vince ha scritto:Esistono programmi che girano solo su windows perché è un SO diffuso e non perché funziona bene o dà garanzie.
Funziona male, peggio dei concorrenti Linux e Mac, infatti molti software escono anche per questi ultimi SO.
per dare a Cesare quel che è di Cesare, bisogna dire che dopo quella colossale ciofeca di (s)Vista, con Seven la microsoffice ha ottenuto un discreto risultato sia in fatto di efficienza che di stabilità.
Questione costi a parte, resta però - soprattutto - il fatto che windows è un sistema chiuso e poco flessibile. Pensato per fare solo quello che è stato previsto e nel modo in cui è stato previsto e non altro. Se per qualsiasi motivo devi (o semplicemente vuoi) "uscire dal seminato" è un problema, a volte insormontabile.
Talvolta il sistema ti "mette i bastoni tra le ruote" perché vai a sbattere contro difese pensate per proteggere il sistema stesso dalle stupidaggini di utenti inetti. Altre volte invece vai a sbattere contro barriere progettate intenzionalmente per impedirti di fare ciò che vorresti fare. Per molti versi si tratta di un sistema "
defective by design" (non solo per la questione del DRM).
Per un motivo o per l'altro, chi più e chi meno, praticamente tutti i sistemi proprietari tendono ad essere tali. Specie nel momento in cui sono specializzati e/o si pongono obbiettivi impossibili. Come ad es. quello della pretesa "semplicità d'uso". A nessuno è mai venuto in mente che l'unico modo di rendere un (qualsiasi) sistema "semplice da usare" è quello di ridurne al minimo funzionalità e flessibilità?
Esempio banale: come sono fatti i telecomandi "facili da usare"? semplice, si tolgono tutte le funzioni avanzate, tutte le scorciatoie comode e qualsiasi altra cosa che possa confondere gli utonti idioti e si lascia solo lo stretto indispensabile (ed a volte neanche quello...). Sarà anche facile da usare, ma se va bene sfrutti l'1% delle potenzialità dell'apparecchio comandato.
L'esatto contrario dei sistemi Unix e similari (incluso ovviamente Linux), specie se
FLOSS, che di base sono nati e pensati prima di tutto per offrire all'utente la massima libertà e flessibilità.
(poi oggi ci sono sistemi che, per cercare di andare incontro agli "utonti", aggiungono sovrastrutture che per certi/molti versi scimmiottano windows e/o MacOS... ma, se non altro, si tratta per l'appunto solo di sovrastrutture. Facilmente eliminabili o sostituibili con altre meno limitanti).
Va beh, perdonate la digressione OT.
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»