Fai attenzione: sebbene vengano dati come equivalenti, quei tubi sono (per me) solo simili. In particolare i triodi americani a me sembrano delle versioni "uprated" delle tue 900.Sto facendo parecchie ricerche su internet, ho trovato tutti i suoi equivalenti e sigle alternative che sono:
EC900
4HA5
6HA5
Questo non vuol dir molto, ma se non altro è una indicazione a non fare affidamento cieco sulle anodiche ivi presenti.
Il catodina notoriamente (nel senso che se ne riportano casi) è, a causa del notevole "sbilanciamento" delle due impedenze d'uscita, più critico proprio quando si usano triodi ad alto guadagno per implementarlo.Nel testo dice che la catodina e' uguale a un inseguitore di catodo pero' il carico resistivo e' diviso in 2 ed e' spartito in maniera uguale sull'anodo e sul catodo e il guadagno di segnale viene diviso in 2, ossia se lo stadio moltiplica per 2 il segnale in ingresso questo viene nuovamente diviso in 2 alle 2 uscite (oltre che presentato in controfase.
Forse ci sarebbe da dire al riguardo dello sbilanciamento che una cosa è guardare "dentro" il catodo e poi "dentro" l'anodo (e notare lo sbilanciamento), ed altra cosa è guardare cosa succede con entrambi gli elettrodi "contemporaneamente" caricati: ma io non sono né Lazzari, né Chiomenti (due autori a cui si devono tali riflessioni), per cui oltre a rimandarti ai suddetti (credo scrissero qualcosa al riguardo su CHF), altro (di sostanziale) non posso fare.
Peraltro il tuo caso "potrebbe" essere un po' diverso, perché l'alto guadagno nominale dei PC900 si coniuga con una Rint tipica dei triodi a basso µ (al contrario, per es., delle "classiche" ECC83): tuttavia io alzo le mani (sia per incapacità tecnica personale, sia perché non ho alcun interesse nel mettermi a studiare la cosa) e ti invito ad un poco di prudenza.
Anche perché il mondo è pieno di invertitori elettronici, oltre alla catodina.
La questione del guadagno a me appare "secondaria", visto che il catodina perde leggermente, se non per il fatto delle impedenze d'uscita (a cui accennavo poco sopra), e della intrinseca (non eccezionale) linearità in tensione (nota come si aprono a ventaglio le anodiche dei triodi americani).Riguardo il fatto che le Pc900 guadagnano molto (fattore 72 da alcuni datasheet 84 su altri datasheet) non so se e' molto rilevante, la ECC81 ha un guadagno di 60 eppure il segnale in uscita in configurazione catodyna si presenta come in'ingresso, immagino che dimensionando opportunamente le resistenza e/o condensatori in ingresso sia possibile regolare il guadagno dello stadio, magari con un piccolo trimmer (o meglio in multigiri per essere molto fini).
Il fatto che sia un pre phono a me suggerisce (almeno d'acchito) che quei tubi siano lineari (in tensione) solo per modulazioni di griglia limitate, forse pari a frazioni di volt (vedi le anodiche, ancora).Girovagando ho trovato uno schema di preamplificatore che usa PC900:
http://www.dissident-audio.com/RIAA_PC900/Schema.gif
Quella interessante e' la seconda valvola che e' un inseguitore d'anodo (spero di non dire una cazzata), da questo schema protrei trarre un'idea di come polarizzare la valvola spartendo il carico resistivo equamente tra anodo e catodo e ovviamente modificando la polarizzazione di griglia. E' empirico lo so ma anche le cose imparate per via sperimentale posso essere divertenti.
Originally posted by GizMo - 23/02/2009 : 15:05:02
Tuttavia sei "fortunato" (per il prosieguo dei tuoi tentativi empirici): "Dissident Audio" è il "marchio di fabbrica" di Yves Monmagnon, al secolo "Ivo", noto e bravissimo DIYer francese, che è un membro attivo di audiofaidate.
Ti consiglio perciò di inviargli un PM (nick "Ivo", appunto), ti potrà essere senz'altro più utile del sottoscritto (Ivo legge bene il francese, l'italiano e l'inglese, e risponde, sempre bene, in francese ed inglese), sia per la sua competenza elettrotecnica, sia per l'esperienza specifica con i triodi PC900.
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Ciao, Luca
"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"