II° Parte.
Armato di coraggio (per affrontare il mio impianto al ritorno) e dei miei dischi sono andato a far visita a MarioValvola.
Partito di buon ora arrivo da Mario per le 9:30 … insisto a non usare il navigatore e quindi un paio di strade sbagliate sono sempre da mettere in conto… ma alla fine è bello così…
Accolto con un bel caffe… probabilmente Mario mi ha trovato più rinco del solito quindi ha pensato bene di darmi una svegliata.
Questa volta non mi sono portato dietro nessun ampli (la prima volta l’MV_H si è difeso bene .. quindi meglio non insistere ed evitare sul nascere brutte figure) ma solo i miei dischi.
Iniziamo subito l’ascolto:
PP di 45 che utilizza un trasformatore Tango NC-16 come splitter e trasformatore Tango anche di uscita (per i dettagli chiedete a Mario).
Lo metto subito alla frustra con l’Overture di Egmont op.84 (Beethoven_ Berliner Philharmoniker diretti da Von Karajan).. l’orchestra è li davanti a me presente con tutta la sua forza e la sua dinamica. Timbricamente mi sembra tutto corretto. Un bell’ascolto.
Ma si sa il diavolo sta nei dettagli e Mario mi collega un SE con PX4 come finale e altri due stadi (ma non ricordo le valvole)…l’accopiamento tra PX-4 e stadio driver è fatto con Tango NC-20F.
Il trasformatori di uscita è Hashimoto.
1,2,3 via…. Le medie sono migliori del PP gli strumenti più distinti e distinguibili…(anche se il PP sulle basse ha qual cosina in più).
Cambiamo disco e passiamo al pianoforte:
Mussorgsky – Pictures at an exhibination , il disco è di Mario e non mi ricordo l’esecutore.
Direi che l’impressione resta la stessa di prima, anche se in questo caso l’SE si fa ancora più apprezzare .. mancando la massa orchestrale che poteva crearli qualche problema. Il PP risulta leggermente nasale.
Ancora cambio di disco:
Schubert – Fantasia per violino e pianoforte in do maddiore D934 – Radu Lupo (pianoforte), Szymon Goldberg (violino).
La conferma … il SE è superiore (la correttezza timbrica rispetto al PP è notevole).
(Il violino è semplicemente fantastico in barba ha chi dice che le trombe hanno problemi con gli archi….. certo se l’ampli usato non è adeguato , le trombe non suonano ma strillano… sicuramente passare dal SE al PP è illuminante)
A questo punto Mario cala l’asso…sostituisce il TU Tango con un Gigantesco UTC al PP, al solo vederlo mi sono venuti i luccicono agli occhi!!!
Scettico sul risultato finale (con la PX$ non si scherza) mi rimetto all’ascolto ….
Direi che le cose si rimettono al loro posto, timbricamente a questo punto non saprei dire (ma questo è solo un mio limite e anche del poco tempo a disposizione) quale dei due è più corretto..sicuramente rimane un punticino in più al PP sulle basse.
Mi godo la musica (approfitto dell’ospitalità) e ci ascoltiamo anche il Concerto Italiano- Bach, eseguito da Bahrami (Mario mi guarda storto perché per l’ennesima volta gli propino Bach al pianoforte….ma lo minaccio con le Variazioni Goldberg di Gould che ho portato con me… a questo punto cede su Bahrami )
Deponiamo le orecchie per la pausa Pranzo, altro che UTC o Tango il parere è unanime nello stabilire la meraviglia delle tagliatelle con i porcini
innaffiate da uno stupendo Nebbiolo (Langhe) del 2007 (mannaggia non mi ricordo il produttore!!! Che memoria del C..avolo).. i 14% gradi si fanno sentire e Mario approfitta per circuire l’incapace ospite.
A questo punto il colpo di grazia
… tornati da Mario mi riprendo i miei CD..adesso è l’ora di sua maestà il vinile con Dvorak (ma per questo dovete chiedere a Mario) , la mia decisione di non passare al vinile vacilla non poco. Riesco a scappare dalle voci delle sirene..chissà per quanto ancora.
GRAZIE MARIO.
P.S. : Sicuramente l’ascolto monofonico ha da dire molto.. quante volte quando ascoltiamo ci sediamo esattamente nel centro dei due diffusori? Concordi nel dire che è tutto un inganno, quanto costa l’inganno della stereofonia??? Vale la pena????