robertor ha scritto:registrare il leader o il solista da un canale e il resto dall'altro: stereofonia perfetta.
eh?!
ahem... sorry, ma mi sa che non hai le idee molto chiare su cosa sia la stereofonia!
Quello che descrivi (e che negli "anni d'oro" della stereofonia NON era affatto la regola) non ha proprio
nulla a che vedere con la stereofonia!
Casomai, per certi versi somiglia invece molto alle "moderne" tecniche di ripresa multimicrofoniche (laddove ogni strumento viene ripreso con un microfono dedicato, cui di solito se ne aggiungono altri per l'ambienza e poi si mixa il tutto al banco e/o in post-production, ricreando una pseudo immagine artificiale ed artificiosa a suon di panning, delay lines ed effetti vari).
La (vera) registrazione stereofonica prevede due soli microfoni con diagramma "a cardioide" disposti a formare un angolo di 90 gradi tra loro (in modo da formare entrambi un angolo di 45 gradi rispetto al "fronte" sonoro da riprendere) e posizionati entrambi al centro della "scena" da riprendere (e quanto più possibile vicini se non addirittura "coincidenti" tra loro!).
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»