Diodo griglia in pseudotriodo

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione delle elettroniche
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armeuc
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Messaggio da armeuc »

Qualcuno ha provato il circuito che inserisce un diodo in serie fra anodo e griglia di un pentodo collegato a pseudotriodo? C'è una spiegazione del funzionamento ?
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vexator
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Messaggio da vexator »

non ho bene presente le correnti di griglia, ma sono molto basse, tanto basse che il diodo non si accende neanche (maybe)

Giovanni De Filippo

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A presto,
Giovanni De Filippo

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plovati
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Messaggio da plovati »

Non capisco questa abitudine di postare la stessa richiesta in più forum.
Mi si dirà certamente che si vogliono più pareri. Non capisco lo stesso: seguite la stessa abitudine nella normale conversazione? Vale a dire fate una domanda a qualcuno e mentre questo risponde vi girate a fare la stessa domanda ad un'altro?


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Piergiorgio
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MBaudino
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Messaggio da MBaudino »

Non capisco questa abitudine di postare la stessa richiesta in più forum.
Condivisibile.

Non ho esperienza o valutazioni dirette sull' uso del diodo fra G2 e anodo; trovi qualche info da cui partire in http://www.webace.com.au/~electron/tubes/oes.html
http://www.webace.com.au/~electron/tubes/triode.htm
Mi sembra di avere altri documenti ma al momento non li trovo.
Ciao
Mauro
titano
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Messaggio da titano »

Tempo fa avevo già risposto a questo quesito in un'altra discussione fornendo il seguente chiarissimo link:

http://www.t-linespeakers.org/tubes/triode-trick.html

C'è anche spiegata la presenza del diodo, oltre ad una soluzione più "estrema".

Marco
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armeuc
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Messaggio da armeuc »

Ringrazio per le preziose risposte (per fortuna ho tentato con due interlocutori, l' altro è muto!).
La corrente di griglia a riposo è 3,5 milliampere, sufficiente a far condurre il diodo e destinata a crescere alla max potenza.
Nonostante il mio arrugginito inglese spero di aver compreso la preziosa e completa documentazione, e ho appena provato la modifica, il cui risultato mi sembra interessante sulla realtà del suono. Se qualcuno ha provato questo circuito o ha proposte di miglioramento sul circuito in genere per favore si faccia avanti.


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riccardo
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Messaggio da riccardo »

Ringrazio per le preziose risposte (per fortuna ho tentato con due interlocutori, l' altro è muto!).
Se qualcuno ha provato questo circuito o ha proposte di miglioramento sul circuito in genere per favore si faccia avanti.


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Originally posted by armeuc - 25/03/2006 : 09:47:56
Prendo la palla al balzo, pur non essendo cacciatore di canguri, per sollecitare coloro che ci frequentano con interesse o profitto, a donare. DONARE vuol dire contribuire all'esistenza di questo sito e Forum, con delle piccole somme....a seguito del contributo, di cui bisogna dare notizia all'amministratore, si vede comparire accanto al proprio account il logo di "sostenitore". Voi sostenete, noi sgobbiamo, e il posto rimane interessante.
Un bell'affare, no?


Saluti

R.R.
Riccardo
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"We must believe in free will. We've got no choice.''

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armeuc
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Messaggio da armeuc »

Grazie per gli articoli, l'autore di quelli indicati da MBaudino è pure disponibile, ecco la copia della email:
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Arnaldo wrote:
I speak english very little.Your circuit that insert diode on grid at pentode pseudotriode is much interesting.
Thank you.
Is correct this appication? (see attached)

Yes, what you have drawn is correct.
To test the difference in sound between standard and diode arrangements just clip a short piece of wire across the diode to short it out of the circuit.
You may need to increase the Control Grid bias. You can check the Cathode current by measuring the DC voltage across the 22 ohm resistor and calculating the current.

Thank you for Your WorkRegardsArnaldoItaly

Good luck with your project.
Please let me know how it sounds to you.

Warm Regards,

Dennis
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Per l' obolo , è da tre giorni che ho scoperto audiofaidate, lasciatemi almeno conoscere le opere di bene.
Ciao a tutti
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Messaggio da Giaime »

Non capisco questa abitudine di postare la stessa richiesta in più forum.
Condivisibile.

Non ho esperienza o valutazioni dirette sull' uso del diodo fra G2 e anodo; trovi qualche info da cui partire in http://www.webace.com.au/~electron/tubes/oes.html
http://www.webace.com.au/~electron/tubes/triode.htm
Mi sembra di avere altri documenti ma al momento non li trovo.
Ciao
Mauro


Originally posted by MBaudino - 24/03/2006 : 17:21:44
Bei documenti, me li sono letti tutti.

Dunque la questione è quella di mantenere una stabile differenza di potenziale tra G2 e anodo, dal punto di vista DC, ma contemporaneamente offrire un percorso a bassissima impedenza tra G2 e anodo dal punto di vista AC. Però altrove nell'articolo è sottolineata l'importanza di "rendere difficile" il transito nella G2 agli elettroni: si suggerisce di usare una resistenza in serie alla G2 di almeno la metà del carico presentato alla placca, che è molto di più della solita 100ohm che siamo abituati a vedere.
Quindi? Perdonate le domande un po' ignoranti :?

Altra questione: cosa ne pensate dell'operazione a screen drive, e se è vantaggiosa dal punto di vista sonico implementarla magari su piccoli tubi come le EL84, che non richiedono nemmeno un driver mostruoso anche a screen drive. Dovremmo avere pure più potenza che col "tradizionale" collegamento a triodo, no? E maggiore linearità. Non vi nascondo che sto raccogliendo idee per avviare la sperimentazione su un finale con le EL84 in PP.

Grazie a chi vorrà rispondermi :)

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Messaggio da MBaudino »

[... Però altrove nell'articolo è sottolineata l'importanza di "rendere difficile" il transito nella G2 agli elettroni: si suggerisce di usare una resistenza in serie alla G2 di almeno la metà del carico presentato alla placca, che è molto di più della solita 100ohm che siamo abituati a vedere.

Originariamente inviato da Giaime - 25/03/2006 :  23:15:34
Aloia nell' MSB utilizzava una EL34 a pseudotriodo in cui fra G2 ed anodo era inserita una resistenza da 18K, variando la quale per altro variava la cancellazione armonica sulle finali.
Non ho mai capito il perchè della scelta di un valore così alto, quando normamente si usano R di basso valore. Ovviamente se Aloia fà così, un motivo c'è sicuramente, ed il link citato va apparentemente nella stessa direzione. Qualche parere o chiarimento in merito?
Mauro
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Messaggio da Giaime »

Dal link http://www.t-linespeakers.org/tubes/triode-trick.html:
Basically, this is just a method of "level shifting" the screen to a lower DC potential than the plate and doing so thru a network with *very* low Z at audio frequencies.
Ok... questo mi è chiaro. Ma non basta appunto usare una resistenza e bypassarla con un condensatore? Non è la stessa cosa? Tanto così la resistenza droppa solo la tensione dovuta alla corrente in stato di quiete, quindi una tensione fissa. Dal punto di vista AC invece g2 e anodo sarebbero praticamente in corto... o no?

In tal senso l'uso di diodi e zener è solo un'evoluzione di questa mia idea, fatta in maniera tale da droppare una tensione costante in ogni caso. Ma se è bypassata dal punto di vista AC questa rete, che importanza ha usare degli Zener? Una resistenza basterebbe se, appunto, stiamo parlando solo di DC.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Messaggio da plovati »

La funzione del diodo singolo (senza catena di zener) non è poi così tanto chiara:

http://www2u.biglobe.ne.jp/~hu_amp/amput3e.htm
(nel testo cercare "stopping diode")

Usare un diodo, una resistenza (alta o bassa) o qualsiasi altra combinazione di elementi lineari o non lineari sulla griglia fa vedere a quest'ultima una sorgente di tensione (o di corrente) modulata in diversa maniera dal segnale principale (più o meno a seconda della bontà dell'alimentatore anodico).

Tutta da studiare secondo me.

PS. Sono andato a rivedere gli appunti. In effetti ho usato tempo fa questo trucchetto su un Single Ended di EL84, non ho purtroppo segnato dati comparativi. Ma se la versione finale teneva il diodo 1N4007 probabilmente un qualche miglioramento lo dava.

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Piergiorgio
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Messaggio da vexator »

Bilocazione: http://www.audiocostruzioni.net/forum/v ... f5fa4baa20


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