Alimentatore shunt con moltiplicatore Vb

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CarSat
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Messaggio da CarSat »

Salve a tutti, ho scoperto questo forum da circa tre giorni e finalmente ho deciso ad iscrivermi...

Premetto che l'elettronica non è il mio ambito, ma la studiacco da circa 10 anni ormai....


(non sono capace ad inserire immagini e quindi descrivo la mia idea di massima a parole :evil: )

Preso un "Pre" generico l'assorbimento di corrente consta di due termini:
-uno costante dovuto alla polarizzazione del circuito
-uno variabile dovuto alla modulazione del segnale

Nel corso delle varie elucubrazioni mentali mi sono sempre soffermato sulle alimentazioni e sul loro interfacciamento col suono.

L'idea di base che mi sono fatto è quella di fornire tramite uno o più Fet a canale P con gate cortocircuitato a source (quindi una sorgente di I costante) tali da "coprire" ampiamente le necessità di corrente del circuito.
L'alimentazione che ne risulterebbe presenterebbe dunque una impedenza piuttosto altina.... l'idea è quella di fornire un percorso alternativo a bassa impedenza in grado di chiudere il segnale in una maglia che non comprenda l'alimentatore.
Invece che parallelare il circuito con il solito Zener per mantenere la tensione costante avevo pensato du utilizzare un Moltiplicatore di Vbe per ottenere la tensione di progetto.
Ovviamente avrei al termine un parallelo tra circuito, moltiplicatore di Vbe (usato come regolatore parallelo quindi) e l'immancabile condensatore per abbassare ulteriormente l'impedenza.

Che ne dite?
Quante "cavolate" ho scritto? :grin:
E soprattutto il comportamento di un simile circuito in ambito audio?

Sto smaniando per costruirlo e provarlo in diretta ma sono in fase di trasloco e dovrò attendere di de-scatolare tutto per poter accedere agli attrezzi :evil:
Carlo Satriano

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paoletto
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Messaggio da paoletto »

Ciao benvenuto.
Certo l'alimentatore è parte integrante del circuito audio e va progettato con molta cura.
Ma non ha senso secondo me strafare,è perfettamente inutile.
Preso un "Pre" generico l'assorbimento di corrente consta di due termini:
-uno costante dovuto alla polarizzazione del circuito
-uno variabile dovuto alla modulazione del segnale
E' vero in qualunque circuito dinamico.Tuttavia trattandosi di un Pre la corrente dinamica che i dispositivi attivi spillano dall'alimentatore per effetto della modulazione del segnale è piccola.
L'idea è quella di fornire un percorso alternativo a bassa impedenza in grado di chiudere il segnale in una maglia che non comprenda l'alimentatore.
Il segnale dinamico si chiuderà sempre attraverso l'alimentatore e vede tra l'altro un carico molto complesso non lineare che comprende ponte e trasformatore.
Eviterei quindi di inserire altri dispositivi non lineari in parole povere non stabilizzerei ma filtrerei LC (o anche RC del 4-5 ordine,perdi efficienza ma ne guadagni in pulizia spettrale) tanto la corrente di un pre è bassa (salvo circuitazioni particolari) e il ripple lo attenui facilmente con il vantaggio di utilizzare componenti lineari sul percorso del segnale.
Bypassa i condensatori di filtro con condensatori plastici per abbassarne la reattanza a frequenze più alte; )
Ricorda poi di evitare loop di massa che causano ronzii,fai collegamenti quanto + corti è possibile e non usare ferro o acciaio per lo chassis.

Ciao
Paolo
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plovati
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Messaggio da plovati »

La stessa cosa cui stai pensando tu, CarSat (hai anche un nome di battesimo?), ha disturbato i sonni di molta altra gente.
Ci sono stati diversi approcci e quindi diverse soluzioni per mantenere abbastanza costante la corrente richiesta da un preamplificatore al suo alimentatore.
Si va dall’aumentare la corrente di bias ad un valore molto superiore alla massima escursione prevista di corrente di segnale, come fatto nel caso del progetto PREconcetto che trovi su questo forum, all’uso di alimentazioni induttive preferite dai valvolaristi, all’impiego di regolatori shunt come ha fatti Ivo nel suo progetto a questo link http://www.dissident-audio.com/RIAA_PC900/PSU.gif

Il moltiplicatore di Vbe non lo vedo troppo adatto alla bisogna, oltre a non avermi convinto come polarizzazione catodica sempre in PREconcetto. Questo non toglie che sia una possibilità e che potrebbe magari riservare sorprese utilizato sull’alimentazione.


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Piergiorgio
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CarSat
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Messaggio da CarSat »

Eccomi....

scusate ma non trovavo il tasto Reply :x

Innanzitutto mi chiamo Carlo Satriano (=CarSat) hehe, scusate ma appena riesco lo metto in firma.

Ho dimenticato innanzitutto di dire che il circuitino che dovrei alimentare è un differenziale di Fet con relativo buffer.
Circa 15 V, -10V
Assorbimento di circa 8 mA
Variazione di corrente di +-3 mA
Guadagno di 9dB

Nell'ottica della sperimentazione mi permetto di dissentire sullo "strafare"... il circuitino proposto avrebbe un costo ridicolo di 4-5 euro al massimo (un paio di Fet, 2 Bjt, 3 resistenze e un trimmer)

Effettuare un filtraggio LC... a occhio comporterebbe l'uso di induttanze da circa 20H con costi relativi...

Il mio dubbio nasce soprattutto sul moltiplicatore di Vbe come generatore di tensione fissa che deve gestire variazioni di 3mA rispetto al punto di riposo. Anche se risulterebbe comunque shuntato da un condensatore che in parte compenserebbe.
(scusate se sono vago ma stasera mi metto di punta e simulo per avere qualche risultato meno chiaccherato)

Per quanto riguarda il link che ha postato plovati noto che si tratta sempre di filtraggio RC serie con una sorta di "controreazione" in corrente per stabilizzare la tensione....
Io (non volendo nulla togliere al progetto) ero rimasto perplesso sull'utilizzo di un simile circuito quando ci ho pensato.
Il mio (per lo meno in teoria) è "passivo", non ci sono circuitini di stabilizzazione con moltiplicatore di errore o altre cose simili.

Data l'impostazione di corrente costante fornita al circuito, risulterebbe una sorta di differenziale in corrente, in cui l'eccesso (soltanto eccesso perchè la corrente fornita al circuito la maggioriamo in modo da non andare MAI sotto le richieste minime del circuito) viene shuntato a massa tramite Condensatore e Stabilizzatore di tensione.

(se qualcuno mi spiega come inserire un'immagine magari ci provo, perchè magari si capisce meglio :evil: )
Carlo Satriano

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plovati
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Messaggio da plovati »

Ecco, l'unica alternativa che non avevo citato per mantenere costante la corrente assorbita: proprio l'uso di un differenziale. :)

Per allegare immagini e altre informazioni di base vedi la FAQ:
http://www.audiofaidate.org/forum/faq.a ... d=3#attach

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Piergiorgio
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Messaggio da CarSat »

Immagine

Forse ci sono riuscito...

Ora che c'è una immagine mi appello:
Effettuando una verifica in DC circuitino con i valori descritti presenta una impedenza di circa 150 ohm, oltre ad aumentare il condensatore in parallelo al moltiplicatore di Vbe per abbassare l'impedenza nei confronti del segnale, esistono circuiti alternativi?
fino a quanto mi posso spingere per abbassare l'impedenza del moltiplicatore?

Carlo Satriano
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Messaggio da Giaime »

Secondo te fa più danno un alimentatore con impedenza d'uscita di 150ohm, o un alimentatore con impedenza dell'ordine dei milliOhm ma che usa (aaargh!) la temutissima controreazione? 8)

Non si dica mai che propongo cose che suonano male, cancella tutto, i circuiti moderni sono il demonio, anche per fare cose semplicissime bisogna andare a impellagarsi su cose che nessuno ha mai visto SENNO' SUONANO MALE!!! :D

Qualche spunto:
http://www.tnt-audio.com/clinica/regulators_noise1.html

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys
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Messaggio da plovati »

Per abbassare l'impedenza di uscita, devi aumentare il guadagno. Un darlington, un operazionale... lasciar perdere Giaime.. tutto aiuta. :D

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Piergiorgio
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Messaggio da CarSat »

Per abbassare l'impedenza di uscita, devi aumentare il guadagno. Un darlington, un operazionale... lasciar perdere Giaime.. tutto aiuta. :D

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Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 01/06/2008 : 16:23:38
Grazie mille della dritta... pensando e ripensando ero arrivato anche io a questa conclusione, credo proverò a usare un inseguitore oppure una catena di diodi.... vedrò che succede :p

Questi valvolisti sono proprio inaffidabili (scherzo)



Carlo Satriano
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