Videocamere DV, criteri di scelta, qualità?

[riccardo]

Sono sicuro che in questo dotto consesso non manchino coloro che, travolti dalle necessità di oggettivizzazione* del ricordo e dell'esperienza, si sono trovati nell'obbligo di acquistare controvoglia o con entusiasmo, una videocamera digitale.
Ne esistono centinaia, i dati non collimano, non ci si capisce niente.
Ci sono punti fermi? Dico, per avere una qualità fotografica e una versatilità alta.

(*) secondo le teorie della psicologia dominante, (e i miei due neuroni sono d'accordo) porre fuori da se un ricordo, annotandolo su un foglietto, o appunto fotografarlo, è una modo molto lato per eliminarlo, in fondo. Nel corso della mia vita mi sono reso conto che tanto più è il tempo e l'attenzione dedicata a prendere una immagine con una macchina fotografica, tanto meno si GUARDA veramente cosa si sta fotografando... ma tant'è...





Saluti

R.R.

[PPoli]

Fotocamera o videocamera?
Non si capisce dal messaggio.

[riccardo]

Ciao Paolo, cerco notizie su una Videocamera.
Sei esperto?

Fotocamera o videocamera?
Non si capisce dal messaggio.


Originariamente inviato da PPoli - 20/05/2006 : 23:18:34

Saluti

R.R.

[bunip]

1)evitare quelle che masterizzano direttamente su dvd e andare sul MiniDV senza esitazioni
2)se hai intenzione di fare editing sul computer e di creare video o DVD assemblando più parti è indispensabile ingresso e uscita sia analogica che digitale (DV in-out)
3)se non fai editing su computer può bastare ingresso digitale(risparmi qualche centinaio di euro)
4)se sei patito della qualità e soprattutto devi proiettare in grande vale la pena di prendere una 3CCD (costano dal doppio al quadruplo delle altre); se guardi sul monitor o sulla tele non serve gran che.
5)se vuoi davvero complicarti la vita ma avere il meglio della qualità puoi passare al formato DVCAM che è il meglio che c'è sotto l'HDTV
6)c'è poi il discorso risoluzione: a parità di pixel complessivi meglio 3CCD da 800 l'uno (un CCD per Rosso, uno per Verde, uno per Blu) piuttosto che 2000 su un CCD solo. al raddoppiare del numero di pix di solito il prezzo quasi raddoppia. Si parte da un minimo di 4-500 euro stando sulle tre marche che danno un minimo di qualità (SONY, CANON, PANASONIC) per 800 pix e le funzioni che servono; circa 1000-1500 euro per lo scalino intermedio (2000 pix 1CCD); circa 3000 per DVCAM 3CCD. Più qualche rara soluzione intermedia. Io ho usato sia canon che sony ed ho preferito sony.
se sapessi cosa ci devi fare ti potrei dare consigli più mirati.
un saluto,
paolo

[PPoli]

Sottoscrivo integralmente quanto detto da bunip e aggiungo

Stabilizzatore ottico, se possibile, anzicche digitale. La lente è immersa in un bagno d'olio che "amortizza" le vibrazioni. Risultato eccellente e chiaramente visibile. Sembarano riprese professionali. Lo stabilizzatore digitale invece usa una matrice più grande di quella necessaria e poi esegue una elaborazione software per stabilire cosa tenere.

Una curiosità sull'ingresso FireWire. Le unità con l'ingresso abilitato costano di più perchè debbono pagare un'imposta gravante sulle "unità di videoregistrazione". In realtà in produzione costa troppo fare due modelli diversi, uno con solo uscita e uno con in-out (sullo stesso connettore ovviamente), per cui nello unità solo out l'ingresso è semplicemente "disabilitato". Si trovano in rete le istruzioni per abilitarlo, o gli indirizzi di che lo fa per qualche decina di euro.

Per le foto lascia stare le videocamere, il sensore e l'elettronica non sono ottimizzate per quello. Qualsiasi fotocamera digitale da 100-150 euro le fa meglio.

[riccardo]

Ciao Paoli!

Grazie mille, le indicazioni sono preziose perchè aggiungono molto a quanto già sospettavo.
Vi sono grato.
L'utilizzo previsto è domestico con prole, ma non escludo altri usi..
quindi miniDV mi pare l'indicazione ideale.
Mi pare di aver visto delle RGB (triplo CCD) a costo piuttosto basso, ma non credo rientino nelle marche con migliori ottiche.
P.S. acquisti all'estero, che ne dite?

Sottoscrivo integralmente quanto detto da bunip e aggiungo

Stabilizzatore ottico, se possibile, anzicche digitale. La lente è immersa in un bagno d'olio che "amortizza" le vibrazioni. Risultato eccellente e chiaramente visibile. Sembarano riprese professionali. Lo stabilizzatore digitale invece usa una matrice più grande di quella necessaria e poi esegue una elaborazione software per stabilire cosa tenere.

Una curiosità sull'ingresso FireWire. Le unità con l'ingresso abilitato costano di più perchè debbono pagare un'imposta gravante sulle "unità di videoregistrazione". In realtà in produzione costa troppo fare due modelli diversi, uno con solo uscita e uno con in-out (sullo stesso connettore ovviamente), per cui nello unità solo out l'ingresso è semplicemente "disabilitato". Si trovano in rete le istruzioni per abilitarlo, o gli indirizzi di che lo fa per qualche decina di euro.

Per le foto lascia stare le videocamere, il sensore e l'elettronica non sono ottimizzate per quello. Qualsiasi fotocamera digitale da 100-150 euro le fa meglio.


Originariamente inviato da PPoli - 21/05/2006 : 12:52:16

Saluti

R.R.

[bunip]

sul discorso qualità dell'ottica avrei qualche riserva: la qualità ottica è un discorso che ci è stato inculcato a martellete in tempi in cui c'era la guerra commerciale sul fronte foto a pellicola e che in decenni di campagne pubblicitarie si sono guadagnati la "fede" del fotoamatore che investiva i pochi risparmi nella speranza di fare foto migliori... Lo dico da ex fotoamatore che ha speso capitali per avere quei pochi obbiettivi ritenuti universalmente il massimo della tecnologia ottica. In realtà le condizioni in cui si può apprezzare la differenza fra un'ottica di qualità ed una normale sono quasi assenti dall'utilizzo amatoriale. Se fate stampe di 100X180cm è un altro discorso, così come se pubblicate le vostre diapositive su riviste. per le foto di famiglia sono soldi buttati. E questo riferito ad un supporto mille volte più definito del digitale. I professionisti sanno che col digitale anche con risoluzioni di 7-8 megapx non si distingue in termini di definizione dell'immagine un'ottica dall'altra. Ciò che si vede di solito è la vignettatura, ovvero perdita di luminosità ai margini, ed i riflessi interni dell'ottica (classico controluce). Il tutto nella FOTOGRAFIA!! ma nel video la definizione è 10 volte inferiore, quindi conta soltanto avere il trattamento anti riflesso e il tipo di zoom che si desidera, ovvero con il numero di ingrandimenti che si ritiene utile dover usare. E' davvero inutile avere due chili di lenti da portarsi ingiro se si fanno i filmini ai bimbi in salotto dagli amici. Ottimo invece lo stabilizzatore ottico e tutto quanto detto sopra.
un saluto,
paolo.

[bunip]

dimenticavo: la differenza nella qualità nel video la fa il CCD e non l'ottica. i CCD migliori sono sony, canon, e panasonic.

[danilo]

Riccardo, per fare qualche filmato "domestico" anche le coreane vanno benone (Samsung ad esempio) e costano un pochino meno.
Le digitali, anche con un solo ccd, sono più che adeguate ad un uso amatoriale, certo 3 ccd sono meglio.
Alcuni modelli consentono di sbloccare l'ingresso digitale via sw e questo consente un certo risparmio (tasse), ma forse non ti interessa.
Peronalmente mi sono trovato male con jvc.
Ciao


Danilo