fabrizioli ha scritto:Scusa ma allora quelli di meghaertz erano fuori di testa quando hanno fatto il progetto?Sul loro schema ci sono 400v sulla el 34 montata a triodo e mi sembra di aver capito che addirittura mettessero dei tu da 5k invece dei 4.5 del progetto
come per (quasi) qualsiasi altra cosa, la scelta del TU e della relativa impedenza riflessa è sempre frutto di scelte di compromesso tra esigenze diverse, contrastanti ed inconciliabili.
In generale, i triodi "gradiscono" di lavorare su impedenze elevate: tanto più alta è l'impedenza di carico, tanto minore è la distorsione. Inoltre, a parità di altre condizioni, per ovvi motivi, tanto maggiore è il rapporto di trasformazione del TU (e quindi l'impedenza riflessa) tanto minore è l'impedenza di uscita (e quindi tanto maggiore è il "fattore di smorzamento" applicato dall'ampli ai diffusori).
Per contro, come puoi facilmente verificare provando a tracciare un po' di rette di carico sulle caratteristiche del tubo in corrispondenza a diverse impedenze riflesse, per ogni dato punto di lavoro (Vak, Ia) esiste una ben precisa impedenza di carico che consente di ottenere la massima "efficienza", cioè la massima potenza in uscita. Utilizzando carichi diversi da questo (sia maggiori che minori) l'efficienza anodica (e quindi la potenza massima ottenibile, a parità di altre condizioni) diminuisce.
Più in generale, dato un tubo con le sue specifiche caratteristiche anodiche, esistono diverse impedenze di carico e corrispondenti punti di lavoro "possibili", che consentono cioè di ottenere buone prestazioni dal tubo. Ciascuno dei quali privilegia una o più caratteristiche desiderabili, ovviamente a discapito di altre.
audiofanatic ha scritto:IMHO si dovrebbe comunque stare sotto i 4K Ohm per tirare fuori un po' di corrente dal tubo.
ehm... forse volevi dire
tensione (e potenza).
audiofanatic ha scritto:Personalmente andrei a pentodo con la 6L6
con pentodi e tetrodi, IMO conviene sempre utilizzare la connessione "Schadeode", che permette di sfruttare al meglio il tubo ed ottimizzare l'accoppiamento con TU e carico.
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»