Re: BENVENUTI
Inviato: 05 gen 2017, 14:01
La stereofonia totale o effettiva finora dà più problemi che soluzioni o forse sono io che mi sono stufato di affrontarli i problemi.
Cominciamo dall'inizio. L'ascolto della radio. Dove abito io la ricezione è indegna ,nonostante in passato avessero fatto diverse raccolte di firme per i telefonini quasi mi hanno riso in faccia per chiedere ricezione radio e televisiva decente. In passato prima che arrivasse il digitale terrestre alcuni canali erano semplicemente penosi.
E la radio? Se mettevi in stereo in alcuni dei sintonizzatori che ho cambiato a volte MANCO la riceveva. Una sera per ascoltare un programma di musica metal che davano su una rete locale sono dovuto andare in garage a prendere la telefunken a valvole di mia nonna. Sibilava,bofonchiava ma più o meno si sentiva.
Nelle volte che la ricezione stereo c'era il fruscio e i disturbi la facevano da padrone e di fatto mettevi in mono.
Andiamo poi al resto,penso che in cantina avrò un bancale di cassette,anche queste non possono fare grandi cose. Per il cd? bè ho notato che a volte la stereofonia è artificiale,forzata ,come se chi lo ha registrato si fosse divertito a giocare con gli effetti e quel non so che di ospedaliero nel suono proprio non lo digerivo.
I vinili,bè comunque li ascolti più o meno vanno (anche se ora ho lo stadio riaa del piatto che scalda e ronza) .
Ma il problema fondamentale è che la stereofonia PURA di fatto non ti consente manco di muoverti nella stanza. E allora mi aveva colpito la riparazione di un juke box (uno dei tanti) che avevo fatto,sebbene avesse problemi di vario tipo e suonasse come potesse (non era un seeburg) e allora per il mio salone ho assemblato questo della foto,una replica del marauder basata sul discretamente suonante AMD phoenix del 2000,con processore atlon. E' vero che assorbe un centinaio di watt solo il computer ma almeno con il valvolume che gira sul forum sono in buona compagnia. Inoltre aveno 100G a disposizione ce ne sta di roba.
E' stato più una sfida per fare in modo che fosse "intrinsecamente" sicuro. Il computer è alimentato a 110 V tramite un "ciambellone" ,il monitor è alimentato a 24 volt e gli ampli sono entrambi a 12 V (15 per l'esattezza) . Il primo è basato sul chip tolto da un autoradio lancia 840 che ha 4 canali e ciascuno di quei canali pilota un 5 " con conetto interno. Rigorosamente a 4 ohm.
per i bassi c'è il bass reflex con 3 altoparlanti d 8 " coral pilotato dal famoso chip PAL007 (in mono) ,sempre qui ogni canale un altoparlante.
Di fatto è tutto in bassa tensione o separato dalla rete quindi anche toccando la sfera con mani bagnate o scalzi si può stare sufficentemente sicuri ,l'amplificazione è pilotata da 2 SW da 15 volt per computer portatile.
Ma la cosa fondamentale è che non ci sono più casse ,cavi,spinotti,e altro in mezzo alle pelotas. Ovvio che essendo largo lui 80 cm l'effetto stereo è quello che ma per obbligarmi a stare fermo non va proprio.
La griglia davanti è perchè il felino non assassini la tela,manca la cornice intorno al frontale perchè uno di bocia dei vicini si è "appoggiato" e la ha piegata,devo raddrizzarla
Cominciamo dall'inizio. L'ascolto della radio. Dove abito io la ricezione è indegna ,nonostante in passato avessero fatto diverse raccolte di firme per i telefonini quasi mi hanno riso in faccia per chiedere ricezione radio e televisiva decente. In passato prima che arrivasse il digitale terrestre alcuni canali erano semplicemente penosi.
E la radio? Se mettevi in stereo in alcuni dei sintonizzatori che ho cambiato a volte MANCO la riceveva. Una sera per ascoltare un programma di musica metal che davano su una rete locale sono dovuto andare in garage a prendere la telefunken a valvole di mia nonna. Sibilava,bofonchiava ma più o meno si sentiva.
Nelle volte che la ricezione stereo c'era il fruscio e i disturbi la facevano da padrone e di fatto mettevi in mono.
Andiamo poi al resto,penso che in cantina avrò un bancale di cassette,anche queste non possono fare grandi cose. Per il cd? bè ho notato che a volte la stereofonia è artificiale,forzata ,come se chi lo ha registrato si fosse divertito a giocare con gli effetti e quel non so che di ospedaliero nel suono proprio non lo digerivo.
I vinili,bè comunque li ascolti più o meno vanno (anche se ora ho lo stadio riaa del piatto che scalda e ronza) .
Ma il problema fondamentale è che la stereofonia PURA di fatto non ti consente manco di muoverti nella stanza. E allora mi aveva colpito la riparazione di un juke box (uno dei tanti) che avevo fatto,sebbene avesse problemi di vario tipo e suonasse come potesse (non era un seeburg) e allora per il mio salone ho assemblato questo della foto,una replica del marauder basata sul discretamente suonante AMD phoenix del 2000,con processore atlon. E' vero che assorbe un centinaio di watt solo il computer ma almeno con il valvolume che gira sul forum sono in buona compagnia. Inoltre aveno 100G a disposizione ce ne sta di roba.
E' stato più una sfida per fare in modo che fosse "intrinsecamente" sicuro. Il computer è alimentato a 110 V tramite un "ciambellone" ,il monitor è alimentato a 24 volt e gli ampli sono entrambi a 12 V (15 per l'esattezza) . Il primo è basato sul chip tolto da un autoradio lancia 840 che ha 4 canali e ciascuno di quei canali pilota un 5 " con conetto interno. Rigorosamente a 4 ohm.
per i bassi c'è il bass reflex con 3 altoparlanti d 8 " coral pilotato dal famoso chip PAL007 (in mono) ,sempre qui ogni canale un altoparlante.
Di fatto è tutto in bassa tensione o separato dalla rete quindi anche toccando la sfera con mani bagnate o scalzi si può stare sufficentemente sicuri ,l'amplificazione è pilotata da 2 SW da 15 volt per computer portatile.
Ma la cosa fondamentale è che non ci sono più casse ,cavi,spinotti,e altro in mezzo alle pelotas. Ovvio che essendo largo lui 80 cm l'effetto stereo è quello che ma per obbligarmi a stare fermo non va proprio.
La griglia davanti è perchè il felino non assassini la tela,manca la cornice intorno al frontale perchè uno di bocia dei vicini si è "appoggiato" e la ha piegata,devo raddrizzarla