Progettare nuovi diffusori.

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione dei diffusori acustici
drpaolo
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Messaggio da drpaolo »

Ad esempio un finale in classe A ha un'efficienza teorica massima del 25%...
Io me ne sono costruito uno che ha un'efficienza reale del 40%.

Dici che mi daranno il premio Nobel ?! :D :D :D

Paolo
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Giaime
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Messaggio da Giaime »

OT

Si c'è una piccola confusione, in realtà uno stadio d'uscita in classe A può arrivare al 50% di efficienza, e uno in classe B fino al 78% circa. Il 25% è il limite teorico dei classe A single ended, essenzialmente quelli che riescono ad erogare sul carico al massimo un valore di corrente pari al picco di quella a riposo nei dispositivi (viceversa gli stadi "push-pull" arrivano ad erogarne il doppio).

/OT

Ciao!
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mau749
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Messaggio da mau749 »

Avete ragione... è che io costruisco solo single ended !

Scusate se non l'ho precisato :x :evil:

Auguri a tutti
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Messaggio da Mobi »

Scusatemi non vorrei confondervi, non ho assolutamente intenzione di spendere per tweeter di quel genere. Era solo una mia curiosità, e per avere un parere vostro dato che non ne avevo visti prima di simili.
Grazie Maurizio per la spiegazione sul rendimento ed efficienza ora è gia più chiaro.
Come budget massimo pensavo di stare sui 500 euri per diffusore tutto compreso. Ho guardato un po' in giro e ho notato che la scelta c'è, forse anche troppa, cosi come i prezzi.
Ho pensato per ora di costruire (qua cambio spesso idea ma penso sia definitiva ora) due diffusori da non spendere eccessivamente. Stavo osservando altoparlanti come i vifa. (poi in seguito vedro' di spendere qualcosina di piu' per una soluzione definitiva quando avro' piu' esperienza)
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mau749
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Messaggio da mau749 »

Ho pensato per ora di costruire (qua cambio spesso idea ma penso sia definitiva ora) due diffusori da non spendere eccessivamente. Stavo osservando altoparlanti come i vifa. (poi in seguito vedro' di spendere qualcosina di piu' per una soluzione definitiva quando avro' piu' esperienza)
Io tiro "acqua al mio mulino" come suol dirsi ma l'idea di un fullrange proprio non la prendi nemmeno in considerazione?

Capisco che in Italia non c'è molta cultura in merito ma in Paesi forse un po' meno provinciali di noi, Giappone, Francia, USA, ad esempio, i cultori di questa che è una vera e propria filosofia sono moltissimi.

Tanto per dirne una su DIY Audio Forum c'è un'intera sezione dedicata solo ai fullrange: per tua curiosità fatti un giro (http://www.diyaudio.com/forums/forumdis ... forumid=51)

...così..., giusto per vedere quanti "matti" come me ne sono innamorati.

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Ciao Maurizio, non te la prendere, per ora non me la sento di valutare i fullrange, non so' perchè ma preferisco la soluzione classica...
Mi viene da pensare che un altoparlante specializzato nel riprodurre in maniera ottima una determinata gamma di frequenze lavori meglio di uno che riproduca una gamma piu vasta di frequenze in maniera discreta. Questo è un mio personale parere che potrà essere smentito dal sottoscritto solamente quando avrà la possibilità di ascoltare questi fullrange, cosa che non ho ancora fatto per ora. Forse sbaglio nel pensare che esistano componenti che facciano tutto bene ma di solito non è mai stato cosi.
Magari un giorno ascoltandoli cambiero' idea :D chissa'..
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Giaime
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Messaggio da Giaime »

Io proverei (nel valutare il tipo di diffusore, e in particolare la scelta multivia vs. monovia) ad essere ben più pragmatico: che genere di musica ascolti? :)

Ciao!
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Io proverei (nel valutare il tipo di diffusore, e in particolare la scelta multivia vs. monovia) ad essere ben più pragmatico: che genere di musica ascolti? :)

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Originariamente inviato da Giaime - 24/12/2008 :  16:53:39
Beh guarda io non oserei definirla musica... sono sempre stato orientato al genere dance, ma ora vorrei cambiare, anche perche' mi son stancato. Mi piace molto anche il genere R&B, rock, e sopratutto (non ricordo il genere) in quei brani dove si sentono suoni della natura, pioggia tuoni, ecc. da vero relax per me. Mi piace anche la musica celtica.
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Messaggio da mau749 »

Ciao Maurizio, non te la prendere, per ora non me la sento di valutare i fullrange, non so' perchè ma preferisco la soluzione classica...
E perchè mai dovrei prendermela...

Il mio era solo il consiglio di chi, come te, ha sempre pensato che un solo altoparlante non potesse, per definizione, riprodurre corrrettamente tutto (o quasi) lo spettro udibile: il consiglio di chi fino a ieri ascoltava con due frigoriferi da 200 litri con componenti pro (woofer da 12"+ driver 1" e tromba + tw a tromba) e dopo aver provato per gioco a costruire un piccolo TQWT con una coppia di bicono car Pioneer da 4" ha buttato tutto "alle ortiche" ed ora (per ora) vive in pace con se stesso e con la musica con una coppia di FE126 (5") in backhorn, "aiutati" in alto (da 12.5 a 20 KHz) dal tweeter recuperato dai diffusori precedenti ed in basso (da 25 a 50Hz) da un sub in carico simmetrico in push pull anch'esso realizzato con i due 12" precedenti, solo "aggiunto" al sistema e quindi senza filtro passa alto, tagliato elettronicamente a 60 Hz e amplificato separatamente.

Risultato: Fullrange 50 - 16000 Hz +/- 4dB: sistema completo 25-20000 Hz +/- 3 dB e con 93 dB di sensibilità media.

Un po' di sano pragmatismo, come dice Giaime, sarebbe davvero utile perchè quel tuo " ... non so perchè ma..." potrebbe avere risposte inattese.

Auguri!
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Messaggio da Giaime »

Io di fatti sarei ancora più pragmatico: ho sempre pensato che i primi passi con l'autocostruzione audio vadano fatti tenendo fermi i diffusori, ossia usare dei diffusori commerciali. Solo molto più avanti si ha la consapevolezza di cosa si vuole da un diffusore... e ci si è fatti sufficiente cultura per poterne progettare uno di decente.

Con 350euro ci si prende (nuove) una coppia di Indiana Line TESI 504 che vanno alla grande e hanno anche la sensibilità sufficiente per essere affiancate ad un valvolare da pochi watt...

Tutto IMHO naturalmente.

Ciao!
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Io di fatti sarei ancora più pragmatico: ho sempre pensato che i primi passi con l'autocostruzione audio vadano fatti tenendo fermi i diffusori, ossia usare dei diffusori commerciali. Solo molto più avanti si ha la consapevolezza di cosa si vuole da un diffusore... e ci si è fatti sufficiente cultura per poterne progettare uno di decente.

Con 350euro ci si prende (nuove) una coppia di Indiana Line TESI 504 che vanno alla grande e hanno anche la sensibilità sufficiente per essere affiancate ad un valvolare da pochi watt...

Tutto IMHO naturalmente.

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Originariamente inviato da Giaime - 25/12/2008 :  10:01:32
Ciao! Guarda proprio questa mattina ho letto in un sito dei problemi relativi allo sfasamento dei filtri crossover e della linearità degli altoparlanti e mi sono un attimo scoraggiato. Non che i diffusori gia' costruiti ne siano sprovvisti ma magari funzioneranno meglio di uno fai da te' (ovviamente parlo di uno costruito da me che sono inesperto)
Dato che per ovviare al problema mi par di aver capito che si debbano usare altoparlanti di qualità con conseguente alta spesa, penso che andro' ad accettare il fatto che cio' che andro' a costruire avrà i suddetti problemi. Almeo che abbiate qualche dritta da darmi... ma da cio che ho letto non mi pare si sia risolto il problema ma solo attenuato....
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Messaggio da mau749 »

Ciao! Guarda proprio questa mattina ho letto in un sito dei problemi relativi allo sfasamento dei filtri crossover e della linearità degli altoparlanti e mi sono un attimo scoraggiato.
Non fasciarti la testa prima di essertela rotta...!

Certamente i filtri per loro stessa natura inducono sfasamenti e rotazioni di fase, gli altoparlanti sono tutt'altro che lineari, i mobili suonano, ecc. ma sono problemi comuni a tutti i diffusori, spesso quello che conta davvero a livello di risultato sonoro sono solo le differenti combinazioni di questi "difetti".

Se è vero, come è vero, quello che mi disse una volta Renato Giussani e cioè che "... non potrai mai costruire un diffusore migliore degli altoparlanti impiegati..." è altrettanto vero che non è sufficiente prendere il migliore altoparlante del mondo, progettare un crossover teoricamente perfetto e costruire il mobile più antirisonate possibile per ottenere in assoluto il migliore diffusore.

Diffida, o almeno interpreta "cum grano salis", di certe affermazioni di molti recensori guru di "drammatiche differenze" fra un prodotto o un altro, certamente certe differenze ci sono e si sentono ma di veramente "drammaticamente diverso" a volte c'è solo il budget pubblicitario che il costruttore ha destinato.

Da qui il solito vecchio consiglio: inizia con un prodotto "onesto", sia esso acquistato o autocostruito e su quello inizia a fare esperienza, pian piano il tuo orecchio si affinerà e le differenze riuscirai a valutarle da solo.

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Messaggio da danyx »

Ciao Maurizio, non te la prendere, per ora non me la sento di valutare i fullrange, non so' perchè ma preferisco la soluzione classica...
E perchè mai dovrei prendermela...

Il mio era solo il consiglio di chi, come te, ha sempre pensato che un solo altoparlante non potesse, per definizione, riprodurre corrrettamente tutto (o quasi) lo spettro udibile: il consiglio di chi fino a ieri ascoltava con due frigoriferi da 200 litri con componenti pro (woofer da 12"+ driver 1" e tromba + tw a tromba) e dopo aver provato per gioco a costruire un piccolo TQWT con una coppia di bicono car Pioneer da 4" ha buttato tutto "alle ortiche" ed ora (per ora) vive in pace con se stesso e con la musica con una coppia di FE126 (5") in backhorn, "aiutati" in alto (da 12.5 a 20 KHz) dal tweeter recuperato dai diffusori precedenti ed in basso (da 25 a 50Hz) da un sub in carico simmetrico in push pull anch'esso realizzato con i due 12" precedenti, solo "aggiunto" al sistema e quindi senza filtro passa alto, tagliato elettronicamente a 60 Hz e amplificato separatamente.

Risultato: Fullrange 50 - 16000 Hz +/- 4dB: sistema completo 25-20000 Hz +/- 3 dB e con 93 dB di sensibilità media.

Un po' di sano pragmatismo, come dice Giaime, sarebbe davvero utile perchè quel tuo " ... non so perchè ma..." potrebbe avere risposte inattese.

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Originally posted by mau749 - 25/12/2008 :  08:54:08


Beh, ma allora più che un full-range il tuo sistema è un tre vie :D :oops:

Il mio prossimo diffusore che costruirò sarà proprio un sistema largabanda probabilmente in TQWT anche perchè non ho esperienza in questo tipo di caricamento ed correi sperimentare un po'.
Sai cosa mi spaventa? la mancanza del cross-over. In un sistema a due o tre vie il cross-over mi consente di modificare almeno in parte la timbrica del diffusore mentre in un larga banda ci si affida alla qualità e linearità del trasduttore a meno di non utilizzare delle celle lcr.









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