Ripping test interessante
Inviato: 19 dic 2010, 09:30
Ho trovato girovagando in rete questa prova cosa ne pensate?
http://www.tangerinetech.net/downloads/ ... ndtrip.pdf
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Scusa, ma parla del ripping come pratica esente da errori, dove starebbe lo scandalo? Mi pare che si vada nella direzione da te citata.vince ha scritto:Ancora a farvi del male con questo scomodo modo di riprodurre la musica?
Ciao Roberto stavo proprio ora leggendo il tuo tread Paolo e Francesco mi sembra di aver capito che le poche esperienze con il "liquido" sono state deludenti nel tuo sistema??nullo ha scritto:Scusa, ma parla del ripping come pratica esente da errori, dove starebbe lo scandalo? Mi pare che si vada nella direzione da te citata.vince ha scritto:Ancora a farvi del male con questo scomodo modo di riprodurre la musica?
Chi ha i CD, dovrà pur ripparli per metterli in un HD, se vuole ascoltare quelle tracce col PC.
Ma si ma si era solo per sfottere un po' la compagnia del taglio CD, senza cattiverianullo ha scritto:Scusa, ma parla del ripping come pratica esente da errori, dove starebbe lo scandalo? Mi pare che si vada nella direzione da te citata.vince ha scritto:Ancora a farvi del male con questo scomodo modo di riprodurre la musica?
Chi ha i CD, dovrà pur ripparli per metterli in un HD, se vuole ascoltare quelle tracce col PC.
Ma ci mancherebbevince ha scritto:
Ma si ma si era solo per sfottere un po' la compagnia del taglio CD, senza cattiveria
Ecco, questa è una delle cose che finalmente ho capito anch'io ( ammazza che zucca!), il problema ora è capire cosa esce dal PC e quali danni eventuali possa fare questi, al segnale.marziom ha scritto:è una prova che ho fatto diverse volte anche io con risultati perfettamente allineati, cionondimeno differenze qualitative (all'ascolto) ci sono, ad esempio, cambiando tipo di supporto.
Ergo: Se il problema c'è, non è sui dati.
che è la scoperta dell'acqua calda.Echo ha scritto:Ho trovato girovagando in rete questa prova cosa ne pensate?
http://www.tangerinetech.net/downloads/ ... ndtrip.pdf
E l'altra metà della metà è la modulazione di corrente dei servomeccanismi <analogici> che leggono i dati digitali.UnixMan ha scritto: I dati (i campioni) sono solo una metà della storia. L'altra metà è il timing, cioè precisione e costanza del clock che arriva al DAC. E quella si che cambia e può influenzare sensibilmente il suono. È il famoso "jitter".
plovati ha scritto:E l'altra metà della metà è la modulazione di corrente dei servomeccanismi <analogici> che leggono i dati digitali.UnixMan ha scritto: I dati (i campioni) sono solo una metà della storia. L'altra metà è il timing, cioè precisione e costanza del clock che arriva al DAC. E quella si che cambia e può influenzare sensibilmente il suono. È il famoso "jitter".
Ma infatti è per questo che è stato inventato il digitale. La sezione "digitale" di un sistema analogico-digitale dovrebbe leggere come 1 sia 0.89 che 0.93 che 1.02 che 1.09 che gli passa la sezione di lettura "analogica".E l'altra metà della metà è la modulazione di corrente dei servomeccanismi <analogici> che leggono i dati digitali.
scusami allora vuol dire che "sbattersi" con programmi come EAC e similari è tutto tempo sprecato e tanto vale rippare con il ripper integrato che hanno programmi come iTunes o altri player??UnixMan ha scritto:che è la scoperta dell'acqua calda.Echo ha scritto:Ho trovato girovagando in rete questa prova cosa ne pensate?
http://www.tangerinetech.net/downloads/ ... ndtrip.pdf
Da quanto tempo vado ripetendo che nel digitale la correttezza dei dati NON è un problema e chi contina a parlare di "errori" quali causa di problemi all'ascolto dice stupidaggini? L'ho detto tante volte che mi sono stancato di ripeterlo.
Dunque, per prima cosa bisogna far chiarezza su un punto: in linea di principio, il problema non è della meccanica di lettura o del PC, il problema è del DAC!nullo ha scritto:il problema ora è capire cosa esce dal PC e quali danni eventuali possa fare questi, al segnale.
Perché alla fine è di quello che ci dobbiamo preoccupare, l'estrazione dei dati, è una cosa, la ricostruzione del segnale analogico è un'altra. la somma delle due problematiche è favore di chi?.. e come lo testiamo?
la cosa può avere effetti indipendenti dal jitter solo se stiamo parlando di CDP integrati, laddove tali modulazioni possono ripercuotersi sul segnale attraverso alimentazioni comuni di DAC e/o sezioni analogiche, ecc.plovati ha scritto:E l'altra metà della metà è la modulazione di corrente dei servomeccanismi <analogici> che leggono i dati digitali.
no. Gli errori non ci sono se usi cdparanoia o EAC. Leggendo un CD-Audio senza controlli un certo numero di errori di lettura ci possono essere (e spesso ci sono, come si può facilmente verificare con lo stesso sistema leggendo con programmi che non effettuano controlli anziché con cdparanoia od EAC).Echo ha scritto:scusami allora vuol dire che "sbattersi" con programmi come EAC e similari è tutto tempo sprecato e tanto vale rippare con il ripper integrato che hanno programmi come iTunes o altri player??
non è quello il problema, Paolo. Ovviamente funziona così (in effetti le cose sono anche più complesse per limitare la banda e ridurre la probabilità di errore). Ripeto, quello degli errori sui dati (a qualsiasi livello) che causano una perdita di qualità del suono è fondamentalmente una leggenda metropolitana. Una vera e propria bufala.PPoli ha scritto:Ma infatti è per questo che è stato inventato il digitale. La sezione "digitale" di un sistema analogico-digitale dovrebbe leggere come 1 sia 0.89 che 0.93 che 1.02 che 1.09 che gli passa la sezione di lettura "analogica".E l'altra metà della metà è la modulazione di corrente dei servomeccanismi <analogici> che leggono i dati digitali.
Che è poi quello che faccio io col Super dip, ma con la differenza che il flusso dei dati non sarebbe costante usando la meccanica non bufferizzata e dotata di controllo di errore?UnixMan ha scritto:
È ad es. il caso della "HiFace" (e degli altri sistemi asincroni), dove il clock è dettato (e quindi il jitter in gran parte determinato) solo da uno dei suoi due oscillatori al quarzo interni (uno per la serie 44.1/88.2/176.7 e l'altro per quella 48/96/192).
Paolo anche questa mi pare acqua calda, jitter e suono correlati non sono certo una novità. Che poi questo sia risolutivo è tutto da dimostrare. C'erano comunque anche dei test che correlavano jitter e vibrazioni, può succedere anche con oscillatori?UnixMan ha scritto: Per quanto riguarda i test e le verifiche, il jitter è misurabile e, per quanto ho potuto vedere e sentire (il ns. George è attivissimo in questo campo), c'è una evidentissima correlazione tra riduzione del jitter e miglioramento della qualità percepita del suono. Quindi almeno per una volta non c'è nulla da discutere, la teoria e le misure sono in perfetto accordo con l'ascolto.