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Inviato: 17 giu 2008, 14:46
da N.o.Sound
Ciao a tutti,

Seguendo il suggerimento di Luca.. posto il mio problema...

Vorrei realizzare questo Pre Phono apparso su CHF...

Siccome mancano i valori dei secondari, ho contattato l'autore per aiuti e consigli.

Giustamente, e senza alcuna forma di critica da parte mia, l'autore mi ha consigliato o di ricalcolarmi da solo il circuito...oppure di acquistare i ferri da lui..o il tutto chiavi in mano..

A me piacerebbe la prima soluzione...anche perchè sinceramente i ferri mi costerebbero meno qui in zona....e poi comunque a parte questo...vorrei anche imparare qualcosa in più..

Mi date una mano voi audio sapiens a calcolare i valori dei secondari dell'alimentazione? Sempre se possibile ovviamente..

Anche magari facendo qualche modifica al circuito se necessario..

Grazie a tutti..

Maurizio.
Immagine

Inviato: 17 giu 2008, 16:04
da Luc1gnol0
oppure di acquistare i ferri da lui
Originariamente inviato da N.o.Sound - 17/06/2008 : 09:46:55
Solo come inciso preliminare.

Quanto ti ha chiesto Diego Nardi per i trasformatori (o il trasformatore) di alimentazione, e da chi (e spannometricamente a quale costo) vorresti appoggiarti per eventualmente realizzarli(o) "in proprio"?

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 16:29
da N.o.Sound
Ciao Luca,

Nardi mi fornirebbe la versione Dual Mono..quindi due ferri..a 75 Eur cadauno..io invece vorrei restare sulla prima versione come da schema..

Io me li farei avvolgere a Raoli qui vicino..e i suoi prezzi sono più che accettabili.

Inoltre ho sia PCL82 Telefunken..Ecc88..insomma tutti i materiali per farlo..

Però la cosa che mi interessava di più, a parte risparmiare qualcosa sui trafo..è l'aspetto teorico del problema..

Lo stesso Nardi mi ha detto..se sei capace...ricalcolati i valori da bravo autocostruttore...

Tutto qua...

Mi date una mano allora.?

Grazie di nuovo.

Inviato: 17 giu 2008, 16:57
da same
La vedo dura calcolare la tensione del trasformatore se non si conoscono i punti di lavoro dei componenti attivi.

Questo pre potrebbe interessare anche me visto che avrei i tubi...

giorgio

Inviato: 17 giu 2008, 17:13
da N.o.Sound
Ciao Giorgio,

Si è vero...non pero se vedi la PCL 82..la sezione pentodo connessa a triodo..è polarizzata tramite un LEd..non potrebbe esserci di aiuto per risalire alla polarizzazione.?

Grazie.

Maurizio.

Inviato: 17 giu 2008, 18:41
da Luc1gnol0
non potrebbe esserci di aiuto per risalire alla polarizzazione.?
Originariamente inviato da N.o.Sound - 17/06/2008 : 12:13:10
Si ma (aspettando che qualche ingegnere elettronico, tipo titano o mauropenasa, ti prenda in simpatia e scriva due righe utili anche al sottoscritto)... Diego Nardi non dichiara mai (che io mi ricordi) il valore dell'anodica!

Puoi lavorare sulle curve, una volta individuata quella corrispondente alla tensione negativa della griglia calcolata a partire dal datasheet del led, ma credo possa risultare antipatico. E per i paralleli Rk-Ck sui catodi degli altri tubi, in cui la caduta di tensione è funzione dell'anodica? E per i transistor poi (di cui io non so nulla)?

In sostanza Diego Nardi, dicendo "ricalcolatelo" (se ha detto solo questo e basta), ti ha preso sostanzialmente in giro (pur avendo le sue ragioni per farlo, per es. che la stragrande maggioranza degli autocostruttori dovrebbe farsi gli affari propri, me compreso).

Peraltro, una volta fatto questo, mancherebbe almeno il fattore di regolazione dei trasformatori (la differenza tra la tensione erogata a vuoto e quella sotto carico), per cui hai ancora delle stime del tutto personali da fare (col che il risultato non sarà Hit'r ma il "tuo" progetto).

I trasformatori di alimentazione originari sono da 70VA nominali, il circuito (non dual mono, ma cambia poco o nulla) assorbe di suo 46VA, le PCC88 assorbono per l'accensione 300mA: sono ulteriori dati pubblici che possono aiutarti.

Sennò ri-telefona a Diego Nardi, ordinagli i trasfi (per 75 euro sono cari - non costosi - ma non lavora gratis, non trovi?) e poi chiedigli lumi su come ricalcolare il suo circuito. Avrai dei trasfi adatti, e forse un po' più di conoscenza da mettere a frutto in futuro (intendo, per la differenza rispetto alle quotazioni della ditta Raoli). :oops:

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 18:46
da Pilot
Giustamente, e senza alcuna forma di critica da parte mia, l'autore mi ha consigliato o di ricalcolarmi da solo il circuito
Giustamente?
Nardi avrebbe fatto prima a dirti schiettamente: "mi spiace, ma siccome devo guadagnare non ti fornisco alcun aiuto".

A mio avviso una cosa è pubblicare un articolo e fornire un kit a chi eventualmente lo desidera, mentre una cosa ben diversa è pubblicare un articolo "monco" per poi obbligare i più a comprare da te. Non lo trovo corretto.

Giancarlo

Inviato: 17 giu 2008, 19:13
da d_oris
sul sito della svetlana (vado a memoria) c'era un accoppiamento diretto tra le due sezioni delle ecl82. mi sembra che un anodica possibile per quella polarizzazione fosse 250V, da cui, a ritroso calcolare il trasf di alimentazione.
75 euri non mi sembrano una cifra impossibile, specie se il trasformatore è fatto bene.
le vibrazioni (specialmente) su un pre phono mc si sentono...

D.

Inviato: 17 giu 2008, 19:26
da plovati
Per calcolare il secondario dei filamenti, basta considerare che sono alimentati in corrente tramite integrato LM317, che ha un limite a 40V, mi pare. I filamenti richiedono 16 e 7 volt, l'integrato almeno tre-quattro volt di margine. Ergo basta un secondario che sia in grado di fornire più di (16+7+4V) in continua, tenendo conto anche della tolleranza di alimentazione di +/- 15%. Basta non superare i 36V worst case e dissipare adeguatamente LM317 e si sta tranquilli
I filamenti della PCC88 come della PCL82 vogliono 300mA. La corrente è determinata dalla tensione di riferimento di LM317 di 1,2V divisa per la resistenza. E qui se ho letto bene i valori 1,8+2,2 fa 4ohm che è proprio quanto ci serve.
Quindi devo provvedere un avvolgimento da 21V in ac che potrei rimpiazzare con valori standard di 24V (limite superiore) per mezzo ampere circa (300mA *1,8 http://www.atc-frost.com/products/design/va.htm).

Per l’anodica, partirei dall’inseguitore di catodo di uscita. Il led polarizza a 2,1-2,2V , tolti 0,65V della giunzione BE del transistor Q3, restano 1,55V, che divisi per la resistenza da 62ohm (ammesso che il valore sia quello) fa 24mA. Un valore che per la ECL82 connessa a triodo (http://www.tubes.mynetcologne.de/roehre ... triode.pdf ) , richiede 60V di anodica a -2V di polarizzazione in griglia (Vgk), o 90V per Vgk -6V o 120V per -10V di griglia per sostenere la corrente di 24mA. Il suggerimento di Nardi, di usare al posto del pozzo di corrente un semplice resistore a filo da 10-15kohm/5W è compatibile con una tensione in questo punto di 150-200V.
In base al transistor abbiamo una corrente che scorre nel led che si dovrà aggirare sul mA, per mantenere un polarizzazione stabile (10volte la Ibase) e il LED in un punto lineare. Assumiamo 1,5mA. La tensione di base vale allora 1,5mA*100Kohm= 150V. Se stiamo più o meno in mezzo alla zona operativa della PCL82 , significa che la nostra ipotesi ci spinge a assumere 150+90V = 240V per la tensione di alimentazione.

Vediamo se l’ipotesi regge. Il secondo stadio è alimentato alla stessa tensione e vede il triodo della PCL82 con Rp=120Kohm e Rk=1,2Kohm. La tensione anodica della PCL82 è poco minore della tensione su catodo prima calcolata, 144V. Facendo due conti per questa polarizzazione, avremmo con la tensione di 240V di alimentazione, circa 1,4mA per una tensione di polarizzazione di -1,5V in griglia. Sembra un punto di lavoro accettabile, la tensione applicabile allo stadio anche considerando il partitore R9-R10 che attenua di 10 è più che sufficiente.

E’ ragionevole però pensare allora che la tensione di alimentazione sia più alta. Se fosse infatti sotto i 250V non ci sarebbe bisogno di ricorrere ad elettolitici C8 da 350V, che sono più costosi di quelli da 250V.

Ripetendo il ragionamento per una corrente nel LED di sui 2mA e un polarizzazione del pentodo finale a 100V, otteniamo 300V, che sono un buon valore, più vicino ad una ripartizione a metà delle tensioni sulle resistenze e sulle placche dei triodi. Questo è anche compatibile con il partitore 220K-22k che solleva i filamenti di una trentina di volt, vicini al catodo della prima ECC88 e che limitano la tensione catodo filamento della PCL 82 a 170V, un valore ammissibile con un impedenza di griglia fino a 60Kohm. Siamo vicini comunque al limite di Vgk, questo significa che la tensione di alimentazione non potrà essere superiore ai 300V

La tensione di alimentazione dovrebbe essere quindi superiore a 250V e inferiore a 300V. Diciamo 275V per stare nel mezzo.

Per avere 275V di alimentazione anodica e fornire circa 50mA nella versione stereo, la serie di resistenze R19 R20 R21 fa cadere una ulteriore tensione di (2k2+1k2+47)*50mA = 170V. E qui sta il busillis, avrei 445V che eccedono il rating di 400V del condensatore C10. L’unica spiegazione è che i valori delle resistenze di caduta siano stati dati per iun aversione mono, quindi da 25mA di assorbimento. Cosa che darebbe un più tranquillizzante 360V.

Con 360Vdc, la tensione alternata del trasformatore deve essere da 260V, per un assorbimento di 100ma circa.
La potenza del trasformatore sarà di circa 45 -50VA, usare un 70VA considerando un flusso più basso ci può stare.

Tutte estrapolazioni a naso e secondo indizi lasciati qua e là, non è detto che siano valori esatti. Non potranno essere valori troppo diversi, ma per avere la certezza bisogna comprarsi questo benedetto trasformatore e dargli i benedetti 75 Euro. O contattare qualcuno che lo ha realizzato cui chiedere di misurare le tensioni in ac del trasformatore.

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Piergiorgio

Inviato: 17 giu 2008, 19:33
da Luc1gnol0
OT
Non lo trovo corretto.
Originariamente inviato da Pilot - 17/06/2008 : 13:46:56
Diego Nardi ha sempre chiarito il punto nelle premesse di molti (se non tutti) dei suoi articoli.

Lui presenta soluzioni, idee, non circuiti-kit pronti per essere replicati.
Dunque non è corretto muovergli critiche sotto quest'aspetto.

L'ing. Fulvio Chiappetta ha provato anche a forzargli la mano, calcolando e pubblicando (in incorniciato su CHF) lui stesso i dati mancanti per almeno un progetto recente, ma IMVHO anche questo è solo un palliativo, peraltro opinabile.

In sostanza credo che (oltre che OT) sia inutile commentare (condividendo o meno) quelle che sono delle libere, lecite e documentate scelte preliminari del progettista (Diego Nardi, appunto).

A meno che tu, come esperto progettista, non abbia voglia di fornire un aiuto concreto sul punto a N.o.Sound. :oops:

/OT

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 19:36
da luckya

A mio avviso una cosa è pubblicare un articolo e fornire un kit a chi eventualmente lo desidera, mentre una cosa ben diversa è pubblicare un articolo "monco" per poi obbligare i più a comprare da te. Non lo trovo corretto.

Giancarlo


Originally posted by Pilot - 17/06/2008 :  13:46:56
Si potrebbe fare una colletta, comprare, montare, misurare e pubblicare.

Ops!

Ho detto una cosa scorretta!
Scusate, ma a volte non so trattenere le parole.

:p

Inviato: 17 giu 2008, 19:43
da Luc1gnol0
I filamenti della ECC88 vogliono 365mA
Originariamente inviato da plovati - 17/06/2008 : 14:26:34
Il circuito è calcolato per la PCC88 (tensione di accensione "indefinibile", 300mA di corrente), anche se non sposta poi di molto la cosa.

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 19:45
da N.o.Sound
Si è vero..75 + 75 forse non sono troppi..ma nemmeno pochi..no.?

Ma a parte i soldi...forse allora certi schemi..a metà non andrebbero presentati su una rivista di Autocostruzione...almeno io credo...ma su Suono..Audioreview...etc etc..

Comunque..è una scelta..che come dice Luca..l'auore ha sempre palesato sugli articoli presentati..

A parte questo..non voglio muovere nessun polverone contro Nardi..sia ben chiaro..

Il punto..è..seguendo quello che lui stesso mi ha detto..prova a ricalcolartelo..ok..mi date una mano?

Sicuramente dopo non si potrà chiamare Hit'r..ed è anche giusto che sia così...

Magari riusciamo a tirare fuori qualcosa di buono, da una soluzione tecnica proposta..ma con altri numeri..

Che ne dite?

Inviato: 17 giu 2008, 19:47
da Luc1gnol0
Che ne dite?
Originariamente inviato da N.o.Sound - 17/06/2008 : 14:45:49
Che ti hanno risposto *almeno* Dario e Piergiorgio.
O vuoi proprio i calcoletti spiccioli effettuati da altri?

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 19:50
da N.o.Sound
Ciao Piergiorgio..

Mentre rispondevo..non mi sono accorto della tua risposta e delle tue considerazioni tecniche..

Ti ringrazio per l'aiuto intanto e per la parte teorica annessa...alla fine è quello che cercavo...capirci anche qualcosa...

Tu come lo giudichi lo schema?

Inviato: 17 giu 2008, 19:51
da plovati
le vibrazioni (specialmente) su un pre phono mc si sentono...

Originally posted by d_oris - 17/06/2008 :  14:13:13
E' un due telai

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Piergiorgio

Inviato: 17 giu 2008, 19:57
da Luc1gnol0
E' un due telai
Originariamente inviato da plovati - 17/06/2008 : 14:51:54
N.o.Sound lo vuole costruire come da progetto originario: ad un (singolo) telaio.

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 19:58
da plovati
(..)
Ti ringrazio per l'aiuto intanto e per la parte teorica annessa...alla fine è quello che cercavo...capirci anche qualcosa...

Tu come lo giudichi lo schema?

Originally posted by N.o.Sound - 17/06/2008 :  14:50:39
Se non i 75 euro per i trasformatori, almeno i 5 euro per la rivista sulla quale è stato pubblicato lo schema..
Non lo ricordo, ma di sicuro la spiegazione sarà stata dettagliata e interessante. Nardi sarà antipatico, ma il fatto suo lo sa.
Sul come suona è sempre un rebus, devi chiedere a qualcuno che lo ha costruito.

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Piergiorgio

Inviato: 17 giu 2008, 20:04
da Luc1gnol0
OT
Sul come suona è sempre un rebus, devi chiedere a qualcuno che lo ha costruito.
Originariamente inviato da plovati - 17/06/2008 : 14:58:09
N.B.: da prendere con pinze, molle, alari ed amplissimo beneficio d'inventario.

Ho usato per anni lo stadio linea di Diego Nardi e parecchio tempo fa il cd. Phono 22 (43).

I suoi progetti hanno spesso un'impronta sonica comune (pre, finali, integrati... casse!).

Tendenzialmente direi assolutamente poco colorato (medi non in evidenza, poco "valvolare"), molto contrastato, molto dinamico, poco rumore di fondo (ma dipende dalla concreta realizzazione).

Il circuito in se è tecnicamente al di sopra di ogni sospetto (vedi - per chiarimenti scritti - l'inveterata "polemica" con l'ing. Fulvio Chiappetta a proposito del pre phono "Granfono" di quest'ultimo, sempre su CHF).

/OT

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 20:06
da d_oris
per una strana coincidenza, ho costruito un circuito simile senza conoscere l'articolo di nardi, che poi ho trovato su un CHF.
avevo visto (sul datasheet svetlana o simile, che ora non saprei dove cercare) l'utilizzo della pcl accoppiata in continua, con la sezione pentodo polarizzata però con una resistenza.
io usavo un'uscita a trasformatore (1:1 primario 5K) e come primo stadio avevo provato una e180f a triodo (la valvola d'ingresso di un pre-fono è elemento di grande discussione).
attenzione all'accoppiamento a condensatore tra primo e secondo stadio: l'eventuale filtro subsonico lo gestisci solo da lì nel caso di un progetto tipo il mio.
condivido l'idea di sdoppiare l'equalizzazione su due celle separate, capisco meno quella di usare valvole con filamenti in serie.
io avevo i filamenti in parallelo, separati per le due vavole e raddrizzati con un CRC. alimentazione con CRCRC. il rumore era ancora molto.
ecco questa la mia impressione...

Inviato: 17 giu 2008, 20:08
da N.o.Sound
Piergiorgio è stato di grande aiuto...

Credo che forse..cominciando a lavorari sui punti di lavoro indicati da piergiorgio..poi potrei fare altre prove..

Secondo e Piergiorgio...è possibile eliminare la polarizzazione a led..ed andare su una soluzione diversa.?

Grazie,

Inviato: 17 giu 2008, 20:13
da plovati
I filamenti della ECC88 vogliono 365mA
Originariamente inviato da plovati - 17/06/2008 : 14:26:34
Il circuito è calcolato per la PCC88 (tensione di accensione "indefinibile", 300mA di corrente), anche se non sposta poi di molto la cosa.

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Ciao, Luca


Originally posted by Luc1gnol0 - 17/06/2008 :  14:43:21
Ops, in effetti abbiamo accensione inserie da 300mA. A questo punto è meglio stare un poco più alti di tensione in ingresso al regolatore. Correggo

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Piergiorgio

Inviato: 17 giu 2008, 20:17
da N.o.Sound
La rivista ce l'ho..come no...

Anzi quasi tutte...

Quello che mi manca è tanta preparazione teorica..che sto cercando di colmare..anche grazie a questo Forum..ricco di info e persone davvero preparate..

Io sono di estrazione meccanica...però ho l'hobby hifi...

Inviato: 17 giu 2008, 20:26
da plovati
Secondo e Piergiorgio...è possibile eliminare la polarizzazione a led..ed andare su una soluzione diversa.?
Originally posted by N.o.Sound - 17/06/2008 :  15:08:59
A che pro? E' il suo bello. Allora fai un pre phono completamente diverso.

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Piergiorgio

Inviato: 17 giu 2008, 20:38
da N.o.Sound
Si hai ragione...

Andrei a snaturare tutto...

Li va bene un Led Rosso normale?

Inviato: 17 giu 2008, 20:42
da plovati
No, c'è scritto chiaramente (non avevi l'articolo) Led a bassa corrente. Non ricordo la sigla era HLMP qualcosa, prima li faceva HP, poi Avago, oggi non so, ce ne sono della Vishai, della Rohm.. Sono comunque LED rossi da 2mA.

PS Segui il consiglio di Nardi e mettici una resistenza da 10-15Kohm 5W.

_________
Piergiorgio

Inviato: 17 giu 2008, 20:44
da Luc1gnol0
La rivista ce l'ho..come no...

Anzi quasi tutte...
Originariamente inviato da N.o.Sound - 17/06/2008 : 15:17:54
Allora, citando l'articolo in questione (CHF #58): -
"Hit'r... non è... oggetto adatto all'autocostruzione...è un oggetto un po' ostico... ho ritenuto di proporlo... perché è ricco di spunti tecnici, che possono venir ripresi... in vesti più facili... (il) Cascode ibrido del primo stadio... permette di ottenere un ingresso MC con una spesa ridicola... Lo stadio di uscita... ottimizzandone di volta in volta i parametri, può servire in molte altre applicazioni..."
- il tutto condito, nel testo dell'articolo, da continui "Warning, oscilla! Warning, oscilla!", sempre da parte dello stesso Diego Nardi.

Vedi un po' tu se è il caso che, da non perito, ti periti di realizzarne una versione "assolutamente" autofatta. :oops:

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 21:34
da N.o.Sound
Resistenza da 10-15 kwom dove Piergiorgio?

Inviato: 17 giu 2008, 21:51
da Luc1gnol0

Inviato: 17 giu 2008, 21:54
da MBaudino

Ops!
Ho detto una cosa scorretta!


Originariamente inviato da luckya - 17/06/2008 :  14:36:21
Assolutamente corretta, invece. Se Maurizio compra i due trasformatori, poi può farne quello che vuole. Compreso misurare la regolazione, le tensioni, se si può i diametri dei fili e comunque la loro resistenza in dc ecc ecc. Poi può benissimo pubblicare questi dati dove vuole e come vuole. Sono dati suoi e non piu' di Nardi; devono naturalmente essere riferiti all' esemplare ricevuto e non al progetto, nel senso che puo' dire ''questi sono i dati che ho misurato sul TA che Nardi mi ha fornito per il progetto apparso su CHF ...." e non "questi sono i dati che mancavano nell' articolo apparso su CHF.."
Dal punto di vista legale la situazione è questa. Dal punto di vista etico, mi sembrerebbe cosa buona e giusta.
Mauro

Inviato: 17 giu 2008, 22:03
da plovati
Resistenza da 10-15 kwom dove Piergiorgio?


Originally posted by N.o.Sound - 17/06/2008 :  16:34:48
KOhm. Dove dice Nardi, come riporta Lucignolo. E come avresti dovuto leggere tu stesso ancor prima di aprile il topic.


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Piergiorgio

Inviato: 17 giu 2008, 22:18
da N.o.Sound
Si ma non ho CHF 58 sottomano....

Scusate....

Inviato: 17 giu 2008, 22:22
da Luc1gnol0
OT
Dal punto di vista etico, mi sembrerebbe cosa buona e giusta.
Originariamente inviato da MBaudino - 17/06/2008 : 16:54:29
Magari fatta però per un oggetto di caratura superiore all'economico "Doppio furbo", no? ; )

/OT

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 22:47
da Luc1gnol0
Scusate....
Originariamente inviato da N.o.Sound - 17/06/2008 : 17:18:30
Maurizio (mi pare di capire che ti chiami così, o sbaglio?), cerchiamo di dare un taglio pratico alla cosa.

Il pre Hit'r è (pare) un oggetto di difficile realizzazione, al punto che i trasformatori e la basetta IMO conviene che te li compri. Il prezzo di Nardi è elevato, ma *dovresti* portare a casa degli oggetti sì cari ma ben fatti.

Ora: o "ripieghi" su di un progetto diverso (per esempio il cd. Phono 22 dello stesso Diego Nardi, se ti piace il progettista) meno difficile da mettere a punto (da parte di un "non perito", o anche di un autocostruttore), o ti progetti un pre phono che dello Hit'r riprenda le idee generali ma niente altro, o - come accennato sopra - paghi dazio (secondo alcuni giusto, secondo altri ingiusto) ed acquisti i componenti critici da Diego Nardi per costruire (con molta cura!) il piccolo ed economico (quanto economico?) pre phono attualmente in topic (guarda che se dice che oscilla, poi è sicuro che ti oscilla).

Das gesetz vom ausgeschlossenen vierten = Quartum non datur est, o almeno non dovrebbe darsi.

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Ciao, Luca

Inviato: 17 giu 2008, 23:16
da plovati
quoto Lucignolo. E aggiungo che nelle foto della realizzazione di Hit'r su due telai c'è un trasformatore (o induttore) in più che non quadra con lo schema. Un trasformatore separato per i filamenti?

Forse converrebbe ettendere il preannunciato phono senza valvole, per restare in casa Nardi.

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Piergiorgio

Inviato: 18 giu 2008, 01:32
da same
Per avere 275V di alimentazione anodica e fornire circa 50mA nella versione stereo, la serie di resistenze R19 R20 R21 fa cadere una ulteriore tensione di (2k2+1k2+47)*50mA = 170V. E qui sta il busillis, avrei 445V che eccedono il rating di 400V del condensatore C10.

L’unica spiegazione è che i valori delle resistenze di caduta siano stati dati per iun aversione mono, quindi da 25mA di assorbimento. Cosa che darebbe un più tranquillizzante 360V.


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Piergiorgio


Originally posted by plovati - 17/06/2008 :  14:26:34
questo non mi quadra perchè nell'articolo da cui è tratto lo schema non si parla di dual-mono...

giorgio

Inviato: 18 giu 2008, 02:12
da Pilot
A meno che tu, come esperto progettista, non abbia voglia di fornire un aiuto concreto sul punto a N.o.Sound
Plovati ha già detto tutto esaurientemente!

Giancarlo

Inviato: 18 giu 2008, 02:21
da plovati
Per avere 275V di alimentazione anodica e fornire circa 50mA nella versione stereo, la serie di resistenze R19 R20 R21 fa cadere una ulteriore tensione di (2k2+1k2+47)*50mA = 170V. E qui sta il busillis, avrei 445V che eccedono il rating di 400V del condensatore C10.

L’unica spiegazione è che i valori delle resistenze di caduta siano stati dati per iun aversione mono, quindi da 25mA di assorbimento. Cosa che darebbe un più tranquillizzante 360V.


________
Piergiorgio


Originally posted by plovati - 17/06/2008 :  14:26:34
questo non mi quadra perchè nell'articolo da cui è tratto lo schema non si parla di dual-mono...

giorgio


Originally posted by same - 17/06/2008 :  20:32:36
In effetti. Allora se fosse valida l'ipotesi de minimis, assumendo 1mA nel LED, congruentemente alle scelte che lo stesso Nardi fa in altri progetti che impiegano lo stesso follower ibrido, e una caduta di tensione per la PCL82 di 60V, avremmo una caduta di tensione sul filtro pari o superiore a quella di alimentazione (170V) e uno spreco di condensatori elettrolitici dove sarebbero bastati a tensione più bassa. O almeno, giustificati dalla tensione presente all'accensione, che è superiore ai 250V (ma che dovrebbe essere tollerata per periodi brevi da condensatori di qualità).
Essendo il progetto risalente al periodo del Nardi pre-ecologista, potrebbe pure essere. In questo caso saremmo a circa 200V, più o meno equamente ripartiti tra i rami alti e bassi.

Beh, allora non resta che comprare il kit e applicare il ìmetodo Mbaudino'.

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Piergiorgio

Inviato: 18 giu 2008, 13:50
da MBaudino
Beh, allora non resta che comprare il kit e applicare il ìmetodo Mbaudino'.

_________
Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 17/06/2008 :  21:21:27
Il metodo ''full Baudino'' prevederebbe l' acquisto di almeno due o tre TA in periodi temporali decisamente diversi, giusto per capire se la fornitura è casual o meno. Ma chissenefrega di quello che fa il compagno Nardi. :D
Mauro

Inviato: 18 giu 2008, 14:37
da same
mi sembra strano che non sia possibile fare una verione stereo con uno soltanto dei trasformatori venduti da Nardi.
Con un ipotetico secondario da 400V (per eccesso) e 50mA di assorbimento dopo tutto sarebbero soltanto 20VA...
Non è che per caso il nostro vuole venderne per forza due? :D

giorgio

Inviato: 18 giu 2008, 17:03
da Luc1gnol0
Non è che per caso il nostro vuole venderne per forza due?
Originariamente inviato da same - 18/06/2008 : 09:37:51
Secondo me, così, a naso, col tempo si è reso conto che circuito ("oscillatore catodico" compreso) ed alimentazione (di un pre phono!) su una "eurocard" 10x16 non funzionava come layout, neanche col cavo di alimentazione sul frontale, punto.

Comunque pure Bartolomeo Aloia un tempo era favorevole alla "moltiplicazione" dei trasformatori. Ora non so.

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Ciao, Luca

Inviato: 18 giu 2008, 17:23
da Luc1gnol0
O almeno, giustificati dalla tensione presente all'accensione, che è superiore ai 250V (ma che dovrebbe essere tollerata per periodi brevi da condensatori di qualità)
Originariamente inviato da plovati - 17/06/2008 : 21:21:27
Nell'ipotesi di un'alimentazione di 275V/50mA anche le resistenze del filtro mi pare che siano appena fuori dei rating indicati nella distinta materiali (vedi i 5w per la 47ohm).

Il paper Svetlana (reperito con la Way Back Machine) poi, secondo me, nemmeno chiarisce molto sulle ipotesi effettuate circa le anodiche delle due sezioni della 6BM8 connesse direttamente.

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Ciao, Luca

Inviato: 18 giu 2008, 18:33
da plovati
Ok, allora diciamo che i valori riportati delle resistenze sono giusti e sono dati per una versione stereo.

Facendo tutto il giro della polarizzazione delle due sezioni della PCL82 connesse direttamente, si trovano tanti ipotetici punti di lavoro autoconsistenti, a seconda del parametro libero che è la corrente nel diodo LED.
Due punti ragionevoli per i valori di tensione e per una buona linearità della zona d lavoro, compatibili con il rating di condensatori e resistenze sono quelli che postulano una tensione di alimentazione di 190 V e di 275-280V. Il primo caso assume una corrente di 1mA nel diodo LED (come nello stesso pezzo circuitale del PSE 2A3 di Nardi), il secondo 1,4mA.

Ora, con queste due ipotesi dobbiamo vedere che succede alla polarizzazione della PCC88, nella versione per MM, con la griglia connessa a potenziale 1/100 della tensione di alimentazione (partizione 4M7 con 47k) e una resistenza di catodo di 100ohm. Tra i due punti di lavoro presi in considerazione l’unico caso in cui la tensione Vgk della PCC88 ha un valore decente e negativo è quello con 190V di alimentazione, 6mA di corrente e 50V di anodica.

Ergo la tensione di alimentazione deve essere (23k5*6mA+50+0,6) =190V in continua per un assorbimento di (24+6+1) mA, cioè 62mA (circa) per una versione stereo. La caduta di tensione sulle resistenze in serie da 1k2 e 2k2 è di circa 210volt, che porterebbe la tensione sul primo condensatore di alimentazione a 400V, esattamente come il rating di tensione scelto (senza margine) per questo componente.
E con una tensione caduta sul filtro più alta della tensione di alimentazione. Ma il progetto risale al Nardi pre-ecologista, ci può stare.

In questo caso il secondario ad alta tensione del trasformatore di alimentazione sarebbe da 280-290V 35-40VA. Aggiunti ai 24V 30VA del secondario dei filamenti farebbe una settantina di VA, come specificato. Per una versione stereo, come la prima diffusa. Per il dual mono è ragionevole pensare che siccome quello ha in casa, quello propone.


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Piergiorgio

Inviato: 18 giu 2008, 23:24
da same
In questo caso il secondario ad alta tensione del trasformatore di alimentazione sarebbe da 280-290V 35-40VA. Aggiunti ai 24V 30VA del secondario dei filamenti farebbe una settantina di VA, come specificato. Per una versione stereo, come la prima diffusa. Per il dual mono è ragionevole pensare che siccome quello ha in casa, quello propone.


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Piergiorgio


Originally posted by plovati - 18/06/2008 :  13:33:23
mi sono riletto l'articolo..

Nardi dichiara un assorbimento della versione stereo paria 46VA.
Non mi sono chiari i 30VA che tu indichi per i filamenti: 24*0,3*1,8=13VA e tenendo conto che anche 21V possono bastare 21*0.3*1.8=11VA

in questo caso 35+11=46VA e tutto torna

giorgio

Inviato: 19 giu 2008, 00:06
da plovati
Nardi dichiara un assorbimento della versione stereo paria 46VA.
Non mi sono chiari i 30VA che tu indichi per i filamenti: 24*0,3*1,8=13VA e tenendo conto che anche 21V possono bastare 21*0.3*1.8=11VA

in questo caso 35+11=46VA e tutto torna

giorgio


Originally posted by same - 18/06/2008 :  18:24:10
Perchè, sbagliando, ho calcolato 0,6A. In questo periodo associo mentalmente ai tutte le valvole 0,6A di filamento.
Hai ragione tu.


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Piergiorgio

Inviato: 19 giu 2008, 14:45
da N.o.Sound
Buongiorno a tutti...Piergiorgio..Giorgio..etc...

Intanto grazie per l'aiuto..a tutti...

Stavo pensando di farmi realizzare un trafo con più prese in uscita...così magari posso fare qualche verifica in più..

Per i filamenti mi farò avvolgere un trafo a parte..

Ho contattato una persona che aveva Hit'r...adesso non ce l'ha più..la mia solita sfiga...però mi ha detto che il secondario usciva a ca. 240 Vac..almeno così ricorda..

All'epoca l'autore gli aveva passato tutti i dati...

Ciao e buona giornata a tutti.

Inviato: 19 giu 2008, 23:48
da same
Buongiorno a tutti...Piergiorgio..Giorgio..etc...

Intanto grazie per l'aiuto..a tutti...

Stavo pensando di farmi realizzare un trafo con più prese in uscita...così magari posso fare qualche verifica in più..

Per i filamenti mi farò avvolgere un trafo a parte..

Ho contattato una persona che aveva Hit'r...adesso non ce l'ha più..la mia solita sfiga...però mi ha detto che il secondario usciva a ca. 240 Vac..almeno così ricorda..

All'epoca l'autore gli aveva passato tutti i dati...

Ciao e buona giornata a tutti.




Originally posted by N.o.Sound - 19/06/2008 :  09:45:19
beh, il mio aiuto non è disinteressato visto che mi piacerebbe farmene uno :D

al momento ho altri progetti in ballo ma , magari quest'autunno mi ci metto dietro...
L'alimentatore lo rivedrei comunque, troppa dissipazione in quelle resistenze, meglio una (o due) induttanza e una minor tensione del secondario (sono ecologista... :D )

giorgio

Inviato: 20 giu 2008, 15:16
da N.o.Sound
Ciao Giorgio...

No problem ovviamente...appena ho fatto delle prove vi passo i dati...

Sono d'accordo anche io con te sul fatto di inserire delle induttanze di filtro.

A questo punto..perchè non andare su un raddrizzamento a valvola..seguito da un bel CLCLC..?

Che ne diresti?.

Inviato: 20 giu 2008, 18:02
da Luc1gnol0
OT

Io direi che avete sbagliato progetto.

Hit'r è un disegno economico che fa della economicità complessiva (per un pre a valvole) il suo punto di forza e la sua ragione di esistere.

Se volete di meglio guardate al Kos't (per restare a Diego Nardi), piuttosto che a stravolgere (inutilmente e male, IMO) lo Hit'r.

In ogni caso, auguri ad entrambi.

/OT

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Ciao, Luca

Inviato: 20 giu 2008, 23:41
da same
OT

Io direi che avete sbagliato progetto.

Hit'r è un disegno economico che fa della economicità complessiva (per un pre a valvole) il suo punto di forza e la sua ragione di esistere.

Se volete di meglio guardate al Kos't (per restare a Diego Nardi), piuttosto che a stravolgere (inutilmente e male, IMO) lo Hit'r.

In ogni caso, auguri ad entrambi.


/OT

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Ciao, Luca


Originally posted by Luc1gnol0 - 20/06/2008 :  13:02:34
beh, una induttanzina 10H 100mA non mi manda del tutto in rovina :D

Scherzi a parte ho visto che nella versione dual mono fotografata sul suo sito ci sono un paio (una per canale) di induttanze di filtro...

giorgio

Inviato: 23 giu 2008, 01:32
da N.o.Sound
Sicuramente Kos't...è su un altro livello...

Ma..alla fine...si ritorna sempre alla solita..no? O compro da lui il set di ferri..o il pre finito..

Poi..a riguardo di Kos't ...vedo soluzioni molto simili a Hit'r..e tante perline di ferrite anche li..quindi...credo forse anche kost non è immune ad oscillazioni..

Inviato: 23 giu 2008, 01:36
da MBaudino
Io non avrei dubbi.
Il pre di Aloia. :D
Mauro

Inviato: 12 ago 2008, 20:56
da same
ho fatto qualche simulazione con microcap, questi i risultati:

Immagine[/URL]

come tensione in uscita dal ponte raddrizzatore ho usato 400V, (massima possibile per i condensatori impiegati), si ottiene una Vb= 240V.
Non ho comunque notato problemi particolari usando Vb comprese tra 220 e 280V.

la THD (Vi=10mV, 1kHz) risulta 0,5% troppo elevata rispetto a quanto misurato da Nardi (<0.1%) ed è sostanzialmente dovuta unicamente al secondo stadio, cioè la sezione triodo della PCL82.
Sarà a causa del modello troppo approssimato?


giorgio

Inviato: 26 set 2008, 21:22
da same
I lavori procedono, ho finito la scheda:

Immagine

ora tocca all'alimentatore....

giorgio

Inviato: 26 set 2008, 21:57
da plovati
puoi postare anche il lato rame in scala 1:1 (con indicazioni delle quote) in PDF?


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Piergiorgio

Inviato: 27 set 2008, 01:33
da same
puoi postare anche il lato rame in scala 1:1 (con indicazioni delle quote) in PDF?


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Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 26/09/2008 :  16:57:19
chiedi troppo, non lo sò fare. :oops:
Questa comunque è un'immagine del lato rame, a chi interessa posso inviare il file FidoCAD

Immagine

le dimensioni della scheda sono 16x9

giorgio

Inviato: 27 set 2008, 21:53
da PPoli
I lavori procedono, ho finito la scheda:
Ma così le valvole devono stare dentro al case.... :(

Inviato: 27 set 2008, 23:30
da same
I lavori procedono, ho finito la scheda:
Ma così le valvole devono stare dentro al case.... :(


Originariamente inviato da PPoli - 27/09/2008 :  16:53:55
del resto è un progetto di Nardi... :D

giorgio

Inviato: 29 nov 2008, 20:29
da same
ho assemblato l'ampli su un tavolaccio e, incredibile, ha funzionato alla prima! :o

Immagine

dopo aver controllato i punti di lavoro (che corrispondono fedelmente alla simulazione) non ho resistito e l'ho collegato subito all'impianto.

Già in questa configurazione moolto provvisoria il pre risulta discretamente silenzioso....

giorgio

Inviato: 02 gen 2009, 00:06
da same
Aproffittando di queste vacanze ho terminato il pre. La configurazione definitiva è a due telai.

Che dire... da 1 a 10 sono soddisfatto 20! :) :)

Finalmente ho capito cosa intende Nardi con "suono che spettina" :o (anche se di capelli in testa ne ho ben pochi :grin: ), altro che il "caldo suono dei triodi"...
Il tutto con una spesa totale piuttosto bassa in assoluto (120-130 euro) e assolutamente irrisoria per il livello dell'apparecchio

Consigliatissimo!

giorgio

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 30 set 2013, 08:24
da Raul
Cercasi Giorgio disperatamente ! :smile:

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 06 gen 2014, 10:06
da Raul
rinnovo :lol:

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 17 nov 2015, 18:27
da maremare
Qualcuno ha realizzato il pre di Nardi apparso su chf n43? Non ho capito bene se ci si riferisce a questo progetto o a quello successivo in queste pagine. Io rimarrei su quello del n. 43, qualcuno mi può aiutare? Trasformatori di Raoli o ATC, quali specifiche?
Grazie

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 29 nov 2017, 16:17
da same
Quanti anni sono passati...
Ho rimesso le mani su questo pre, che nella versione originaria avevo realizzato soltanto con ingresso MM visto che non avevo esigenze di ingresso MC.
Ho modificato lo stadio di ingresso per renderlo adatto alla MC seguendo fedelmente lo schema del Nardi.
Con una tensione anodica di 250V la tensione anodo-catodo della PCC88 risulta essere molto elevata, circa 155-160V, tra l'altro anche riducendo l'anodica non varia molto.
Potrebbe essere un problema?

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 29 nov 2017, 18:29
da UnixMan
same ha scritto:Con una tensione anodica di 250V la tensione anodo-catodo della PCC88 risulta essere molto elevata, circa 155-160V, tra l'altro anche riducendo l'anodica non varia molto.
Potrebbe essere un problema?
temo proprio di sì. il data-sheet indica una Va max di 130V, ed un "design center value" di 90V...

Prima quanto era? Cosa è cambiato?

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 29 nov 2017, 19:22
da same
UnixMan ha scritto:
same ha scritto:Con una tensione anodica di 250V la tensione anodo-catodo della PCC88 risulta essere molto elevata, circa 155-160V, tra l'altro anche riducendo l'anodica non varia molto.
Potrebbe essere un problema?
temo proprio di sì. il data-sheet indica una Va max di 130V, ed un "design center value" di 90V...

Prima quanto era? Cosa è cambiato?
E' cambiata completamente la configurazione del primo stadio, prima era un semplice triodo ad anodo comune mentre ora è un cascode ibrido bjt-triodo.
Non ricordo l'anodica precedente ma doveva essere tranquilla se non me ne sono preoccupato.
Comunque mi sono attenuto rigorosamente al progetto, l'unica differenza potrebbe essere il bias ma ho visto che non influisce molto...

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 29 nov 2017, 21:13
da UnixMan
same ha scritto: E' cambiata completamente la configurazione del primo stadio, prima era un semplice triodo ad anodo comune mentre ora è un cascode ibrido bjt-triodo.
quindi prima il carico anodico era un resistore ed ora è un transistor? :?

Si spiegherebbe tutto: sul resistore cadeva un bel po' di tensione. Sul transistor no... sicuro che il circuito non preveda qualche altra modifica, ad es. all'alimentazione?

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 30 nov 2017, 08:18
da same
UnixMan ha scritto:
same ha scritto: Si spiegherebbe tutto: sul resistore cadeva un bel po' di tensione. Sul transistor no... sicuro che il circuito non preveda qualche altra modifica, ad es. all'alimentazione?
ni, nel senso che il resistore era di piccolo valore (100 ohm) ma la tensione sul tubo è aumentata di ben 100V perchè viene completamente stravolto il punto di lavoro del triodo.
Ho fatto qualche simulazione con microcap che confermano la situazione. L'alimentazione non cambia, ma anche variando il bias con cambierebbe molto.
Nardi spesso usa i tubi al limite, quindi potrebbe anche essere un falso problema però la situazione non mi piace un granchè.

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 01 dic 2017, 22:41
da trini
Che valore ha la tensione sulla griglia della PCC88? Forse il problema , se c'è, è lì.
Quanto è l'assorbimento di quello stadio, o, meglio, della valvola?

Ciao, Trini

Re: Pre Phono Hit'r Nardi..chi mi Aiuta..?

Inviato: 02 dic 2017, 08:09
da same
risolto il problema, era un banale errore di montaggio.
Comunque ho fatto qualche simulazione per capirci qualcosa, occorre un minimo di attenzione nella scelta del hFE del BJT, per valori di inferiori a 200 nel triodo si hanno tensioni Vak che cominciano ad essere critiche.
Io ho usato un BC550 con hfe circa 570 ed è tutto ok