troppe prove per uno come me che deve solo magnetizzare i suoi altoparlanti...
Per costruire il mio coso ho preso spunto da questo..
http://www.laboratorio.elettrofisico.co ... ata-AS.htm

e questo è il mio... c'é ancora qualche filo volante, poi adesso va a potenza ridotta perché mi manca il circuito di controllo, ma ho visto che già così riesce a saturare il magnete su cui ho fatto la prova...
Immagine

Ciao
Enrico


Originally posted by enricopriami - 23/02/2006 :  01:06:43

Inviato: 25 ott 2007, 13:22
da IZ0FIC
Ciao a tutti.
Volevo fare una domanda ad EnricoPriami. Sono interessato al magnetizzatore che stai costruendo e volevo chiederti maggiori info a proposito (tipo tensione a cui lo alimenti, numero spire, diametro filo ecc.) Ti ringrazio per la tua attenzione. Ciao Luca.

Inviato: 28 ott 2007, 05:35
da enricopriami
Ciao a tutti.
Volevo fare una domanda ad EnricoPriami. Sono interessato al magnetizzatore che stai costruendo e volevo chiederti maggiori info a proposito (tipo tensione a cui lo alimenti, numero spire, diametro filo ecc.) Ti ringrazio per la tua attenzione. Ciao Luca.


Originariamente inviato da IZ0FIC - 25/10/2007 :  08:22:36
Ciao Luca.. adesso non ho sotto mano alcuni dati, però, per progettare il magnetizzatore, non ho fatto altro che dimensionare il tutto seguendo la tabella dei dati che si trova in questo linkettino..
http://www.laboratorio.elettrofisico.co ... ata-AS.htm

I parametri importanti sono questi, ti serve una forza magnetica di 70000AS per magnetizzare un diametro massimo di 100 mm con una distanza massima tra i due poli di 150 mm
Il voltaggio lo puoi decidere tu..
Comunque io ho rispettato la tabellina dei dati del magnetizzatore costruito da loro http://www.laboratorio.elettrofisico.com/
nel link precedente..

Una cosa importante.. la struttura in ferro deve essere di ferro dolce e deve avere una sezione adeguata, in pratica quello che vedi è ferro pieno, solo la struttura in ferro che ho costruito ha un peso di 100kg circa..

Inviato: 29 ott 2007, 13:55
da IZ0FIC
Ciao Enrico.
Grazie per avermi risposto. Il sito che mi hai consigliato e' molto interessante e ho fatto alcune stampe dei dati. Mi rimangono oscure alcune caratteristiche della macchina. Alcuni modelli che ho visto sono a scarica capacitiva tipo il micro mag ecc. ma l'AS70 sembra essere alimentato in continua. per generare una tale forza di coercizione si deve usare parecchia corrente. Dalla tua realizzazione vedo che usi del filo di sezione modesta e di parecchie spire. Data la resistivita' del filo avrai una resistenza totale un po' altina. Questo porta a dovere aumentare la tensione applicata ad esse per farvi scorrere una corrente adeguata a produrre un campo magnetico di adeguata potenza (Amperspire). Tutto questo tenedo conto del tipo di materiale feromagnetico usato, in questo caso ferro dolce, che aiuta ad aumentare il flusso. Tenedo conto di quanto detto mi domandavo che tipo di alimentatore usi e che tensione e amperaggio applichi a tali bobine. Io ho tentato di costruirmi un magnetizzatore usando del ferro dolce di sezione quadrata da 30X30 mm facendo in modo di costruire un quadrato (per chiudere il campo magnetico su se stesso) con un lato composto da una parte mobile per poter inserire l'oggetto da magnetizzare e bloccarlo. Ho le bobine distribuite su tre lati con del filo da 2,5 mm quadrati, quindi bassa resistenza (circa un ohm totale). Questo mi permette di usare un alimentatore costruito con componentistica meno costosa e piu' facile da trovare. Allo stato attuale con una tensione di 50 Volt ho una corrente di 50 Ampere e dato che L'avvolgimento e' composta da 600 spire da calcolo mi sviluppa 30000 Amperspire che sono da moltiplicare per la permeabilita' magnetica del ferro dolce. Nonostante tutto ho ancora qualche difficolta' a far funzionare il tutto a dovere per questo ti chiedevo, nel precedente post, qualche indicazione sulla tua realizzazione per capire se ho sbagliato qualcosa. Se ti interessa contnuare la chiacchierata in privato puoi scrivermi a . iz0ficTOGLIQUESTO@libero.it Bene per ora saluto te e tutti i partecipanti della discussione e attendo risposta. Ciao Luca.