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Inviato: 27 dic 2008, 22:07
da lemming
Ciao a tutti!

Un amico mi ha dato uno scatolone contenente elettronica varia ed assortita, ma fra tutte le "inutilità" contenute, c'erano tre tubi 300B JJ praticamente nuovi (non sapeva nemmeno perchè li aveva :? ), così ho pensato se era possibile costruire un ampli a valvole con questi tubi.
Le mie domande erano quindi due:
  • Che ne pensate della resa fonica di questi tubi? Questo a prescindere dalla potenza che non mi interessa
  • E' possibile costruire un ampli non molto complesso (anzi, direi semplice) con questo tubo e se si, quale mi consigliate? (tenete presente che sarebbe il primo ampli a valvole in assoluto che costruisco) :oops: :oops:
Come sempre, vi ringrazio per il vs aiuto!

Ciao!

Stefano Martini
Varese (VA) - Italy

Inviato: 27 dic 2008, 22:44
da gluca
E che bel ritrovamento. Si è possibile e viene pure bene. Se vuoi stare sul semplice potresti provare a fare un amp a soli due stadi ed utilizzando un pentodo come driver caricato con una resistenza.

Ciao
Gianluca

** if god seems far away guess who moved (unknown) **

Inviato: 27 dic 2008, 23:47
da marziom
se provi a fare una ricerca con il termine 300B, penso che otterrai tanti di quegli schemi che neanche in una vita riuscirai a vederli tutti...
io partirei con mettere il più grosso dei paletti: COSTO.

_____________________
I want to see a beatiful girl... no 00110010111010011001...

Inviato: 28 dic 2008, 00:33
da Giaime
io partirei con mettere il più grosso dei paletti: COSTO.

Originariamente inviato da marziom - 27/12/2008 :  17:47:35
Ha ragione Marzio: Stefano, quanto vuoi spendere in soli trasformatori? Sono loro che più di tutti influenzano il risultato sonico, partendo da uno schema un minimo decente.

Da Novarria, ad esempio, tanto per dare un "minimo" su quanto si può spendere, 2 TU adatti vengono 132euro, e un TA adatto almeno 50euro. A questo bisogna aggiungere tutto il resto...

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 28 dic 2008, 02:45
da Riuky
Scusa Stefano,
ma che 300B sono...?
Ricky

Inviato: 28 dic 2008, 03:58
da poluca
Scusa Stefano,
ma che 300B sono...?
Ricky


Originariamente inviato da Riuky - 27/12/2008 :  20:45:03
.........JJ........

Un saluto.
Luca
http://foto.webalice.it/g.lucap

Inviato: 28 dic 2008, 16:38
da lemming
E che bel ritrovamento. Si è possibile e viene pure bene. Se vuoi stare sul semplice potresti provare a fare un amp a soli due stadi ed utilizzando un pentodo come driver caricato con una resistenza.


Originariamente inviato da gluca - 27/12/2008 :  16:44:21
Grazie Gianluca!



se provi a fare una ricerca con il termine 300B, penso che otterrai tanti di quegli schemi che neanche in una vita riuscirai a vederli tutti...

Originariamente inviato da marziom - 27/12/2008 : 17:47:35
Sì, infatti ho visto che gli schemi sono parecchi, dovrei impormi dei criteri di selezione.



io partirei con mettere il più grosso dei paletti: COSTO.

Originariamente inviato da marziom - 27/12/2008 : 17:47:35
Imfatti i criteri potrebbero essere:
  • Costo non eccessivo
  • Semplicità di costruzione
  • Possibilità di modifiche/miglioramenti futuri, quando la mia "esperienza" migliora :oops:


Ha ragione Marzio: Stefano, quanto vuoi spendere in soli trasformatori? Sono loro che più di tutti influenzano il risultato sonico

Originariamente inviato da Giaime - 27/12/2008 : 18:33:32
Beh, visto che non ho nessuna esperienza in tal proposito accetto (molto volentieri) Vs consigli...
Per esempio non andrebbe bene il TU universale sviluppato proprio qui su AudioFaiDate?
Ma il TU influenza la resa sonica più della valvola stessa?



.........JJ........

Originariamente inviato da poluca - 27/12/2008 : 21:58:06
Sì, sono JJ, usate ma credo pochissimo, avevano ancora la loro scatola originale un po' polverosa ma intonsa...

Stefano Martini
Varese (VA) - Italy

Inviato: 28 dic 2008, 17:18
da Giaime
Beh, visto che non ho nessuna esperienza in tal proposito accetto (molto volentieri) Vs consigli...
Per esempio non andrebbe bene il TU universale sviluppato proprio qui su AudioFaiDate?
Ma il TU influenza la resa sonica più della valvola stessa?

Originariamente inviato da lemming - 28/12/2008 :  10:38:34
Suppongo che se riesci a procurarteli, i TUU, sarebbero ottimi: io ne ho una coppia ma non li ho ancora provati (se non fugacemente, con le EL84 in PP).

Il TU influenza più della valvola? Se per "valvola" intendi cose come la marca, il tipo di costruzione interna, etc etc... (cioè le differenze al netto di punto di lavoro e parametri dinamici identici, sennò il confronto non ha senso) io penso di si, il TU è più importante secondo me.

Se per "valvola" intendi punto di lavoro, topologia circuitale, magari mettendoci dentro anche alimentazione, qualità degli altri componenti, allora penso che globalmente il TU rappresenti solo un pezzo dell'equazione.

Nel DIY però si ha il vantaggio di non dover scendere a certi compromessi utili per la commercializzazione, inoltre non si può peccare di ignoranza (utilizzando componenti scadenti o topologie sub-ottimali) vista la mole di informazioni (dove pur bisogna scartare le tante chiacchiere, sia chiaro) disponibile su internet.

Gli schemi sono infiniti, ma gli schemi buoni non sono tanti, e fatta salva la scelta di uno di questi, si vede che l'unica variabile indipendente rimasta a influenzare pesantemente il risultato è il TU...

Diciamo che il TU conta poco solo quando il resto è davvero mal realizzato.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 28 dic 2008, 18:59
da mau749
Imfatti i criteri potrebbero essere:

* Costo non eccessivo

* Semplicità di costruzione

* Possibilità di modifiche/miglioramenti futuri, quando la mia "esperienza" migliora
Gli schemi sono infiniti, ma gli schemi buoni non sono tanti, e fatta salva la scelta di uno di questi...
Ho affrontato anch'io lo stesso problema e, sebbene non sia proprio di "primo pelo" nella costruzione di apparecchi a valvole, quando ho deciso di farmi una coppia di mono 300B mi sono trovato davanti alla necessità di dover scegliere fra molti (troppi) schemi, equivalenti sulla carta ma sicuramente non altrettanto dal punto di vista sonoro.

Io ho risolto costruendo un classico due stadi impiegante la 6SN7 come driver (in alternativa anche la 6SL7) alimentato a 440V su un carico di 2.5K.

Oltre la semplicità ed il ridotto numero di componenti un due stadi ha il vantaggio di poter essere configurato in molti modi: il driver ad esempio come il Sun Audio o l'Audionote (catodo comune+emitter follower a carichi uguali) oppure in mu follower o in SRPP (tipo Triodino) o ancora in catodo comune+cathode follower o in SE o SEP e tutto questo spostando in pratica solo alcune resistenze che, se realizzi il cablaggio in aria, richiedono non più di dieci minuti di lavoro.

Ho fatto praticamente tutte le prove ed alla fine ho optato per l'SRPP ma questa è evidentemente una scelta esclusivamente personale.

Una cosa ritengo sia importante sottolineare: non trascurare l'alimentazione; in tutti gli apparecchi ma in particolar modo con questi classici triodi a riscaldamento diretto (300B, 2A3, 211, 845, ecc.) l'influenza dell'alimentatore sul risultato sonoro complessivo è almeno pari a quella del finale vero e proprio.

Per dirti l'ultima, recentemente ho sostituito i condensatori "piccoli" dell'alimentatore a tubi (5U4G), eliminando i due ITELCOND 47uF/500V e sostituendoli con una coppia di ingombranti SOLEN MKT 39uF/630V.

Risultato? come suol dirsi "neanche lontani parenti... "

Saluti
_______________
Maurizio

Inviato: 28 dic 2008, 20:04
da lemming
Grazie, grazie a tutti per i Vs preziosi consigli!! :)

Per esempio che ne dite di questo http://www.angela.com/catalog/how-to/300B.SE.html? Può andare?

Stefano Martini
Varese (VA) - Italy

Inviato: 29 dic 2008, 01:27
da mau749
Per esempio che ne dite di questo http://www.angela.com/catalog/how-to/300B.SE.html? Può andare?
E' appunto uno dei tanti schemi che ricalcano, a parte il valore di qualche componente, il Sun Audio e Audionote Quest che ti ho citato.

Questa tipologia ha una caratteristica che, a seconda dei casi, può essere considerata un pregio o un difetto: lo stadio driver così configurato guadagna parecchio, circa 46 dB, ed infatti la sensibilità dichiarata è di soli 250 mV che lo porta ad essere più un integrato che un finale puro.

Il vantaggio potrebbe essere che puoi evitare l'impiego del pre di linea, entrandoci direttamente: è presente infatti il potenziometro del volume.

A mio avviso però con un buon pre è tutta un'altra cosa ed il suono complessivo dell'impianto ne guadagna certamente ma in questo caso ci sarebbero seri problemi di sensibilità.

Da non trascurare poi che proprio per l'elevato guadagno dello stadio è necessario prestare molta attenzione al cablaggio tenendo ad esempio molto corti i collegamenti pena l'insorgere di rumore che è difficilissimo togliere se non rivedendo interamente il layout, come è capitato a me.

Quanto poi a come suona... beh... io l'ho provato ma poi ho scelto una soluzione diversa.

Opinione strettamente personale ovviamente...

Saluti
___________________
Maurizio

Inviato: 29 dic 2008, 16:21
da lemming
Quanto poi a come suona... beh... io l'ho provato ma poi ho scelto una soluzione diversa.

Opinione strettamente personale ovviamente...


Originariamente inviato da mau749 - 28/12/2008 :  19:27:44
Da quanto scrivi hai scelto la soluzione con un pre (correggimi se sbaglio), anche se un po' più complessa per la sensibilità? E' così evidente la differenza?

Ciao!

Stefano

Stefano Martini
Varese (VA) - Italy

Inviato: 29 dic 2008, 17:03
da mau749
Da quanto scrivi hai scelto la soluzione con un pre (correggimi se sbaglio), anche se un po' più complessa per la sensibilità? E' così evidente la differenza?
Ho scelto di costruire un finale vero con l'ingresso configurato in SRPP.

In questo caso la sensibilità è piuttosto bassa, dell'ordine di circa 2.5V RMS per la massima potenza d'uscita (circa 8.5W) ma un buon pre non dovrebbe avere alcuna difficoltà ad erogarli senza problemi ed il mio sicuramente non li ha!

Forse non sono stato abbastanza chiaro: i problemi di sensibilità troppo alta li avresti con lo schema che hai postato e con tutti quelli che impiegano quella tipologia per lo stadio d'ingresso.

Se infatti in quella configurazione tu usassi anche un pre dovresti attenuare moltissimo tenendo quindi molto basso il volume per evitare la precoce saturazione del finale.

In pratica quindi tutti i finali che adottano uno schema d'ingresso simile a quello del JE Labs (Audio Note Quest, Sun Audio, ecc.) sono da considerarsi degli intergrati e che quindi NON necessitano di preamplificatore.

Personalmente quella dell'integrato è una soluzione che non mi piace perchè ritengo che l'impiego del preamplificatore porti grandi vantaggi in termini di dinamica e di corretto interfacciamento se pur al costo di un componente in più nella catena audio.

Le differenze, se ti riferisci al suono, ci sono sicuramente.

Quanto poi siano evidenti dipende dal resto dell'impianto e... dall'orecchio!

Ciao
________________
Maurizio

Inviato: 30 dic 2008, 01:11
da mariovalvola
300B. Tubo amato e odiato. Sicuramente molto versatile. Non so quanto sia fedele la replica in tuo possesso.
Vuoi usare un interstadio? pensavi a schemi classici oppure alla beltaine o in parafeed?
Paolo (Sinuko) sta terminando i legend /Zaika. Soluzione non universale ma molto affascinante.
Anch'io sconsiglio soluzioni alla Sun audio. (qualcuno li chiama ormai schemi alla "vexator"; ) :D ; ) ) .
Se avrai modo di usare trombe, la 300b , ti darà moltissimo. Non lesinare sui componenti. Aspetta qualche mese in più ma sono loro che decideranno il risultato. Petofono o monotriodo. Scegli tu :D :D :D



Mario Straneo

Inviato: 30 dic 2008, 02:07
da mau749
Se avrai modo di usare trombe, la 300b , ti darà moltissimo. Non lesinare sui componenti. Aspetta qualche mese in più ma sono loro che decideranno il risultato. Petofono o monotriodo. Scegli tu
..."petofono"... mi piace e rende benissimo l'idea!

Concordo pienamente sulla qualità dei componenti, a cominciare ovviamente del TU e, nell'ordine dai condensatori, sia d'accoppiamento che di bypass che quelli dell'alimentatore.

Sulle resistenze ci sono opiniono contrastanti: personalmente trovo le strato metallico meno musicali delle classiche a carbone, rumore (ma non sempre) a parte.
______________________
Maurizio

Inviato: 30 dic 2008, 16:58
da lemming
Prima di tutto grazie per il Vs aiuto!

Dunque se ho ben capito (correggetemi se sto dicendo un mucchio di c***te), la situazione sta in questi termini:
  • TU di ottima qualità, senza badare a spese
  • Evitare schemi alla Sun Audio/Audionote Quest
  • Un pre non sarebbe male (ma va a gusti)
  • Per quanto riguarda i diffusori, meglio a tromba
  • Meglio non lesinare anche sui condensatori
  • Resistenze da provare se è meglio carbone o strato metallico
Vuoi usare un interstadio? pensavi a schemi classici oppure alla beltaine o in parafeed?


Originariamente inviato da mariovalvola - 29/12/2008 : 19:11:43
Scusami ma non capisco cosa intendi... Sono un novizio della valvola. :oops:

Grazie ancora!!

Stefano

Stefano Martini
Varese (VA) - Italy

Inviato: 30 dic 2008, 17:19
da Giaime
Per quanto riguarda i diffusori, meglio a tromba

Originariamente inviato da lemming - 30/12/2008 :  10:58:28
Veramente i diffusori li dovresti scegliere in base a cosa ti piace e cosa ascolti, non in base a che ampli vuoi "idealmente" collegarci. L'ampli dovrebbe venire solo dopo, a seguito della scelta dei diffusori. Non farti fregare da ciò che si scrive su internet, un valvolare non è detto che sia "il top" per tutti, potresti anche trovarti molto male se ascolti rock o sinfonica in grandi ambienti e/o a volumi elevati. Ricordati che dalle 300B in SE è difficile tirar fuori più di 8W, con impedenze d'uscita dell'ordine del paio di ohm (fattore di smorzamento massimo = 2-6 per diffusori da 8ohm).

Che diffusori hai per ora? Cosa ascolti?

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 30 dic 2008, 17:45
da PPoli
Io ho fatto il Little Ceasar

A dire il vero con un po' di modifiche:

Non volevo rinunciare alla "comodità" di un integrato nè alla "robustezza" di una soluzione con pre.
Quando ho letto che una sezione delle ECC99 usate come driver era lasciata libera (non funzionante) ho deciso che era quello che mi serviva per "integrare" in un solo telaio pre e finale.

Con il tempo ho poi cambiato anche le valvole. Sia le 300B che all'inizio avevo anche io della JJ, sia le driver, passando alle russe 6H30Pi (ma non dirlo in giro, il prezzo ultimamente è schizzato in alto) sia delle 6N6 che alterno.

Se leggendo l'articolo ritieni interessante sviluppare l'argomento ci risentiamo.

Il mu-follower rispetto al semplicissimo schema che hai trovato sul sito di Angela Instruments è leggermente più complicato, ci sono più componenti sugli zoccoli e bisogna stare più attenti. Inoltre più componenti significano maggiori costi, specie se scegli prodotti di qualità. Comunque stiamo parlando forse di un centinaio di euro al massimo.

Io sono molto soddisfatto. Pilotano un paio di casse da 97 dB/W senza problemi.

Inviato: 30 dic 2008, 20:34
da lemming
Che diffusori hai per ora? Cosa ascolti?


Originariamente inviato da Giaime - 30/12/2008 : 11:19:58
Ahia!! Hai toccato un tasto moolto dolente! I diffusori che ho ora, farebbero rabbrividire chiunque possa avere ascoltato musica per più di 5 minuti consecutivi! :( .
Comunque sto ordinando un paio di driver (full range) di Audio Nirvana 8" e mi autocostruirò dei diffusori (spero di farcela con un piccolo help di questo forum).
Di solito ascolto musica classica e qualcosa di rock, ma a volumi molto contenuti.



Io ho fatto il Little Ceasar
[.....]
Se leggendo l'articolo ritieni interessante sviluppare l'argomento ci risentiamo.


Originariamente inviato da PPoli - 30/12/2008 :  11:45:42
Oki, grazie! Ora studio un po il PDF che mi hai segnalato, e poi magari ci risentiamo!


Grazie a tutti!!!

Stefano

Stefano Martini
Varese (VA) - Italy

Inviato: 31 dic 2008, 05:26
da mau749
Comunque sto ordinando un paio di driver (full range) di Audio Nirvana 8" e mi autocostruirò dei diffusori (spero di farcela con un piccolo help di questo forum).
Di solito ascolto musica classica e qualcosa di rock, ma a volumi molto contenuti.
Finalmente i fullrange!

Eccellenti componenti che sicuramente rendono al meglio se caricati a tromba posteriore.

Un problema l'hai già risolto: quello dei diffusori di buona sensibilità perchè dovresti essere intorno ai 94-95 dB.

I buoni(ssimi) 8 W che ricaverai da queste valvole sono un'accoppiata vincente con questi altoparlanti e te lo dice uno che ascolta normalmente proprio le 300B con i largabanda (Fostex) in backhorn.

Per quanto riguarda l'elenco del "riassunto dei consigli" ci siamo ma comunque prendi sempre il tutto "cum grano salis".

Giusto non lesinare sulla qualità ma nemmeno esagerare, se 20 euro sono decisamente pochi per un TU è altrettanto vero che 2000 euro sono indubbiamente troppi!

Altrettanto vale per i condensatori: buoni polipropilene o, meglio, carta/olio per gli accoppiamenti; non esagerare con i componenti costruiti appositamente per la NASA dai prezzi assurdi e, spesso, dal suono orrendo!

Buon lavoro
_________________
Maurizio

Inviato: 03 gen 2009, 01:48
da massi68
...scusate l'intrusione, dopo mesi ricompaio anch'io :D (...quanto impegnano i nuovi bimbi!!!).

Tempo fa feci due mono SE con 300 b, semplici e con solo due stadi. Rispetto ad altri sentiti da amici il mio mi convince ancora oggi. Per ogni unità ho usato una 300b Mesh di Fullmusic comandata dalle 417A (5842 Haltron) con polarizzazione automatica e resistenza anodica. La 300b viene polarizzata con bias variabile (con alimentatore separato) e i due stadi sono connessi tramite condensatore in olio tipo vecchio militare.
Penso sia importante una buona alimentazione sia per l'anodica che per il bias della finale. Con i condensatori in polipropilene in gel mi sembra sia meglio che con gli elettrolitici (i cond. in olio costavano un sacco).
Nel complesso è buono ma migliorato molto dopo aver provato a sostituire la Rplate sulla 5842 con i supertex "consigliati" da GLuca, molto più bravo di me.

Se vuoi altre info fammi sapere. Ciao.


ciao, massi

Inviato: 03 gen 2009, 01:56
da massi68
....scusa dimenticavo la parte più importante. I trafo d'uscita li ho presi da Euelectric (Tecnotrafo) di Sesto S.Giovanni, viale Rimembranze 93. I trafo dell'Ing.Bellantoni sembrano avere un buon raporto q/p. Te li consiglio. Se ne hai bisogno fammi sapere, non ho nessun interesse ma sono di Busto A. (siamo abb.vicini) e lavoro a 50 mt da Euroelectric. Stefano, se hai bisogno ti do una mano per il ritiro.

ciao, massimiliano

Inviato: 03 gen 2009, 03:18
da PPoli
Spero di non fare una gaffe....ma c'è ancora Bellantoni?

Inviato: 03 gen 2009, 03:40
da mariovalvola
l'Ing. Bellantoni, purtroppo per noi, non c'è più.


Mario Straneo

Inviato: 03 gen 2009, 17:57
da lemming
Euroelectric. Stefano, se hai bisogno ti do una mano per il ritiro.


Originariamente inviato da massi68 - 02/01/2009 :  19:56:36
Ciao Massimiliano, e grazie!

Da quello che scrivete mi sto rendendo conto che mi mancano ancora parecchie conoscenze sulle strutture di base di un ampli. Vedi la mia idea era quella non di montare uno schema e basta, ma di capire PERCHE è stato fatto così e certe cose non le capisco ancora....

Comincio a costruirmi le casse appena mi arrrivano i driver dagli USA, e nel frattempo sto studiando il testo di Ravalico, che mi pare veramente ben fatto.

Ci risentiamo appena sono pronto!

Grazie ancora!

Stefano Martini
Varese (VA) - Italy

Inviato: 14 gen 2009, 20:08
da massi68
...mannaggia, sono tanto vicino a Tecnotrafo e non sapevo di Bellantoni.
Un saluto a tutti.


ciao, massi

Inviato: 14 gen 2009, 22:44
da Luc1gnol0
OT
l'Ing. Bellantoni, purtroppo per noi, non c'è più.
Originariamente inviato da mariovalvola - 02/01/2009 :  21:40:41
Scusa se mi permetto: putroppo per lui, purtroppo.

Per quanto riguarda "noi" (intendendo una generica, acefala comunità degli autocostruttori audio italiani), invece, IMO i trafi di Bellantoni da lunga pezza avevano cessato di essere convenienti come prezzi, e con sempre il "solito" limite dell'elevata Rdc degli avvolgimenti (e della testardaggine dell'ingegnere circa il non transigere un poco sulle sue proprie convinzioni, per andare incontro alle richieste del committente, Diego Nardi escluso forse).

/OT

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 15 gen 2009, 00:20
da mariovalvola
OT
l'Ing. Bellantoni, purtroppo per noi, non c'è più.
Originariamente inviato da mariovalvola - 02/01/2009 :  21:40:41
Scusa se mi permetto: putroppo per lui, purtroppo.

Per quanto riguarda "noi" (intendendo una generica, acefala comunità degli autocostruttori audio italiani), invece, IMO i trafi di Bellantoni da lunga pezza avevano cessato di essere convenienti come prezzi, e con sempre il "solito" limite dell'elevata Rdc degli avvolgimenti (e della testardaggine dell'ingegnere circa il non transigere un poco sulle sue proprie convinzioni, per andare incontro alle richieste del committente, Diego Nardi escluso forse).

/OT

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"


Originally posted by Luc1gnol0 - 14/01/2009 :  16:44:55
Mi mancavi.... mi mancava il leggero odore di acido acetico :D :D
i ferri d'alimentazione di Bellantoni li ho sempre considerati cari ma buoni. Molto affidabili, silenziosi e freddi.
la Rdc alta dei secondari ht , in un ferro d'alimentazione che preveda un raddrizzamento a tubi, è di solito auspicabile.
I suoi ferri d'uscita, li conosco poco. Il poco che ho provato era molto pieno come induttanza primaria.
Nardi, per quel che mi pare di capire, preferisce avere basse perdite d'inserzione (bassa Rdc del primario) anche perdendo induttanza primaria (come scrisse criticando un tamura in amorfo... rimane parzialmente un allievo di Kondo :D :D )

Mario Straneo

Inviato: 15 gen 2009, 00:38
da Luc1gnol0
OT
Il poco che ho provato era molto pieno come induttanza primaria.
E, tu m'insegni, visto che erano/sono in Fe-Si, ciò importa molte spire, con quel che ne consegue.

Molto in generale (e sempre più profondamente OT), si può fare qualcosa con il nickel e senza il traferro (per avere alte induttanze primarie e Rdc accettabile), ma non mi risulta che sia possibile fare granché in SE e/o col Fe-Si (e l'amorfo o nanocristallino pure: MBaudino, che dici?).

Magari Fabio Ferrara può raccontarci qualcosa circa quei costosi James al nickel che tanto m'era parso gli piacciano.
Nardi, per quel che mi pare di capire, preferisce avere basse perdite d'inserzione (bassa Rdc del primario) anche perdendo induttanza primaria
Originariamente inviato da mariovalvola - 14/01/2009 :  18:20:03
Diego Nardi era cliente dell'ing. Bellantoni, mi fu detto, per cui conoscendo (si fa per dire) l'ingegnere, mi stupiscono quelle che paiono essere le inclinazioni di Nardi in materia di ferri d'uscita: quanto alla querelle con Duffy Duck, il ns. caro "opinion dealer" (© by riccardo), o "opinion follower" (© by me), Silvano, io non l'ho mai capita bene: eppure, frequentando l'ing. Bellantoni, Diego Nardi doveva avere ben presente come fosse fatto e come andasse elettricamente (e forse sonicamente) un trasformatore con un'alta perdita di inserzione!

Hiroyasu Kondo era un personaggio notevole: oggi non so dire quanto affidabile e/o valido, ma aveva un suo fascino.

/OT

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 20 gen 2009, 04:24
da sbobba
Cosa significa essere vecchi ed essere rimasti lontani dall'hi-fi per parecchio tempo.....ma ho un ricordo splendido della gentilezza e disponibiltà dell'Ing.Bellantoni, col quale ci siamo sentiti per anni e poi persi per strade diverse.

Inviato: 20 gen 2009, 06:42
da Luc1gnol0
OT
ma ho un ricordo splendido della gentilezza e disponibiltà dell'Ing.Bellantoni
Originariamente inviato da sbobba - 19/01/2009 :  22:24:35
Mi pare che nessuno abbia parlato "male" del fu ing. Bellantoni: per quel che mi risulta, le sue disponibilità e cortesia sono rimaste tali sino alla fine. La sua testardaggine (leggi: fedeltà a se stessi) pure.

Nondimeno, si poteva e si può non essere d'accordo con lo stesso fu ing. Bellantoni, per alcuni aspetti della realizzazione di un trasformatore audio (a torto o a ragione).

Che praticasse dei prezzi alti - o più alti che in passato - è solo un mero fatto, figlio spurio - in gran parte - dell'infame situazione di mercato (dove se non alzi i prezzi, i gonzi - la maggioranza - non ti considerano, e dunque chiudi i battenti).

/OT

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 21 gen 2009, 04:10
da sbobba
nel mio post non c'è alcun accenno al fatto che qualcuno possa aver parlato male dell'ing.Bellantoni, ma solo il mio dovuto riconoscimento personale alle sue indimenticate gentilezza e disponibilità, cioè il bel ricordo che avevo di lui, pur non frequentandolo più da tempo

Inviato: 15 feb 2009, 22:27
da mariovalvola
tornando alla 300b, Sfogliando un vecchio numero di MJ (N.7 1993), Ho trovato questo schema interessante.
Incuriosito dall'utilizzo della serie in permalloy della TANGO, ho voluto replicarlo (lievemente a modo mio... ma la base , rimane questa).
Per ora, ho lasciato perdere il #10429 e ho utilizzato il trasformatore Hashimoto da 5k.
Volevo vedere cosa si riusciva a fare con questo critico interstadio.
Posso dire che per la prima volta ho apprezzato i due stadi in cascata della 6sn7. Con l'interstadio, suona in modo completamente diverso rispetto al simile (ma diverso) schema Sun Audio.
Il medesimo driver l'ho impiegato anche nel push-pull di 6b4.. Molto interessante

Immagine

notare il potenziometro sul secondario dell'interstadio per giocare con la cancellazione armonica.

Mario Straneo

Inviato: 16 feb 2009, 00:57
da mariovalvola
il punto di lavoro (provvisorio) della finale è intorno ai 370 V 70mA.
in questa immagine si vede come si comporta a1 W senza cancellazione


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ora, sempre a 1W con cancellazione

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Mario Straneo

Inviato: 16 feb 2009, 01:39
da mariovalvola
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e siamo già a 6,125W.

Non dico che questo giochino serva all'ascolto.
Volevo solo evidenziare la funzione della resistenza variabile sul secondario

Mario Straneo

Inviato: 16 feb 2009, 01:56
da sinuko
6 W con THD<2% direi che è una prestazione degna di nota......
Ciao Paolo.

P.S. MA una foto sopra e sotto il vestito :p :p la posti ?

Inviato: 16 feb 2009, 03:19
da mariovalvola
Sopra è il telaio linkato nella discussione sugli hashimoto.
Sotto, è ancora abbastanza provvisorio. Cercherò di provvedere :oops: :oops:

Mario Straneo