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Qualcuno fa un salto ?

Prime impressioni....
interessante la proposta di alcuni diffusori...cantico e audionautes (anche se IMHO sono sparati in alto...ma in queste occasioni capisco che il plin plin faccia presa) ma anche altri, domani approfondisco.
mi hannno deluso le amplificazioni... intanto la classe D avanza .

sinuko ha scritto:(anche se IMHO sono spariti in alto...ma in queste occasioni capisco che il plin plin faccia presa)

che vuol dire?

Ehhh errore di STUMPA, volevo scrivere sparati (troppi alti) .
Grazie

sinuko ha scritto:Prime impressioni....
mi hannno deluso le amplificazioni... intanto la classe D avanza .

Paolo... se non riesci a fare delle foto almeno dicci le marche dei classe D Sugden?

Nuforce abbinati ai grandi Brodmann...diffusore strano, ..ho bisogno di elaborare per formulare un parere.

Domani faccio le foto

Ho elaborato....
dopo il concerto della mattina http://www.amicimusicapadova.org/musici ... tricerana/ (molto bello),
sono andato a riascolatre attentamente i brodmann ...... ho capito perchè non mi avevo ipressionato....
suono veramente naturale senza ruffianerie i alto e in basso, un campione di neutralità.

Rimango invede dell'idea che in generale ci sia la tendenza ad esaltare troppo in alto e a ricercare "il basso" profondo (con artifici),
che poi diventa gonfio e sgraziato.

Comunque la mia personale classifica:
1- sala con le brodmann ---foto 4
2-sala audio nemesis (personalmente avrei attenuato gli alti, o avrei abbinato un buon ampli a valvole ) --- foto 3
3-esperienze audio (il basso era invadente comunque il pianoforte era ben riprodotto) -- foto 2
4- impressionanti in relazione al prezzo le cassettine e vie nella sala marantz -- foto 1

Per gli acquisti quest'anno niente CD......solo vinili

Alcune note a margine…
La formula mi sembra particolarmente azzeccata…..a parte qualche ora centrale del pomeriggio in cui c’era molta gente alla mattina era possibile fare ascolti concentrati senza troppi disturbi.
Gli operatori (in generale) sono stati disponibili a fare ascoltare i dischi portati da casa, e questo è molto positivo.
Il numero delle salette è “giusto” per una visita di 1-2 giorni, dubito di poter ascoltare con “attenzione” più impianti in questo lasso di tempo.

Quindi l’unica cosa che mi resta da fare è ringraziare l’organizzazione [Giulio Cesare Ricci] e gli espositori che mi hanno dato la possibilità di ascoltare differenti impianti (alcuni ben suonanti altri meno) a GRATISSE che non è trascurabile.