Come scritto nella precedente discussione, apro questa per parlare e ricevere suggerimenti in merito ad un pre linea di AC2.
Il tubo sarebbe polarizzato nel seguente punto di lavoro:
Vgk=-2V Vak= 173V Ia=10mA
La tensione anodica ammonterebbe di conseguenza a 175V+ 5%.
Il trasformatore di uscita avrebbe un'impedenza per il primario di 20 o 22 KOhm e un secondario di 600 o 1200 Ohm.
La griglia sarebbe connessa al negativo di una batteria di 2V 4Ah (a circa 5 Euro si Ebay). La rete di polarizzazione sarebbe completata da una Rk di 200 Ohm non bypassata.
Alimentazione anodica:
Utilizzerei per l'anodica un TA con secondario a presa centrale 180-0-180 e due celle pi-greco, la prima induttiva con L=20H e la seconda resistiva, dove R sarà di circa 2,7 KOhm.
La valvola rettificatrice sarà la AZ1.
Considerazioni:
1- Quale trasfo utilizzare? In ballo c'è il tango TP-126, ma accetto altri consigli.
2- Mi pare che con questo punto di lavoro il triodo sia particolarmente lineare e credo che la Ri sia un pò più bassa dei 12 KOhm dichiarati per il punto di lavoro consigliato.
3- In generale, cosa ne pensate? Pregi e difetti...
Pre linea di AC2
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Re: Pre linea di AC2
A proposito, come calcolo il guadagno dello stadio accoppiato a trasformatore? Qualcuno può postare le formule con Ck bypassato e non?
Saluti.
Igor
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Igor
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Re: Pre linea di AC2
è un trasformatore in discesa.
Quindi perdi come amplificazione.
Il rapporto di trasformazione (radice quadrata del rapporto tra impedenza primaria e impedenza secondaria è uguale a 5,77...
ora: se il tuo tubo realmente guadagna 30 (il dato è teorico. bisogna verificare il reale guadagno del tuo tubo in circuito) , al primario hai 30v, iniettando 1V . Al secondario te ne troveresti 5,2.
pertanto il tuo pre, guadagnerà 5,2.
Quindi perdi come amplificazione.
Il rapporto di trasformazione (radice quadrata del rapporto tra impedenza primaria e impedenza secondaria è uguale a 5,77...
ora: se il tuo tubo realmente guadagna 30 (il dato è teorico. bisogna verificare il reale guadagno del tuo tubo in circuito) , al primario hai 30v, iniettando 1V . Al secondario te ne troveresti 5,2.
pertanto il tuo pre, guadagnerà 5,2.
Mario
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Re: Pre linea di AC2
Dato che il guadagno non è un fattore determinante, ma piuttosto la qualità intrinseca dell'oggetto e dato che la valvola non si presterebbe naturalmente (ha una Ri molto alta) all'accoppiamento a trasformatore, posso prendere in considerazione un due stadi, il primo a catodo comune ed il secondo ad anodo comune?
Così avrei un guadagno maggiore ed una minore impedenza di uscita...
Quale delle due soluzioni mi consigliate?
Saluti.
Igor
Così avrei un guadagno maggiore ed una minore impedenza di uscita...
Quale delle due soluzioni mi consigliate?
Saluti.
Igor
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Re: Pre linea di AC2
Lo schema diventerebbe così:
Il guadagno del secondo stadio sarebbe gm*Rk/1+gm*RK e dovrebbe essere circa uguale a 0,3, con una Zout di circa 135 Ohm...
se il guadagno del primo stadio è 16, in uscita dovrebbe ridursi ad un terzo ed essere di circa 5 e qualcosa...
Il punto di lavoro del secondo stadio dovrebbe essere uguale al primo...
Le mie considerazioni sono corrette?
Scusate per l'indecisione e le tante domande, ma lo scopo del progetto è per me quello di imparare delle nuove soluzioni e approfondire le mie conoscenze; per questo vi chiedo di avere pazienza se ho scritto qualche sciocchezza
Il guadagno del secondo stadio sarebbe gm*Rk/1+gm*RK e dovrebbe essere circa uguale a 0,3, con una Zout di circa 135 Ohm...
se il guadagno del primo stadio è 16, in uscita dovrebbe ridursi ad un terzo ed essere di circa 5 e qualcosa...
Il punto di lavoro del secondo stadio dovrebbe essere uguale al primo...
Le mie considerazioni sono corrette?
Scusate per l'indecisione e le tante domande, ma lo scopo del progetto è per me quello di imparare delle nuove soluzioni e approfondire le mie conoscenze; per questo vi chiedo di avere pazienza se ho scritto qualche sciocchezza
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Re: Pre linea di AC2
Ho studiato la configurazione ad inseguitore catodico sul bell'articolo pubblicato sul sito The Valve Wizard. Mi sono accorto che lo schema postato sopra era palesemente sbagliato (grazie mariovalvola). Posto il nuovo schema corretto.
Dato che sto cercando di imparare, chiederei se qualcuno può confermarmi la bontà del nuovo schema (questo significherebbe che ci ho capito qualcosa).
Riporto ancora il punto di lavoro scelto:
Vgk=-2V Vak= 173V Ia=10mA
L'impedenza di uscita varrebbe ra/mu e dunque 12000/30=400 Ohm
Il quadagno sarebbe circa mu/(mu+1)=0,96
E naturalmente lo schema:
Grazie fin d'ora per la pazienza.
Saluti.
Igor
Dato che sto cercando di imparare, chiederei se qualcuno può confermarmi la bontà del nuovo schema (questo significherebbe che ci ho capito qualcosa).
Riporto ancora il punto di lavoro scelto:
Vgk=-2V Vak= 173V Ia=10mA
L'impedenza di uscita varrebbe ra/mu e dunque 12000/30=400 Ohm
Il quadagno sarebbe circa mu/(mu+1)=0,96
E naturalmente lo schema:
Grazie fin d'ora per la pazienza.
Saluti.
Igor
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Constant-current draw amplifier
http://www.tubecad.com/2005/March/blog0040.htm
http://www.tubecad.com/2009/03/blog0161.htm
BTW, come suggerisce anche MJ (...Morgan Jones, non la rivista Jap! ), se devi pilotare carichi capacitivi con swing di tensione consistenti, il SRPP e` stato sviluppato proprio per quello scopo. E per di piu` ti offre la possibilita` di avere due uscite diverse, dall'anodo del tubo basso e dal catodo di quello alto.
In entrambi i casi, per i tubi puoi usare indifferentemente le 6N6P o le 6N30P (6Н6П e 6Н30П in cirillico). Sono elettricamente equivalenti (pinout incluso) per cui puoi provare nello stesso circuito senza modifiche sia le une che le altre e decidere da solo quali ti piacciono di piu`.
Altrimenti, a meno di non dover pilotare carichi veramente difficili per non dire impossibili (come certe cuffie moderne, che hanno impedenze pari o minori a quelle tipiche dei diffusori dell'epoca d'oro dei tubi...), IMHO una ottima soluzione e` un semplice SE con carico attivo (CCS a MOSFET).
Anche qui` puoi usare una 6Н6П o 6Н30П oppure, se vuoi una impedenza ancora piu` bassa (e piu` guadagno) una 6S45P (6С45П in cirillico).
http://www.tubecad.com/2009/03/blog0161.htm
BTW, come suggerisce anche MJ (...Morgan Jones, non la rivista Jap! ), se devi pilotare carichi capacitivi con swing di tensione consistenti, il SRPP e` stato sviluppato proprio per quello scopo. E per di piu` ti offre la possibilita` di avere due uscite diverse, dall'anodo del tubo basso e dal catodo di quello alto.
In entrambi i casi, per i tubi puoi usare indifferentemente le 6N6P o le 6N30P (6Н6П e 6Н30П in cirillico). Sono elettricamente equivalenti (pinout incluso) per cui puoi provare nello stesso circuito senza modifiche sia le une che le altre e decidere da solo quali ti piacciono di piu`.
Altrimenti, a meno di non dover pilotare carichi veramente difficili per non dire impossibili (come certe cuffie moderne, che hanno impedenze pari o minori a quelle tipiche dei diffusori dell'epoca d'oro dei tubi...), IMHO una ottima soluzione e` un semplice SE con carico attivo (CCS a MOSFET).
Anche qui` puoi usare una 6Н6П o 6Н30П oppure, se vuoi una impedenza ancora piu` bassa (e piu` guadagno) una 6S45P (6С45П in cirillico).
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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Re: Pre linea di AC2
Ho modificato ancora lo schema cambiando il punto di lavoro per i due tubi.
Per la prima AC2:
Vak=173V Ia=10mA Vgk=-2V
per la seconda AC2 (quella ad inseguitore catodico) che dovrebbe lavorare polarizzata in:
Vak=200V Ia=9,3mA Vgk=-3V
Per Unixman: il pre ha la finalità di valorizzare la AC2, per sentirla "suonare". E' lei l'attrice principale.
Il secondo scopo è quello di imparare ad usare e dimensionare uno stadio ad anodo comune...
Chiedo a tutti cosa ne pensate...se lo schema è passibile di miglioramenti e se lo stadio ad anodo comune è dimensionato correttamente.
Per Mariovalvola: ho aumentato la Resistenza anodica, come mi hai consigliato.
Grazie e saluti.
Igor
Per la prima AC2:
Vak=173V Ia=10mA Vgk=-2V
per la seconda AC2 (quella ad inseguitore catodico) che dovrebbe lavorare polarizzata in:
Vak=200V Ia=9,3mA Vgk=-3V
Per Unixman: il pre ha la finalità di valorizzare la AC2, per sentirla "suonare". E' lei l'attrice principale.
Il secondo scopo è quello di imparare ad usare e dimensionare uno stadio ad anodo comune...
Chiedo a tutti cosa ne pensate...se lo schema è passibile di miglioramenti e se lo stadio ad anodo comune è dimensionato correttamente.
Per Mariovalvola: ho aumentato la Resistenza anodica, come mi hai consigliato.
Grazie e saluti.
Igor
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Re: Pre linea di AC2
la cosa migliore allora IMHO e` metterne una sola in SE con carico attivo a MOSFET (tipo quelli di gluca).iberton ha scritto:Per Unixman: il pre ha la finalità di valorizzare la AC2, per sentirla "suonare". E' lei l'attrice principale.
per quello, leggiti gli articoli su tubecad. Se vuoi fare un due stadi catodo comune + inseguitore, assicurati di farlo ad assorbimento costante (Constant current draw) come suggerito da Broskie.iberton ha scritto:Il secondo scopo è quello di imparare ad usare e dimensionare uno stadio ad anodo comune...
La cosa migliore e` caricare entrambi gli stadi con un CCS, utilizzandone due identici, uno sopra l'anodo del primo tubo ed un altro sotto al catodo del secondo (forse si potrebbe utilizzare anche un CCS ed uno specchio di corrente anziche` due CCS).
Ciao, Paolo.
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