Alcune conclusioni preliminari:
Le versioni SMD sono sempre più performanti. La ragione è semplice: minore ESL. Essa è talmente limitata che non è in grado di generare un Q di risonanza (picco di massimo assorbimento) elevato, e quindi il passaggio dalla dominante capacitiva a quella induttiva è molto più morbido.
Intersecando opportunamente tra loro i valori capacitivi, è possibile creare combinazioni molto efficienti, secondo la tecnica "a cascata", ossia sequenze di valori sottomultipli. In quel modo si affiancano i punti di massima efficienza (gli avvallamenti nella zona SX dei grafici) protraendoli per un range di frequenze più elevato....
I materiali in se, quando si tratta di condensatori di dimensioni rilevanti (non SMD e non piccoli tagli "antiindutivi" passo 2,54 o 5mm max...) non fanno la differenza, in termini di bypass.
Se si osservano gli ultimi grafici di Roberto, di certo non viene voglia di usa re filmscaps di grido nel bypass ad alta frequenza....
PS: buona la prestazione dei PPS ad alta frequenza.... Tanto da farmi chiedere se per caso non ci siano i colori invertiti con il ceramico....:o
In ogni caso ottime prestazioni di quel modello, sulla quale a tavolino non avrei scommesso....
La cosa positiva di questi test reali è di poter disporre di dati di prima mano da usare in fase di progettazione.
Grazie al nostro Roberto....
Va comunque considerato che questi test esprimono le prestazioni di impedenza del caps vs frequenza in condizioni di segnale di stimolo a livelli non elevati e senza la presenza di condizioni di polarizzazione DC. Alcuni caps, specie gli elettrolitici, tendono a risentire molto della polarizzazione DC sovrapposta.
ciao
Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html