Filamento Downvoltato - Suono migliora, possibile?

Messaggio da **EF80** » 25 giu 2009, 22:24

Mi riferisco poi al mio srpp di pc88, facendo andare il filamento a 3,00v invece che 3,80.

E' un problema per caso, vuol dire che la circuiteria ha qualche errore?

Messaggio da **EF80** » 25 giu 2009, 23:34

Spiego meglio quello che a orecchio ho avuto l'impressione di percepire:

Con i filamenti a 3 volt, suonando ad esempio enya flac da CD originale: il suono sembra molto piu' vellulato e ricco d'aria, molto piacevole in tutti i casi.

Portando il filamento a 3,8 volt: il suono si arricchisce di particolari ma contenporaneamente si indurisce anche, gli attacchi sono piu' decisi e ho meno sensazione di spazialita'. Nella visione dei film l'ho apprezzato, sentire anche i piu' piccoli dettagli dei rumori della scena, ma ascoltando musica invece godo i dettagli del canto ma nei punti intricati mi piace di meno (pero' non e' distorto!)... e' difficile spiegare come lo percepisco

Mi piacerebbe arrivare ad avere lo stesso suono vellutato e ricco d'aria dei 3v con il dettaglio dei 3,8v.

Ho sentito mariani mi ha detto che puo' essere e a volte anche a lui e' capitato di usare delle valvole col filamento piu' basso della specifica, il circuito va analizzato ma fino alla fine del prossimo mese non ha tempo di darmi una mano. Mi ha solo detto che potrebbe anche essere che le valvole delle coppie dell' SRPP potrebbero non avere lo stesso assorbimento e quindi lavorano leggermente sbianciate. Nel frattempo mi sono acchiappato al volo un lotto di altre 9 PC88 NOS su ebay per fare ulteriori prove.

Messaggio da **gluca** » 26 giu 2009, 01:47

hai letto le prove di bench?

http://greygum.net/sbench/sbench102/dht.html

** The government should pay people to dig holes in the ground and then fill them up (JMK) **

Messaggio da **EF80** » 26 giu 2009, 02:00

Quindi se ho capito bene triodi con filamento downvoltato secondo le sue prove generano meno armoniche? E sempre in teoria allunghi anche la vita al tubo.

Messaggio da **EF80** » 26 giu 2009, 21:51

Pero' scusa ho notato adesso l'ultima riga del testo:

For further study: Indirectly heated triodes do not have this effect with one exception: the 27.

le Pc88 sono a riscaldamento indiretto

Messaggio da **gluca** » 27 giu 2009, 01:51

forse sbench non aveva provato la PC88?

** The government should pay people to dig holes in the ground and then fill them up (JMK) **

Messaggio da **EF80** » 27 giu 2009, 02:24

Scusa la domanda scema ma abbassando la temperatura del filamento diminuisce anche il guadagno della valvola vero?

Messaggio da **baldo95** » 28 giu 2009, 01:23

Scusa la domanda scema ma abbassando la temperatura del filamento diminuisce anche il guadagno della valvola vero?

Originally posted by GizMo - 26/06/2009 : 21:24:47

La temperatura della valvola non c'entra con il guadagno, abbassando la tensione di filamento diminuisci l'emissione di elettroni del catodo diretto o iniretto che sia. Se hai un provavalvole fai un test su una valvola variando la tensione di filamento e vedi i risultati

Messaggio da **EF80** » 28 giu 2009, 02:54

E diminuendo l'emissione si limita la massima corrente che scorre nel tubo no?

Messaggio da **plovati** » 29 giu 2009, 19:58

In quanto alla pratica della sottoalimentazione del filamento,
Thorsten Loetsch scrive su diyaudio:

Underfeeding filaments (within reason) is a most excellent idea, unless you operate Valves at absolute max cathode current (emission). As long as the continous cathode current is no more than around 50% rated maximum operating valves with the heater at the lower tolerance limit (-10% usually for heater/cathode construction valves) the lifespan of the Valve rises to 200 - 400% of that at nominal filament voltages. Plus, underheating sounds better with MOST Valves (but not all and not in all application).

Cambiando tensione di filamento si cambiano i parametri della valvola, Gm e Rp compresi. Quindi il guadagno. Che però, visto che in genere Gm cala e Rp cresce, si muove meno sensibilmente di altri parametri.

_________
Piergiorgio

Messaggio da **Giaime** » 29 giu 2009, 23:03

Il #956; dovrebbe rimanere costante, è un parametro determinato dalla sola geometria del tubo: ciò che cambia con l'emissività è la transconduttanza, e ciò si riflette in un aumento della resistenza dinamica di placca... che io sappia.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Messaggio da **plovati** » 29 giu 2009, 23:19

Il #956; dovrebbe rimanere costante, è un parametro determinato dalla sola geometria del tubo: ciò che cambia con l'emissività è la transconduttanza, e ciò si riflette in un aumento della resistenza dinamica di placca... che io sappia.

Ciao!
Giaime Ugliano

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Bruno Putzeys

Cito da Bench

Reading the values from the above tube curves, near the datasheet operating point, I get rp=8.8k, gm=0.95mS, mu=7.5. Reading the values for the starved filament condition, again near the same operating point, the values are rp=13.5k, gm=0.63mS, mu=8.5. In a real circuit, there is a measureable increase in circuit gain as the filament voltage is lowered, consistent with the tube curves. The big difference, however is still the wide range over which the tube parameters are essentially constant.

Originally posted by Giaime - 29/06/2009 : 18:03:52

_________
Piergiorgio

Messaggio da **Giaime** » 29 giu 2009, 23:38

Ma perchè le lettere greche non vengono visualizzate correttamente?

@ Plovati: I stand corrected

Ciao!
Giaime Ugliano

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Bruno Putzeys

Messaggio da **Luc1gnol0** » 30 giu 2009, 00:43

OT

Ma perchè le lettere greche non vengono visualizzate correttamente?
Originariamente inviato da Giaime - 29/06/2009 : 18:38:08

Dipende dal charset: comunque, con la combinazione di tasti ALT+2 3 0 (del tastierino numerico) il µ dovrebbe venir visualizzato.

/OT

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Messaggio da **EF80** » 03 lug 2009, 05:43

Anche le PCL84 che sto provando in modalita' triodo per un'ampli per cuffia sembrano avere questo effetto, me ne sono accorto spegnendo l'alimentatore che usavo per il filamento a 15v, senza togliere anodica e segnale. 1 secondo dopo aver tolto tensione il suono ha acquistato maggiore dinamica per un'attimo poi ha cominciato a diminuire di volume per il raffreddamento, anche qui credo che alimentero' il filamento in CC con un lm317 regolando il filamento sul punto migliore.

Riguardo i filamenti delle valvole serie P ho notato spesso che nel momento dell'accensione fanno un flash luminoso di mezzo secondo alla base vicino all'attaccatura del filamento con i pin, ho ricordi lontani di riviste di elettroniche che dicevano che a lungo andare questo poteva far bruciare il filamento e mi pare sia dovuto al fatto che le valvole serie P sono fatte per avere i filamenti in serie che vanno in temperatura piu' lentamente.

Cmq per avitare questo problema c'e' qualche trucco? Se alimento in CC pensavo a un modo per rendere l'accensione del filamento piu' soft tipo temporizzatore che commuta con un mini-rele' 2 trimmer sul riferimento del regolatore di tensione in modo che all'accensione ci sia meta' tensione e poi dopo una decina di secondi vada a tensione piena o qualcosa del genere.