La lingua nun havi l'ossa e rumpi l'ossa

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riccardo
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Messaggio da riccardo »

Proverbi così ne conoscete, c'è l'equivalente "ne uccide più la lingua che la spada.."

In realtà voglio dire altro: ho da poco finito di leggere un paio di libri, di nuovi autori italiani: mi sono piaciuti, ve li segnalo, se, per esempio, a frammenti, vi piacciono i gialli, se vi ricordate il signore delle mosche, se conoscente ammanniti, se l'amore vi dà pensiero o desiderio, se latamente vi interessa l'opera lirica, se camilleri un poco vi sfruculia, se avete sentore di Sciascia ecc ecc.
Vengo al dunque: storie di adolescenti, vite e storia, inconsapevolmente, da adulti:

Fabrizio Bianchini: La Banda del Grano, Cicorivolta Edizioni (distribuzione per le librerie, C.D.E tel 3201528562 fax 018749515

Una storia amara che è intreccio di passione, ragione, illusione, inganno, ridicolo, verità, tristezza. Scritto molto bene.
Cinzia Pierangelini: Eraclito e il muro, Editore GBM, Via Catania 62, Messina .

Metto qualche particolare in più sui dati perchè essendo nuovi autori, sarà più facile ordinarli che trovarli già in libreria.


Saluti

R.R.
Riccardo
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riccardo
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Messaggio da riccardo »

Riapro questo vecchio post, esplicitamente per Cinzia Pierangelini.
Ho letto un suo nuovo libro.
Il titolo è " 'A Jatta".. ossia, in dialetto, la gatta.
(Messina, GBM editore, 2008, € 13,50)
Da un canto, la Pierangelini scrive molto molto bene, in un modo che a me piace, e che penso diverta.
La storia in questo caso è proprio tutto il contrario del titolo.
Vogliamo definirla una storia virile "sui generis"?
La cosa bella del libro è che l'autore, una donna, descrive con garbo e capacità un entourage interamente maschile, e tuttavia, un po' come la figura centrale del racconto, riesca a mantenere a pieno titolo una delicatezza femminile. Se vogliamo, un un gioco di specchi in cui a contare sono le identità sostanziali, e perchè no, la capacità di mantenerle, le identità....



Saluti

Riccardo
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