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GizMo ha scritto:Ipotizzando che i filamento sia riferito a massa solo da 1 lato: la resistenza del filamento e' di 1ohm (per le 2A3), perche' la corrente catodica preferisca attraversare l'alimentatore per giungere all'altra meta' del filamento bisognerebbe che il filamento fosse ben di piu' che 1ohm !!!

...quanto vale l'impedenza di uscita di un buon alimentatore a tensione costante capace di erogare 2.5A a 2.5V?

se anche fosse prossimo a 0ohm dov'e' il problema? un cortocircuito che influsso puo' avere sul segnale ?

se fosse veramente un cortocircuito, o comunque una resistenza pura di basso valore, nessuno. Sfortunatamente invece è una impedenza complessa (reattiva, spesso risonante), non-lineare, ...

P.S.: intendiamoci, sicuramente si tratta di effetti di basso livello... ma ci sono.

UnixMan ha scritto:Sfortunatamente invece è una impedenza complessa (reattiva, spesso risonante), non-lineare, ...

Per me... Quello con induttanze o gyratori lo e' sicuramente di piu' che quello con un bjt pilotato da un lm317 e 30.000uF di elettrolitico cui la reattanza a 1khz e' di 0,0053ohm aka un cortocircuito secco, sostanzialmente in un contesto simile e' piu' significativa la resistenza del pezzo di filo che va verso lo zoccolo che quella dell'alimentatore.

Gizmo, tira un poco il fiato. Ci sono stati parecchi altri thread sulla falsariga di questo, ma con contributi piú circonstanziati.
Fai una ricerca nel forum (es con le keyword misure, percezione, colorazione, valvole distorsione, seconda armonica etc..), potrebbe essere utile ripescare e rileggere vecchi e sempre validi interventi (sia in un senso che nell'altro).