Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

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doctorzibo
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da doctorzibo »

stereosound ha scritto: Questo woofer RCF(L15/554) non è un woofer puro,almeno secondo me, nonostante sia un 15" e non scenderai oltre in frequenza. E' adatto prevalentemente per un utilizzo PA e meno come componente Hi-Fi .
Nel caso di due satelliti +sub sarebbe opportuno valutare le solite variabili: ambiente da sonorizzare,tipologia di musica da riprodurre,gusti personali e così via( a volte si esagera con sistemi di altoparlanti che vanno ben oltre le effettive necessità).
A cosa ti servirebbe questo ipotetico sistema e su quale ambiente andrebbe collocato?
Il due vie di cui parli non lo trovo molto qualitativo ed adeguato per un uso domestico .
Chiedo perdono a tnt76 per questo off-topic, dato che si parla dei miei altoparlanti nel suo 3D.
@ stereosound:
Hai ragione, anche la RCF lo catalogava come mid-bass e non come woofer. Mi ricordo le nottate passate a fare calcoli con il libro di Viappiani sotto mano, per cercare di rubare qualche hertz in basso. Ora, con il PC, uno si rassegna molto piu' in fretta! :wink:
In effetti questi altoparlanti sono un "errore" di gioventu', molto piu' adatti alla PA che all'Hi-Fi, anche se per la musica che solitamente ascolto penso che possano andare piu' che bene (rock, pop, un po' di jazz e new-age... e altro ancora)
L'ambiente e' il mio studio (5 m x 4 m), una grande libreria sulla parete lunga, la scrivania che prende quasi tutta quella corta e poco altro. Comunque, dopo aver letto un po' delle vostre considerazioni sono orientato per due bass-reflex e se poi sentiro' di aver bisogno di frequenze "telluriche", mettero' un subwoofer (cosi' avro' la scusa per costruire qualcosa d'altro! :wink: )
tnt76
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da tnt76 »

Nessun problema! :rofl:

Per quanto mi riguarda invece volevo aggiornare chiunque fosse interessato sull'andamento dei miei lavori...

Ho finalmente deciso cosa fare e sono in attesa di una coppia di Scan Speak 18W/4531G00. Nel frattempo che aspetto mi stò sbizzarrendo a giocare con i vari software gratuti che si trovano in giro (Bass30, Unibox4.08, WinISD) :lol:

Ho anche buttato già un progetto di massima di cui allego un'immagine. Le dimensioni sono 210x260x870mm escluso i piedini, quindi circa 31 litri. MDF da 19mm.
Ho fatto il seguente ragionamento e vi prego di farmi notare se ci sono inesattezze o aspetti non considerati a fondo.

1) Nell'ottica del bambino in arrivo, aumento la base di appoggio fissando il diffusore a dei piedini che mi danno quindi una maggiore stabilità. Eventualmente potrei appesantire la base ulteriormente con "piombi" opportunamente inseriti nel fondo del mobile (ho più di qualche cm di margine in altezza).

2) Considerando che ora la faccia inferiore del mobile è rialzata dal pavimento di quasi 4 cm (taglio e accoppio dei pezzi di MDF da 19mm), posso far sfociare il condotto reflex verso il pavimento. Ciò mi permette di avere ampio margine nel senso della lunghezza per trovare la "giusta" frequenza di accordo per il mio ambiente e secondo il mio gusto personale. Simulando infatti mi vengono per un'allineamento B4 circa 65x170mm, mentre per un'allineamento BL4 sono 65x260mm (troppi per il mobile disegnato cosi, posso usare un diametro inferiore e dormire sonni tranquilli?). Il dubbio in questo caso è che il rinforzo delle basse frequenze possa diventare eccessivo e quindi fuori controllo.
Pensavo infatti di prendere un condotto telescopico e di tarare quindi la risposta e l'allineamento facendo delle prove sul campo.

Altrimenti è possibile mettere un condotto curvo? Quali sono le controindicazioni?

Spero di non "ammorbarvi" troppo :emo:

http://www.flickr.com/photos/to_lentino/5396195544/
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stereosound
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da stereosound »

Dal mio punto di vista il condotto curvo si può usare tranquillamente purchè la curva sia aperta > di 90°(soprattutto per piccole sezioni). Prendere un condotto telescopico potrebbe servire solo a "sintonizzare" il sistema ad orecchio se non si hanno strumenti di misura. Il condotto reflex se sfocia sotto il cabinet comporta che lo zoccolo abbia una altezza >> della sezione del tubo reflex altrimenti diventa un prolunagamento del tubo stesso a meno che non si tenga conto di questo effetto ai fini del calcolo finale.
Consiglierei un B4 in quanto comporta un buon compromesso tra estensione e risposta ai transienti...sempre a mio parere!
Consiglio: non farei,potendo,una forma regolare...con pannelli paralleli, inoltre ai fini delle dimensioni ci sono dei parametri che danno indicazioni sui rapporti tra le 3 grandezze!
Il rapporto che definirei ...di grande qualità è: 1:0.166:0.1
Ultima modifica di stereosound il 28 gen 2011, 19:57, modificato 1 volta in totale.
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da tnt76 »

L'idea era proprio quella: sintonizzare ad orecchio.
Strumenti attualmente non ne ho, a parte Speaker Workshop ed una capsula microfonica di cui però non conosco la risposta precisa.
Pensavo di acquistare un microfono per misure (il solito Beringher).

Per la forma purtroppo sono fortemente vincolato :envy:, sai com'è... le donne!
Per arrivare ad un frontale di 210mm c'è stata una trattativa di una settimana (le arbour sono di 160mm)... al massimo riesco a spuntare un paio di cm in profondità ed arrivare ai 270/280mm (potrei riempire il volume che si crea in più con della sabbia a tutto vantaggio della stabilità!)
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da stereosound »

:grin: Purtroppo le donne hanno un potere che noi uomini non abbiamo...
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da tnt76 »

Ultimi aggiornamenti: sono arrivato finalmente ad un progetto definitivo!!!

Bass reflex allineato B4 in circa 34 litri. La frequenza di accordo la limerò poi una volta costruito il tutto, per "sintonizzarla" sulla stanza dove i diffusori andranno posizionati. I driver saranno come già detto woofer Scanspeak 18W/4531G00 e tweeter Seas 22TAF/G incrociati intorno ai 2200-2300Hz (pensavo un 12dB/18dB). Le dimensioni saranno di 21x28x92cm + piedini.

A tal proposito segnalo per chi non lo conoscesse questo link http://www.bobgolds.com/Mode/RoomModes.htm
E' una pagina pensata per le onde stazionarie in una stanza, ma non credo ci siano problemi nell'usarla anche per i volumi interni del diffusore o mi sbaglio?
Nel caso del mio progetto, l'onda stazionaria che mi preoccupa di più è quella relativa al lato lungo (circa 195Hz).
Per le altre onde stazionarie dovrebbe essere sufficiente del materiale fonoassorbente (ho a disposizione del poliuretano espanso bugnato 1+2cm), visto che cadono a frequenza abbastanza elevate.
Ho pensato ad un paio di soluzioni per attenuare quella da 195Hz, oltre ai rinforzi interni. Vedremo poi se saranno efficaci.

Domani vado a prendere l'MDF e poi si iniziano i lavori!
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da stereosound »

E' consigliabile utilizzare MDF ad alta densità da almeno 700-800kg/m3 con spessore minimo di 20mm,poi all'interno sarebbe opportuno inserire alcune paratie frangi-onda per limitare al massimo la formazione di onde stazionarie.
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da tnt76 »

Ciao a tutti.
I lavori proseguono a ritmo serrato. Ho quasi completato un diffusore come potete vedere dalle foto.

http://www.flickr.com/photos/to_lentino/5422198937/
http://www.flickr.com/photos/to_lentino ... otostream/

La scelta dei materiali è poi ricaduta su MDF da 19mm (+1mm di futura impiallacciatura) tranne il frontale che è in multistrato marino da 25mm. I pannelli posteriori e superiori invece li ho raddoppiati mettendo a sandwich due pannelli da 19mm di cui uno lavorato a "piramide" come potete vedere in foto (nella foto ce n'è ancora uno solo). Inoltre ho intenzione di aggiungere un ulteriore rinforzo posto a metà tra woofer e tweeter, perché la parte superiore mi sembra ancora poco rigida.

Prima di chiudere definitivamente il diffusore, mi piacerebbe chiarirmi con il vostro aiuto un ultimo dubbio...
Ho visto che su diversi progetti, alcuni usano spruzzare o spalmare della vernice antirombo (o dei pannelli da carrozziere). Quando ha senso fare questa operazione? Sempre, solo nei sub, a volte?
Invece che copiare a caso da internet, vorrei capire la scelta tecnica che c'è alla base di questa scelta (antirombo si o no?) e come influenza questo materiale il risultato acustico finale.
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Re: Eterno dilemma cassa chiusa reflex o tutti e due?

Messaggio da stereosound »

Utilizzare uno strato di antirombo(almeno da 1mm od anche più)comporta uno smorzamento più veloce delle vibrazioni spurie di tutti i pannelli costituenti il cabinet anche in presenza di rinforzi.
In effetti la cassa sottoposta alle vibrazioni del motore/ membrana prevalentemente del woofer produce un suo suono perfettamente percepibile che produce "colorazioni".
Non bisogna mai sottovalutare quest'aspetto ai fini di una buona neutralità di riproduzione.
Max
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