Bottom Audio 2013 (Macerata, 20-22 Settembre)

[sinuko]

Seconda parte:
- Ho dedicato poco tempo alle casse di Vince, ma il poco tempo è stato fruttuoso e ho goduto dell’incredibile ricostruzione della scena sonora di cui sono capaci… al precedente Bottom avevo a lungo ascoltato questo sistema al fianco di Mau749 gurdandoci increduli delle prestazioni, questa volta mi sono girato ma il Suo sorriso non c’era, una buona occasione per mandarli un saluto dovunque sia.
- Interessante la relazione di Dario e spero di avere il tempo per meglio comprendere (almeno sommariamente) le sue ricerche in campo acustico. Utilissime le sue “dritte” su quali parametri ottimizzare in un ambiente di ascolto (che poi sia facile farlo questo è altra cosa).
- Ho avuto il piacere di conoscere Lorenzo Betti , si è fermato a parlare per lungo tempo,la passione per l’audio ( ma prima di tutto per la musica) è evidente , in questo caso supportata da una poderosa conoscenza teorica e pratica , parlare con un professionista di questo calibro ti fa fare un balzo in avanti enorme (presente il millenium quando entra nell’iperspazio?). E’ evidente che il livello di conoscenza delle cose è superiore a qualsiasi autocostrutore per quanto evoluto sia. Farò sicuramente tesoro delle dritte che mi ha dato (lavorerò sulle induttanze del’x-over…e magari metterò in cantiere un nuovo carico per il basso!!!!! A presto (geologicamente parlando) nuovo 3D) .

[gluca]

vero! un grazie a dario per il suo intervento sulle caratteristiche dell'ambiente e riproduzione sonora. erano anni che non vedevo slide in latex, un tuffo nel passato accademico dell'università. anzi se avesse voglia di approfondire qualcosa su queste pagine sarebbe cosa a me molto gradita.

[mariovalvola]

...io ci arrivo fino a un certo punto. Però il contributo di Dario è e rimane stimolante. Dovrebbe essere più presente sul forum. A tavola, ha trattato argomenti ancora più "difficili" . Persona squisita.

[d_oris]

... Mi sono riattivato!
Grazie a tutti, per le chiacchiere il cibo, gli impianti eccezionali, la pazienza
Dario

[UnixMan]

Ho sentito sinuko. Ci siamo chiesti quando Unixman si è seduto ad ascoltare e cosa c'era sul piatto in quel momento. Non riusciamo a ricordarcelo

c'erano tante belle cose da vedere ed ascoltare, tanta gente interessante con cui parlare e purtroppo decisamente troppo poco tempo per farlo. Ho finito per "saltare" continuamente da una stanza all'altra, con il che purtroppo non ho avuto modo di dedicare a tutti i sistemi il tempo, l'attenzione e la concentrazione che avrebbero meritato.

Nella "saletta mono" ci sono passato varie volte, restando però sempre piuttosto defilato per non disturbare chi si stava gustando l'ascolto con più calma. Onestamente non ricordo cosa stesse girando di volta in volta. L'unico che mi pare di ricordare (dato che è un pezzo che amo molto), è una esecuzione del Canone di Pachelbel... ma potrei anche confondermi con qualche altra saletta.

[UnixMan]

... Mi sono riattivato!

bravo, ben fatto!!!

Grazie a tutti, per le chiacchiere il cibo, gli impianti eccezionali, la pazienza

grazie a te per l'interessantissimo seminario!

[stereosound]

Vorrei invitare gli amici di Audiofaidate a vedere il mio profilo Facebook,ci sono alcune foto...chiedete pure l'amicizia.Grazie a tutti per il vostro entusiasmo.Marco Matteo Leone.

Se, gentilmente, tu volessi postare qualche immagine qui da noi, te ne sarei grato. Molti su facebook non ci vanno proprio.

Le foto sono in parte quelle postate da me...
Ringrazio ancora tutti per gli apprezzamenti ricevuti e lo spirito cordiale manifestato.

[Echo]

Prima di ogni cosa volevo ringraziare tutti quelli che sono intervenuti, mi ha fatto molto piacere dare il mio piccolo contributo alla realizzazione del Bottom 2013.
Sono stati 3 giorni intensi ed entusiasmanti che mi hanno portato fuori dagli impegni quotidiani che negli ultimi mesi mi avevano sommerso e solo per questo dovrei ringraziarvi di nuovo tutti. Inoltre dovrei continuare a ringraziarvi per altri mille motivi: per aver conosciuto persone simpaticissime e preparatissime (mi scuso per non aver dedicato a tutti il tempo che meritavano, ma eravamo veramente tanti!!), per aver ascoltato cose introvabili e (ahimè) inarrivabili, per aver imparato tante cose nuove, per aver ascoltato tanta buona musica …e ancora e ancora!!!
Ora qualche commento (per quel poco che ne capisco) su quello che ho ascoltato:

- Impianto mono di Mario, Paolo e Fabio: essendo stati i primi ad arrivare ho gustato le varie fasi preparative, dallo scarico e posizionamento dei materiali al montaggio e "taratura" del tutto! L'impianto è molto godibile, riesce a destreggiarsi con qualsiasi genere musicale e con ogni livello di emissione, da quelli condominiali a quelli da concerto. Amando molto il piano ho apprezzato molto la riproduzione di questo strumento veramente molto credibile.
Per quanto riguarda il giudizio specifico sulla monofonia concordo con Gianluca, non avendo mai avuto esperienze precedenti pensavo molto peggio, invece (anche se probabilmente non saprei conviverci) non l'ho trovata così sconvolgente in senso negativo, anzi con alcune registrazioni la stereofonia non mi mancava molto.

- Impianto di Stereosound: devo confessare che nella prima ora di funzionamento non mi era piaciuto molto, magari era ancora da sistemare o/e forse era semplicemente il software musicale utilizzato che non mi piaceva (…si odio i dischi Test o comunque "audiofili", che l'amico di stereosound invece metteva in continuazione), nella tarda serata di sabato invece ho fatto un bell'ascolto anche con lo stato solido di Paolo. Un plauso all'estetica delle realizzazioni di Stereosound, veramente molto curate!

Impianto di Campdel e Paolo Poli: amando i largabanda sono stato subito attirato dalle "particolarissime" PHY. Sulle prime sono stato deluso dall'infelice accoppiamento con il finale di Ppoli in versione standard; altra storia invece con i tambura 7003 montati (a proposito dovremmo studiare la sorta di "sfiga" dell'oggetto incompiuto che aleggia sopra questo ferro eheheh) molto godibile e veramente entusiasmante l'ascolto (considerando anche che la cassa non è quella definitiva). Il dac di Francesco è veramente un bell'oggetto molto ben suonante, insomma mi ha fatto ancora più pentire di essere un caprone e non saper saldare gli smd ahha!!!

Le periakusma di Vincenzo, dimostrazione che anche con 100 euro ci si diverte, sono nel loro genere (accettandone i limiti) un piccolo prodigio!!

Non ho ascoltato molto il "super" Primo di Lovati e me ne dispiace molto, anche perché mi interessa da vicino per alcuni progetti futuri. Interessante il phono a batterie, anche quello da approfondire.

Non ho invece proprio, purtroppo, ascoltato (veramente il tempo è stato troppo poco e tiranno!!) il dac di Gluca ma immagino sia ben suonante visto che lo ha preferito al mio avendoli avuti entrambi.

I Diatone di Antonello con una cassa che è ancora in fase di evoluzione e costruzione finale (basti pensare che la pietra serena del frontale era semplicemente poggiata e fissata con biadesivo e che l'accordo posteriore è ancora tutto da provare), con la giusta musica mi hanno regalato belle e piacevoli emozioni!!

Sulla mia sorgente liquida e il mio dac ho poco da dire, della prima posso dire che il sistema è, a mio avviso, molto versatile e comodo. Del secondo penso che non mi dispiace anche se, forse, preferisco un pelo il dac di campdel anche se sarebbe stato bello fare un confronto più lungo e più "articolato".
Riguardo gli integrati mono con le d3a 2A3 magnificati dalla stupenda Fivre monoplacca concessa da Mario (grazie per aver sprecato 20 ore di vita di questo stupendo tubo su questa elettronica indegna ehehe) voglio aprire una piccola parentesi: questa coppia di amplificatori sono stati il mio primo approccio (da perfetto ignorante della materia) con il mondo dell' audiocostruzione. Negli anni sono cambiati, quasi al limite dello stravolgimento, grazie ai consigli dei frequentatori (anche chi non frequenta più) del forum, insomma rappresentano in un certo qual modo la mia "evoluzione" in campo audio e quindi sono stato molto contento di aver ricevuto buoni apprezzamenti e avrei ancora più piacere di ricevere gli eventuali commenti negativi per cercare di migliorarli ancora!!

Anche io voglio ringraziare Dario per il suo intervento.

Mi scuso se non ho citato tutti ma veramente le persone e le cose erano tante…

Spero di potervi avere ancora dalle mie parti per un secondo incontro come, o magari meglio, questo!!!

[sinuko]

Questa è la III° e ultima parte (prometto).
La dedico ai DAC e sistemi liquidi in generale.
Mi sono perso quello di ECHO….credevo fosse un prodotto commerciale tanto era ben assemblato e mi sono dedicato più agli altri. Interessantissima la gestione dei file tramite un dispositivo dedicato di dimensioni molto ridotte, questo sistema evita di dover utilizzare un portatile per ascoltare i file (peccato veramente non aver approfondito)..a questo punto chiedo a Giorgio se il sistema è replicabile .
Il DAC di Campedell lo conosco molto bene avendolo ascoltato a casa mia e poi replicato, il confronto con gli altri DAC è stato fatto a distanza di troppo tempo perché io possa esprimere un giudizio. Ho ascoltato il DAC di Pipla e quello di Gluca… che dire secondo me andavano tutti molto bene.
Il confronto con l’analogico!!! Bohhh a volte meglio a volte peggio non sono in grado di dare un giudizio netto, il contenuto armonico del vinile mi sembra (da prendere molto con le molle) superiore e gli estremi di banda più risolti, il digitale appare più dettagliato più preciso non si scompone mai. Per quanto mi riguarda continuerò ad usare entrambe le sorgenti.
A proposito di musica che comunque deve restare sempre in primo piano, chiedo a Green_marlin quale disco abbiamo ascoltato la Domenica mattina con l’impianto di Campedell..mi è piaciuto molto e vorrei trovarlo.
Mono vs Stereo.... sono passato alla monofonia per necessità, se adesso potessi tornare indietro non so, anche qui non ho un giudizio netto. In entrambi i casi ci sono pro e contro.

[UnixMan]

Mi sono perso quello di ECHO… credevo fosse un prodotto commerciale tanto era ben assemblato

Interessantissima la gestione dei file tramite un dispositivo dedicato di dimensioni molto ridotte, questo sistema evita di dover utilizzare un portatile per ascoltare i file (peccato veramente non aver approfondito)..a questo punto chiedo a Giorgio se il sistema è replicabile.

certo che sì. Si tratta di un piccolo "single-board-computer" dedicato con sistema operativo Linux su cui gira un server MPD, comandato via rete (WiFi o LAN) da uno o più client che girano su un qualsiasi smartphone, tablet, portatile, ecc.

Per la precisione, il sistema di Giorgio è basato su "Voyage Linux", che è una distribuzione appositamente pensata a questo scopo (ce ne sono anche altre simili, ad es. "mpdPup", oppure si può partire da qualsiasi altra, inclusa la "tinyCore").

Anche altri forumers hanno già realizzato sistemi simili (vedi ad es. qui).

P.S.: Giorgo (o altri) possono postare qualche foto del sistema, inclusa magari una foto di qualche client in azione su dispositivi diversi?

P.P.S.: come forse avrete notato, tutti i link di questo post sono "interni" e puntano ad altrettanti topic su questo forum in cui si parla dei rispettivi argomenti. Invito tutti gli interessati a prendere parte alle discussioni!

[sinuko]

Mi sono perso quello di ECHO… credevo fosse un prodotto commerciale tanto era ben assemblato

Interessantissima la gestione dei file tramite un dispositivo dedicato di dimensioni molto ridotte, questo sistema evita di dover utilizzare un portatile per ascoltare i file (peccato veramente non aver approfondito)..a questo punto chiedo a Giorgio se il sistema è replicabile.

certo che sì. Si tratta di un piccolo "single-board-computer" dedicato con Linux su cui gira un server MPD, comandato via rete (WiFi o LAN) da uno o più client che girano su un qualsiasi smartphone, tablet, portatile, ecc.

Per la precisione, il sistema di Giorgio è basato su "Voyage Linux, che è una distribuzione appositamente pensata a questo scopo (ce ne sono anche altre simili, ad es. "mpdPup", oppure si può partire da qualsiasi altra, inclusa la "tinyCore").

Anche altri forumers hanno già realizzato sistemi simili (vedi ad es. qui).

P.S.: Giorgo (o altri) possono postare qualche foto del sistema, inclusa magari una foto di qualche client in azione su dispositivi diversi?

Ne so quanto prima.... spero che Echo sia più chiaro e meno tecnico.

[Echo]

Ne so quanto prima.... spero che Echo sia più chiaro e meno tecnico.

Ci sto provando..

http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 74#p117774

[PPoli]

Bella manifestazione.

Sarò vecchio ma associare una faccia, magari davanti ad un buon piatto o ad un bicchiere di vino aiuta sicuramente alla comprensione reciproca.

Volevo solo fare una piccola precisazione sul mio amplificatore. A dispetto di un'estetica che mi dicono invidiabile, sono il primo a riconoscerne i grossissimi limiti in gamma bassa.

Tant'è che da anni ormai i componenti del sostituto giacciono tristi e inutilizzati nel mio "cassetto". La famosa sindrome Tamura.
Pustroppo, come avranno avuto modo di verificare quelli che hanno partecipato al Bottom, negli ultimi due anni mi sono dedicato più al lavoro che all'autocostruzione. Ma tranquilli....riprendo.

A parziale discolpa dei trasformatori attuali, e unicamente a scopo didattico, volevo precisare che i Trau nascono come 3k5 di carico sul primario contro un 6,5 Ohm in uscita, quindi nemmeno i canonici 8Ohm. Probabilmnte per comodità di geometria. I Tamura invece, oltre alla fama che si portano dietro, sono dei più adatti 5k su un caico da 4,8, 16Ohm, e proprio su 16Ohm sono stati collegati ai Phy, anch'essi da 16.

Nonostante questo è stato portato al Bottom proprio per consentire di allestire un'impianto completo con i Phy che a qanto pare gradiscono l'amplificazione valvolare.

I problemi in gamma bassa nascono poi nel mio caso da un circuito inadeguato, primo tra tutti il condensatore di chiusura dell'anodica della finale che è un modesto elettrolitico da 50uF. Tutti i sistemi che ho avuto modo di ascoltare e che mi sono piaciuti avevano al posto un film, spsesso di dimensioni più generose.

E comunque questi incontri servono proprio a questo. Conrontarsi, scambiarsi idee, mettere a fuoco concetti che prima erano semplicemente un elenco di nozioni, intuizioni e ragionamenti privi di organicità. A me serve molto.
Lo spirito poi è di quelli che mi concilia con il mondo. Lascio per un attimo le liti con chi mi parcheggia in doppia fila convinto che sia una sua realizzazione personale, per trovarmi tra amici di lunga data anche se conosciuti da pochi minuti. A cui magari prestare componenti anche costosi senza alcun dubbio o esitazione.
Bello.

[mariovalvola]

aveva un leggero soffio quasi sicuramente proveniente dal prefono ma assolutamente inaudibile se non a recchia nel woofer.

Si. Il pre soffia lievemente. Non sono riuscito a migliorarlo. Non proveniva dall'alimentatori, (l'ultima settimana l'ho passata davanti al Tek e al multimetro HP), non proveniva dal CCS (escludendolo era uguale). Il PST200 di Aloia, soffiava molto di più. dovrò adattare i buchi noval per utilizzare gli zoccoli Bandozzi in teflon. Proverò a selezionare maggiormente i tubi per questo paramentro.

[PPoli]

Sulla monofonia concordo con quanto già detto.
Non ci arriverò mai, non fosse altro che per non perdere lo spazio fisco (doppio) faticosamente conquistato nel salotto di casa. Della serie: se lo mollo anche solo per una prova me lo ritrovo occupato in due minuti.
Ma comunque non mi ha dato l'dea di alcuna carenza.
Concordo anche sul basso dell'Onken che anche io trovo leggermente sbrodolone in basso. Come in genere la maggior parte dei (pochi) caricamenti a tromba che ho ascoltato. Oh....stiamo parlando di impianti stellari, sia ben chiaro. Giusto per fare la punta agli spilli.
I medi e gli alti invece adorabili, ma avevo già avuto modo di ascoltarli a casa di Paolo. Con tanto di impietosissimo confronto "al volo" tra il meraviglioso Fostex e una coppia di Beyma di mia proprietà. Che con l'occasione sono finiti incellofanati in cantina.

Gli ampli e le valvole di Mario non li commento neppure, tanto che c'è da dire.....roba da matti.

[gluca]

Mario, passa allo stato solido e falla finita con quell'archeologia sotto vuoto: un bel paio di opamp.

(temo siano i tubi e quelle R al carbone che ti ostini ad usare)

[mariovalvola]

Grazie a tutti
È stata una bella esperienza. Mi sento esausto ma soddisfatto. E' da maggio che ci si prepara. sia per la parte hardware che software
I dischi da portare sono stati la nostra prima preoccupazione. Abbiamo impiegato molto tempo per la selezione e l'acquisto di vinili consoni alla manifestazione (con i limiti dati dalle nostre preferenze).
Una cosa, poi, è pasticciare a casa propria con circuiti volanti. Un'altra portare arnesi, ragionevolmente affidabili e trasportabili in giro per l'Italia. Non ci sono abituato.
Un pensiero va ad Antonello il gestore del locale: anche se sono molto viziato da mia moglie dal punto di vista culinario, alcuni spunti, nei suoi piatti, li ho trovati interessanti.

[mariovalvola]

Mario, passa allo stato solido e falla finita con quell'archeologia sotto vuoto: un bel paio di opamp.

(temo siano i tubi e quelle R al carbone che ti ostini ad usare)

Hai ragione. Le resistenze al carbone hanno questo difetto. Lavorerò a 360 gradi sul primo stadio per abbattere il soffio.

[green marlin]

Salve a tutti in primis ringrazio gli amici del forum che hanno organizzato la manifestazione, sottraendo tempo a tutto il resto, per farci godere
di indimenticabili atmosfere.

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[stereosound]

Sulla monofonia concordo con quanto già detto.

Non capisco...ma eri presente!?
Tra la confusone e la concitazione per l'evento non mi era sembrato,pur non conoscendoti di persona,che fossi presente...!
Mi spiace che sia andata così!