driver usati smontati

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione dei diffusori acustici
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AFOGLIANO2
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driver usati smontati

Messaggio da AFOGLIANO2 »

Buongiorno a tutti. Volevo rendervi partecipi di un fatto alquanto curioso. Mi sono imbattuto in un progetto (kit) totalmente a tromba (eckhorn) facilmente rintracciabile sul web, in cui per ridurre la frequenza di risonanza e il conseguente utilizzo del driver da una frequenza più bassa, è stato eliminato il coperchio posteriore.
Che ne pensate?

p.s. il driver è un selenium d 405 con membrana fenolica e così viene impiegato con un taglio a 220 hz!!!
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Re: driver usati smontati

Messaggio da audiofanatic »

AFOGLIANO2 ha scritto:Buongiorno a tutti. Volevo rendervi partecipi di un fatto alquanto curioso. Mi sono imbattuto in un progetto (kit) totalmente a tromba (eckhorn) facilmente rintracciabile sul web, in cui per ridurre la frequenza di risonanza e il conseguente utilizzo del driver da una frequenza più bassa, è stato eliminato il coperchio posteriore.
Che ne pensate?

p.s. il driver è un selenium d 405 con membrana fenolica e così viene impiegato con un taglio a 220 hz!!!
Ah, un altro dei famosi brevetti del Dottor Mushita Nakagata, che da una parte fa una tromba e dall'altra una radiazione diretta :tmi:

se proprio vuoi fare una cosa decente, togli il coperchio e sostituiscilo con una linea di trasmissione chiusa opportunamente accordata sulla reattanza della tromba.

Filippo

PS una cosa simile si è vista anche realizzata da un costruttore italiano... :devil:
AFOGLIANO2
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Re: driver usati smontati

Messaggio da AFOGLIANO2 »

Mi viene in mente un'altra soluzione:
su questo sito www.truextent.com si possono trovare diaframmi al berillio per molti driver jbl, ma anche radian, che spostano più in basso la frequenza di risonanza.
Peccato che siano un pò cari.
AFOGLIANO2
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Re: driver usati smontati

Messaggio da AFOGLIANO2 »

soltanto oggi sono venuto a conoscenza dei progetti del citato produttore italiano
In realtà lui sostiene che in ambiente domestico le trombe così configurate suonino notevolmente meglio.
Unico neo: una certa perdita di efficienza.
In linea di principio c'è da essere seriamente perplessi.
Ma non ci dimentichiamo che a casa usiamo questi altoparlanti con pochissimi watt.
Forse strutture concepite per sopportare potenze molto più elevate, non risentono più di tanto della modifica.
Magari il diaframma così è più "libero" di muoversi
e questo - forse - si traduce in una musicalità superiore...
Nei prossimi giorni farò una prova
e ovviamente riferirò.
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stereosound
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Re: driver usati smontati

Messaggio da stereosound »

AFOGLIANO2 ha scritto:Buongiorno a tutti. Volevo rendervi partecipi di un fatto alquanto curioso. Mi sono imbattuto in un progetto (kit) totalmente a tromba (eckhorn) facilmente rintracciabile sul web, in cui per ridurre la frequenza di risonanza e il conseguente utilizzo del driver da una frequenza più bassa, è stato eliminato il coperchio posteriore.
Che ne pensate?

p.s. il driver è un selenium d 405 con membrana fenolica e così viene impiegato con un taglio a 220 hz!!!
Ritengo che , abbassando la risonanza eliminando la copertura posteriore , un driver così tagliato in basso sarebbe costretto a dissipare troppa potenza termica ed a compiere una escursione della bobina che non potrebbe permettersi...a meno che non lo si faccia lavorare a meno di 1w o a potenze limitatissime!!! Tieni presente che il maggior contenuto energetico è compreso nell'arco di frequenze 200-700hz.
Il vantaggio sarebbe diverso se il presupposto fosse quello di linearizzare la curva di impedenza per una ottimizzazione del taglio(ma più alto), ne guadagnerebbe certamente la qualità sotto l'aspetto acustico.
La radiazione posteriore della tromba andrebbe però chiusa in un volume separato trattato anche con assorbente acustico.
Max
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Re: driver usati smontati

Messaggio da AFOGLIANO2 »

tra sabato e domenica ho smontato i driver.
Il coperchio di spesso metallo con alette per la dissipazione del calore,
ha al suo interno uno strato di spugna di circa 1 cm di diametro leggermente più piccolo
rispetto al diaframma. Tutto quì.
Vista la perdita di efficienza (e non solo),
fatte le dovute misure, ho provveduto preliminarmente a riallineare la risposta rispetto alle altre vie.
Devo dire che facendone un uso "audiophile" il fatto di non aver opportunamente smorzato
le emissioni posteriori della membrana si percepisce chiaramente: già così, senza calotta posteriore,
la qualità della riproduzione è notevolmente migliorata.
Vi consiglio di provare.
Ciò non toglie che qualche accorgimento per assorbire l'emissione posteriore andrebbe trovato.
Mi sono ricordato di un articolo apparso su stereoplay diversi anni fa.
Si trattava di un kit: "subwoofer a gamma intera", o una cosa del genere, nel quale si proponeva una particolare camera posteriore per il pregiato midrange a cono utilizzato. L'articolo spiegava dettagliatamente il problema delle onde stazionarie posteriori che vanno a sporcare l'emissione del componente.
Penso che presto adotterò una soluzione analoga.
Vi farò sapere
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Re: driver usati smontati

Messaggio da stereosound »

AFOGLIANO2 ha scritto:tra sabato e domenica ho smontato i driver.
Il coperchio di spesso metallo con alette per la dissipazione del calore,
ha al suo interno uno strato di spugna di circa 1 cm di diametro leggermente più piccolo
rispetto al diaframma. Tutto quì.
Vista la perdita di efficienza (e non solo),
fatte le dovute misure, ho provveduto preliminarmente a riallineare la risposta rispetto alle altre vie.
Devo dire che facendone un uso "audiophile" il fatto di non aver opportunamente smorzato
le emissioni posteriori della membrana si percepisce chiaramente: già così, senza calotta posteriore,
la qualità della riproduzione è notevolmente migliorata.
Vi consiglio di provare.
Ciò non toglie che qualche accorgimento per assorbire l'emissione posteriore andrebbe trovato.
Mi sono ricordato di un articolo apparso su stereoplay diversi anni fa.
Si trattava di un kit: "subwoofer a gamma intera", o una cosa del genere, nel quale si proponeva una particolare camera posteriore per il pregiato midrange a cono utilizzato. L'articolo spiegava dettagliatamente il problema delle onde stazionarie posteriori che vanno a sporcare l'emissione del componente.
Penso che presto adotterò una soluzione analoga.
Vi farò sapere
Ma come la metti con la frequenza di taglio cosi bassa di cui hai parlato(220 hz)? Sottoporresti la bobina mobile del driver ad un notevole stress !!! A parte la maggiore distorsione...La perdita di efficienza credo che sia quantificabile tra i 3-4dB. Quando parli di "qualità nettamente migliorata" a cosa ti riferisci?
Max
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Re: driver usati smontati

Messaggio da AFOGLIANO2 »

Ciao Max
no, io non uso quel driver e non taglio certo a quella frequenza
forse però la frequenza di utilizzo scende un pò in tutti i casi.
Vorrei che fosse chiara la scarsa considerazione che i produttori di driver professionali hanno per le interferenze provocate dall'irradiazione posteriore del componente.
Forse per gli usi pro questo è accettabile
me per usi audiophile conviene smorzare le risonanze in qualche altro modo, perchè quelle "calotte" non lo fanno proprio.
Provare per credere.
L'articolo a cui faccio riferimento è scaricabile dal sito di Fabrizio Calabrese - sezione hifi: "un sub a larga banda".
Si tratta di un kit con conponenti non più in produzione, quindi non faccio della pubblicità.
Tratta in modo molto interessante il problema.
Se qualcuno dovesse fare delle prove, è pregato di riferire
Grazie
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stereosound
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Re: driver usati smontati

Messaggio da stereosound »

Quel progetto di Calabrese di cui parli lo ricordo perchè, nello stesso periodo avevo utilizzato lo stesso ottimo medio,eccetto il woofer da 12",per una mia realizzazione. I woofer utilizzati erano sempre siare ma con cono in fibra di carbonio e ne ho usati due per ogni diffusore mentre il tweeter era il famoso JBL 077. Queste casse esistono ancora e vanno perfettamente anche se sono stati sostituiti( e non ribordati) i woofer nel tempo dato che il foam se ne va a farsi friggere dopo alcuni anni(circa 10)... con rammarico di chi deve preoccuparsi delle riparazioni a proprie spese. Quello che dici sui driver professionali è relativo in quanto chi li costruisce li propone con un range di utilità standard e non si preoccupa troppo di dare consigli per eventuali piccole modifiche o migliorie. Tutto viene demandato eventualmente a chi li deve utilizzare per proprio conto.
Max
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Re: driver usati smontati

Messaggio da Tokamak »

argomento interessante. si può conoscere chi sia questo costruttore italiano? inoltre... perche l'efficienza del driver diminuisce? Per Filippo... cosa intendi con precisione (scusa la mia ignoranza) accordare la linea di trasmissione chiusa sulla reattanza della tromba? reattanza a quale frequenza? Parli di risuonatore a un quarto d'onda? Non sarebbe una buona idea accordarlo alla Fs della risonanza del driver? grazie e scusa per le molte domande
Tokamak
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Re: driver usati smontati

Messaggio da Tokamak »

Ho misurato la curva di risposta dell'impedenza elettrica dei miei 1400 con e senza culotta posteriore... stranamente non cambia quasi nulla.. non capisco il motivo. Ricordo che su un driver ciare invece la differenza era notevole ed in effetti la Fs si abbassava molto. Interessanti le mebrane in berillio, ma il sito non dice nulla.. come si fa a sapere per quali driver sono disponibili?
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