Fotovoltaico

Discussioni varie, audio e non.
Avatar utente
PPoli
sostenitore
Messaggi: 4000
Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
Località: Casalecchio di Reno - Italy
Been thanked: 2 times

Fotovoltaico

Messaggio da PPoli »

Visto che tutti bazzicate nel settore dell'elettronica apro questa discussione, ovviamente in sezione varie dato che non riguarda l'audio.

Sulla tecnologia degli impianti non c'è molto da dire, è sufficientemente semplice e standardizzata.
Per le normative internet è un toccasana, basta un po' di buna volontà.

Mi interessano più invece informazioni su venditori a prezzi interessanti, gruppi di acquisto (risparmiatemi quello di Jacopo Fo in cu si dice che visto che con il conto energia la corrente prodotta viene pagata 40 cm, a cui vanno aggiunti i 15 che si risparmiano perchè non si pagano all'Enel) ed esperienze personali.

Sia (necessità contingente) per il settore camper, sia per installazioni domestiche: vorrei farmi un impianto, senza fretta, ma usufruendo magari delle agevolazioni fisali che ci sono fino a fine anno (senza regalarle tutte ad un instalatore autorizzato ovviamente).
Teslacoil
starting member
Messaggi: 378
Iscritto il: 14 feb 2006, 06:43
Località: Italy

Messaggio da Teslacoil »

Hola Paolo!
Hola All!

vorrei farmi un impianto, senza fretta, ma usufruendo magari delle agevolazioni fisali che ci sono fino a fine anno (senza regalarle tutte ad un instalatore autorizzato ovviamente).

Mi spiace, sei partito con il piede sbagliato in partenza.......

niente conto energia e niente possibilita' di impianto grid-connected
(e relativo contatore ENEL aggiuntivo) se NON hai tutte le carte in
regola.....

Purtroppo la legge italiana dice cosi, sara' stupida quanto vuoi ma
in moltissimi campi NON lascia spazio ne al fai-da-te ne all' installazione
da parte di un tecnico privo di autorizzazione specifica, LORO ti danno
le agevolazioni fiscali, a patto che tu gliele restituisca poi con gli interessi
pagando profumatamente un tecnico autorizzato e scartoffie burocratiche
varie......... sorry! :(

Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
kwinana
new member
Messaggi: 62
Iscritto il: 15 ott 2005, 13:58
Località: Australia

Messaggio da kwinana »

Ciao Paolo,
per uso domestico sono con Fabio.
Per uso campeggio (12V) ti puoi sbizzarrire come credi.
Da queste parti il solare in generale (acqua e corrente) e' un discorso molto reale e avanzato, non a caso il pannello solare che avevo sopra il tetto della casa in Italia era prodotto qui a Perth.
Nei negozi di campeggio e faidate si trova di tutto: dal pannellino per ricaricare il cellulare a quello da mettere sopra la roulotte/fuoristrada per ricaricare la batteria ausiliaria.
Ho comprato un frigo portatile da 45 lt (uno vero con tanto di compressore che lo spinge a -25 gradi) che funziona sia a 240VAC (quello che passa il convento in Western Asutralia) che a 12VDC. Chiatramente lo uso in macchina quando andiamo a fare gite/camping fuori strada (leggi fuori dal mondo). Siccome fuori dal mondo non ci sono meccanici, ne ACI (qui si chiama RAC), non e' bello provare ad accendere la macchiana e trovare la batteria a terra, "succhiata" tutta dal frigo. Allora ho istallato una seconda batteria con tanto di isolatore. Funziona tutto alla perfezione, ma quando stiamo per piu’ di due/tre giorni senza muovere la macchina (ricaricare la batteria), il frigo smette di funzionare.
Fatta qualche indagine tra internet e negozi, ho acquistato un pannello solare (720x360mm) capace di produrre 45W. Ora quando ci fermiamo attacco il pannello alla batteria tramite un regolatore ed un monitor e la batteria non si scarica piu’ e grazie ad un piccolo inverter riesco a caricare lampade, telefonini, gps, VHF e cosa piu’ importante la PSP ed il Nintendo dei bambini!
Il pannello e’ costato il circa 360 Euro piu’ cira 100 tra regolatore, monitor e cinfrusaglie varie.
Metto il bookmark di un paio di siti interessanti. Il primo e’ una sorta di Bibbia per quel che concerne il 4WD. Il secondo e’ di un pazzo esagerato americano, ma molto interessante ed istruttivo.
http://www.exploroz.com/Vehicle/Electri ... rging.aspx
http://www.klenger.net/arctic-fox/solar/index.html
Spero di esserti stato utile.
Buon divertimento.
Ciao


Marco
Marco
Avatar utente
plovati
sostenitore
Messaggi: 7960
Iscritto il: 05 ott 2005, 20:19
Località: Italy
Has thanked: 3 times
Been thanked: 38 times

Messaggio da plovati »

(OT)
Marco, prima o poi ci racconterai in un 3D dedicato dell'Australia, vero?
Qua e là emergono dai tuoi post sensazioni da colono nel west :) , sarebbe interessante saperne di più.
(OT)

_________
Piergiorgio
_________
Piergiorgio
Avatar utente
PPoli
sostenitore
Messaggi: 4000
Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
Località: Casalecchio di Reno - Italy
Been thanked: 2 times

Messaggio da PPoli »

Da queste parti il solare in generale (acqua e corrente) e' un discorso molto reale e avanzato
Non affondare il coltello nella ferita... :D , l'Australia rimane nell'immaginario di molti...chissà che un giorno...

Sono un estimatore dei lavori di Glenn Murcutt (ndr famoso architetto australiano) e delle sue soluzioni per zone rurali isolate.
Ho comprato un frigo portatile da 45 lt (uno vero con tanto di compressore che lo spinge a -25 gradi) che funziona sia a 240VAC
Io ce l'ho da almeno cinque anni. Solo 25 litri, ma sufficienti. Ovviemente a compressore (Danfoss). Costato una fortuna ma amortizzato in fretta: se ogni volta che uno dei bimbi se ne è uscito con "ho sete", oppure "vorrei un te freddo" avesi speso uno o due euro, a quest'ora sarei sul lastrico.

Per il camper sto valutando l'acquisto di un pannello da 120 watt, che potrebbero diventare 2 in futuro, con regolatore di carica a impulsi e parallellatore (per la batteria motore oltre a quella/e servizi). E ovviamente un bel pannellino di test che mi fornisca tutti i valori di funzionamento. In fondo bisogna anche divertirsi.
Ho visto anche un inseguitore solare motorizzato bellissimo, ma credo che si finisca sul paranoico, al limite andrebbe bene una struttura inclinabile e ruotabile manualmente.

Per il domestico l'idea che mi sto facendo è che, come spesso accade in Italia, la soluzione migliore sia trovare un venditore che con la prospettiva del guadagno della vendita, sia disponibile a fornire una certificazione sul lavoro fatto da me. Ovviamente dopo aver controllato l'impianto. Purtroppo non sembra molto realizzabile. Di questi tempi gli installatori fiutano aria di business e non sono molto elastici.
Ieri ad esempio mi sono recato presso un installatore di pannelli da camper vicino a casa mia per chiedergli se mi faceva solo la vendita del materiale (che oltretutto aveva disponibile). Niente da fare, sembra che comprare a 100 per rivendere senza fatica a 120 gli faccia schifo.
Avatar utente
poluca
sostenitore
Messaggi: 415
Iscritto il: 12 nov 2005, 04:05
Località: Italy

Messaggio da poluca »

Spero che sia di aiuto a qualcuno per diffondere questa nuova iniziativa per la diffusioni di impianti fotovoltaici così carente nel nostro paese assolato.
http://www.enerpoint.it/html/fotovoltai ... nergia.php

Un saluto.
Luca
Teslacoil
starting member
Messaggi: 378
Iscritto il: 14 feb 2006, 06:43
Località: Italy

Messaggio da Teslacoil »

Hola Luca!
Hola All!

Spero che sia di aiuto a qualcuno per diffondere questa nuova iniziativa per la diffusioni di impianti fotovoltaici così carente nel nostro paese assolato.

Purtroppo NON lo e' affatto, anzi....... sembra che i politici abbiano fatto di
tutto per complicare le cose piu' di quanto lo dovrebbero essere e scoraggiare
definitivamente quei pochi che lo volevano installare....... ah, viva la
burocrazia, viva l' italia! :evil:

Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
freccia
starting member
Messaggi: 194
Iscritto il: 19 feb 2006, 05:55
Località: Italy

Messaggio da freccia »

Forse OT:
L'Italia che bel paese!!!!!
Acquistiamo energia e non te la fanno produrre se non sotto stretta sorveglianza e con spese enormi.
Acquistiamo combustibile pur potendo sfruttare l'agricoltura (in difficoltà) per produrre olio di colza o alcole ma se provi ad usarli ti sbattono in galera per frode fiscale (Il Brasile compera greggio solo quando è conveniente altrimenti tutti ad alcole fregandosene della borsa del greggio per quanto riguarda l'autotrazione).
Potremmo stare in un eden vivendo di turismo ed arte ed invece dobbiamo produrre come la Germania.....spennare il turista è una regola: lavorare 3 mesi per vivere tutto il resto dell'anno senza fare niente.
Mi sa che l'unica cosa che sia perfettamente legale ed incoraggiata è il sostentamento dei politici (mai sazi: ho sentito di alcuni che farebbero la cresta anche sugli stipendi dei portaborse!!!!!)........
Appena posso mi sa che me ne vado da questo bel paese dove l'unico sport è l'aumento delle tasse per creare qualche "tesoretto" che tutti vogliono e nessuno molla!



Saluti:
Francesco
Saluti:
Francesco
Avatar utente
plovati
sostenitore
Messaggi: 7960
Iscritto il: 05 ott 2005, 20:19
Località: Italy
Has thanked: 3 times
Been thanked: 38 times

Messaggio da plovati »

Decisamente OT:
mi spiace stonare in questa parata qualunquistica, ma non sarà che noi abbiamo la nostra parte di colpe per la situazione del Paese?

Una tecnologia che è conveniente soltanto se sostenuta da contributi e incentivi non mi pare la miglior candidata a soppiantare le fonti tradizionali. Alcool, olio di colza… qualche inconveniente c’è: avete presente l’effetto McDonalds di quest’ultimo?
Il nucleare lo abbiamo affossato noi, col referendum. I paesi confinanti lo impiegano e ci vendono l’energia prodotta!

Andarsene: ormai nella cerchia di conoscenti, almeno uno su quatto lavora e vive all’estero. Tutti, dico tutti tornerebbero all’istante se solo trovassero un lavoro decente, anche pagato meno. Qualcosa vorrà dire…


_________
Piergiorgio
_________
Piergiorgio
Avatar utente
PPoli
sostenitore
Messaggi: 4000
Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
Località: Casalecchio di Reno - Italy
Been thanked: 2 times

Messaggio da PPoli »

Una tecnologia che è conveniente soltanto se sostenuta da contributi e incentivi non mi pare la miglior candidata a soppiantare le fonti tradizionali
In tutti i paesi ad alto prelievo fiscale ed alta burocratizzazione (e l'Italia penso sia piazzata bene) non si può prescindere dagli aspetti fiscali.
Faccio un esempio: se guadagno 40 euro l'ora da un lavoro che magari non mi gratifica un gran chè e devo pagare 20 euro tra contributi previdenziali e imposte, quando chiamo un imbianchino che mi prende 22 euro l'ora (in realtà ormai vanno tutti a metri quadri e si spende molto di più), magari in nero, mi viene il dubbio che forse mi conveniva farmi il lavoro da solo, soprattutto se sono in grado di farlo meglio. Questo non significa che l'imbianchino guadagna più di me (nella realtà è cosi, soprattuto se lavora in nero), ma solo che per me è più conveniente ridurre l'intermediato. Per gli amanti della finanza e dei suoi paradossi in questo modo aumento la ricchezza ma diminuisco il pil, cioè, a livello di nazione, sono più ricco ma mi sento più povero.

Tornando ai pannelli:

Il costo medio sul mercato di un pannello monocristallino, cioè i più costosi, ma con rese per mq superiori, è di circa 600-800 euro per 100W nominali.

Per fare un impianto da 2kw/ora nominali occorrono circa 15.000 euro.

Possiamo fare tutte le simulazioni di efficenza che vogliamo, ma comunque la valutiamo occorrono vari anni (una decina?) per ammortizzare l'impianto.

Sono convinto che buona parte del guadagno vada anche alla società installatrice, che per carità ha i suoi problemi di contabilità, fiscalità, adeguamento formativo degli installatori,...ed è giusto che guadagni.

Dal mio punto di vista però sarei perfettamente in grado di realizzare l'impianto da me, giusto perchè oltretutto l'impianto è banale: pannelli in parallelo e inverter per la conversione in alternata, magari una centralina per il controllo del funzionamento e della resa. L'unico calcolo è sul dimensionamento dei conduttori.
Ma a questo punto nasce il problema della certificazione.

Sto anche ragionando sulla possibilità di fare un impianto per l'utilizzo autonomo, con batterie tampone, rinunciando al conto energia, ma a questo punto l'equilibrio economico salta completamente. Bisogna anche aggiungere il costo delle batterie a scarica lenta e del regolatore di carica. Le batterie inoltre durano solo alcuni anni, poi vanno sostituite, e quì cadono anche i princìpi ambientalisti.

Se a qualcuno interesa ho trovato un'azienda di Padova che compra le barre di silicio in Germania e le taglia e assembla in Italia. Vende anche direttamente anche per piccole quantità, a 3,8 euro/watt + iva
Avatar utente
riccardo
sostenitore
Messaggi: 4547
Iscritto il: 08 ott 2005, 02:05
Località: Italy

Messaggio da riccardo »

Io più mi guardo intorno, e più mi viene in mente una idea raccapricciante.

Non so come dire, ma vorrei fare due chiacchiere con Di Pietro, magari.
Ecco, a me dopo profonde riflessioni pare che l'ìItalia abbia i problemi che ha solo perchè NON E' PIU' STATA GOVERNATA DAL 1992.
Praticamente, da tutti i punti di vista il paese, partito dalla 7a economia del mondo (finanziata secondo le teorie di Andreatta dal debito pubblico) ha accumulato da quella data un ritardo di 15 anni, che piano piano ci ha portato quest'anno al livello della Polonia, e l'anno prossimo a quello della Romania.

Quando dico non governata lo dico perchè le strutture, l'organizzazione politica territoriale, la burocratizzazione, il flusso di informazioni serie ( CHE NON SONO QUELLE FISCALI E BASTA) all'interno degli apparati subalterni son nulle. Qualsiasi istituzione è sfuggita al controllo del cittadino (che si fa ANCHE attraverso il controllo politico), e è retta dal burocrati che sono gli unici a essere gli stessi nel lungo arco di tempo. E che quindi dispongono brillantemente indisturbati del proprio destino...e dei loro amici.
E il politico a che serve? Sta 5 anni, Se non è un nanoncefalo (lo sono in gran parte, sono furbi di tre tacche, regnano perchè nessuno li controlla) è ignorante, e a imparare dove si trova ce ne mette 4. Il politico normale, il piccolo politico che fa numero, non serve. Invece quello potente, di professione, conserva e coltiva la sua influenza perchè lui si, conosce bene l'apparato bizantino, i burocrati giusti, i fenomeni di autosostentamente messi in piedi in tutti i livelli.
AL maggior parte dei presidenti e politici di circostrizione delle città medio grandi sono gente che se li incontri in una via deserta ti viene la voglia istintiva di cambiare direzione..e salendo non è che la cosa migliora. Cosa ci sia sotto il bel viso della Jervolino, di Veltroni, o della Sindachessa di Milano, NOI, lo sappiamo? E nei meandri delle regioni? Nah! E non finisce qui....

Ora le cose sono due: o i politici veri se ne sono andati perchè gli sparavano le BR, oppure perchè nel '92 si finiva dentro per cose giudicate per anni normali...o anche per niente. O al posto di qualcun altro, che ancora regna. E questo, con un piccolo sforzo lo si capisce...
Il fatto è che mentre prima del '92 sembra ci fosse un primato intellettivo o culturale dei politici, oggi lo Stato sembra in mano a poche teste di legno, portatori di interessi economici ben spartiti.
Una industria di fetecchie asfittica e indebitata, da un canto e i capitali della Mafia. Tanti tanti soldi, messi nei posti giusti...e nessuno pensa alla struttura del paese.
Questi governano.
L'italia non ha una borghesia degna di questo nome, mi pare, e tutti gli altri che REALMENTE tirano la baracca, non hanno voce in capitolo.
Notavo che mentre i giornali si accaniscono in questi giorni, contro gli sprechi della politica, Amato, ministro dell'interno, tira fuori (o meglio, lo fanno i giornali riportando Amato) la minaccia terroristica. Già questo è sufficiente per non togliere la scorta ai politici, vi pare?.
Ma sono veramente tutti in pericolo, verrebbe da chiedersi?
O siamo NOI, in pericolo? In gravissimo pericolo di diventare rumeni?

Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------
Riccardo
--------------------------------
"We must believe in free will. We've got no choice.''

--------------------------------
Avatar utente
poluca
sostenitore
Messaggi: 415
Iscritto il: 12 nov 2005, 04:05
Località: Italy

Messaggio da poluca »

Decisamente OT:
mi spiace stonare in questa parata qualunquistica, ma non sarà che noi abbiamo la nostra parte di colpe per la situazione del Paese?

Una tecnologia che è conveniente soltanto se sostenuta da contributi e incentivi non mi pare la miglior candidata a soppiantare le fonti tradizionali. Alcool, olio di colza… qualche inconveniente c’è: avete presente l’effetto McDonalds di quest’ultimo?
Il nucleare lo abbiamo affossato noi, col referendum. I paesi confinanti lo impiegano e ci vendono l’energia prodotta!

Andarsene: ormai nella cerchia di conoscenti, almeno uno su quatto lavora e vive all’estero. Tutti, dico tutti tornerebbero all’istante se solo trovassero un lavoro decente, anche pagato meno. Qualcosa vorrà dire…


_________
Piergiorgio


Originally posted by plovati - 21/05/2007 :  10:38:07
Noi acquistiamo energia da altri paesi tipo Francia che la producono a mezzo Nucleare. Le loro centrali sono site per la maggior parte a ridosso della nostra catena montuosa nel nord Italia.........non potevamo produrla noi in casa senza dover chiedere aiuto a nessuno!!
http://www.insc.anl.gov/pwrmaps/map/europe.html

Un saluto.
Luca
Avatar utente
riccardo
sostenitore
Messaggi: 4547
Iscritto il: 08 ott 2005, 02:05
Località: Italy

Messaggio da riccardo »

A guardare attentamente una mappa sismica dell'Italia, forse, non si è troppo invogliati a costruire una centrale nucleare... e a trovare siti per lo smaltimento delle scorie....all'epoca del referendum noi credo fossimo quasi tutti convinti che non era una grande idea il nucleare....
Pensa che le scorie radioattive ospedaliere sono 20 anni che vengono accumulate dentro un capannone alla Casaccia, Enea, qui a Roma...
Poi, ragionando, se l'Italia è quello che è, te lo immagini avere 10 centrali nucleari? Col personale che si vende le barre di uranio, chi va a pesca durante l'orario di lavoro, e chi non fa la manutenzione agli strumenti..
qui è già un problema l'acqua potabile, figurati l'acqua delle centrali atomiche...

Decisamente OT:
mi spiace stonare in questa parata qualunquistica, ma non sarà che noi abbiamo la nostra parte di colpe per la situazione del Paese?

Una tecnologia che è conveniente soltanto se sostenuta da contributi e incentivi non mi pare la miglior candidata a soppiantare le fonti tradizionali. Alcool, olio di colza… qualche inconveniente c’è: avete presente l’effetto McDonalds di quest’ultimo?
Il nucleare lo abbiamo affossato noi, col referendum. I paesi confinanti lo impiegano e ci vendono l’energia prodotta!

Andarsene: ormai nella cerchia di conoscenti, almeno uno su quatto lavora e vive all’estero. Tutti, dico tutti tornerebbero all’istante se solo trovassero un lavoro decente, anche pagato meno. Qualcosa vorrà dire…


_________
Piergiorgio


Originally posted by plovati - 21/05/2007 : 10:38:07
Noi acquistiamo energia da altri paesi tipo Francia che la producono a mezzo Nucleare. Le loro centrali sono site per la maggior parte a ridosso della nostra catena montuosa nel nord Italia.........non potevamo produrla noi in casa senza dover chiedere aiuto a nessuno!!
http://www.insc.anl.gov/pwrmaps/map/europe.html

Un saluto.
Luca


Originariamente inviato da poluca - 21/05/2007 : 20:21:42
Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------
Riccardo
--------------------------------
"We must believe in free will. We've got no choice.''

--------------------------------
Avatar utente
poluca
sostenitore
Messaggi: 415
Iscritto il: 12 nov 2005, 04:05
Località: Italy

Messaggio da poluca »

.........be allora siamo il solito popolo di............. :evil:

Un saluto.
Luca
Avatar utente
plovati
sostenitore
Messaggi: 7960
Iscritto il: 05 ott 2005, 20:19
Località: Italy
Has thanked: 3 times
Been thanked: 38 times

Messaggio da plovati »

Poi, ragionando, se l'Italia è quello che è, te lo immagini avere 10 centrali nucleari? Col personale che si vende le barre di uranio, chi va a pesca durante l'orario di lavoro, e chi non fa la manutenzione agli strumenti..
qui è già un problema l'acqua potabile, figurati l'acqua delle centrali atomiche...

Originally posted by riccardo - 21/05/2007 :  20:33:08
Giusto, molto meglio lasciarle ad altri popoli, più seri, come i Russi.

_________
Piergiorgio
_________
Piergiorgio
Avatar utente
riccardo
sostenitore
Messaggi: 4547
Iscritto il: 08 ott 2005, 02:05
Località: Italy

Messaggio da riccardo »

Poi, ragionando, se l'Italia è quello che è, te lo immagini avere 10 centrali nucleari? Col personale che si vende le barre di uranio, chi va a pesca durante l'orario di lavoro, e chi non fa la manutenzione agli strumenti..
qui è già un problema l'acqua potabile, figurati l'acqua delle centrali atomiche...

Originally posted by riccardo - 21/05/2007 : 20:33:08
Giusto, molto meglio lasciarle ad altri popoli, più seri, come i Russi.

_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 21/05/2007 : 21:04:55
Eh ehe. Bravo Pg.
Ci voleva, sul serio.

Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------
Riccardo
--------------------------------
"We must believe in free will. We've got no choice.''

--------------------------------
Avatar utente
PPoli
sostenitore
Messaggi: 4000
Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
Località: Casalecchio di Reno - Italy
Been thanked: 2 times

Messaggio da PPoli »

Per la centrale atomica magari aspetto un progetto di modello portatile di Teslacoil.

Per quest'anno mi acconenterei del fotovoltaico.
Teslacoil
starting member
Messaggi: 378
Iscritto il: 14 feb 2006, 06:43
Località: Italy

Messaggio da Teslacoil »

Hola All!
A guardare attentamente una mappa sismica dell'Italia, forse, non si è troppo invogliati a costruire una centrale nucleare.......

Eh, no...... prima di pensare a costruire centrali atomiche spendendo
milioni di euro, rimettiamo in funzione le centrali atomiche che sono state
spente, o peggio mai entrate in funzione, a causa di quel famigerato
referendum........

rimesse in funzione quelle, pensiamo a convertire, se possibile, le maxi
centrali a carbone o turbogas che inquinano la nostra povera atmosfera
(ce ne dovrebbero essere due "papabili" di modifica, a Milano e a
Roma)...

Fatto questo..... beh, se e' necessario allora si puo' incominciare a far
muovere le ruspe per costruirne qualcun'altra di sana pianta.....

Sembra facile ma di certo, bisognerebbe mettere in conto le pressioni
degli ambientalisti, che ancora NON hanno ancora capito che l' energia
atomica e' la piu' pulita dopo quella eolica e solare............ la vedo
molto ma molto dura, anche considerando che NON vogliono nemmeno
gli aerogeneratori perche' le pale che girano deturpano il paesaggio!!! :evil:


e a trovare siti per lo smaltimento delle scorie


Anche questo NON mi sembra un lavoro particolarmente difficile, i
combustibili fissili vengono prodotti partendo da rocce radioattive
scavate nelle miniere........... e' cosi' tanto difficile pensare di
sotterrare le scorie nelle stesse miniere dove e' stata estratta la
materia prima?????....... ma certo...... ma se fanno cosi' poi cosa
ci guadagna la mafia, e' meglio acquistare o affittare un garage con
un prestanome ed abbandonarle tutte al suo interno! :evil:

Per la centrale atomica magari aspetto un progetto di modello portatile di Teslacoil.

Per quest'anno mi acconenterei del fotovoltaico.

Ho giusto giusto in progettazione un automobile a fissione nucleare
che fa 86.000.000 km con un kg di plutonio in ciclo urbano e
163.000.000 km/kg in autostrada ad andatura economica! :D


Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
Avatar utente
poluca
sostenitore
Messaggi: 415
Iscritto il: 12 nov 2005, 04:05
Località: Italy

Messaggio da poluca »

Non penso sia fattibile riaprire le ormai vecchie ed obsolete centrali che abbiamo nel nostro paese chiuse da molti anni e chi sa in quale stato versano. :(


Un saluto.
Luca
Avatar utente
riccardo
sostenitore
Messaggi: 4547
Iscritto il: 08 ott 2005, 02:05
Località: Italy

Messaggio da riccardo »

Fabio, apparte ù bìsinnèsse di sottobosco, non sono sicuro ma mi pare che le miniere di uranio siano gran parte in centro africa e a cielo aperto.. ma poi è materiale drogato, potenziato..sbagliio?

Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------
Riccardo
--------------------------------
"We must believe in free will. We've got no choice.''

--------------------------------
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio