Un pre a bassa impedenza d'uscita

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gluca
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da gluca »

mau749 ha scritto: E' esattamente quello che intendo fare, tempo permettendo e se qualcuno riposta lo schema che mi sono perso...
al posto del R3 del tuo ultimo schema potresti usare il cascode tipo quello usato da me.
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mau749
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da mau749 »

Ebbene si... mi sono convertito ai "bacherozzi" o, se volete "alle cose strane sopra (e sotto) i tubi"... :whew:

In un momento di pura follia audiofila, stanotte, ho tolto le resistenze anodiche sulle E88CC e ci ho messo due bei C4S cablati al volo secondo schema:
C4S 01.jpg
Ragazzi,... funziona alla grande! La corrente è inchiodata a 5.75 mA anche con variazioni della tensione di rete di una ventina di Volts.

Ma quel che più conta (per me) è che ad un ascolto molto frettoloso ed a bassissimo livello per non svegliare consorte e vicinato le differenze sono molto evidenti: maggior pulizia generale, migliore definizione degli strumenti, immagine ampia e stabile e, forse, maggior dinamica complessiva ma questo è da verificare a livelli d'ascolto più normali.

Vi terrò informati con ulteriori e più accurate impressioni d'ascolto ma la cosa mi intriga parecchio tant'è che ho già pronto un bel CCS DIY da mettere sotto i catodi delle 6AS7...

Grazie "nonnogianluca"!

A presto
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Ultima modifica di mau749 il 11 ago 2010, 11:36, modificato 1 volta in totale.
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da Echo »

mau749 ha scritto:Ebbene si... mi sono convertito ai "bacherozzi" o, se volete "alle cose strane sopra e sotti i tubi"... :whew:

In un momento di pura follia audiofila, stanotte, ho tolto le resistenze anodiche sulle E88CC e ci ho messo due bei C4S cablati al volo secondo schema:
C4S 01.jpg
Ragazzi,... funziona alla grande! La corrente è inchiodata a 5.75 mA anche con variazioni della tensione di rete di una ventina di Volts.

Ma quel che più conta (per me) è che ad un ascolto molto frettoloso ed a bassissimo livello per non svegliare consorte e vicinato le differenze sono molto evidenti: maggior pulizia generale, migliore definizione degli strumenti, immagine ampia e stabile e, forse, maggior dinamica complessiva ma questo è da verificare a livelli d'ascolto più normali.

Vi terrò informati con ulteriori e più accurate impressioni d'ascolto ma la cosa mi intriga parecchio tant'è che ho già pronto un bel CVS DIY da mettere sotto i catodi delle 6AS7...

Grazie "nonnogianluca"!

A presto
scusami una curiosità potresti dirmi le tensioni che leggi dopo R11 dopo R9 e dopo il C4S ? grazie :wink:

ps entro breve dovrebbe arrivarmi il kit originale del c4s di bottlehad che ho preso giusto per avere il manuale dove viene spiegato accuratamente, se ti serve il manuale fammi sapere :wink:
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da piero7 »

mau749 ha scritto:Ebbene si... mi sono convertito ai "bacherozzi" o, se volete "alle cose strane sopra (e sotto) i tubi"... :whew:

In un momento di pura follia audiofila, stanotte, ho tolto le resistenze anodiche sulle E88CC e ci ho messo due bei C4S cablati al volo secondo schema:
C4S 01.jpg
Ragazzi,... funziona alla grande! La corrente è inchiodata a 5.75 mA anche con variazioni della tensione di rete di una ventina di Volts.

Ma quel che più conta (per me) è che ad un ascolto molto frettoloso ed a bassissimo livello per non svegliare consorte e vicinato le differenze sono molto evidenti: maggior pulizia generale, migliore definizione degli strumenti, immagine ampia e stabile e, forse, maggior dinamica complessiva ma questo è da verificare a livelli d'ascolto più normali.

Vi terrò informati con ulteriori e più accurate impressioni d'ascolto ma la cosa mi intriga parecchio tant'è che ho già pronto un bel CCS DIY da mettere sotto i catodi delle 6AS7...

Grazie "nonnogianluca"!

A presto
Perché non provi a metterne un'altro sotto il catodo della seconda valvola?
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da mau749 »

Infatti... quando dicevo che ho già pronto un CCS DIY intendevo che ho intenzione di completare il tutto così:
CCS 01.jpg
Sulla "carta" le prestazioni sono eccezionali...

Prima però devo valutare bene le differenze all'ascolto di questa prima soluzione anche considerando una variazione del punto di lavoro della E88CC portando la corrente di riposo a circa 7.2 mA diminuendo R9 a 120 ohm o a circa 8.5 mA con R9 a 100 ohm: per esperienza le E88CC più le "tiri" e meglio suonano, vedremo...

Ciao
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da mau749 »

Rispondo a Giorgio: con una bassissima tensione di rete di poco superiore ai 200V misuro 255 V dopo R11 e 254 V dopo R9 mentre la tensione sulla placca della E88CC è di 112 V.

Nominalmente, per Vac 220 V, dovrebbero essere rispettivamente 275 V e 274 V mentre la tensione dopo il C4S resta praticamente costante perchè la corrente è costante ed è (quasi) costante la resistenza interna della valvola e la caduta di tensione sul led: il vantaggio del CCS è proprio questo.

Ciao
Maurizio
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da Echo »

mau749 ha scritto:Rispondo a Giorgio: con una bassissima tensione di rete di poco superiore ai 200V misuro 255 V dopo R11 e 254 V dopo R9 mentre la tensione sulla placca della E88CC è di 112 V.

Nominalmente, per Vac 220 V, dovrebbero essere rispettivamente 275 V e 274 V mentre la tensione dopo il C4S resta praticamente costante perchè la corrente è costante ed è (quasi) costante la resistenza interna della valvola e la caduta di tensione sul led: il vantaggio del CCS è proprio questo.

Ciao
..ancora due domande:
1) R9 e R10 le hai dimensionate seguendo la formuletta che c'è nel riquadro di questo schema?

http://img837.imageshack.us/i/calcolarec4s.png/

2) se provi un ccs sotto la 6as7 perchè non ci provi anche uno zener e vedi cosa suona meglio?
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da mau749 »

Echo ha scritto:
mau749 ha scritto:Rispondo a Giorgio: con una bassissima tensione di rete di poco superiore ai 200V misuro 255 V dopo R11 e 254 V dopo R9 mentre la tensione sulla placca della E88CC è di 112 V.

Nominalmente, per Vac 220 V, dovrebbero essere rispettivamente 275 V e 274 V mentre la tensione dopo il C4S resta praticamente costante perchè la corrente è costante ed è (quasi) costante la resistenza interna della valvola e la caduta di tensione sul led: il vantaggio del CCS è proprio questo.

Ciao
..ancora due domande:
1) R9 e R10 le hai dimensionate seguendo la formuletta che c'è nel riquadro di questo schema?

http://img837.imageshack.us/i/calcolarec4s.png/

2) se provi un ccs sotto la 6as7 perchè non ci provi anche uno zener e vedi cosa suona meglio?
Si, le relazioni sono quelle, 2 mA per i led ed una caduta di tensione di 0.95V sulla resistenza R9, valori ovviamente approssimati a quelli standard.

Le formule sono confermate dalle simulazioni e... dalla realtà.

Per quanto riguarda lo zener è fattibile a parte la reperibilità (150V a 40 mA fanno 6W di dissipazione ergo almeno uno zener da 20W) ed il fatto che passiamo da CCS a CVS: due cose "concettualmente" diverse anche se entrambe meritevoli di sperimentazione; non a caso sul catodo della E88CC c'è un led, un CVS appunto!

I progetti sono tanti, anche modificare i driver dei miei finali 300B con una 6C45P e carico induttivo (le 2 induttanze da 80H/50mA e le valvole le ho già) ma il guaio è che il tempo è sempre troppo poco e quando riesci a fare una striminzita settimana di ferie (la prossima, spero!) c'è la famiglia con i suoi sacrosanti diritti...

Per ora provo questo pre secondo lo schema postato anche perchè ho tutti i pochi componenti necessari in giro per i cassetti e cerco di capire cosa realmente cambia all'ascolto nel contesto generale dell'impianto e dell'ambiente... poi si vedrà...

Saluti
Maurizio
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da UnixMan »

Echo ha scritto:2) se provi un ccs sotto la 6as7 perchè non ci provi anche uno zener e vedi cosa suona meglio?
ahem... hai mica pensato che la 6AS7 esce di catodo? che succede se al posto del carico ci metti uno zener!? ;)
Ciao, Paolo.

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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da Echo »

UnixMan ha scritto:
Echo ha scritto:2) se provi un ccs sotto la 6as7 perchè non ci provi anche uno zener e vedi cosa suona meglio?
ahem... hai mica pensato che la 6AS7 esce di catodo? che succede se al posto del carico ci metti uno zener!? ;)
ops non l'avevo notato
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da mau749 »

Rieccoci qua dopo troppo pochi giorni di ferie e dopo aver smaltito tutto (o quasi) il lavoro arretrato.

Ho ricablato in maniera un po' più decente il C4S in testa alla E88CC e sono riuscito ad ascoltare lo "scarrafone" per alcune ore.

Devo dire che le prime impressioni sono assolutamente confermate.

Innanzitutto quello che è più evidente è l'ampliamento dell'immagine soprattutto in profondità ed in altezza, (meno in larghezza ma dipende molto dalla qualità dell'incisione) e la sensazione di maggior "pulizia" generale.

Non so se si tratti davvero di maggior definizione o solamente di quella leggerissima "intonazione da stato solido" che l'apparecchio ha assunto: probabilmente la causa è la (certamente) diminuita distorsione generale.

Il risultato è comunque molto piacevole, naturale e senza artefatti: che si tratti comunque di un valvolare lo sente anche un sordo!

Quello che noto inoltre è una minor "fatica" nel seguire le trame musicali anche complesse come accade nella musica sinfonica con grandi orchestre ed "assolo" di piccoli strumenti, flauto ed oboe ad esempio: precisi, con la giusta dimensione, "inchiodati" là, in alto, al centro-sinistra della scena.

Questa minor fatica si traduce anche nella sensazione di maggior dinamica generale che resta evidentemente solo una sensazione perché i limiti dell'impianto sono quelli che sono: sempre di scarsi 8 watt stiamo parlando, con diffusori da 93 dB SPL e in un ambiente di 20 mq!

Preso dall'euforia ho fatto qualche prova sostituendo le E88CC con le 6CG7: i punti di lavoro sono compatibili anche perché la prima idea prevedeva proprio l'utilizzo di questi tubi.

A parte la diminuzione di guadagno il suono riacquista un po' del vecchio "calore valvolare" pur mantenendo assolutamente inalterate tutte le altre caratteristiche positive della modifica: le 6CG7 sono un po' più raffinate e delicate dove invece le E88CC sono un po' più dure e "cattive".

La scelta non è per niente facile,... vedremo...

Appena avrò un po' di tempo e recuperato un paio di dissipatori adeguati proverò anche il CCS sui catodi delle 6AS7, vi terrò informati, sempre che interessi a qualcuno...

A presto
Maurizio
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da UnixMan »

Certo che interessa! Le esperienze dirette dei forumers sono sempre buone a sapersi e gli aggiornamenti sui progetti pubblicati sempre utili. Tienici aggiornati! :y:
Ciao, Paolo.

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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da mau749 »

Visto che questa volta al Bottom, caschi il mondo, ci vengo ho, rubato tempo al sonno di quesiti ultimi giorni ed ho finito (??) lo scarrafone nero mettendo i CCS sotto i catodi della 6H13 (6AS7) per potervelo fare ascoltare nella sua versione definitiva (forse).

Praticamente non ci sono rimaste resistenze, C4S in testa alle E88CC, led blu sui catodi e CCS DiyAudio sui catodi delle 6H13, 10 BJT, compresi i 2 moltiplicatori di capacità sull'alimentazione e 10 led, dentro, acceso, sembra un albero di Natale, tanto che mia moglie quando l'ha (intra)visto ha esclamato: "...sembra la luminara di S. Ranieri !!..." (gli amici pisani sanno di cosa sto parlando, gli altri comuni mortali si informino!).

Lo schema finale è quello pubblicato qualche post addietro.

Queste sono alcune foto "al banco":
BC ccs 01.jpg
BC ccs 02.jpg
Si vedono chiaramente i C4S cablati entrambi sul piccolo circuito a sinistra vicino ai potenziometri del volume, i due led blu immediatamente a seguire ed i CCS (molto più compatti) montati sui dissipatori.

Non è stato facile farci entrare tutto soprattutto perché avevo bisogno di due dissipatori con resistenza termica inferiore a 4.5 °C/W per mantenere ragionevolmente bassa la temperatura all'interno del cabinet che è completamente in legno: non dimentichiamo che i due MJE 340 dissipano ciascuno circa 6.5W.

Quelli montati sono da circa 2.2 °C/W ed a regime raggiungono i 45 °C: la temperatura interna non raggiunge i 35°C anche perché sul pannello superiore ho praticato 2 bei fori da 30 mm ed il fondo è completamente forato consentendo dunque una buona circolazione d'aria.

Il cablaggio è stato completamente rifatto utilizzando cavetti in rame argentato ed isolamento in teflon.

Come suona?

La differenza è meno eclatante ed evidente di quanto non sia stata quella dei C4S sull'anodo delle E88CC ma si sente: di prima impressione si è ulteriormente ampliata l'immagine orizzontale ma quello che si nota di più è una maggiore precisione generale nella definizione sia degli strumenti che dei piani sonori ed una sensazione di maggiore velocità e di facilità nel seguire le trame sonore più complesse.

Sono curioso di ascoltarlo in un altro contesto per capire se è solo "... bello a mamma sua..." ...

Ciao
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da superfigone »

piero7 ha scritto:questo?

Immagine

madonna i DN2540 non si trovano né da RS che da Farnell :(

E per quelli sui catodi?
scusate la domanda, ma mi sono perso qualche passaggio: qual' è la formula per calcolare la resistenza che regola la corrente del ccs?
grazie per l'aiuto
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da gluca »

superfigone ha scritto:
scusate la domanda, ma mi sono perso qualche passaggio: qual' è la formula per calcolare la resistenza che regola la corrente del ccs?
grazie per l'aiuto
non c'e'. va tarata sperimentalmente. di seguito una curva che ho tracciato sperimentalmente (Rs e' in questo caso R1+R5 dello schema di sopra)

Immagine
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da same »

gluca ha scritto:
superfigone ha scritto:
scusate la domanda, ma mi sono perso qualche passaggio: qual' è la formula per calcolare la resistenza che regola la corrente del ccs?
grazie per l'aiuto
non c'e'. va tarata sperimentalmente. di seguito una curva che ho tracciato sperimentalmente (Rs e' in questo caso R1+R5 dello schema di sopra)

Immagine
ottimo questo grafico!

nel mio pre ho utilizzato un CCS di questo tipo (unica differenza il mos "inferiore" è un DN2535 in contenitore TO3) e mi ritrovo in queste misure: con R = 270 ohm avevo circa 7mA, ora ho aumentato la R a 390 ohm per una I pari a circa 5 mA
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da superfigone »

gluca ha scritto:
superfigone ha scritto: grazie per l'aiuto
non c'e'. va tarata sperimentalmente. di seguito una curva che ho tracciato sperimentalmente (Rs e' in questo caso R1+R5 dello schema di sopra)

Immagine
ottimo lavoro grazie 1000!!!!
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da superfigone »

mau749 ha scritto:Infatti... quando dicevo che ho già pronto un CCS DIY intendevo che ho intenzione di completare il tutto così:
CCS 01.jpg
Sulla "carta" le prestazioni sono eccezionali...

Ciao
che tensione misuri su c3? ciao grazie
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da superfigone »

superfigone ha scritto:
mau749 ha scritto:Infatti... quando dicevo che ho già pronto un CCS DIY intendevo che ho intenzione di completare il tutto così:
CCS 01.jpg
Sulla "carta" le prestazioni sono eccezionali...

Ciao
che tensione misuri su c3? ciao grazie
come non detto scusatemi, rileggendo ho trovato l'informazione, scusatemi ancora.
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Re: Un pre a bassa impedenza d'uscita

Messaggio da piero7 »

Mau, al posto dei 2N2907 si può mettere qualcosa della famiglia BCxxx che ne ho un bel po' nel cassetto? Idem per il BC107. Che tensione d'uscita per l'HT ha il trafo che hai utilizzato?

Sto racimolando i pezzi e vorrei realizzarlo sto pre
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