Re: Lp test
Inviato: 27 dic 2011, 12:35
Se non c'è movimento,non ci può essere trasduzione e quindi la "forzante" ci deve essere e quindi tutto ciò che succede dopo non può essere che legato a lei.
IN TEORIA un braccio ben progettato e costruito NON dovrebbe avere giochi nella articolazione( a cui il tubo deve essere saldamente solidale) in modo che il movimento del cantilever, che è quello che poi fornisce la trasduzione meccano-elettrica ed è l'unica cosa che si DOVREBBE muovere, non ecciti nessuna oscillazione della sua articolazione che andrebbe ad interferire pesantemente con la lettura del solco; il braccio dovrebbe SOLO accompagnare il viaggio del sistema puntina- cantilever lungo la spirale del solco; con le testine attuali (anche le più dure) mettere in moto la articolazione, anche quando questa è unipivot, è, secondo me, praticamente impossibile, a meno che la articolazione non sia scassata ( quando è imprecisa o rotta si parla di chattering e ,ti assicuro, si sente benissimo). Un caso particolare potrebbe essere rappresentato dalle testine Decca e Ikeda(se non ricordo male) che non hanno cantilever ed ancor più allora la precisione di lettura sarà legata alla perfetta "immobilità" della articolazione del braccio. Caso mai il movimento del cantilever può indurre l'eccitazione di risonanze del sistema braccio di lettura, ma questo è un problema che deve aver risolto il costruttore.
Be', quel disegno non va preso sul serio perchè è una rappresentazione meno che elementare,anzi decisamente sbagliata, del funzionamento dell'incisione stereo. Come sicuramente saprai, il segnale stereo in uscita dalla testina è la risultante della decodifica fra modulazione orizzontale,che contiene la somma dei canali (L+R) e la modulazione verticale che ne contiene la differenza(L-R), almeno con i sistemi di incisione attuali, e quindi non è che un canale viene inciso su un lato del solco e l'altro sull' ...altro, altrimenti ... avresti ragione. E' proprio per questo che l'azimuth va regolato con precisione,se no perdi in separazione e intelligibiltà (ed anche l'antiskating, se è per questo).
Per fare una buona regolazione ci vorrebbe un oscilloscopio con memoria, così da confrontare le ampiezze dei segnali crosstalk che possono essere minimizzati, ma non annullati.
Non credo che la variazione della massa del braccio possa influenzare il crosstalk che risulta da una regolazione fondamentalmente statica( se tutte la parti del sistema fossero perfettamente allineate, basterebbe posizionare la testina in modo che sia perfettamente parallela al disco ), al limite si tratta di regolare il peso di lettura che è ciò che, insieme alla geometria della puntina e alle altre regolazioni, permetterà la corretta lettura anche delle modulazioni più ampie le quali, peraltro, vengono più o meno limitate in fase di incisione della lacca e quindi, in sistemi di livello decente, non devono essere un problema.
Spero di aver capito il problema e di averti aiutato, altrimenti... sono qua.
Ciao Trini
P.S.: sarà chiaro, a questo punto, per chi ci legge che la cosiddetta regolazione del braccio in realtà è la regolazione dello stilo!!
P.P.S.; non so perchè il messaggio con i quote non è stato accettato.
IN TEORIA un braccio ben progettato e costruito NON dovrebbe avere giochi nella articolazione( a cui il tubo deve essere saldamente solidale) in modo che il movimento del cantilever, che è quello che poi fornisce la trasduzione meccano-elettrica ed è l'unica cosa che si DOVREBBE muovere, non ecciti nessuna oscillazione della sua articolazione che andrebbe ad interferire pesantemente con la lettura del solco; il braccio dovrebbe SOLO accompagnare il viaggio del sistema puntina- cantilever lungo la spirale del solco; con le testine attuali (anche le più dure) mettere in moto la articolazione, anche quando questa è unipivot, è, secondo me, praticamente impossibile, a meno che la articolazione non sia scassata ( quando è imprecisa o rotta si parla di chattering e ,ti assicuro, si sente benissimo). Un caso particolare potrebbe essere rappresentato dalle testine Decca e Ikeda(se non ricordo male) che non hanno cantilever ed ancor più allora la precisione di lettura sarà legata alla perfetta "immobilità" della articolazione del braccio. Caso mai il movimento del cantilever può indurre l'eccitazione di risonanze del sistema braccio di lettura, ma questo è un problema che deve aver risolto il costruttore.
Be', quel disegno non va preso sul serio perchè è una rappresentazione meno che elementare,anzi decisamente sbagliata, del funzionamento dell'incisione stereo. Come sicuramente saprai, il segnale stereo in uscita dalla testina è la risultante della decodifica fra modulazione orizzontale,che contiene la somma dei canali (L+R) e la modulazione verticale che ne contiene la differenza(L-R), almeno con i sistemi di incisione attuali, e quindi non è che un canale viene inciso su un lato del solco e l'altro sull' ...altro, altrimenti ... avresti ragione. E' proprio per questo che l'azimuth va regolato con precisione,se no perdi in separazione e intelligibiltà (ed anche l'antiskating, se è per questo).
Per fare una buona regolazione ci vorrebbe un oscilloscopio con memoria, così da confrontare le ampiezze dei segnali crosstalk che possono essere minimizzati, ma non annullati.
Non credo che la variazione della massa del braccio possa influenzare il crosstalk che risulta da una regolazione fondamentalmente statica( se tutte la parti del sistema fossero perfettamente allineate, basterebbe posizionare la testina in modo che sia perfettamente parallela al disco ), al limite si tratta di regolare il peso di lettura che è ciò che, insieme alla geometria della puntina e alle altre regolazioni, permetterà la corretta lettura anche delle modulazioni più ampie le quali, peraltro, vengono più o meno limitate in fase di incisione della lacca e quindi, in sistemi di livello decente, non devono essere un problema.
Spero di aver capito il problema e di averti aiutato, altrimenti... sono qua.
Ciao Trini
P.S.: sarà chiaro, a questo punto, per chi ci legge che la cosiddetta regolazione del braccio in realtà è la regolazione dello stilo!!
P.P.S.; non so perchè il messaggio con i quote non è stato accettato.