Cavi Home Made

Discussioni relative alla componentistica ed accessoristica per autocostruzione audio. Dove trovare materie prime a buon prezzo. Come impiegare i componenti al meglio.
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UnixMan
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

kreisky ha scritto:
UnixMan ha scritto:o, molto meglio, avvolgere ciascun capo a spirale intorno ad un supporto (un tubo di gomma o roba del genere) in versi opposti in modo che le spire si incrocino proprio a 90 gradi... ;)
con un pò di ritardo, grazie :smile: ci proverò
BTW: su quel principio sono fatti e.g. questi:

http://www.tnt-audio.com/clinica/x-cables.html

(oltre ai gia` citati "Shoestring", che pero` hanno diversi difetti... tra cui quelli gia` citati).

Una configurazione alternativa e forse migliore (?) -ma per certi versi simile- e` quella utilizzata da alcuni tra i migliori cavi commerciali. Questa prevede i conduttori di "andata e ritorno" disposti alternativamente (affiancati lungo la circonferenza) ed avvolti a spirale lungo un supporto cilindrico (solito tubo di gomma o simili). In alcuni casi (ad es. nei miei Straightwire "Crescendo") tra ogni coppia di conduttori e` inserito un "distanziatore" costituito da un filo isolante dello stesso diametro dei conduttori. Sopra i conduttori spesso c'e` uno strato di carta trattata (isolante da trasformatori?) avvolta a spirale che separa i conduttori dalla guaina esterna (nel caso dei "Crescendo" tra la carta e la guaina c'e` anche una "calza" di morbide fibre tessili -nylon?- intrecciate, che ha sia funzioni estetiche che - probabilmente- di smorzamento meccanico).

La configurazione e` eccellente perche` ottimizza sia i parametri elettrici che quelli meccanici. La disposizione affiancata alternata lungo una circonferenza fa` si` che le forze meccaniche "tangenziali" tendano ad annullarsi a vicenda, mentre quelle "radiali" vengono minimizzate sia dalla distanza che da disposizione ed orientamento del campo e.m.

Si potrebbe tentare di replicare una configurazione simile utilizzando qualcosa tipo tubo del gas (siamo davvero alla canna del gas!? :worried: :lol: :grin: ) come supporto, filo da trasformatori (solid core con diametro <= 0.75 per evitare l'effetto pelle oppure Litz) per i conduttori e filo da pesca (o simile) di pari diametro per i distanziatori (e` importante scegliere con cura i diametri del supporto e dei fili in modo da ricoprire perfettamente la circonferenza del supporto: i fili devono essere perfettamente "impaccati" sulla superficie del tubo). Quindi si fascia accuratamente con uno strato di carta da trasformatori e si ricopre il tutto con una fasciatura stretta fatta con bende di cotone (si`, proprio quelle per usi medici...). Si fissa il tutto con qualche spezzone di termorestringente ogni 50 - 100 cm e si rifinisce infilando il cavo siffatto in una apposita guaina (calza) estensibile (si trovano e.g. sul catalogo RS).

Che ne dite? qualcuno ha la pazienza di provarci?

P.S.: per Roberto: indossa gli occhiali anti-commercial-hype ed anti-idiophile-myth :grin: e leggi qui`.
Ciao, Paolo.

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

nullo ha scritto:Comunque se prendi il polo centrale e lo lasci nel suo involucro (tubo isolante) e lo twisti ad un'altro analogo ottieni lo stesso (se non migliore) risultato ( cioè ottieni due bei solenoidi coassiali, nel modo sopra indicato dalla foto hai sempre due solenoidi, ma non sono coassiali).

Se lo fai in questo modo, con l'ausilio di un avvitatore, una morsa e un po' di manico, il passo è più costante.
meglio ancora (molto meglio), se invece di due ne usi quattro, che poi colleghi "in croce"... ;)

BTW: io un cavo TV come quelli (US? GB?) utilizzati per gli "Shoestring" non li ho mai visti... in tutti i cavi TV che ho visto qui` da noi il dielettrico e` semplicemente una "guaina" di polietilene espanso che ingloba il conduttore centrale. Qualcuno sa` di che tipo di cavo si tratti e se sia reperibile? ...una struttura simile puo` tornare utile per un bel po` di esperimenti... :P
Ciao, Paolo.

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

plovati ha scritto:Per esempio l'impedenza caratteristica che compendia in un unico valore i diversi parametri elettromagnetici, in banda audio varia di quasi due ordini di grandezza.
E credo che questo sia la maggiore causa dei problemi cavofili.

Immagine
UnixMan ha scritto:L'impedenza caratteristica di un cavo dipende da fattori geometrici e dalle costanti dielettriche e di permeabilita` magnetica dei materiali impiegati. Quindi, cos'e` che causa quella curva, cos'e` che dipende cosi` fortemente dalla frequenza?
Joseph K ha scritto:La risposta e qui: http://home.mira.net/~marcop/ciocahalf.htm
grazie, George. ;) Bel link.

BTW, io volevo evidenziare questo:
Z0 = (1 / 2π)√ [μ/ε ln (a/b)]

quindi, rinnovo la domanda... ;) chi e` che varia? il rapporto tra i diametri (a/b) o quello tra la la permeabilita` magnetica μ e la costante dielettrica ε ?

se varia il rapporto μ/ε, quale delle due "costanti" (non piu` tanto costanti...) varia facendo variare il rapporto? oppure variano entrambe?

a/b e` davvero costante? e che succede se il cavo vibra e/o e` soggetto a forze che ne causano deformazioni elastiche?

(Oops, sto` rubando lo stile a Roberto... :D ).
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da Marcus »

UnixMan ha scritto: BTW: io un cavo TV come quelli (US? GB?) utilizzati per gli "Shoestring" non li ho mai visti... in tutti i cavi TV che ho visto qui` da noi il dielettrico e` semplicemente una "guaina" di polietilene espanso che ingloba il conduttore centrale. Qualcuno sa` di che tipo di cavo si tratti e se sia reperibile? ...una struttura simile puo` tornare utile per un bel po` di esperimenti... :P
Quando avevo fatto i Shoestring avevo usato l'aircom plus e l'avevo comprato da danaudio, ma ora sul loro sito web non è più a catalogo.
Se non ricordo male c'era qualcosa di simile anche da RS.
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da Joseph K »

Paolo,

non per essere polemico, ma leggi bene il link che ho messo, per favore. A riguardo della parte quotata da Te, non so da dove viene, ma non dal link mio. Nella quotazione si parte dall' equazione sbagliata, cioe Z0 = √ (L0/C0). Questo, cosi semplicemente, NON e vero, come viene spiegato nel link mio. Ed e questo il fatto a qui accennava Plo.

Ciao, George
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

mmh, vero, dimenticavo che quello che ho riportato nel post precedente e` valido solo alle alte frequenze... :oops:

Quindi, alle basse frequenze il cavo sostanzialmente si comporta semplicemente come un (cattivo) condensatore in parallelo al segnale. Cominciamo a cercare cavi con dielettrico in polipropilene... ]:)

edit: anche sulla solita, impagabile Wikipedia c'e` una bella trattazione sui coassiali... :)

Per altro, c'e` anche una cosa importante: il cavo da usare come base x i miei triassiali e` il RG62A e NON il RG62/U (di cui in verita` non conoscevo nemmeno l'esistenza) che ha il dielettrico solido.
Ultima modifica di UnixMan il 29 gen 2010, 16:44, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: aggiunto link
Ciao, Paolo.

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

Marcus ha scritto:Quando avevo fatto i Shoestring avevo usato l'aircom plus
bel cavo! :P

In teoria dovrebbe andare piuttosto bene anche cosi` com'e` o al limite rimuovendo la guaina in PVC (e forse anche la calza, secondo alcune fonti i cavi che usano sia il nastro che la calza non suonano bene).

Lo hai provato prima di distruggerlo per farci gli Shoestring?

BTW: ora che ci penso, potrebbe essere una ottima base alternativa per realizzare (piu` facilmente...) dei triassiali tipo i miei! E` solo un po` troppo grosso: ne fanno una versione piu` sottile? (replacement per l'RG58...).

edit: mi rispondo da solo: forse questo WEBRO WC100 COAXIAL CABLE AIR SPACED?

WC100_WF100_cut_cables.jpg
[/url]

Oppure anche gli RG6 ed RG7 "air spaced"... (che poi sarebbero i famosi cavi TV mai visti dalle nostre parti).
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di UnixMan il 29 gen 2010, 17:18, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: aggiunto link e immagine
Ciao, Paolo.

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da Marcus »

UnixMan ha scritto: In teoria dovrebbe andare piuttosto bene anche cosi` com'e` o al limite rimuovendo la guaina in PVC (e forse anche la calza, secondo alcune fonti i cavi che usano sia il nastro che la calza non suonano bene).

Lo hai provato prima di distruggerlo per farci gli Shoestring?
L'ho usato sia per i Shoestrings che per per l' ubyte-I (è descritto sempre nella pagina di tnt sugli x-cables) praticamente si eliminano sia la guaina in pvc e che la calza e si copre il tutto con guaina termorestringente. Non l'ho usato molto perché perché troppo rigido e scomodo e il conduttore centrale non si salda facilmente, per il resto non mi sembra male, comunque da qualche parte dovrei averne ancora qualche metro.
"Al momento sto usando i tnt-piano 6."

Lo vendono anche qui
Invece quello di Rs è il codice 520-3030, ma dalla foto non capisco bene come è fatto il dielettrico e poi lo vedono a bobine di 100 metri.
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

Marcus ha scritto:L'ho usato sia per i Shoestrings che per per l' ubyte-I (è descritto sempre nella pagina di tnt sugli x-cables) praticamente si eliminano sia la guaina in pvc e che la calza e si copre il tutto con guaina termorestringente. Non l'ho usato molto perché perché troppo rigido e scomodo e il conduttore centrale non si salda facilmente, per il resto non mi sembra male, comunque da qualche parte dovrei averne ancora qualche metro.
"Al momento sto usando i tnt-piano 6."
Ah! A suo tempo li ho sentiti (proprio gli esemplari originali di Andrea Vignapiano! :) ), e li abbiamo anche confrontati insieme con vari altri cavi tra i quali anche la prima versione dei miei triassiali. Da quel che ricordo, andavano decisamente molto bene anche quelli.

Come andavano i tuoi "Aircom/Ubyte I" rispetto ai "Piano 6"?

e, soprattutto... dove hai trovato l'IBM Tipo 6 ?!? :P
Ciao, Paolo.

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da Marcus »

UnixMan ha scritto:Da quel che ricordo, andavano decisamente molto bene anche quelli...
:whew:
UnixMan ha scritto:e, soprattutto... dove hai trovato l'IBM Tipo 6 ?!?
distrelec hanno anche il Tipo 1.
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da kreisky »

... gli Aircom plus si trovano anche QUI.
Una configurazione alternativa e forse migliore (?) -ma per certi versi simile- e` quella utilizzata da alcuni tra i migliori cavi commerciali. Questa prevede i conduttori di "andata e ritorno" disposti alternativamente (affiancati lungo la circonferenza) ed avvolti a spirale lungo un supporto cilindrico (solito tubo di gomma o simili). In alcuni casi (ad es. nei miei Straightwire "Crescendo") tra ogni coppia di conduttori e` inserito un "distanziatore" costituito da un filo isolante dello stesso diametro dei conduttori. Sopra i conduttori spesso c'e` uno strato di carta trattata (isolante da trasformatori?) avvolta a spirale che separa i conduttori dalla guaina esterna (nel caso dei "Crescendo" tra la carta e la guaina c'e` anche una "calza" di morbide fibre tessili -nylon?- intrecciate, che ha sia funzioni estetiche che - probabilmente- di smorzamento meccanico).
Gli Shoestring li avevo visti... ma non li avevo capiti, dopo le tue spiegazioni hanno acquistato un senso :smile: Questo posto lo dovrò rileggere cento volte !

Quanto alla canna del gas :smile: ... non sono mica sicuro di aver capito la geometria, in pratica si tratta di una coppia di cavi paralleli e distanziati, avvolti lungo un tubo (si potrebbe prendere un coax ed eliminare calza e conduttore interno). Ma in questo modo però non c'è nessuno schermo (oops), o mi sbaglio ? E i cavi tra loro non si incrociano ?

E poi c'avrei un'altra curiosità, che magari si potrebbe capire semplicemente leggendo meglio quanto già scritto... Perché i cavi in argento esalterebbero i medio-alti ?
In QUESTOsito ho trovato che non dipenderebbe dal cavo in sé ma forse dal fatto che si trova spesso associato al teflon o multifilare.


EDIT: Paolo, per il tuo tricoassiale andrebbe bene questo?
Ciao !
Marco

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da nullo »

UnixMan ha scritto:
P.S.: per Roberto: indossa gli occhiali anti-commercial-hype ed anti-idiophile-myth :grin: e leggi qui`.

:grin:

..o bella, e da quando sarei votato alla pubblicità? Nei cavi poi...http://www.youtube.com/watch?v=RfwbOsyWOS4 :grin:

Mi pare che molte delle cose che abbiamo detto in precedenza, siano messe per iscritto nel link da te postato, le sensazioni sono piuttosto condivise per essere solo sognate, come aveva detto qualcuno all'inizio.

Hai letto della variazione di velocità generata dalla presenza di rivestimento in argento e nell'argento solido, sembra andare contro a quello da te detto prima.

Ma tornando al cavo avvolto sul tubo, come pensi di tener meccanicamente controllato un cavo avvolto in tal maniera, visto che anche ne sito da te linkato danno molta importanza a questo?


PS
Il dual SYMMETRICAL coax, è inteso in quale maniera?
Ciao, Roberto

Conoscete qualcuno che scelga i propri apparecchi ed accessori con le misure e non con l'ascolto degli stessi in un particolare contesto?
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

Marcus ha scritto:
UnixMan ha scritto:e, soprattutto... dove hai trovato l'IBM Tipo 6 ?!?
distrelec hanno anche il Tipo 1.
acc, a quanto pare ora hanno solo quello... del 6 c'e` rimasta la descrizione, ma dice "non piu` disponibile". :( ;(
Ciao, Paolo.

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

kreisky ha scritto:Quanto alla canna del gas :smile: ... non sono mica sicuro di aver capito la geometria, in pratica si tratta di una coppia di cavi paralleli e distanziati, avvolti lungo un tubo
non UNA coppia ma tante coppie. Tanti conduttori tutti paralleli tra loro - ma non rispetto all'asse del tubo di supporto, intorno al quale sono invece avvolti a spirale. I conduttori (e gli eventuali spaziatori) ricoprono interamente ed uniformemente la circonferenza del tubo:
helix_cable_section.gif
kreisky ha scritto:(si potrebbe prendere un coax ed eliminare calza e conduttore interno).
troppo sottile, e poi e` uno spreco di soldi. Non scherzavo quando dicevo tubo del gas!
kreisky ha scritto:Ma in questo modo però non c'è nessuno schermo (oops), o mi sbaglio ?
no, ma non serve a nulla. La geometria fa` si` che il campo sia molto ben confinato (per cui la sensibilita` ai campi esterni e` minima).
kreisky ha scritto:E i cavi tra loro non si incrociano ?
ovviamente non direttamente, essendo tutti paralleli tra loro... ma al tempo stesso si incrociano costantemente (a distanza) lungo i diametri del tubo di sostegno in virtu` dell'avvolgimento a spirale sul tubo stesso.
kreisky ha scritto:Perché i cavi in argento esalterebbero i medio-alti ?
bella domanda... pero` e` cosi`, provare x credere.
kreisky ha scritto:In QUESTOsito ho trovato che non dipenderebbe dal cavo in sé ma forse dal fatto che si trova spesso associato al teflon o multifilare.
no, lo fa` anche se "nudo".
kreisky ha scritto:EDIT: Paolo, per il tuo tricoassiale andrebbe bene questo?
temo di no, dalla descrizione si direbbe la versione con il dielettrico solido. :(
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da Marcus »

acc, a quanto pare ora hanno solo quello... del 6 c'e` rimasta la descrizione, ma dice "non piu` disponibile". :( ;(
ops!! non ci avevo fatto caso, è passato un po' di tempo da quando l'avevo preso.
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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

nullo ha scritto:..o bella, e da quando sarei votato alla pubblicità? Nei cavi poi...
?! intendevo dire di filtrare "cum grano salis" le affermazioni li` presenti. Mai prendere troppo seriamente / alla lettera le affermazioni che provengono da un produttore di cavi "hi-end", chiunque esso sia... ;) (Cardas incluso, ovviamente).
nullo ha scritto:Hai letto della variazione di velocità generata dalla presenza di rivestimento in argento e nell'argento solido, sembra andare contro a quello da te detto prima.
a che ti riferisci? Io non ho capito bene neanche a cosa vogliano riferirsi loro con quell'affermazione: velocita`... de che?! (fattore di velocita` del cavo? velocita` di propagazione del campo e.m nel metallo? o forse velocita` "del suono" in senso audiofilo?!)
nullo ha scritto:Ma tornando al cavo avvolto sul tubo, come pensi di tener meccanicamente controllato un cavo avvolto in tal maniera, visto che anche ne sito da te linkato danno molta importanza a questo?
io il problema l'ho risolto facilmente... comprando quel cavo bello e fatto! :lol:

Pero` direi che non dovrebbe essere poi cosi` complicato. I fili (e i relativi distanziatori) corrono tutti paralleli e perfettamente "impaccati" sulla superficie del tubo di supporto, che ricoprono completamente (si toccano tutti l'un l'altro, non ci sono spazi liberi) per cui non vanno da nessuna parte.
Cominci a un estremo fissandoli dritti e paralleli con un giro di biadesivo sotto ed una fascetta sopra, poi li "avvogli" tutti insieme a formare la spirale facendo girare il tubo di supporto. Per cavi non troppo lunghi non dovrebbe essere un grosso problema.

Il problema casomai e` trovare - con materiali reperibili - una giusta combinazione tra il diametro dei conduttori (e degli spaziatori) e quello del tubo di supporto affinche` si verifichi la condizione di cui sopra, cioe` che la superficie del tubo di supporto sia interamente e perfettamente ricoperta dai fili che gli "girano" intorno.
nullo ha scritto:Il dual SYMMETRICAL coax, è inteso in quale maniera?
encore2_spk.gif
[/url]

virtuoso.gif
[/url]

se ho ben capito, chiamano "symmetrical coax" una struttura coassiale in cui anche il centrale e` un conduttore cilindrico (cavo) e "dual symmetrical coax" come sopra ma "triassiali".

BTW: qui` c'e` un riassunto con dei (vaghi) disegni delle sezioni di tutti i loro cavi... tranne che per i top di gamma (i "Crescendo" di segnale e potenza). :?

...ma come sono fatti quelli ve l'ho detto io. ;) (a parte i diametri minori, i "Crescendo" di segnale sono pressoche` identici a quelli di potenza).

P.S.: apparentemente, la differenza maggiore rispetto ai fratelli minori "Serenade", "Rhapsody S", ecc (oltre ai materiali impiegati) sembra essere proprio la presenza degli "spaziatori" tra i conduttori. Che sono in tutto 12 (6 per "polo").
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ciao, Paolo.

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da kreisky »

UnixMan ha scritto:
nullo ha scritto:Ma tornando al cavo avvolto sul tubo, come pensi di tener meccanicamente controllato un cavo avvolto in tal maniera, visto che anche ne sito da te linkato danno molta importanza a questo?
io il problema l'ho risolto facilmente... comprando quel cavo bello e fatto! :lol:

Pero` direi che non dovrebbe essere poi cosi` complicato. I fili (e i relativi distanziatori) corrono tutti paralleli e perfettamente "impaccati" sulla superficie del tubo di supporto, che ricoprono completamente (si toccano tutti l'un l'altro, non ci sono spazi liberi) per cui non vanno da nessuna parte.
Cominci a un estremo fissandoli dritti e paralleli con un giro di biadesivo sotto ed una fascetta sopra, poi li "avvogli" tutti insieme a formare la spirale facendo girare il tubo di supporto. Per cavi non troppo lunghi non dovrebbe essere un grosso problema.

Il problema casomai e` trovare - con materiali reperibili - una giusta combinazione tra il diametro dei conduttori (e degli spaziatori) e quello del tubo di supporto affinche` si verifichi la condizione di cui sopra, cioe` che la superficie del tubo di supporto sia interamente e perfettamente ricoperta dai fili che gli "girano" intorno.

BTW: qui` c'e` un riassunto con dei (vaghi) disegni delle sezioni di tutti i loro cavi... tranne che per i top di gamma (i "Crescendo" di segnale e potenza). :?

...ma come sono fatti quelli ve l'ho detto io. ;) (a parte i diametri minori, i "Crescendo" di segnale sono pressoche` identici a quelli di potenza).

P.S.: apparentemente, la differenza maggiore rispetto ai fratelli minori "Serenade", "Rhapsody S", ecc (oltre ai materiali impiegati) sembra essere proprio la presenza degli "spaziatori" tra i conduttori. Che sono in tutto 12 (6 per "polo").
... ecco, stavo appunto per chiederlo :smile:
Non vorrei tirare il post verso il "basso" ma mi piacerebbe arrivare alla fine con... diciamo un paio di progetti da realizzare, del tipo, un triassiale mod Unixman e un "tubo del gas", che ne dite ?
Per il triassiale bisognerebbe trovare un coax con dielettrico aria, più piccolo dell'Aircom plus e che non sia venduto a bobine di 100m. Qualche idea?

Per il "tubo" per ora sappiamo che sono 6 solid core per polo (a legger la descrizione si parla Compressed copper technology ... ma lasciamo stare :tmi: ) distanziati tra loro con cavo inerte di uguale misura, il che fa una striscia di 24 "fili" da avvolgere intorno ad un tubo fino a coprirlo interamente. Il tubo di quale diametro dovrebbe essere ? Andrà bene qualsiasi plastica ?
Ciao !
Marco

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Re: Cavi Home Made

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kreisky ha scritto:Non vorrei tirare il post verso il "basso" ma mi piacerebbe arrivare alla fine con... diciamo un paio di progetti da realizzare, del tipo, un triassiale mod Unixman e un "tubo del gas", che ne dite ?
il triassiale e` replicabile senza grossi problemi (tempo e pazienza a parte... :D ). Ci sarebbero anche diverse varianti che non ho avuto il tempo di sperimentare.
kreisky ha scritto:Per il triassiale bisognerebbe trovare un coax con dielettrico aria, più piccolo dell'Aircom plus e che non sia venduto a bobine di 100m. Qualche idea?
L'RG62A e` un cavo standard. Ancorche` non sia piu` molto comune, non dovrebbe essere difficile da reperire.



Ce l'ha anche la ESCO: http://www.esco.it/product_info.php?cPa ... ts_id=1034 - da verificare pero` che sia la versione giusta. Lunedi` forse ci faccio un salto e casomai verifico.

Una alternativa che faciliterebbe la costruzione (evitando la sostituzione del centrale) sarebbe quella di trovare un cavo che abbia una struttura del dielettrico simile (ed in materiale adeguato: PP, PE o -forse- qualche tipo di Teflon) ma che non abbia il centrale in acciaio ramato. Rame pieno oppure alluminio (o isolanti) ramati dovrebbero andare bene. Nel caso di rame pieno, e` fondamentale che il diametro non superi (se non ricordo male) gli 0.75 mm circa, altrimenti si incorre nell'effetto pelle anche a frequenze audio.

Ad es. quel WC100 che ho trovato ieri forse potrebbe andare, anche se non mi piace molto la ricopertura totale del centrale con il dielettrico (nel RG-62A la superficie "di contatto" tra conduttore ed isolante e` invece ridotta al minimo possibile). In compenso, essendo un cavo da TV-sat non dovrebbe essere impossibile trovarlo a metraggio.

Se non ricordo male, a suo tempo avevo visto che anche nel catalogo Belden c'erano (ci sono ancora?) diversi cavi che potrebbero andare bene.
kreisky ha scritto:Per il "tubo" per ora sappiamo che sono 6 solid core per polo (a legger la descrizione si parla Compressed copper technology ... ma lasciamo stare :tmi: )
per quello che si puo` vedere ad occhio nudo, il "CCT" non e` propriamente solid-core. E` composto da un ridotto numero (3/4/5 o giu` di li`, non ricordo piu`) di "strands" con sezioni squadrate - e forse di diverse dimensioni - riuniti insieme (trafilati?) a pressione.

Non ho idea di quale sia il motivo (o i presunti vantaggi) di tale struttura. Azzardo che - forse - serve a renderli piu` flessibili mantenendo pero` un comportamento da "solid core".
kreisky ha scritto:distanziati tra loro con cavo inerte di uguale misura, il che fa una striscia di 24 "fili" da avvolgere intorno ad un tubo fino a coprirlo interamente.
si`.

In realta`, credo che il numero esatto alla fine non conti piu` di tanto purche` (ovviamente) sia pari, relativamente alto e consenta la copertura ottimale del supporto.
kreisky ha scritto:Il tubo di quale diametro dovrebbe essere ? Andrà bene qualsiasi plastica ?
nei Crescendo di potenza (speaker) il diametro del tubo di supporto e` di circa 2 cm. Quello dei singoli conduttori (isolante incluso) e degli "spacers" e` di circa 2 - 3 mm.

Il materiale del tubo di supporto centrale e` un qualche tipo di gomma (naturale o sintetica? forse e` poliuretanica ma non ci giurerei) di colore nero e durezza/elasticita` media. Decisamente smorzata.

Il famoso tubo del gas (di quelli per il metano, o almeno quello che ho io in cucina...) sembrerebbe perfetto sia come diametro che come consistenza del materiale. :D

Per la versione di segnale non so` dirlo con certezza, li ho visti solo di sfuggita e diversi anni fa`. L'unica cosa di cui sono sicuro e` che sono un po` piu` sottili (a occhio e memoria direi da 1/2 ad 1/3 del diametro di quelli di potenza, insomma una 10ina di mm circa) e flessibili (quelli di potenza sono dei "pitoni" decisamente rigidi, almeno nella versione che ho io che e` la prima). Non che siano esattamente maneggevoli, ma sono cmq gestibili.

Per il dimensionamento, partirei dal diametro del tubo centrale, da cui (correggetemi se sbaglio) si puo` stabilire il diametro dei conduttori e degli spaziatori sulla base dell'equazione:

π ( D + d ) = 4 n d

dove "D" e` il diametro del tubo di supporto, "d" quello dei conduttori (e degli spaziatori) ed "n" e` il numero di conduttori "per polo". Risolvendo per "d", si ottiene:

d = π D / (4n - π)

o, se preferite:

d=D/Rd

Rd=(4n/π)-1

Ad es., posto D=20mm ed n=6, si ha Rd ~= 6.64 e quindi d ~= 3 mm
Ciao, Paolo.

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da kreisky »

... forse avrei dovuto dirlo prima, io sarei piuttosto per il cavo di segnale perché mi sembra più semplice da realizzare, più corti ed economici.
La matematica non è il mio forte, però, posso chiederti a cosa serve quella formula?
Il diametro del conduttore e il numero, stabiliscono la larghezza della fascia e dunque il grado di "torsione" rispetto al tubo, ma in ogni modo, sia che si usino conduttori da 1 che da 3 mm, il tubo si ricopre tutto.
A meno che non si tratti di una formula che stabilisce il giusto grado di torsione rispetto al tubo.
E se ho detto una :x fate finta di niente

Inserendo un paio di numeri nella formula sopracitata viene fuori che per un D=10mm (cavo segnale) e n=4 allora d=2,45mm. Il che mi pare subito un problema perché, come hai detto sopra, bisognerebbe restare sotto gli 0,75mm. Per n=6 abbiamo d=1,5mm...
Potremmo mettere D=8mm, n=6, allora d= 1,2... :?:
Ciao !
Marco

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Re: Cavi Home Made

Messaggio da UnixMan »

kreisky ha scritto:... forse avrei dovuto dirlo prima, io sarei piuttosto per il cavo di segnale perché mi sembra più semplice da realizzare, più corti ed economici.
si`, come prima prova forse conviene... ma se funzionano poi conviene decisamente fare anche quelli di potenza! ;)
kreisky ha scritto:La matematica non è il mio forte, però, posso chiederti a cosa serve quella formula?
i conduttori devono ricoprire perfettamente il tubo anche se fossero stesi paralleli allo stesso (non avvolti a spirale). Diversamente non avresti la ricopertura completa.

La formula impone l'identita` tra la lunghezza della circonferenza che attraversa i centri di conduttori e spaziatori (che ha raggio D/2 + d/2) e la larghezza occupata da conduttori+spaziatori, cosi` da verificare la condizione di copertura completa della circonferenza.
kreisky ha scritto:Inserendo un paio di numeri nella formula sopracitata viene fuori che per un D=10mm (cavo segnale) e n=4 allora d=2,45mm. Il che mi pare subito un problema perché, come hai detto sopra, bisognerebbe restare sotto gli 0,75mm
Per trovare i valori giusti bisogna procedere per iterazioni successive.

Ad es., se "rovesciamo" la formula risolvendo per "n", abbiamo: n = π ( D + d ) / 4 d

se poniamo D=8mm e d=0.75, otteniamo n ~= 9.2 ; l'intero maggiore piu` vicino e` 10.

(10+10 conduttori + 20 spacers per un totale di 40 fili! :o )

Se sostituiamo nuovamente nella formula per d, otteniamo:

Rd = (4n/π)-1 ~= 11.73

d = D/Rd ~= 0.68 mm

ma non abbiamo ancora finito, perche` a questo punto dobbiamo andare a vedere tra i diametri standard disponibili in commercio dei conduttori e dei fili isolanti che useremo quali sono quelli piu` vicini al risultato del ns. calcolo, dopo di che bisogna ricominciare tutto da capo iterando nuovamente il procedimento finche` non torna tutto perfettamente con i materiali che possiamo reperire.

Oh, un minimo di margine di manovra in piu` possiamo ottenerlo accettando di avere diametri leggermente diversi (direi non piu` di 2/10 mm o giu` di li`) per conduttori e spaziatori.

Ma considera che, IMHO, per sperare di ottenere dei risultati significativi la precisione e` fondamentale. Stiamo facendo tutto questo anche (soprattutto?) per minimizzare i possibili movimenti reciproci dei conduttori indotti dal segnale. Quindi e` fondamentale che alla fine tutto sia perfettamente "impaccato" e bloccato sul tubo di supporto, non devono restare "giochi" o "laschi".

BTW, il primo passo direi che sia quello di trovare un tubo di supporto adatto (ancora un tubo del gas, ma quello + sottile x il GPL? :D ) e quindi stabilire con precisione il suo diametro...
Ciao, Paolo.

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