nullo ha scritto:Ripeto, Unix 'ndo sta l'inghippo, nel rip o nella scrittura?
stai mettendo un po` troppa carne al fuoco...
Nel caso di edizioni diverse, e` possibile che tu stia ascoltando "mix" e/o "editing" diversi, insomma proprio un disco diverso.
Nel caso di una copia su CD-R, la differenza la fa` la scrittura ed il supporto (CD-R) stesso. Cambia marca o modello dei supporti vergini, masterizzatore, modalita` e/o velocita` di scrittura, persino software e/o sistema operativo o semplicemente quello che di altro sta` facendo il PC mentre masterizza, ecc, ed otterrai risultati sempre diversi.
Non perche` i dati scritti siano diversi. Quelli (salvo casi patologici) sono sempre uguali. Quello che cambia e` il jitter. Che ha diverse origini.
Per cominciare, c'e` il jitter "intrinseco" del CD, cioe` per cosi` dire la "precisione" con cui si alternano sul "dye" del CD stesso i "land" ed i "pit" che rappresentano i bit. Ovviamente, se le dimensioni fisiche di questi (in particolare lunghezze e distanze relative, che corrispondono alla "durata" degli "1" e "0") non sono tutte perfettamente uguali e/o se i "contorni" non sono perfettamente netti e precisi (ed ovviamente non lo sono mai ne gli uni ne gli altri, ne in un CD "stampato" ne tantomeno in un CD-R masterizzato), il segnale estratto dal laser di lettura sara` inevitabilmente affetto da un jitter proporzionale a tali imprecisioni.
Dopo di che c'e` il jitter che si aggiunge in fase di lettura, e che dipende dai soliti fattori gia` discussi in passato. Tra i quali le vibrazioni del CD durante la lettura, i diversi (ed imperfetti) indici di riflessione/rifrazione dei vari materiali utilizzati, ecc., che ovviamente dipendono dai materiali impiegati per la realizzazione del CD, dalla sua perfetta simmetria ed isotropia, ecc.
In pratica quindi, proprio cosi` come non esistono due LP perfettamente identici, anche due CD perfettamente identici semplicemente non possono esistere, indipendentemente dal fatto che siano "originali" o "masterizzati".
Per ovvi motivi, le differenze tendono ad essere massime laddove sono massime le differenze fisiche e di processo, cioe` proprio tra "originali" e "masterizzati".
Se hai un sistema di lettura e/o un DAC particolarmente sensibili alle varie fonti di jitter, inevitabilmente tali differenze te le ritrovi anche nel segnale analogico che ne deriva.
N.B.: ovviamente, una elevata sensibilita` al jitter non e` certo un pregio ma un grave difetto. Dato che il jitter e` inevitabile, un buon sistema di lettura CD ed un buon DAC dovrebbero essere quanto piu` possibile insensibili ad esso.
In ogni caso, in conclusione questo non e` che un'altro dei tanti ottimi motivi per abbandonare i supporti fisici e passare ai sistemi "liquidi"...