Doppio cieco?

Discussioni varie, audio e non.
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

..E' diverso formalmente il problema, a meno di ritenere con Keats che verità è bellezza, bellezza è verità e che questo sia tutto ciò di cui si abbisogna di sapere in terra ("Ode ad un urna greca").
Sarai mica il Bebo in trasferta?

OT on
L'importante è che esista: non che "esista" come "esiste Dio", ma come esiste la stella polare: l'importante è che si stia parlando di qualcosa che sia stato concretamente costruito, non di fanfaluche.

E' anomala l' esiguità delle testimonianze al di fuori del contesto giradischi/molle (imho non discutibile): ho letto forse di 5 o 6, due delle quali limitate a qualche ora. Sette con quella di uno la riteneva la miglior cosa al mondo senza ancora essersi mosso dal suo lontano paese.
Anche le testimonianze su Dio ( e spero di non offendere la sensibilità di nessuno) sono veramente poche; la Stella Polare l' hanno vista diverse persone e molte di queste sono diventate consapevoli che vagamente indica il Nord; la puoi vedere liberamente anche tu :)
OT OFF (non stavamo mica parlando degli impianti della Moss srl)

Ciao Mauro
Avatar utente
Luc1gnol0
sostenitore
Messaggi: 4025
Iscritto il: 09 nov 2006, 22:58
Località: Italy

Messaggio da Luc1gnol0 »

Sarai mica il Bebo in trasferta?
Mi ritengo offeso per l'insinuazione, quanto e più di Giaime per il goliardico accostamento a Don Jaime de Mora y Aragon.
OT on
L'importante è che esista: non che "esista" come "esiste Dio", ma come esiste la stella polare: l'importante è che si stia parlando di qualcosa che sia stato concretamente costruito, non di fanfaluche.
E' anomala l' esiguità delle testimonianze al di fuori del contesto giradischi/molle (imho non discutibile): ho letto forse di 5 o 6, due delle quali limitate a qualche ora. Sette con quella di uno la riteneva la miglior cosa al mondo senza ancora essersi mosso dal suo lontano paese.
Anche le testimonianze su Dio ( e spero di non offendere la sensibilità di nessuno) sono veramente poche; la Stella Polare l' hanno vista diverse persone e molte di queste sono diventate consapevoli che vagamente indica il Nord; la puoi vedere liberamente anche tu :)
OT OFF (non stavamo mica parlando degli impianti della Moss srl)
Originariamente inviato da MBaudino - 06/12/2007 : 16:14:37
OT-ANCH'IO-MA-FINIAMOLA-QUI,-DAI
Non stavo parlando di tangibilità dei risultati, anche perché a me piace ancor più la teorica sottesa, ma appunto della esistenza di manufatti concreti che dimostrino perlomeno la fattibilità tecnica di tali assunti teorici. Anche la fusione nucleare "esiste", per esempio nella stella polare (che io non so individuare), ma è molto più intangibile al momento della funzione di orientamento garantita a chi di competenza dalla presenza della medesima nel cielo dell'emisfero boreale.
/OT-ANCH'IO-MA-FINIAMOLA-QUI,-DAI

--- --- ---
Ciao, Luca
--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
mr2a3
sostenitore
Messaggi: 896
Iscritto il: 12 ott 2005, 15:36
Località: Italy

Messaggio da mr2a3 »

Provo a riepilogare un po cercando di rientrare in tema, gli OT sono interessanti ma secondo me lo è di più il soggetto originale del 3D.
Vogliate scusarmi, don aimeh de mona y sienza paragon (alcune "note" espressioni mi paiono meno sgradevoli, spero vogliate accettar questa con ironia, per giuoco), ma l'argomento non si presta ad essere affrontato, almeno pubblicamente, in maniera proficua.

Nondimeno, vista la vs. formazione scientifica, credo che vi sia agevole verificare cosa effettivamente sia, ed a quale campo afferisca, la metodologia del doppio cieco: se voleste appurare queste semplici informazioni (e magari in quale campo tale metodologia risulta di problematica applicazione ed intepretazione), potreste inerire *perché* il cd. ascolto in doppio cieco sia un'aporia scientifica: perchè, senza tirare (ancora) in ballo la cd. psicoacustica o le modalità di percezione del suono (accettate o meno accettate), i problemi (gravi) sono ancor prima di ordine concettuale, logico (anche formali).

--- --- ---
Ciao, Luca


Originally posted by Luc1gnol0 - 05/12/2007 :  14:06:43
Su questo non mi sembra utile, anche se dotto, entrare nel merito.
In fondo un'aporia è sempre limitata ad una spiegazione logica (per cui Achille mai potrebbe raggiungere la tartaruga) non all'evento, quindi basta un po' di sano pragmatismo per levarsela dai piedi.

Anzi, dirò di più, dal punto di vista del "suono fisico" non c'è assolutamente nessuna differenza tra la seggiola su cui ti siedi per ascoltare musica e te stesso.

E allora, perchè il test in doppio cieco non lo facciamo fare alle seggiole !?

Questa mia domanda retorica non è così stupida come sembra, perchè è facilmente dimostrabile che -dal punto di vista della scienza fisica- una seggiola "vede" e "sente".
Confesso che questa l'ho letta più volte ma, probabilmente per semplice ignoranza, non la capisco.
Anche se sono il solo a non capire se possibile mi piacerebbe una spegazione, di cui ringrazio fin d'ora.
Continuando:

e se...il giorno del test in doppio cieco ho il mal di denti ?
e se...il giorno del test in doppio cieco la fidanzata mi ha lasciato ?
e se...il giorno del test in doppio cieco ho vinto al gratta e vinci ?
e se...il giorno del test in doppio cieco ho annusato la coccoina (si faceva, da bambini ) ?
Questa obiezione invece mi sembra abbastanza chiara.
Però se è un giorno ragionevolmente normale, in cui sono ragionevolmente di buon umore (con amici a fancazzare e non in ufficio . . . ) e durante il test nessuno mi rovescia il vino sul divano penso che il "rumore di fondo" si possa tranquillamente considerare abbastanza omogeneo.
Proseguo in pace.
I metodi blinded nascono per rispondere in qualche caso a delle domande. Posta la domanda si deve verificare se il protocollo ed il panel sono adeguati.
Qual' è la domanda?
La sveglietta di Bollorino è efficace? La pietra serena è peggio della pietra di Bolduc? Il recensore di turno ci fa, ci è o ci chiappa? Ma mi stai a pigliare per il c**o o sono io che non sono in grado di percepire? E' opportuno o no un cap di bypass su un BalckGate? Meglio l' Evolution full o l' Evolution? Meglio l' Evo full o l' Ongaku? Meglio in che senso? ecc.

I metodi blinded sono usati in alcuni casi dell' analisi sensoriale, ma non sono estensibili a tutte le situazioni.

Qui mi sembra che cominci a vedersi il "sano pragmatismo" di cui parlavo prima.

Ad esempio gli "ubriaconi" del gruppo sapranno che, portafoglio a parte, è pratica abbastanza diffusa vedersi tra amici "vinofili" per assaggi comparati di annate dello stesso vino o di vini di cantine diverse dello stesso anno.

Il metodo più classico poi è proprio quello di non dire cosa c'è nei bicchieri, differenziandoli di solito per la forma.
Escludendo chi accampa l'effetto (vedi citazioni sopra) della diversa forma dei bicchieri, ancorchè simile, o del loro lavaggio, presumibilmente effettuato in giorni diversi, direi che i risultati che si ottengono sono incredibilmente omogenei (e corretti).
A volte c'è anche il burlone che mette lo stesso vino in (alcuni) bicchieri di foggia diversa e mi impressiona sempre vedere la facilità con cui "il trucco" sia subito sgamato, al punto che il burlone non si diverte e smette di farlo (l'unico risultato che a volte ottiene è che due persone dicano cose diverse sullo stesso vino, ma appena si scambiano i bicchieri immancabilmente si trovano d'accordo).

Ovviamente non mi nascondo che con il vino più o meno si sappia (almeno gli esperti) cosa cercare mentre con l'audio l'aspetto soggettivo sia più rilevante.
Però se non ci si limita a dire "meglio/peggio" credo che un test doppio cieco con risultati dignitosi si possa fare anche noi, . . . . . . . . il vero problema piuttosto è la logistica necessaria per organizzarlo, questo si è un grosso limite per questi test (un po' come avere abbastanza bichieri con il vino :D ).

Ciao
Massimo (che dopo essersi riletto si scusa per la pedanteria)
Ciao, Massimo
Avatar utente
Giaime
sostenitore
Messaggi: 3513
Iscritto il: 17 nov 2005, 01:51
Località: Italy
Contatta:

Messaggio da Giaime »

O.T. Don Jaime de Mora y Aragon era un attore in un simpaticissimo film che vidi molti anni fà: Il Giudizio Universale e credo fosse anche il fratello della Regina del Belgio (oltre ad essere veramente nobile), per cui, Giaime...

Paolo
Originally posted by drpaolo - 06/12/2007 : 12:04:17
Si, mò va a finire che si scopre che mi vuole pure bene... 8)




Ciao!
Giaime Ugliano
Giaime Ugliano
Avatar utente
Luc1gnol0
sostenitore
Messaggi: 4025
Iscritto il: 09 nov 2006, 22:58
Località: Italy

Messaggio da Luc1gnol0 »

Nondimeno, vista la vs. formazione scientifica, credo che vi sia agevole verificare cosa effettivamente sia, ed a quale campo afferisca, la metodologia del doppio cieco
Originally posted by Luc1gnol0 - 05/12/2007 : 14:06:43
Su questo non mi sembra utile, anche se dotto, entrare nel merito.
Se lo dici tu, io non ho intenzione di far cambiare idea a chicchessia, mi tengo le mie evidenze.
direi che i risultati che si ottengono sono incredibilmente omogenei (e corretti).
Originariamente inviato da mr2a3 - 06/12/2007 : 19:34:18
Omogenei e corretti in quali condizioni, in base a quali parametri di riferimento? Non (solo) voi stessi, voglio sperare.
Ma, come dicevo, non ho intenzione di convincere nessuno, anzi, avevo detto a Giaime che non avevo intenzione nemmeno di discuterne: buon prosieguo.

OT
Ma plo' che fine ha fatto in questi gg? Trasferta lavorativa?
/OT

--- --- ---
Ciao, Luca
--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
Avatar utente
Luc1gnol0
sostenitore
Messaggi: 4025
Iscritto il: 09 nov 2006, 22:58
Località: Italy

Messaggio da Luc1gnol0 »

O.T. Don Jaime de Mora y Aragon era un attore in un simpaticissimo film che vidi molti anni fà: Il Giudizio Universale e credo fosse anche il fratello della Regina del Belgio (oltre ad essere veramente nobile), per cui, Giaime...
Originally posted by drpaolo - 06/12/2007 : 12:04:17
Si, mò va a finire che si scopre che mi vuole pure bene... 8)
Originariamente inviato da Giaime - 06/12/2007 : 21:01:07
In effetti un po' t'assomiglia pure, don Jaime de Mora y Aragon...

Immagine

:D

--- --- ---
Ciao, Luca
--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

....per lucrare una patente di oggettività che non pertiene loro.


Originariamente inviato da Luc1gnol0 - 06/12/2007 :  21:16:28
Oggettivita'? E da quando? Nulla e piu' soggettivo di un doppio cieco. Semplicemente sono controllate alcune condizioni al contorno, come in tutte le prove in cui si cerca di ridurre il numero di variabili aleatorie.
Ciao Mauro
Avatar utente
Luc1gnol0
sostenitore
Messaggi: 4025
Iscritto il: 09 nov 2006, 22:58
Località: Italy

Messaggio da Luc1gnol0 »

Oggettivita'? E da quando?
Originariamente inviato da MBaudino - 07/12/2007 : 08:21:11
O Mauro, evidentemente (a me) stamattina stai (un po') fuori: a parte che ho rieditato il post (per altri motivi), portami per cortesia un link ad una qualche definizione che ti aggrada e che chiarisca l'equivoco (altrimenti devo solo pensare che tu non ti senta tanto bene...)

--- --- ---
Ciao, Luca
--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

?? Mica ho capito.
Indipendenza di giudizio, protocollo di prova ecc. non rendono oggettivo un test che è soggettivo, in quanto è la risposta allo stimolo di uno specifico soggetto.
Tutto l' ambaradan di contorno serve ad evitare errori sistematici ( esempio, nel blog citato, la probabile scarsa attitudine dei componenti del panel a percepire differenze).
Come ho detto fin dall' inizio, esistono vari metodi di indagine sensoriale e tutto dipende dalla domanda che ci si pone. La 'scienza' oggettiva, per quello che può essere oggettiva, sta nella preparazione del test, nella scelta del panel (preparazione, verifica ecc.) e -anche nel caso di un panel costituito da una sola unità- nell' elaborazione statistica dei risultati.
Per andare nel campo farmaceutico da cui proviene il blogger citato, nessuno è così imbecille da testare l' efficacia di un medicinale per curare il mal di denti su un soggetto che non ha mal di denti ( o forse lo si fa' solo per gli aspetti collaterali del farmaco)
Così come sarebbe un aidiozia il verificare la presenza di presunte piccole differenze sonore (es. causate dal condensatore sbucciato :) ) su un soggetto con limitata capacità percettiva e scarsa attitudine e formazione all' ascolto (esempio io). Forse la ragazza del blog potrebbe essere un soggetto potenzialmente adatto, forse no.
La passione è un dono di Dio e l' impegno è frutto dello spirito dell' uomo: entrambi non bastano a garantire un risultato. Occorre anche l' attitudine: per quanto migliorabile, questa potrebbe non è detto che sia sufficiente a raggiungere il risultato. Per questo motivo io mi tiro fuori da ogni prova di ascolto che vada al di là di differenze definibili come 'sconvolgenti' o 'eclatanti'. Come tanti, non mi accorgo se un tweeter è scollegato. Io lo riconosco senza problemi.
Mauro

Mauro
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Oggettivita'? E da quando?
Originariamente inviato da MBaudino - 07/12/2007 : 08:21:11
O Mauro, evidentemente (a me) stamattina stai (un po') fuori: a parte che ho rieditato il post (per altri motivi), portami per cortesia un link ad una qualche definizione che ti aggrada e che chiarisca l'equivoco (altrimenti devo solo pensare che tu non ti senta tanto bene...)

--- --- ---
Ciao, Luca


Originariamente inviato da Luc1gnol0 - 07/12/2007 :  09:22:41


Continuo a non capire. Link a cosa? Al fatto che le sensazioni sono soggettive? Sul fatto che in tutti i campi in cui esiste interazione uomo-macchina esistano componenti soggettive?

Sul fatto che ridurre di 1 shore (poco piu' di nulla) la durezza della mescola di un pneumatico da corsa ( non necessariamente F1) è una cosa apprezzabile (anche in termini telemetrici) solo se la utilizza un pilota esperto e non tutti i piloti otterranno risultati equivalenti e non necessariamente nella stessa direzione? Sul fatto che nel settore corse si fanno migliaia di prove di laboratorio e migliaia di ore di prove in pista?

Sul fatto che - data un certo tipo di neve- angolare lo spigolo di una lamina da sci a 88.5 o 89° sia una cosa del tutto ininfluente per il 99,8% degli appassionati di sci ( non sciatori occasionali, parlo proprio di appassionati da 30 e oltre giornate di sci all' anno). Idem per il materiale della soletta, per la sciolina ecc ecc

Tuttavia in questi due esempi ed in mille altri si riesce ad avere le risposte ricercate se il protocollo di prova è adeguato e se si sono trovati i collaudatori adatti.

Torno a ripetere: non sono un collaudatore adatto per prove audio, per materiale arcieristico, per attrezzature da sci, per componentistica da competizione auto. Scopo di una prova in condizioni controllate è il verificare se chi sostiene di sentire la differenza con due differenti tipi di pietre a fianco del CD spara cazzate ( per suggestione, non per mala fede) o se le differenze esistono sul serio.
Se anche 1 solo collaudatore su mille fornisse risposte positive nel xx% dei casi (95%, 98% o giu di lì) sarebbe o c**o infinito o una cosa stupenda.



Mauro
Avatar utente
Luc1gnol0
sostenitore
Messaggi: 4025
Iscritto il: 09 nov 2006, 22:58
Località: Italy

Messaggio da Luc1gnol0 »

non rendono oggettivo un test che è soggettivo, in quanto è la risposta allo stimolo di uno specifico soggetto.
Originariamente inviato da MBaudino - 07/12/2007 : 09:57:29
Ho capito il qui-pro-quo, o almeno credo: io ho parlato di oggettività della procedura, tu di riduzione degli errori. Mauro, se fai un double blind per valutare un farmaco, per es. un anti-ipertensivo o quel che ti pare, secondo me non c'è nulla di soggettivo (nella procedura e nella valutazione del test): o si abbassa la pressione in un numero statisticamente significativo di casi senza controindicazioni importanti, o il farmaco non entrerà poi in uso con quella formulazione. Questo test è soggettivo? La messa a disposizione del farmaco o meno, risponde a circostanze di carattere soggettivo od oggettivo? Vedi tu.

--- --- ---
Ciao, Luca
--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Infatti il panel sarà molto ampio. Come dice Nullo, prima le domande :) :

Domanda 1 per il farmaco: funziona su una percentuale sufficientemente ampia di malati senza troppi effetti collaterali?

Domanda 2 per un diffusore commerciale (di qualunque livello): boh, vedi tu.

Domanda 3 per pochi intimi: ma questo c**zzo di supertweer che arriva a 100 Khz serve o non serve? Si avverte qualche differenza?

Le domande 1 e la 2 non mi interessano. Se ti poni la domanda 3 puoi avere due approcci:
3a. ma questo c**zzo di supertweer che arriva a 100 Khz A ME serve o non serve? Te ne procuri uno, lo provi e ti dai la risposta
3b. ma questo c**zzo di supertweer che arriva a 100 Khz può' servire o non servire se messo su un impianto opportuno, in un ambiente opportuno, con una catena opportuna e -soprattutto- se ascoltato da un soggetto dotato di caratteristiche piscofisiche che presumibilmente si ritengono adeguate ?

La risposta al punto 3a è un esempio di myfi.
Una risposta ottenuta con protocolli adeguati al punto 3b è un piccolo tassello sul cammino dell' hifi.
Una risposta ottenuta in maniera del tutto casual al punto 3b, spacciata per verità universale attraverso i soliti giri di parole e di circostanza, senza mai una verifica dimostrabile della propria efficienza ecc ecc. , oscilla fra il concorso in truffa :D e l' abuso della credulità audiofila :evil: . Scherzo, non querelatemi: altrimenti vi obbligo ad un doppio cieco in dibattimento. :D

Mauro
Avatar utente
Luc1gnol0
sostenitore
Messaggi: 4025
Iscritto il: 09 nov 2006, 22:58
Località: Italy

Messaggio da Luc1gnol0 »

Domanda 3 per pochi intimi: ma questo c**zzo di supertweer che arriva a 100 Khz serve o non serve? Si avverte qualche differenza?
La domanda mi pare malposta, perché la risposta dovrebbe essere una nuova, differente domanda, o comunque la deve presupporre: quelle differenze devono esserci? E se si, perché?
Una risposta ottenuta con protocolli adeguati al punto 3b è un piccolo tassello sul cammino dell' hifi.
Originariamente inviato da MBaudino - 07/12/2007 : 11:19:13
Chiudo qui, perché se pure con te e gluca (o altri) davanti ad un chinò e ad una spogliarellista siberiana ne potrei parlare distrattamente fino a lunedì mattina, in realtà avrei dovuto mantenermi sull'iniziale proposito di non prendere parte a qualsiasi discussione sul tema, ed ora voglio farlo.

Sarò per forza di cose (relativamente) sbrigativo.

Nell'esempio del farmaco, hai tre soggetti: uno che somministra il farmaco, uno che prende il farmaco, uno che valuta certi risultati. Il primo non sa cosa sta somministrando, il secondo crede di sapere cosa gli stiano somministrando ma in realtà non lo sa, il terzo farà elaborazioni statistiche su degli esami di laboratorio anonimizzati: quali sono le ragioni che hanno portato a sviluppare questa metodologia? La risposta è banale ma illuminante.

Questo metodo di ricerca ha ottenuto in campo medico risultati apprezzabili, ed è per questo che è molto considerato, per quella che ho chiamato in sintesi "patente di oggettività".

In un cd. ascolto in doppio cieco le definizioni e le condizioni di una metodologia di doppio cieco non sono soddisfatte, perlomeno mai tutte contemporaneamente, e non potrebbero esserlo, tantomeno in un ambito che hai definito "myfi".
Tant'è, per riprendere l'esempio del farmaco, che le maggiori perplessità nel campo della ricerca medica, si hanno sia in psicologia, sia in psichiatria con gli psicofarmaci, o con alcuni di essi: lasciando da parte lo spinoso problema della psicologia, in psichiatria le perplessità nascono perché sostanzialmente la valutazione di efficacia dovrebbe ridursi al chiedere al paziente se si sente meglio. Se era pazzo, come valuti la sua eventuale risposta? Se non era pazzo, cosa ti dovrebbe mai rispondere? Che differenza c'è rispetto ai test delle medicine allopatiche? Torna agli spettrometri di massa ed agli ingredienti e forse intuirai a cosa alludo.

Vuoi dei protocolli? Va bene, ma il doppio cieco non può essere un protocollo o una metodologia utilizzabile, anche se come ho detto a Massimo non mi proverò (più) a convincere chicchessia della cosa.

Vuoi chiamare doppio cieco un protocollo o una metodologia che non lo è? Perchè? Per me puoi pure chiamare il tuo orologio "scarpa", però non ti consiglio di mettere un Blancpain ultrapiatto sotto la pianta dei tuoi piedi.

Buona prosecuzione. ; )

--- --- ---
Ciao, Luca
--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
Avatar utente
Giaime
sostenitore
Messaggi: 3513
Iscritto il: 17 nov 2005, 01:51
Località: Italy
Contatta:

Messaggio da Giaime »

Scopo di una prova in condizioni controllate è il verificare se chi sostiene di sentire la differenza con due differenti tipi di pietre a fianco del CD spara cazzate ( per suggestione, non per mala fede) o se le differenze esistono sul serio.

Originally posted by MBaudino - 07/12/2007 : 10:30:27
Dall'idea che mi sono fatto leggendovi, mi pare di capire che, nell'audio, prove di questo tipo hanno senso quasi solo per valutare ciò che dice MBaudino, ovvero la percepibilità o meno di una "differenza" (strettamente relativa, come ama dire drpaolo nessuno sa cosa c'è sul disco) utilizzando una tecnica, un oggetto, un qualcosa che secondo il senso comune (o chiamiamola pseudoelettronica da forum) non dovrebbe sortire alcun effetto, come le pietre e altri dispositivi magici.

I confronti che più si adattano per sfruttare questo limitato e ristretto metodo, però, alla fine dei conti (secondo me) si rivelano pure stupidi! Un doppio cieco (secondo me) è adattissimo a verificare, ad esempio, queste classicissime quanto inutili cose:
- i cavi possono influenzare la percezione dell'ascolto, della musica, del suono musicale che dir si voglia?
- i lettori CD suonano tutti uguali perchè sono "digitali"?

Il doppio cieco può solo evidenziare se esiste o meno una differenza, contando sempre incertezze, condizionamenti, etc etc, ma facciamo finta che possa dircelo con certezza.

La certezza che un lettore CD suoni diverso da un altro, o che un cavo possa influenzare dal punto di vista elettrotecnico il comportamento (chessò, della risposta in frequenza) di un determinato interfacciamento, è già nota dalla "teoria", non c'è niente di inspiegabile a livello elettronico in questo (laddove si paventano fenomeni inspiegabili, di solito c'è di mezzo la variabilità delle condizioni di ascolto - e qui mi trovo d'accordissimo con l'intervento iniziale di drpaolo).

Punte, sottopunte, molle? E che problema c'è, meccanica delle vibrazioni. Nessuno si sognerebbe di negare che le vibrazioni applicate ad un giradischi si possono ripercuotere sul segnale estratto dal disco.

Fenomeni inspiegabili e sovrannaturali nei circuiti elettronici? Se fossero davvero inspiegabili, non si spiegherebbe come mai oggigiorno facciamo circuiti migliori di una volta.

Posto che il doppio cieco può dimostrare solo cose che già sappiamo, e mai e poi mai potrà dirci se un suono è più corretto di un altro (ma può dirci quale miscela di Nutella mediamente piace di più), che ce ne facciamo? 8)

Se ho scritto stupidate abbiate pazienza, sono piuttosto assonnato.

Ciao!
Giaime Ugliano
Giaime Ugliano
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Le tue certezze mi fanno piacere. :)

Spiegami la notevole ed inequivocabile variazione con/senza avvertita nella prima prova di questo link:
http://www.videohifi.com/27_la_pulce.htm
Mauro
Avatar utente
Giaime
sostenitore
Messaggi: 3513
Iscritto il: 17 nov 2005, 01:51
Località: Italy
Contatta:

Messaggio da Giaime »

Le tue certezze mi fanno piacere. :)

Spiegami la notevole ed inequivocabile variazione con/senza avvertita nella prima prova di questo link:
http://www.videohifi.com/27_la_pulce.htm
Mauro

Originally posted by MBaudino - 07/12/2007 : 16:37:48
Non c'entra niente quella prova, non è un doppio cieco. Per quanto riguarda ciò che stiamo discutendo, è una prova priva di alcuna validità, dove bisogna fidarsi del recensore di turno.

Nello specifico però, chissà... di fatto anche Krell su alcune meccaniche illumina con LED verdi la zona del CD e del dispositivo di lettura, forse c'entra qualcosa con l'aggancio dei servomeccanismi di lettura (non ci dimentichiamo che il segnale dalla meccanica in senso stretto è un segnale analogico RF, non digitale, quindi potenzialmente "conta tutto"...) boh?

edit: guarda che l'avevo colta l'ironia, è solo difficile esprimere le strizzatine d'occhio via web, ho omesso la giusta faccina ; )

Ciao!
Giaime Ugliano
Giaime Ugliano
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Volevo essere vagamente ironico. Mi pare di non esserci riuscito.
Ciao Mauro
mariovalvola
sostenitore
Messaggi: 6496
Iscritto il: 08 ott 2005, 00:39
Località: Italy
Has thanked: 19 times
Been thanked: 21 times

Messaggio da mariovalvola »

Però io, scusate, non ho capito ancora. Se in medicina un cieco è il medico somministrante e l'altro è il paziente, in audio , come sono i ruoli?

Mario Straneo
Mario
mr2a3
sostenitore
Messaggi: 896
Iscritto il: 12 ott 2005, 15:36
Località: Italy

Messaggio da mr2a3 »

Però io, scusate, non ho capito ancora. Se in medicina un cieco è il medico somministrante e l'altro è il paziente, in audio , come sono i ruoli?

Mario Straneo


Originally posted by mariovalvola - 07/12/2007 :  18:31:19
Effettivamente nel nostro caso si dovrebbe dire "cieco semplice" o anche "lo scemo del villaggio" visto che è solo chi ascolta a non sapere cosa suona.

Detto questo l'attendibilità del risultato è la stessa (a meno che chi cambia gli apparecchi non ammicchi/suggerisca visto che sa).

Anche il presunto stress da "visto che qualcosa è cambiato devo sentire la differenza" mi sembra facilmente superabile, è sufficiente introdurre la regola che il demiurgo qualche volta è autorizzato ad armeggiare senza cambiare nulla.

Ciao
Massimo
Ciao, Massimo
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

:) Intanto un farmaco è un pochino piu' importante e critico di un condensatore. Lo scopo del ''doppio'' è proprio evitare che il manovratore possa influenzare o essere influenzato in qualche modo. Comunque è già una sottigliezza. Molto piu' importante l' impostazione della prova e elaborazione dei dati.

Le valutazioni blinded sono solo uno dei tanti mezzi possibili di ricerca e di valutazione di oggetti e soggetti. Nessuno sa cosa c'è sul disco, è vero. Ma nessuno sa effettivamente cosa c'è in un uomo o oltre un uomo o chi è Dio (scusate, sono banali esempi); eppure si è dedicato molto tempo a questi argomenti e per questi argomenti sono morti a miliardi.
Tornando a noi, l' uso saltuario, documentato, verificabile di questo lento, costoso e poco flessibile strumento consentirebbe di ridurre il rumore di fondo nella marea di cazzate che vengono dette e scritte.
La 17025 ( accreditamento prove di laboratorio) non impedisce gli errori in mala fede, quelli per pigrizia, la trascuratezza, il dover far quadrare i conti a fine meseecc. Tuttavia fissa dei paletti minimi di competenza ed adeguatezza all' esecuzione delle prove (qualunque esse siano; fisiche, elettriche, chimiche, sensoriali) e le fissa per macchine ed operatori. Un noto editore del nostro settore spiegava che il suo laboratorio (di cui nessuno conosceva l' esistenza, essendo secondo lui destinato al solo uso interno dei redattori) era l' unico laboratorio audio certificato 9000 come la sua azienda. Ma ci fà o ci è?? Che c'entra la 9000 con le prove?
Il mio link a VHF non conteneva ironia verso Bollorino, che presumo persona appassionata e paziente e, soprattutto, dotato di pazienza infinita visto i continui insulti di cui è oggetto. Non ritiene utile Bollorino, o chi come lui ritenga giustamente di essere un ascoltatore raffinato, di verificare periodicamente con strumenti opportuni ( ad esempio potrebbe essere un doppio cieco) questo dono suo e della sua dedizione? Non sarebbero molto piu' credibili le sue osservazioni? L' audiofilo ascoltone casareccio potrà egualmente aggiustarsi con metodi diy, ma -fatte le proporzioni- ugualmente efficaci.
Il blog citato da Giaime parla di un gruppo di amici, molto ispirati ma probabilmente non del tutto adatti a esprimere giudizi. Non l'ho letto bene, per cui esprimo una valutazione grossolana. Imho, in loro, concentrerei l' attenzione sulla 29.enne prima di procedere a qualunque altra valutazione.

Tutto quà, non la farei molto piu' lunga per quello che mi riguarda. Da parte mia sono sostanzialmente convinto di saper cogliere esclusivamente grosse differenze, come nel caso di VHFShop che ho descritto qualche giorno fa. Diciamo che arrivo a malapena a capire se un certo altoparlante vintage ( descritto da un noto operatore esoterico come il miglior largabanda del mondo) è inadatto anche ad una radio in onde medie. Per i misuroni lo si vede benissimo dalla SPL, molto simile a quella pubblicata in rete da un altro diy; per gli ascoltoni il trapanamento di orecchie che provoca è inequivocabile. Piccolo test di ascolto di gruppo: nei primi 3 secondi sono iniziati gli sguardi di compatimento per gli oltre 300 euro buttati, poi ... la debacle mi sarà ricordata per i prossimi 5 anni. Ma forse non usavo il cavo giusto.

Mauro
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio