Echo ha scritto:
...peccato, comunque un bel giocattolino, quando arriva facci sapere come si comporta
Acquistato il 13/01 via ebay da audiophonics-fr (
http://www.audiophonics.fr) è arrivato ieri mattina.
Ho avuto modo di ascoltarlo un paio di ore, mettendo in play diversi brani.
La prima ora l'ho confrontato con il mio attuale reference, un pioneer dv600 che monta il Burr Brown PCM1792.
Tale Pioneer l'ho rivalutato con l'uso. All'inizio ne fui molto deluso ma, con il tempo, ho apprezzato le sue ottime qualità per la sua fascia di prezzo (150€ circa, tre anni fa).
Il DAC l'ho collegato sia via coassiale (RCA in quanto il PIO non ha il BNC) che via TOS.
La connessione ottica si è rivelata superiore per cui quella coassiale l'ho subito abbandonata.
Volendo posso anche fare una recensione più dettagliata, ma penso che sia poco interessante soprattutto perchè carica di soggetività e condizioni non controllate.
Inoltre sono stato preso dall'entusiasmo della prima volta, quindi ho più esplorato le sue possibilità che non preso confidenza con il suo suono.
Infine non sono un recensore "addestrato": le mie parole sarebbero imprecise e incomprensibili rispetto alla comune interpretazione del mondo delle recensioni.
Queste sono alcune indicazioni di massima del prodotto appena acceso e non rodato.
Album Atom Heart Mother.
If: le differenze si sentono sull'arpeggio della chitarra. Con il DAC si sentono maggiormente i movimenti delle dita sulle corde, il pizzico della corda e l'attacco-decadimento del suono della chitarra è più deciso e più naturale.
Summer '68: le voci in "how do you feel" con il pioneer tendono a diventare aspre e "gracchianti". Con il DAC sono meno aspre e più piacevoli. Inoltre nella musica di sottofondo si distinguono meglio gli strumenti invece che ascoltare una marmellata di suoni.
Alan psychedelic breakfast: quando Waters dice "coffee marmelade..I like marmelade... pourridge" la voce si sposta da destra verso sinistra. Con il Pioneer la voce non sembra provenire da un punto ben preciso mente con il DAC è più facile identificarne il movimento.
Musica Nuda.
Anche qui si sentono meglio i particolari: il respiro della cantante e i movimenti sulle corde del contrabasso.
Ho messo su anche Led Zeppelin II, Made in Japan, Nursery Crime ma l'ora tarda mi ha impedito di alzare il volume e godermi la valanga di suoni.
La seconda ora l'ho collegato al Western Digital WDTV Live.
Questo "giocattolino" ha solo l'uscita ottica.
Qui la differenza è notevole (ovviamente).
Per rendere l'idea dell'impressione che ho avuto, mi è sembrato di esser tornato indietro di 25 anni e confrontare i miei vinili appena acquistati con le loro registrazioni su nastri "Normal Position IEC I/TYPE I FERRIC Audio Cassette" destinati all'autoradio.
Lo "Stereo" è più "Stereo", la risposta è più "Flat", la "musica" è più "musica" ...
Il DAC e lo scatolotto, ovviamente, danno il meglio con file loseless (in questo caso FLAC).
Non ho fatto un confronto diretto "cd+dac" vs "FLAC+dac".
Gli mp3 ne escono bene anche se diventa molto più evidente la differenza tra una codifica alta qualità a 320kbps ed una a 128kbps.
Ho idea che riverserò gran parte dei miei CD su HD ed userò la combinazione WDTV+DAC come sorgente principale.
Non ho provato l'ingresso USB e non ho fatto confronti tra i due filtri selezionabili (slow/fast).
Nei prossimi giorni, cioè quando avrò un pomeriggio libero, metterò qualche mio disco preferito e sentirò quanto sia più piacevole questo DAC rispetto al Pioneer.
Da qualche parte dovrei anche avere dei file campionati a 192 KHz 24 bit.
Se li ritrovo sarà un piacere condividere le differenze tra il Pio e il DAC.
Adesso qualche altra informazione.
Il DAC ha il corpo di metallo e il frontale in alluminio di buon spessore. Di sicuro non è uno chassis economico.
Inoltre il peso è perfettamente distribuito: nonostante il DAc sia molto profondo rispetto alla larghezza non si avverte alcuno sbilanciamento del peso quando lo si tiene su una mano sola, tant'è che ho avuto il dubbio che non ci fosse alcun trasformatore al suo interno.
Facendo la prova "dell'ingegnere", ho cercato il baricentro usando una matita come fulcro. Il baricentro si trova al centro della scatola, confermando le mie impressioni di un buon bilanciamento.
Sotto ci sono 4 piedini di gomma di discrete dimensioni.
Il display è ben leggibile e i pulsanti hanno un click deciso.
I connettori sembrano di buona qualità
Il DAC viene fornito con il suo manuale, un cavo coassiale con BNC, un cavo USB 2.0, il cavo di alimentazione.
Questo vi dovevo