berga12 ha scritto:
non abbiamo la cultura in italia per gestire certe nevicate, e non capisco il perché, un tempo era molto peggio.
Traffico enormemente aumentato, maggiore potenza delle auto ecc.
In realtà penso che intervengano vari aspetti:
1. perdita di consapevolezza che la natura è tendenzialmente nemica. Il contatto con la natura è quasi sempre mediato dagli all inclusive tour, guide o accompagnatori, manuali, villaggi vacanze, antropizzazione esasperata di ogni area del mondo ecc ecc. Ci si dimentica sempre che le montagne tendono sempre a scendere e mai a salire, che quando c'è troppa acqua i fiumi straripano ecc. Anche aspetti quali la morbosa cura dell' igiene alimentare e assimilabili contribuisce a creare un mito di invincibilità individuale, che ti porta a fare cazzate che 50 anni prima nessuno avrebbe fatto (o pochi). Per cui ci aspettiamoo che 'lo stato' o 'la scienza' siano in grado di prevedere, gestire e garantire tutto. Se ci si abitua a arrivare nel Sahara in 4 ore, anzichè giorni o settimane o mesi, qualunque sciocchezzuola di contrattempo viene vissuta come un disastro.
2. limitata memoria personale degli eventi meteo, per cui nessuna estate è mai stata così calda e nessun inverno così freddo
3. si invecchia. Quando eravamo bambini o ragazzi una grossa nevicata era vissuta positivamente, con allegria. Adesso è solo una rottura di coglioni.
4. maggiori esigenze di mobilità sul territorio. 40 anni fa si lavorava vicino a casa, gli amici di norma erano in zona. L' urbanizzazione ha esasperato questo aspetto
4. troppe TV, troppi telegiornali che non sanno che cazzo dire, non hanno nessuna voglia o interesse a fare giornalismo di inchiesta; il risultato è duplice: vengono sostanzialmente riportate le conferenze stampa, servizi meteo,culinari e qualche curiosità di costume, tecnologica o gossip. Per fortuna che ogni tanto c'è qualche omicidio strano a tenere vivi i TG. In assenza di particolari eventi, ecco che ogni situazione meteo diventa cataclisma: giornali e TV sono aziende come tutte le altre, devono 'vendere' per sopravvivere (solo i giornalisti fanno finta di dimenticarsene e si travestono da missionari). Il meteo di questi giorni viene descritto come ..il peggior inverno dal... temperature siberiane ...disastri.... . In realtà nessun paragone anche solo con le nevicate del 2008-2009 (per non parlare dell' 85), fino ad una settimana fa ha fatto molto piu caldo che negli inverni precedenti, in questi giorni si hanno normali temperature invernali (0/-3°C in città, di notte).
Fine del pippone
Adesso vado a ritirare una fidejussione: che palle, ci vorrà piu' di mezzora, non troverò parcheggio per la neve, arriverò stressato, girerò e girerò in tondo...... governo ladro (e comunista).
Ciao a tutti
Mauro