Aiuto T.U.

[zack85]

Salve a tutti,
sto "autocostruendo" un ampli ibrido: Ella. Il progetto è su autocostruire.it (se non sbalgio). Vorrei sapere quali trasformatori di uscita vanno bene con gli ampli ibrdi dato che tutti quelli che ho visto sono caratterizzati dalla valvola utilizzata (ed Ella usa un transistor). Ciao e Grazie

[plovati]

Alessandro è iscritto al forum e ti potrà rispondere o qui o nel suo forum www.diyaudio.it.

Ella è un progetto molto particolare, ha un'impedenza di uscita molto alta con tutto quello che questo comporta. Non lo ho realizzato e pertanto mi fermo qui. I trasformatori di uscita per quel progetto li vende Alessandro nel suo sito. Se cerchi un'alternativa più economica devi accettare compromessi ancora più pesanti sulla resa in bassa frequenza.

Con gli stessi trasformatori di uscita si possono realizzare progetti a mio avviso migliori, cerca in questo forum ampli per esordienti consapevoli.

Mi dirai: si ma la potenza etc etc.. Ti dico: ok lasciamo perdere, fai un gainclone col buffer a valvola e via.

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Piergiorgio

[plovati]

Quello che non mi convince di Ella è che utilizza un BJT uscendo di collettore, mortificando le capacità di uscita a bassa impedenza dall'emettitore. In più, la presenza della giunzione B-E nella maglia di ingresso significa pilotare il transistor in tensione, mentre la massima linearità si ha utilizzando ciascun dispositivo per le proprie caratteristiche: valvola in tensione e BJT in corrente.

Una proposta che mi pare più ragionevole per utilizzare un BJT come elemento 'potenziante' di un tubo elettronico potrebbe essere questa:



Le cui curve di uscita equivalgono ad una valvola con mu di circa 20, una resistenza di placca di 45 ohm e una gm di 450mA/V. Una specie di super 6C33, insomma.
Giocando con i tipi e le polarizzazioni (eventualmente inserendo una rete resistiva) si puo' ottenere anche un sostituto di una 300B con le curve caratteristiche simili. Il problema è che non ci sono PNP a tensioni superiori a 300V, bisognerebbe ricorrere a Mosfet e qualche manciata di resistenze.

Tutto sommato mi sembra meglio limitare la tensione per ottenere prestazioni migliori a costi minori (stando sotto i 200V l'alimentazione costa meno e i trasformatori di uscita con rapporto di trasformazione minore hanno migliori caratteristiche).

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Piergiorgio