io aumenterei la tensione anodica e porterei la resistenza di carico sui 22K o 27K. Meglio ancora, puoi utilizzare un carico attivo (mu-follower).
ok vedo il trasformatore di alimentazione che riesco a recuperare (anche in questo caso, aimè, il budget è limitato
)
La resistenza di catodo va` tassativamente by-passata o (meglio?) sostituita con un LED (o un paio di diodi in serie).
un valore così basso implica un tasso di reazione molto limitato (ed un elettrolitico di bypass bello grosso..
)
Comunque voglio fare anche un tentativo con il led, ho a casa dei led a bassa corrente della HP (quelli usati da Nardi nei suoi inseguitori a carico attivo)
L'induttanza per il filtro passa basso puo` essere critica (problemi di risonanze e pick-up elettromagnetico). Forse una soluzione RC come quella utilizzata e proposta da Giovanni puo` essere meglio.
anche a me l'induttanza non convince molto... proverò con due celle RC in cascata, rinuncio ad un polo però...
Infine, 200ohm per la conversione I/V mi sembrano un po` troppi. Se e` un DAC con uscita in corrente "vera", sull'uscita si aspetta di vedere "0" ohm (e quindi "0" mV di tensione). La presenza di una resistenza > 0 porta a sensibili degradazioni delle prestazioni, tanto maggiori quanto maggiore e` la R stessa.
Quindi, orientativamente io tenterei di minimizzare il valore di tale R massimizzando il guadagno dello stadio attivo e dimensionando la R di conversione I/V per il minimo valore che ti consente di avere una tensione di uscita "standard" (sui 2Vrms per 0dB, se non vado errato).
Il problema e` che se vuoi restare su un circuito minimalista con tubo singolo (e con impedenze di uscita ragionevoli) non vai molto lontano. Probabilmente al max puoi scendere sui 100 - 150 ohm. Che sono ancora tanti...
200 ohm è il valore individuato da Ciuffoli per quel DAC, dopo molti tentativi è quello che gli ha dato risultati migliori. Giusto per risparmiarmi un pò di lavoro pensavo di provare con quello..
Una possibilita` potrebbe essere quella di utilizzare un tubo ad alto mu (tipo una ECC83) seguita da un tubo a bassa rp (e.g. una russa 6N6P o 6N30P), eventualmente connessa ad inseguitore se devi ottenere impedenze di uscita compatibili con (pre)ampli a stato solido, etc.
Un'altra possibilita` che potrebbe essere interessante e` il "Supercascode" proposto tempo fa` su CHF. Cioe` un cascode con carico attivo (un terzo triodo). In linea di principio dovrebbe offrire un guadagno notevole, una linearita` eccellente ed una impedenza di uscita ragionevolmente bassa (non l'ho mai provato per cui non so` dirti come possa andare realmente in pratica, ma in teoria dovrebbe essere una configurazione eccellente).
Ciao,
Paolo.
Originally posted by UnixMan - 25/03/2009 : 01:17:21
visto che non ho particolari problemi di impedenza di uscita preferivo restare (per ora) sulla soluzione minimale con un solo tubo, poi vedremo...; )
Per Giovanni:
avevo visto la tua soluzione, in effetti interessante, però, visto che non dovrei avere vincoli per l'impedenza di uscita, pensavo di usare un solo tubo e non due in parallelo...
giorgio