Radio e Satellite

[plovati]

Da assoluto novizio (e visto che altri sono tutti affacendati con il giradischi), come fare oggi per ascoltare la radio decentemente?
Visto che le migliori trasmissioni di classica sono tedesche e svizzere e i migliori programmi radio jazz sono svizzeri, e molti sono disponibili su satellite, chiedo a chiunque ne abbia esperienza:

Quale satellite cercare? Senza abbonamenti e dazi vari, possibilmente.

cosa serve per le radio via satellite? Decoder, antenna, magari da interno e di piccole dimensioni

Se non si collega ad un apparecchio televisivo, è necessario pagare il canone rai?

Il digitale terrestre esiete davvero? E' possibile ricevere via digitale terrestre qualche canale radio interessante, in particolare svizzeri?


Ho provato a porre le questioni a diversi commessi dei megastore di elettronica e di negozi che parevano più specializzati, ma tutti si riferiscono a trasmissioni televisive e a parabole installate in facciata e sul tetto. A me servirebbe solo ed esclusivamente per captare quei tre-quattro canali che meritano.

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Piergiorgio

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Piergiorgio

[mark129]

http://en.wikipedia.org/wiki/Digital_radio

http://www.digitalradiotech.co.uk/dsat_radio.htm

http://www.wickonline.com/fta.htm

http://en.wikipedia.org/wiki/Digital_Satellite_Radio

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Marc1
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[mauropenasa]

Quale satellite cercare? Senza abbonamenti e dazi vari, possibilmente.

cosa serve per le radio via satellite? Decoder, antenna, magari da interno e di piccole dimensioni

Hotbird 13 est (Europa ovest, ossia Spagna Italia e parte di Francia) + astra 19 est (europa est, germania parte di Francia ed affini).

Free ci sono molti canali (radio e video) ma pochissimi tematici e/o di alta qualità di downstream.

Setup: parabola min. 60cm, dualfeed ricevitore universale (Common interface) humax, nokia o variazioni sul tema recenti come Sansung e altri.
Quasi tutti sono dotati di output digitale, forse l' unica opzione per ottenere il massimo dal downstream (dac esterno su pre A/V o dedicato).
Alternativa tosta PC con scheda sat e programmi dedicati (in tutti i sensi...; ) )

Se non si collega ad un apparecchio televisivo, è necessario pagare il canone rai?

Il canone si basa non sull' apparecchio di visione ma sul suo tuner.
Se dimostri di possedere un TV senza un tuner (e nessun altro apparecchio con tuner) puoi non pagarlo.
Una volta arrivavano i tecnici delegati da PT per mettere i sigilli alle prese di antenna dei TV incriminati...
In teoria tu puoi fruire di tutti gli audiovisivi a posto con la siae con il tuo TV , dvd e quant' altro, a patto di non avere attivo nessun tipo di sezione RF in grado di sintonizzarsi sulle emissioni RAI e limitrofe.
IL sat ha un tuner digitale potenzialmente in grado di fare questo, quindi in teoria paghi comunque....

Il digitale terrestre esiete davvero? E' possibile ricevere via digitale terrestre qualche canale radio interessante, in particolare svizzeri?

Tutto il networking wireless digitale nasce per blindare la fruizione libera dei servizi. Di norma tutte le cose interessanti sono criptate, sia da Rai, che da mediaset che da sky.
Paradossale la politica dei canali tematici rai, presenti nel pacchetto a pagamento sky e negati ai regolari pagatori di canone. Semplicemente scandaloso.

Gli svizzeri sono fantastici, ma si possono vedere gratis solo in prossimità del confine. L' alternativa sarebbe reperire la card per il satellitare a pagamento ufficiale SRG (almeno loro la mettono a disposizione, al contrario di rai e mediaset), non so in che siti, o la solita pirateria....

La morale è di non illudersi di ottenere servizi interessanti manco dal terrestre, almeno senza pagare dazio a Silvio.
In compenso trovi migliaia di TV commerciali con l' oroscopo ed i tarocchi....


ciao

Mauro

[plovati]

Grazie Mauro.
In realtà sto valutando il satellite solo come alternativa alla radio, i 60cm di parabola mi ingombrano un poco troppo (non riesco a metterla sul tetto).
Questo weekend proverò a fare un altro giro tra i commercianti.


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Piergiorgio

[luckya]

Non ho (ancora) i dettagli in merito. Prendete con le pinze quello che sto scrivendo.
A Roma c'è una radio che sta pubblicizzando il suo ingresso nel mondo della radio digitale.
A detta degli speaker, verrà utilizzato uno standard diverso da quello che vorrebbe utilizzare la RAI.
La partita, forse, è ancora aperta.

Per quel che riguarda gli apparecchi atti a ricevere i segnali radio televisivi con semplici modifiche, in realtà basterebbe possedere un altoparlantino, due diodi al germanio e due condensatori ceramici per riceve tali segnali.
Se proprio vogliamo essere pignoli, basterebbe del cavo elettrico e pochi altri componenti metallici per costruire un ricevitore primitivo.

Poi, se tali segnali non siano realmente utilizzabili non sembra essere d'interesse di tale regolamento.

La dicitura della legge sembra calzare perfettamente agli anni 50, quando veramente bastava mettere un dito che facese da antenna su un ingresso "sensibile" di qualsiasi amplificatore audio.
Oggi è sufficentemente vessatoria, inutile e stupida.