Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
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Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
Salve, mi domandavo quali sono i vantaggi e gli svantaggi in una alimentazione (per un ampli SE) dell'uso ad esempio di una induttanza da 10H sul ramo positivo rispetto all'uso di una doppia induttanza (due da 5H sullo stesso nucleo) collegate una sul ramo positivo e una sul negativo...?
intendevo questo per la seconda soluzione:
...e come si capisce la polarità di una induttanza??
intendevo questo per la seconda soluzione:
...e come si capisce la polarità di una induttanza??
- gluca
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
due induttanze da 5H messe così diventano una induttanza da 20H e non da 10H dato che il numero di spire raddoppia. il vantaggio è una certa reiezione del rumore a modo comune dovuto alla induttanza dispersa dei due avvolgimenti, nulla per cui gridare al miracolo comunque. normalmente la polarità di un avvolgimento è indicata altrimenti ti serve un oscilloscopio e generatore di segnale per individuarla. se collegate con poalrità invertita la configurazione nello schema avrebbe induttanza totale nulla. il vantaggio rimane anche per un amp push pull. per inciso io uso induttanze avvolte in questa maniera.
ciao
gianluca
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
c'è , oltretutto, un guadagno in termini d'ingombro.E' una soluzione molto elegante. Spero di poterle sperimentare presto.
oltre alla " biblica " AE , chi è che le avvolge su un unico nucleo?
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Mario
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
mario,
io me le faccio avvolgere da raoli. una induttanza da 10H/100mA e metti 1T sempre lo stesso volume occupa indipendentemente dal fatto che la bobina sia avvolta su due avvolgimenti oppure uno.
io me le faccio avvolgere da raoli. una induttanza da 10H/100mA e metti 1T sempre lo stesso volume occupa indipendentemente dal fatto che la bobina sia avvolta su due avvolgimenti oppure uno.
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
io,spiegandomi male, elogiavo l'eleganza e il minore ingombro della soluzione su singolo nucleo e doppio avvolgimento rispetto ai due induttori fisicamente separati. Infatti,
Per ottenere 10H se avvolti sul medesimo nucleo bastano due induttanze da 2,5H. Per ottenere il medesimo risultato su due nuclei separati devi utilizzare due induttanze da 5H. Per questo intendevo dire che il doppio avvolgimento sul medesimo nucleo è comodo ed elegante e senz'altro meno ingombrante.
Per ottenere 10H se avvolti sul medesimo nucleo bastano due induttanze da 2,5H. Per ottenere il medesimo risultato su due nuclei separati devi utilizzare due induttanze da 5H. Per questo intendevo dire che il doppio avvolgimento sul medesimo nucleo è comodo ed elegante e senz'altro meno ingombrante.
Mario
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
Si, io consideravo la induttanza da 10H dell'esempio come un unico pezzo di ferro ecco perchè facevo il confronto tra una o due bobine su stesso nucleo per ottenere 10H e non mi riferivo quindi ad un confronto tra due nuclei con una bobina ciascuno da 5H.
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
ultima curiosità, questo tipo di induttanze doppie è opportuno farle fare con nucleo a C ?
- Italo B
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
Le induttanze sono gli unici avvolgimenti che mi faccio da solo, ma qualche volta ho avvolto anche dei TA (quando sono disponibili le specifiche del nucleo).questo tipo di induttanze doppie è opportuno farle fare con nucleo a C ?
I nuclei a C sono molto comodi ed essendo a granuli orientati si ottengono alti valori di induttanza in minor spazio, però per le impedenze non bisogna dimenticare di inserire tra i due seminuclei un traferro di qualche decimo di mm per evitare la saturazione anche se questo ridurrà l'induttanza: un nucleo saturato non filtra!
Di solito non mi preoccupo di quanti Henry risulterà la mia impedenza, è molto più importante che sia eseguita correttamente con tutti gli strati ben isolati con un giro di carta da trasformatori e con le spire ben affiancate senza mai accavallarsi, cerco anche di tenere bassa la resistenza con un filo di maggiore sezione per ottenere una maggiore dinamica a costo di perdere un po' di H.
Dietro insistenza di un amico valvolista mi è capitato tempo fa di riavvolgere un'impedenza interrotta in un canale di un vecchio amplificatore stereo, non avendo disponibile la stessa sezione di filo la avvolsi con una sezione appena maggiore.
In seguito l'amico mi confidò: "mah...non capisco! La tua impedenza ha una minore induttanza ma il relativo canale fa meno rumore di quello con l'impedenza originale."
Una volta, visto il basso costo, ne avevo fatte fare un paio da Novarria su nuclei a C, ma ad un attento esame mi sono accorto che non esisteva traferro, mi sono insospettito ed ho aperto il cartoccio, Orrore! L'intero avvolgimento avvolto alla rinfusa senza stratificazione isolata! Li ho dovuti riavvolgere entrambi! Novarria: mai più!
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
Riprendo questo vecchio topic, vorrei farmi fare delle induttanze doppie per un alimentatore duale 300-0-300 e mi servirebbe l' equivalente di 2 induttanze da 10h 50ma, stavo pensando di farmele fare da raoli, dovrei specificargli qualcosa in particolare all' ordine? basta che gli dico 2 avvolgimenti da 10h ciascuno sullo stesso nucleo? oppure devo dirgli 10h divisi in 2 avvolgimenti sullo stesso nucleo?
Saluti, Stefano
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
Due avvolgimenti da 10H ne fanno uno da 40H se messi in serie ed uno da 5H se messi in parallelo. Due da 2.5H fanno 10H in serie e 1.25H in parallelo. Quello che conta e' il valore della L in serie ed il gap per la corrente max richiesta.
Raoli ne ha gia' fatte molte per me fatte cosi'. Specifica che il nucleo deve essere a bassa induzione ed isolate per 5kV. Fatti pure dire il valore della resistenza ohmica delle bobine e le dimensioni cosi' ti rendi conto di "quanta robba c'e'".
Raoli ne ha gia' fatte molte per me fatte cosi'. Specifica che il nucleo deve essere a bassa induzione ed isolate per 5kV. Fatti pure dire il valore della resistenza ohmica delle bobine e le dimensioni cosi' ti rendi conto di "quanta robba c'e'".
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
infatti non vorrei sbagliare, per cui gli dico:
2 avvolgimenti da 5H sullo stesso nucleo per una induttanza di 20H con le bobine in serie corrente 50ma (visto che deve sostituire 2 induttanze singole da 10h ciascuna)
nucleo a bassa induzione
isolamento 5kv
mi faccio poi dire il valore ohmico e direi di farmi segnare anche il verso degli avvolgimenti altrimenti mi è impossibile riconoscerlo
visto che devo farmi fare anche il ta anche quà devo dirgi qualcosa in particolare? non è nulla di che 350-0-350 e 2 avvolgimenti per i filamenti
2 avvolgimenti da 5H sullo stesso nucleo per una induttanza di 20H con le bobine in serie corrente 50ma (visto che deve sostituire 2 induttanze singole da 10h ciascuna)
nucleo a bassa induzione
isolamento 5kv
mi faccio poi dire il valore ohmico e direi di farmi segnare anche il verso degli avvolgimenti altrimenti mi è impossibile riconoscerlo
visto che devo farmi fare anche il ta anche quà devo dirgi qualcosa in particolare? non è nulla di che 350-0-350 e 2 avvolgimenti per i filamenti
Saluti, Stefano
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
ti segnera' i versi di avvolgimento delle bobine. per il TA fai aggiungere anche lo schermo elettrostatico tra primario e secondari e considera di ordinarlo con piu' secondari di AT cosi' puoi riutilizzarlo piu' facilmente per altri progetti (sovradimensiona il VA). Ad esempio qualcosa tipo
-100, 0, +100
-100, 0, +100
-200, 0, +200
-50, 0, +50
e fatti mettere anche piu' prese al primario
0, 220, 230, 240V
che servono sempre. spendi un po' di piu' ma almeno se vorrai riutilizzarlo tra un po' potrai farlo subito.
augh!
-100, 0, +100
-100, 0, +100
-200, 0, +200
-50, 0, +50
e fatti mettere anche piu' prese al primario
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
Dragone ha scritto:350-0-350 e 2 avvolgimenti per i filamenti
No Stefano, fallo fare così solo se prevedi di accendere solo le classiche tuttovetro noval: per tutte le altre (e per i filamenti-catodo in particolare) un "piccolo" ferro per i filamenti (anche di vari valori) è sempre una soluzione di gran lunga migliore, per un DIYer.
Si lo so, è un consiglio non richiesto.
--- --- ---
Ciao, Luca
"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
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Re: Alimentazione: induttanza vs induttanza dual coil
Ogni consiglio è ben accetto, il tutto mi servirebbe per fare un pre phono bilanciato, ho aperto una discussione in merito, visto che rettifico con diodi mi sa che i filamenti li faccio separati, così mi è piu facile mettere un timer per l' anodica
Saluti, Stefano
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