CCS per Circlotron

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andypairo
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Iscritto il: 03 nov 2005, 23:17
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Messaggio da andypairo »

Ciao a tutti,
il Le Circlotron utilizza in ingresso un differenziale fatto con le ECC99 con un CCS a pentodo (EL84) sui catodi.
Per motivi contingenti (trafo un po' piccolo) ho pensato di sostituire il CCS con uno a stato solido ma ho qualche dubbio.
La corrente è di circa 30mA, che praticamente esclude l'utilizzo di jfet (in realtà il J310 ci arriverebbe ma il CCS avrebbe un'impedenza piuttosto bassa....)

Guardandomi intorno ho provato a simulare alcune alternative, illusrate nell'immagine.
Avrei voluto simulare anche un paio di CCS proposti da Jung nei suoi articoli su audioxpress (LM317 con DN2450 cascode e TL431 boosted) ma i modelli che ho non funzionano bene.

Immagine

Il primo utilizza i mos depletion DN2540 della supertex, il secondo è un classico CCS a BJT (con CCS ausiliario di polarizzazione), il terzo è l'originale a pentodo e il quarto è il C4S di bottlehead.

Le simulazioni mostrano che il CCS a bjt presenta l'impedenza maggiore, seguito dal C4S, quindi il pentodo e infine il DN2450 (singolo*).

*Non so se è legato al modello ma Jung ha stimato un'impedenza del CCS in questione attorno ai 300kOhm

Immagine

Se però metto due DN2450 in cascode le cose cambiano drasticamente


L'impedenza del CCS è ora più grande di circa 240 volte (!) ma solo per frequenze fino a 1kHz, poi diminuisce rapidamente.

LA domanda sorge spontanea: dato il riferimento del pentodo, vale la pena puntare alla massima impedenza possibile a scapito della regolarità in modulo e fase? Io credo di no.

Immagine

Consigli?

Ciao

Andrea
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