Doppio cieco?

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gluca
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Messaggio da gluca »

HEY! Io ho i due amplificatori per dx e sx dei medio-alti completamente diversi tra loro ... noto appena la differenza.

Sono sordo. Infatti alzo il volume.

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mr2a3
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Messaggio da mr2a3 »

Mi sa che ormai siamo in molti ad essere stuzzicati dal "fare la prova".
Possibile che fra tutti non riusciamo a trovare un locale per organizzarla?
Basterebbe qualcosa anche non troppo grande (in una parrocchia?), l'esperienza in fondo ci insegna che quando ci si trova non si riesce mai ad essere davvero in molti.

Magari per insaporire il tutto si potrebbero usare due tipi di diffusori, uno multivia ed uno largabanda (in cieco anche questi? :D ) per poi fare quattro chiacchere sul diverso ascolto proposto basandosi su un'esperienza davvero comune.

Chissà, magari entro primavera . . . . . .

Ciao
Massimo
Ciao, Massimo
pserci
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Messaggio da pserci »

Posto che il doppio cieco può dimostrare solo cose che già sappiamo, e mai e poi mai potrà dirci se un suono è più corretto di un altro (ma può dirci quale miscela di Nutella mediamente piace di più), che ce ne facciamo? 8)
Per esempio ci difendiamo dai "venditori di baggianate". Voglio dire, solo per esempio, se qualche metro di un tal cavo che costa discreti k (Keuro) di sangue e viene religiosamente spacciato per l'oggetto miracoloso "che risolve tutti i problemi di conduzione del suono", alla fine si rivela - ad un panel di ascoltatori in doppio cieco, ossia che non vedono quale cavo stia suonando e magari non sanno manco quando si commuta - uguale al suono di una onesta piattina di ottima sezione....

Credo che lo spirito dei tentativi di queste prove sia proprio questo: smitizzare l'influenza sul suono dell'impianto di questi costosi accessori...

Poi sui metodi possiamo parlarne fino allo sfinimento...

Saluti

Paolo Serci

Cordiali saluti
Paolo Serci
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Giaime
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Messaggio da Giaime »

Il problema è che appunto, caro Paolo, il dover scomodare un test più o meno oggettivo per una str***ata del genere è piuttosto aberrante... quel genere di fesserie dovrebbero già essere eliminate dal filtro del buon senso, prima ancora che dal doppio cieco.

Quest'ultimo infatti non può essere la cura per gli audiofili creduloni.

Ciao!
Giaime Ugliano
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Messaggio da pserci »

Perchè no? Se alcuni "guru" del settore smettessero di dire che questi metodi non sono corretti ed accogliessero invece la sfida, partecipando anche alla messa a punto di un sistema di prove "equilibrato"....
Il problema è un altro: questa situazione fa comodo a molti....
L'alta fedeltà come concetto IMHO non passa per i miracoli di pietre, cavi da gioielliere, frontalini in legno pregiato et similia....ma sicuramente per molti è più facile.....
E quì mi fermo su questo argomento.

Senza polemica.

Ciao

Paolo Serci

Cordiali saluti
Paolo Serci
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Luc1gnol0
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Messaggio da Luc1gnol0 »

Però io, scusate, non ho capito ancora. Se in medicina un cieco è il medico somministrante e l'altro è il paziente, in audio , come sono i ruoli?
Originariamente inviato da mariovalvola - 07/12/2007 : 18:31:19
QED, tutto in caciara, tra qualche put|ta|nà|ta (stupidaggine, sciocchezza: De Mauro, 1) di Giaime, ed i "bassi" istinti semplificatori di mr2a3: nessun intento moralistico da parte mia - di puttanàte ne ho scritte e ne scrivo anche io, a bizzeffe -, se vi divertite, avanti pure! :D

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Ciao, Luca
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Ciao, Luca

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Messaggio da mr2a3 »

[QED, tutto in caciara, tra qualche put|ta|nà|ta (stupidaggine, sciocchezza: De Mauro, 1) di Giaime, ed i "bassi" istinti semplificatori di mr2a3: nessun intento moralistico da parte mia - di puttanàte ne ho scritte e ne scrivo anche io, a bizzeffe -, se vi divertite, avanti pure! :D

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Ciao, Luca


Originally posted by Luc1gnol0 - 10/12/2007 :  12:50:31
Allora Luca, proviamo a ripartire da quello che ho capito della tua posizione.
In particolare mi sembra che con l'affermazione (che ammetto mi è piaciuta) :<< ascolto CD in doppio cieco = aporia scientifica>> e tuoi successivi riferimenti a interferometri o altri metodi di ricerca non superficiali tu veda il subject come folcloristico fin dal titolo, a meno che gli interventi non siano in negazione della possibilità/utilità dello stesso.
Ho capito bene?

E' possibile che con coerente argomentazione filosofica tu riesca anche a convincermi, parlo seriamente, ma fatico a pensare l'utilità di una simile discussione al di fuori della sua stessa logica.
Tornando alla crema di nocciole avevo letto da qualche parte che contiene 400 e più aromi diversi, neppure troppo chiari chimicamente (ma visto il tempo passato e l'ignoranza specifica potrei aver capito male questo punto).
In pratica però nonostante la loro (ammettiamo esaustiva) individuazione direi che per descrivere in modo definitivo il gusto della nutella bisognerebbe prima aver descritto in via definitiva l'uomo (almeno come singolo se non come genere) che la assaggia.

Confesso che nel merito non saprei neppure confutare le teorie di Belt/Sheldon di quelle che chiamano "risonanze morfiche" secondo cui la percezione uditiva (qualitativa) ancora oggi funziona con i mecanismi sviluppati da nostri antenati genetici privi del senso della vista.
Insomma se in questo caso regredisco volentieri al livello dei sensi (limitando solo le suggestioni più evidenti) è perchè credo che una comprensione scientifica esaustiva degli aspetti qualitativi dell'ascolto sia ancora così lontana da non sapere neppure in che direzione cercare, non perchè sapendolo non mi interesserebbe.

Tempo fa avevo letto qualcosa di molto simile sul meccanismo chimico di azione dei prodotti omeopatici, e devo dire (davvero) che avendoli provati (quasi mi vergogno a dirlo ma spesso ottengo il risultato) avevo tutte le buone intenzioni per farmi convincere.

Bho, direi che se vuoi evitare troppe digressioni o semplificazioni dovresti provare tu a scrivere il primo capitolo.

Ciao
Massimo
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plovati
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Messaggio da plovati »

Il discorso legato alle prove in cieco condotte dal Galileo Audiofilo continua QUI, ovviamente per chi è interessato ad una discussione ; )

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Piergiorgio
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Piergiorgio
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