Un nastro particolare ed interessante

[Dragone]

Girovagando per la rete ho trovato questo particolatre trasduttore a nastro (ammesso che di nastro si possa parlare) http://home.tele2.fr/mon-site-perso/ non si capisce bene come è fatto ne riesco a trovare informazioni più dettagliate. però vedendo la sensibilità e il campo operativo mi pare interessante.....

qua se ne discute http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... genumber=1

Saluti, Stefano

[audiofanatic]

Girovagando per la rete ho trovato questo particolatre trasduttore a nastro (ammesso che di nastro si possa parlare) http://home.tele2.fr/mon-site-perso/ non si capisce bene come è fatto ne riesco a trovare informazioni più dettagliate. però vedendo la sensibilità e il campo operativo mi pare interessante.....

qua se ne discute http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... genumber=1

Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 17/01/2008 : 11:10:40

ricordo un diffusore, credo di produzione USA, che utilizzava un tweeter costruito in modo moooolto simile, in pratica era costituito da due semicilindri incernierati sui bordi esterni e la bobina era sui bordi interni, nel caso in questione i semicilindri sono ripetuti sul retro a costituire due cilindri completie probabilmente la bobina è unica e si sposta assialmente trascinando i due cilindri.
Una emissione del genere soffre sempre di elevata direttività sul piano verticale, oltre alle problematiche legate alle emissioni multiple e pure dipolari, ma la cosa vale per qualunque sorgente lineare o dipolo...

Filippo

[Dragone]

La cosa che non capisco è il motore "push-pull" a giudicare dalla disposizione dei magneti, se visto dal davanti i cilindri si muovono verso i magneti, a contrario di un nastro normale, per cui un cilindro si allunga l' altro si comprime, per lo meno io l' ho interpretato così, la bobina mi verrebbe da pensare la classica striscia di alluminio incollata tra un cilindro e l' altro ma l' impedenza in questo caso sarebbe bassissima, (dichiarano 10 ohm) inoltre c'è sempre da interpretare cosa voglia dire push pull

Saluti, Stefano

[audiofanatic]

La cosa che non capisco è il motore "push-pull" a giudicare dalla disposizione dei magneti, se visto dal davanti i cilindri si muovono verso i magneti, a contrario di un nastro normale, per cui un cilindro si allunga l' altro si comprime, per lo meno io l' ho interpretato così, la bobina mi verrebbe da pensare la classica striscia di alluminio incollata tra un cilindro e l' altro ma l' impedenza in questo caso sarebbe bassissima, (dichiarano 10 ohm) inoltre c'è sempre da interpretare cosa voglia dire push pull

Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 17/01/2008 : 12:33:12

no, i cilindri si deformano in avanti e indietro, a me pare che i magneti siano disposti al centro di due espansioni polari (la striscia nera in mezzo alle piastre metalliche) in cui sono annegate le bobine, è probabile che la bobina sia in realtà divisa in due parti e connessa in controfase per sfruttare entrambe le piastre polari, da qui forse il termine pushpull

Filippo

[Dragone]

in pratica sarebbe così:
http://img299.imageshack.us/img299/937/ ... trodq5.jpg[/img]

non mi pare affatto difficile da costruire...

Saluti, Stefano

[audiofanatic]

in pratica sarebbe così:

non mi pare affatto difficile da costruire...

Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 17/01/2008 : 15:28:37

esatto, tieni conto che nelle foto al centro in corrispondenza delle bobine si vedono due "sospensioni" fatte di spago che sorreggono il tutto
inoltre la massa mobile è dichiarata in 30 grammi, cosa che mi lascia un po' perplesso sulla banda passante...

Filippo


OOOPS le polarità delle piastre non sono corrette, devono essere dello stesso segno

[Dragone]

si le ho viste, in pratica si potrebbe prendere un foglio attaccarci 2 strisce di alluminio e 2 spaghi, attaccarci l' altro foglio, arrotolarli e posizionarli, legare gli spaghi ad un supporto e forse dovrebbe andare....

Per ottenere una impedenza più alta si potrebbero dividere le bobine in tante striscioline di alluminio, col filo lo vedo già più complicato

perchè non ti torna la polarità? in definitiva funziona come un comune nastro


Saluti, Stefano

[audiofanatic]

si le ho viste, in pratica si potrebbe prendere un foglio attaccarci 2 strisce di alluminio e 2 spaghi, attaccarci l' altro foglio, arrotolarli e posizionarli, legare gli spaghi ad un supporto e forse dovrebbe andare....

Per ottenere una impedenza più alta si potrebbero dividere le bobine in tante striscioline di alluminio, col filo lo vedo già più complicato

perchè non ti torna la polarità? in definitiva funziona come un comune nastro


Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 17/01/2008 : 15:43:12

mmmmm, dipende da come scorre la corrente e come vengono generati i campi, nel nostro caso la "bobina" è parallela al flusso e non perpendicolare, non so se si riesce a ottenere lo stesso comportamento, propenderei per una bobina planare a striscie serializzate come in un magnetoplanare e quindi con un comportamento simile a un trasduttore elettrodinamico

più o meno come nei woofer a doppia bobina tipo questo, dove per forza di cose le polarità sono uguali essendo unico il magnete
http://www.freepatentsonline.com/6774510-0-large.jpg

Filippo

[Dragone]

però nelle 2 bobine la corrente circola in senso opposto, diciamo nella 1 sale verso l' alto e nella 2 verso il basso, e si spiegherebbe anche il perchè lo hanno chiamato "push pull"

direi che è esatto l' esempio del woofer doppia bobina, però mi ritrovo comunque con le polarità come le ho segnate io



Saluti, Stefano

[audiofanatic]

però nelle 2 bobine la corrente circola in senso opposto, diciamo nella 1 sale verso l' alto e nella 2 verso il basso, e si spiegherebbe anche il perchè lo hanno chiamato "push pull"



Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 17/01/2008 : 16:28:15

forse sbaglio, ma nel caso indicato i magneti non dovrebbero stare laterali? nella configurazione ipotizzata non ottieni piuttosto una attrazione e repulsione dai poli, cioè un movimento perpendicolare a quello che ti serve?
io la bobina la vedevo in altro modo, cioè due bobine classiche avvolte perpendicolarmente al moto da ottenere separate e serializzate tra loro, in questo modo si spiegherebbe anche l'impedenza elevata

boh ...bisogna ragionarci su con calma anche e soprattutto se si vuole massimizzare l'efficienza

Filippo

[Dragone]

devo provare a fare qualche simulazione con il software che aveva segnalato gluca http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=3660

Intanto devo cercare i magneti che comunque anche se facesse schifo li si ricicla per un nastro classico

Saluti, Stefano

[dufay]

Girovagando per la rete ho trovato questo particolatre trasduttore a nastro (ammesso che di nastro si possa parlare) http://home.tele2.fr/mon-site-perso/ non si capisce bene come è fatto ne riesco a trovare informazioni più dettagliate. però vedendo la sensibilità e il campo operativo mi pare interessante.....

qua se ne discute http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... genumber=1

Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 17/01/2008 : 11:10:40

ricordo un diffusore, credo di produzione USA, che utilizzava un tweeter costruito in modo moooolto simile, in pratica era costituito da due semicilindri incernierati sui bordi esterni e la bobina era sui bordi interni, nel caso in questione i semicilindri sono ripetuti sul retro a costituire due cilindri completie probabilmente la bobina è unica e si sposta assialmente trascinando i due cilindri.
Una emissione del genere soffre sempre di elevata direttività sul piano verticale, oltre alle problematiche legate alle emissioni multiple e pure dipolari, ma la cosa vale per qualunque sorgente lineare o dipolo...

Filippo



Originariamente inviato da audiofanatic - 17/01/2008 : 12:24:28

Il diffusore americano (di cui nemmeno io ricordo il nome) mi pare esista ancora (ho visto foto recenti).
C'è anche una prova su Audioreview di parecchi anni fa . Mi ricordo un comportamento un poco strano...

Ciao.

[JJT]

Mi sembra una versione gigante di questo:

linaeum lfx corian speakers

[Dragone]

quà si vede come è fatto http://www.audiokarma.org/forums/showth ... 510&page=2 in questo caso è mezzo cilindro

c'è anche questo costruttore http://www.aerospeakers.com/

[2slow4u]

inoltre la massa mobile è dichiarata in 30 grammi, cosa che mi lascia un po' perplesso sulla banda passante...

Originally posted by audiofanatic - 17/01/2008 : 15:32:24

Potrei sbagliarmi ma...dubito che le bobine "vedano" quella massa a frequenze elevate.
Quel diaframma mi sembra tutto fuorche' un pistone rigido....

Mauro Agrosi

[audiofanatic]

inoltre la massa mobile è dichiarata in 30 grammi, cosa che mi lascia un po' perplesso sulla banda passante...

Originally posted by audiofanatic - 17/01/2008 : 15:32:24

Potrei sbagliarmi ma...dubito che le bobine "vedano" quella massa a frequenze elevate.
Quel diaframma mi sembra tutto fuorche' un pistone rigido....

Mauro Agrosi


Originariamente inviato da 2slow4u - 19/01/2008 : 18:02:06

infatti, è molto probabile che la parte in movimento sia limitata alla parte centrale, e la probabile bassa efficienza viene compensata dal caricamento "a tromba" creato dalle due superfici cilindriche... non è una cosa semplice da far funzionare al meglio...

Filippo

[audiofanatic]

Mi sembra una versione gigante di questo:

linaeum lfx corian speakers







Originariamente inviato da jorge toribio - 19/01/2008 : 12:25:56

Linaeum, bravo.
di tweeter semicilindrici c'è anche quello di Gallo, ma dalla descrizione si direbbe simile a un piezoelettrico.
http://www.roundsound.com/anthony-gallo-technology.htm


Filippo