Problema alimentazione pre a valvole

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andypairo
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Messaggio da andypairo »

Direi che anche D5 ci va tutto, per evitare di bruciare il 317 allo spegnimento o in caso di corto

Ciao

Andrea
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Messaggio da titano »

Guarda che già c'è il diodo di protezione...è D4 nello schema del Giaime 8)

Marco
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Messaggio da Giaime »

C4 intendi vero? Mi sa tanto di si...finchè non si carica il condesatore la stringa di zener non si attiva. Probabilmente, nel caso del regolatore stile Maida di Giaime, un condesatore tra il nodo R2/R3/D3 e massa dovrebbe permettere una partenza soft, in quanto la costante RC (R=R3) dovrebbe garantire una accensione lenta del mosfet.

Almeno cosi ad occhio dovrebbe funzionare in maniera simile a quello che succede nei moltiplicatori di capacità.

Marco


Originally posted by titano - 21/02/2006 : 12:20:50
Grazie infinite Marco!!! Era proprio quello che mi serviva 8) Provo e vi dico. Lì però ci sarà parecchia tensione no? quindi mi tocca usare un grosso elettrolitico tipo 100uF 385V...

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Messaggio da titano »

Hai presenti i circuiti di carica di un condesatore che dovresti aver visto sui libri di fisica?
Ti calcoli la costante di tempo...e via.
Vorrei ricordarti che la costante RC (C in farad e R in ohm= secondi) ti dice in quanto tempo la carica del condesatore arriva al 63% circa della carica nominale.
Visto che che la resistenza è da 100K fossi in te proverei a simulare con 10/20uF verso massa.

Marco
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Messaggio da Giaime »

Hai presenti i circuiti di carica di un condesatore che dovresti aver visto sui libri di fisica?
Ti calcoli la costante di tempo...e via.
Vorrei ricordarti che la costante RC (C in farad e R in ohm= secondi) ti dice in quanto tempo la carica del condesatore arriva al 63% circa della carica nominale.
Visto che che la resistenza è da 100K fossi in te proverei a simulare con 10/20uF verso massa.

Marco


Originally posted by titano - 21/02/2006 : 20:11:58
Si si Marco fin lì ci arrivo grazie :oops: è che so di non sapere 8)

E' che 10uF a 350V non ce li ho proprio... il minimo è 47uF e sono già belli ingombranti. Anzi no eccolo qua un 33uF 400V che è piccolino e fa proprio al caso mio. Ma dai conti mi sembra che minimo 100uF mi servano, per stare sui 10secondi che sono più o meno un tempo ragionevole per i filamenti. Lo faccio subito!

Saluti termoionici
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Messaggio da Giaime »

Fatto... ma son pochetti anche 100uF! Ci mette meno di 10 secondi ad arrivare a piena tensione, altro che 63%!

Ho provato anche a mettere una resistenza in serie al condensatore ma ha l'effetto opposto... velocizza anzichè rallentare.

330uF è troppo lento, adesso provo con qualcosa di diverso mi pare strano non vorrei che il 100uF che ho usato fosse in perdita, mi è sembrato troppo veloce per essere solo 1/3 del tempo del 330uF...

Ho provato con 47uF, mi pare un buon valore. Evidentemente il 100 di prima era difettoso. Secondo voi quanti secondi è l'ideale prima di raggiungere la tensione massima? io ho 10 secondi tra 0V e 220V...

Saluti termoionici
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Messaggio da nullo »

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L'elenco comp. lo trovi su CHF 31/32, se non li hai fammi sapere.

Una domanda, non hai pensato ad un filtro LC dopo lo stabilizzatore anodico?..... per me dal giorno alla notte.


Ciao, Roberto
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Conoscete qualcuno che scelga i propri apparecchi ed accessori con le misure e non con l'ascolto degli stessi in un particolare contesto?
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Messaggio da andypairo »

Sono tutt'orecchi... che vantaggi porta?
Come calcoli i valori di L e C in funzione dell'assorbimento?

(es. circa 20 mA, L= 5H, c?)

Ciao

Andrea
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Messaggio da nullo »

Ciao Andrea, non chiedere a me il come, c'è qui chi può aiutarti meglio di me, Marco (Titano), aveva promesso una disamina tecnica sul discorso, che purtroppo non è mai arrivata :twisted: , io, da parte mia, posso dirti che il passo avanti è grande e incontrovertibile

5Hy mi sembrano comunque davvero pochi, io uso 30Hy e 140uF in polipropilene per ogni ramo.

Roberto
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L'elenco comp. lo trovi su CHF 31/32, se non li hai fammi sapere.

Originally posted by nullo - 21/02/2006 : 22:46:13
Ciao Roberto, i numeri di CHF non ce li ho ti dispiacerebbe mandarmi l'elenco componenti? Ti ringrazio moltissimo in anticipo!!! Il regolatore HV è quello più complesso in alto vero? Per i filamenti sono oramai a posto, mi interesserebbe l'alta tensione...

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

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Messaggio da titano »

Direi proprio di si Giaime...

Se noti Q8 è usato come pozzo di corrente per limentare la catena di zener che fa da riferimento alla base dei due transisotr. Un consiglio, bypassate ogni zener con un plastico da 10/22nF per limitare le RF generate dagli zener e premuratevi di tener conto della dissipazione termica. La tensione fornita dallo zener varia al variare della temperatura di giunzione. Meglio usare ancoraggi di ottone o piazzole di almeno 1/2cm^2 nel caso di montaggi a stampato, ed evitare zone dove ci siano moti convettivi esagerati.

Tornando al ciurcuito la stringa di riferimento è alimentata dal pozzo di corrente per due motivi: il primo è legato alla costanza della corrente nella catena di zener, importante ai fini della stabilità. Il secondo motivo è legato all'alta impedenza del pozzo che isola la catena dal ripple proveniente dal raddrizzamento.

Usare due transistor collegati alla medisima catena di riferimento permette di avere un elavato isolamento tra i due rami ( leggi "diafonia" e "motorbooting"), spesso maggiore di quello che si ottiene con due alimentatori separati...

Quanto alla cella LC dopo al regolatore, sempre che questo non abbia problemi a gestire la cella (se ci fosse stato un circuito d'errore probabilmente non sarebbe stato in grado di farlo...) dovrebbe fornire un'impedenza dinamica più elevata, con un picco in qualche punto in bassa frequenza probabilmente piuttosto pronuciato.
Però, a fronte di questo peggiormanto tecnico, ci sipuò attendere un loop di corrente più breve e la capacità non solo di generare corrente ma anche di assorbire qualla di ritorno dal circuito.
Cosa che di solito i regolatori serie non sono in grado di fare...il trasistor semplicemente si spegne e l'energia di ritorno si dissipa nel primo punto a bassa impedenza che riesce a trovare...vai tu a sapere dove :D

Marco
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Messaggio da Giaime »

E' vero appunto, diciamo che l'applicazione attuale non è così critica ed esoterica da permettermi di poter sperimentare su cose strane (leggi LC). Si tratta di un semplice ed economico pre a tubi IDHT, tensioni basse e correnti modeste.

Mi pare che il regolatore che sto usando adesso (non disdegno appena ho tempo di sperimentare le varie proposte che mi avete fatto, a proposito grazie siete gentilissimi!!!) si comporti piuttosto bene, il tempo di soft-start con 47uF è un po' limitato però. C'è un qualche modo di aumentarlo senza andare ad aumentare la capacità? Meglio ancora sarebbe se potessi usare 33uF perchè ne ho di piccolissimi (invece i 47uF 350V sono i grossi Ducati). Ho provato con 100k in serie (non dovrebbe raddoppiare la costante di tempo???) e invece diminuisce il tempo. Quasi quasi uso il terzo condensatore di filtro sull'HV (sono tutti 330uF 400V) come condensatore per il soft start, con quel valore ho provato si ha un tempo quantomeno soddisfacente 8) Avendo il regolatore, non penso che un C in meno sull'alimentazione crei tanti problemi... considerate però che sto usando un voltage doubler per ottenere i 300V, nei rami del voltage doubler ci sono gli altri due 330uF.

Adesso vedo appena metto le mani sulla lastra d'acciaio che farà da chassis, se riesco a trovare lo spazio per piazzare un dissipatore per il mosfet dell'HV (o in alternativa vedere se lo chassis stesso non si scalda troppo applicandoglielo direttamente).
Se riesco a dissipare per bene lascio l'LM317 sui filamenti, sennò vado vecchio stile resistenza da 2.2ohm 5W per tirare giù la tensione dai 9 ai 6.3V.



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Messaggio da giabast »

Grazie a tutti!!!

Che resistenza potrei mettere? diciamo un paio di ohm 5 watt?

Andrea ti ringrazio molto per i suggerimenti, credi che sia necessario un soft start per i filamenti? Attualmente visto che l'anodica non ha soft start preferirei averlo su quella... che è più critica no? Lo schema del regolatore HT è questo:
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Come implementare il soft start? Non sono un esperto di stato solido.

L'oscilloscopio purtroppo non ce l'ho :oops: o meglio ce l'ho ma è inaffidabile come letture.

Il pre si tratta fondamentalmente di un pre phono fatto da ECC83 + ECC88, e un cathode follower caricato con CCS sul catodo sempre con la ECC88 che quindi fa da pre linea.



Saluti termoionici
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Originally posted by Giaime - 20/02/2006 :  23:51:40
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