Pagina 2 di 2

Inviato: 03 gen 2009, 01:48
da massi68
...scusate l'intrusione, dopo mesi ricompaio anch'io :D (...quanto impegnano i nuovi bimbi!!!).

Tempo fa feci due mono SE con 300 b, semplici e con solo due stadi. Rispetto ad altri sentiti da amici il mio mi convince ancora oggi. Per ogni unità ho usato una 300b Mesh di Fullmusic comandata dalle 417A (5842 Haltron) con polarizzazione automatica e resistenza anodica. La 300b viene polarizzata con bias variabile (con alimentatore separato) e i due stadi sono connessi tramite condensatore in olio tipo vecchio militare.
Penso sia importante una buona alimentazione sia per l'anodica che per il bias della finale. Con i condensatori in polipropilene in gel mi sembra sia meglio che con gli elettrolitici (i cond. in olio costavano un sacco).
Nel complesso è buono ma migliorato molto dopo aver provato a sostituire la Rplate sulla 5842 con i supertex "consigliati" da GLuca, molto più bravo di me.

Se vuoi altre info fammi sapere. Ciao.


ciao, massi

Inviato: 03 gen 2009, 01:56
da massi68
....scusa dimenticavo la parte più importante. I trafo d'uscita li ho presi da Euelectric (Tecnotrafo) di Sesto S.Giovanni, viale Rimembranze 93. I trafo dell'Ing.Bellantoni sembrano avere un buon raporto q/p. Te li consiglio. Se ne hai bisogno fammi sapere, non ho nessun interesse ma sono di Busto A. (siamo abb.vicini) e lavoro a 50 mt da Euroelectric. Stefano, se hai bisogno ti do una mano per il ritiro.

ciao, massimiliano

Inviato: 03 gen 2009, 03:18
da PPoli
Spero di non fare una gaffe....ma c'è ancora Bellantoni?

Inviato: 03 gen 2009, 03:40
da mariovalvola
l'Ing. Bellantoni, purtroppo per noi, non c'è più.


Mario Straneo

Inviato: 03 gen 2009, 17:57
da lemming
Euroelectric. Stefano, se hai bisogno ti do una mano per il ritiro.


Originariamente inviato da massi68 - 02/01/2009 :  19:56:36
Ciao Massimiliano, e grazie!

Da quello che scrivete mi sto rendendo conto che mi mancano ancora parecchie conoscenze sulle strutture di base di un ampli. Vedi la mia idea era quella non di montare uno schema e basta, ma di capire PERCHE è stato fatto così e certe cose non le capisco ancora....

Comincio a costruirmi le casse appena mi arrrivano i driver dagli USA, e nel frattempo sto studiando il testo di Ravalico, che mi pare veramente ben fatto.

Ci risentiamo appena sono pronto!

Grazie ancora!

Stefano Martini
Varese (VA) - Italy

Inviato: 14 gen 2009, 20:08
da massi68
...mannaggia, sono tanto vicino a Tecnotrafo e non sapevo di Bellantoni.
Un saluto a tutti.


ciao, massi

Inviato: 14 gen 2009, 22:44
da Luc1gnol0
OT
l'Ing. Bellantoni, purtroppo per noi, non c'è più.
Originariamente inviato da mariovalvola - 02/01/2009 :  21:40:41
Scusa se mi permetto: putroppo per lui, purtroppo.

Per quanto riguarda "noi" (intendendo una generica, acefala comunità degli autocostruttori audio italiani), invece, IMO i trafi di Bellantoni da lunga pezza avevano cessato di essere convenienti come prezzi, e con sempre il "solito" limite dell'elevata Rdc degli avvolgimenti (e della testardaggine dell'ingegnere circa il non transigere un poco sulle sue proprie convinzioni, per andare incontro alle richieste del committente, Diego Nardi escluso forse).

/OT

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 15 gen 2009, 00:20
da mariovalvola
OT
l'Ing. Bellantoni, purtroppo per noi, non c'è più.
Originariamente inviato da mariovalvola - 02/01/2009 :  21:40:41
Scusa se mi permetto: putroppo per lui, purtroppo.

Per quanto riguarda "noi" (intendendo una generica, acefala comunità degli autocostruttori audio italiani), invece, IMO i trafi di Bellantoni da lunga pezza avevano cessato di essere convenienti come prezzi, e con sempre il "solito" limite dell'elevata Rdc degli avvolgimenti (e della testardaggine dell'ingegnere circa il non transigere un poco sulle sue proprie convinzioni, per andare incontro alle richieste del committente, Diego Nardi escluso forse).

/OT

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"


Originally posted by Luc1gnol0 - 14/01/2009 :  16:44:55
Mi mancavi.... mi mancava il leggero odore di acido acetico :D :D
i ferri d'alimentazione di Bellantoni li ho sempre considerati cari ma buoni. Molto affidabili, silenziosi e freddi.
la Rdc alta dei secondari ht , in un ferro d'alimentazione che preveda un raddrizzamento a tubi, è di solito auspicabile.
I suoi ferri d'uscita, li conosco poco. Il poco che ho provato era molto pieno come induttanza primaria.
Nardi, per quel che mi pare di capire, preferisce avere basse perdite d'inserzione (bassa Rdc del primario) anche perdendo induttanza primaria (come scrisse criticando un tamura in amorfo... rimane parzialmente un allievo di Kondo :D :D )

Mario Straneo

Inviato: 15 gen 2009, 00:38
da Luc1gnol0
OT
Il poco che ho provato era molto pieno come induttanza primaria.
E, tu m'insegni, visto che erano/sono in Fe-Si, ciò importa molte spire, con quel che ne consegue.

Molto in generale (e sempre più profondamente OT), si può fare qualcosa con il nickel e senza il traferro (per avere alte induttanze primarie e Rdc accettabile), ma non mi risulta che sia possibile fare granché in SE e/o col Fe-Si (e l'amorfo o nanocristallino pure: MBaudino, che dici?).

Magari Fabio Ferrara può raccontarci qualcosa circa quei costosi James al nickel che tanto m'era parso gli piacciano.
Nardi, per quel che mi pare di capire, preferisce avere basse perdite d'inserzione (bassa Rdc del primario) anche perdendo induttanza primaria
Originariamente inviato da mariovalvola - 14/01/2009 :  18:20:03
Diego Nardi era cliente dell'ing. Bellantoni, mi fu detto, per cui conoscendo (si fa per dire) l'ingegnere, mi stupiscono quelle che paiono essere le inclinazioni di Nardi in materia di ferri d'uscita: quanto alla querelle con Duffy Duck, il ns. caro "opinion dealer" (© by riccardo), o "opinion follower" (© by me), Silvano, io non l'ho mai capita bene: eppure, frequentando l'ing. Bellantoni, Diego Nardi doveva avere ben presente come fosse fatto e come andasse elettricamente (e forse sonicamente) un trasformatore con un'alta perdita di inserzione!

Hiroyasu Kondo era un personaggio notevole: oggi non so dire quanto affidabile e/o valido, ma aveva un suo fascino.

/OT

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 20 gen 2009, 04:24
da sbobba
Cosa significa essere vecchi ed essere rimasti lontani dall'hi-fi per parecchio tempo.....ma ho un ricordo splendido della gentilezza e disponibiltà dell'Ing.Bellantoni, col quale ci siamo sentiti per anni e poi persi per strade diverse.

Inviato: 20 gen 2009, 06:42
da Luc1gnol0
OT
ma ho un ricordo splendido della gentilezza e disponibiltà dell'Ing.Bellantoni
Originariamente inviato da sbobba - 19/01/2009 :  22:24:35
Mi pare che nessuno abbia parlato "male" del fu ing. Bellantoni: per quel che mi risulta, le sue disponibilità e cortesia sono rimaste tali sino alla fine. La sua testardaggine (leggi: fedeltà a se stessi) pure.

Nondimeno, si poteva e si può non essere d'accordo con lo stesso fu ing. Bellantoni, per alcuni aspetti della realizzazione di un trasformatore audio (a torto o a ragione).

Che praticasse dei prezzi alti - o più alti che in passato - è solo un mero fatto, figlio spurio - in gran parte - dell'infame situazione di mercato (dove se non alzi i prezzi, i gonzi - la maggioranza - non ti considerano, e dunque chiudi i battenti).

/OT

--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 21 gen 2009, 04:10
da sbobba
nel mio post non c'è alcun accenno al fatto che qualcuno possa aver parlato male dell'ing.Bellantoni, ma solo il mio dovuto riconoscimento personale alle sue indimenticate gentilezza e disponibilità, cioè il bel ricordo che avevo di lui, pur non frequentandolo più da tempo

Inviato: 15 feb 2009, 22:27
da mariovalvola
tornando alla 300b, Sfogliando un vecchio numero di MJ (N.7 1993), Ho trovato questo schema interessante.
Incuriosito dall'utilizzo della serie in permalloy della TANGO, ho voluto replicarlo (lievemente a modo mio... ma la base , rimane questa).
Per ora, ho lasciato perdere il #10429 e ho utilizzato il trasformatore Hashimoto da 5k.
Volevo vedere cosa si riusciva a fare con questo critico interstadio.
Posso dire che per la prima volta ho apprezzato i due stadi in cascata della 6sn7. Con l'interstadio, suona in modo completamente diverso rispetto al simile (ma diverso) schema Sun Audio.
Il medesimo driver l'ho impiegato anche nel push-pull di 6b4.. Molto interessante

Immagine

notare il potenziometro sul secondario dell'interstadio per giocare con la cancellazione armonica.

Mario Straneo

Inviato: 16 feb 2009, 00:57
da mariovalvola
il punto di lavoro (provvisorio) della finale è intorno ai 370 V 70mA.
in questa immagine si vede come si comporta a1 W senza cancellazione


Immagine


ora, sempre a 1W con cancellazione

Immagine





Mario Straneo

Inviato: 16 feb 2009, 01:39
da mariovalvola
Immagine

e siamo già a 6,125W.

Non dico che questo giochino serva all'ascolto.
Volevo solo evidenziare la funzione della resistenza variabile sul secondario

Mario Straneo

Inviato: 16 feb 2009, 01:56
da sinuko
6 W con THD<2% direi che è una prestazione degna di nota......
Ciao Paolo.

P.S. MA una foto sopra e sotto il vestito :p :p la posti ?

Inviato: 16 feb 2009, 03:19
da mariovalvola
Sopra è il telaio linkato nella discussione sugli hashimoto.
Sotto, è ancora abbastanza provvisorio. Cercherò di provvedere :oops: :oops:

Mario Straneo